La vita
Yan Geling 严歌苓 è una tra le scrittrici e sceneggiatrici cinesi d’oltremare più rappresentative. Le sue opere, celebri per l’interpretazione unica del fascino e dell’incontro di Oriente e Occidente, sono scritte sia in cinese che in inglese e sono tradotte in ben sedici lingue. Ha pubblicato più di venti libri in diversi paesi (tra cui Cina, Taiwan, Hong Kong, Stati Uniti e Gran Bretagna) e ha ricevuto circa trenta premi letterari e cinematografici.
Yan Geling nasce a Shanghai il 16 novembre 1958 da una famiglia di intellettuali: il nonno paterno e il padre erano entrambi scrittori e la matrigna un’attrice; di conseguenza, comincia a scrivere sin da bambina. Durante la Rivoluzione Culturale (1966-1976) all’età di dodici anni, nel 1970, entra a far parte dell’Esercito Popolare di Liberazione della sezione di Chengdu come ballerina di una compagnia d’intrattenimento delle truppe militari.
Nel 1978, pubblica il suo primo poema fiabesco Liangjiaoqi yu puke pai de duihua 量角器与扑克牌的对话 (Conversazione fra goniometro e carte da gioco) e l’anno successivo si offre volontaria per la difesa del paese ottenendo l’incarico di giornalista corrispondente durante la guerra sino-vietnamita (17 febbraio – 16 marzo 1979) acquisendo il grado di tenente colonnello. Le sue opere, di conseguenza, risultano impregnate dell’odore di sangue e morte come in Qi ge zhanshi he yige ling 七个战士和一个零 (Sette soldati e uno zero).
In quel periodo, ha inizio la sua fiorente produzione letteraria: non scrive solo romanzi, ma anche raccolte di racconti brevi e sceneggiature. Yang Geling, poco più che ventenne, acquista fama presso i circoli letterari con la pubblicazione nel 1980 della sceneggiatura di Xinxian 心弦 (Le corde del cuore) che divenne un film l’anno successivo. Nel 1983 lascia l’esercito e nel 1985 inizia a scrivere il suo primo lavoro in lingua inglese The Banquet Bug. Nel 1986 sposa Li Kewei 李克威 e nel frattempo si laurea in letteratura presso l’Università di Wuhan.
Nel 1989, Yan Geling divorzia dal marito e si trasferisce, come molti scrittori cinesi dell’epoca, negli Stati Uniti per terminare gli studi. Nello stesso anno l’autrice consegue la laurea specialistica in Scrittura creativa presso il Columbia College di Chicago, divenendo così la prima laureata cinese del corso.
Nel 1992 sposa il suo attuale marito, il diplomatico californiano Lawrence Walker, traduttore e editore di alcune sue opere. L’anno successivo comincia a lavorare come sceneggiatrice di Xindalu 新大陆 (Nuovo mondo), una serie tv in partnership con la CCTV e la Chicago TV.
La scrittrice è membro dell’Associazione degli scrittori cinesi, dell’organizzazione AMPAS (Academy of Motion Picture Arts and Sciences) che assegna i premi Oscar, della France’s Société des Gens de Lettres e della WGAW (Writers Guild of America West).
Nel 2004 si trasferisce in Africa per seguire il marito, attualmente la coppia vive a Berlino.
Le opere più rappresentative
Essendo una donna cresciuta durante la Rivoluzione Culturale ed espatriata all’estero, le opere della scrittrice spaziano dalla “Letteratura delle ferite” a quella della diaspora con particolare attenzione alla condizione femminile. I romanzi di Yan Geling non sono solo famosi per il fascino culturale esercitato da Oriente e Occidente, ma anche per un pensiero critico-filosofico e per la rappresentazione di un’umanità complessa che si riflettono nel suo interesse verso gli strati inferiori e marginali della società e la rivalutazione della storia ufficiale.
Le opere riportate di seguito sono tutte inedite in Italia a eccezione de “I tredici fiori della guerr”a pubblicato da Rizzoli nel 2012.
扶桑 (Fusang) “The Lost Daughter of Happiness” – 1996
In questo romanzo, Yan Geling tratta di un personaggio realmente esistito, affrontando la difficile e precaria condizione delle donne emigrate in America attraverso una storia d’amore ambientata nell’arco di quattro decenni alla fine del XIX secolo. Se l’autrice appartiene alla “quinta ondata” di immigrati cinesi, nel romanzo Yan Geling racconta la storia di Fusang appartenente alla “prima ondata”, una giovane ragazza cinese rapita e costretta alla prostituzione nella Chinatown di San Francisco.
Nonostante la sua riservatezza, attira una moltitudine di devoti amanti tra cui il ricco americano Chris, che ha appena dodici anni quando richiede i suoi servizi per la prima volta. Yan Geling ripercorre le loro vite divise dalla famiglia di lui, dai pregiudizi e dalla sfiducia, ma legate dalla passione. L’opera si aggiudica il premio per il miglior romanzo della United Daily News.
白蛇 (Bai she) “White Snake and Other Stories” – 1999
È una raccolta di sei racconti ambientati durante la Rivoluzione Culturale e incentrati su un rapporto tra uomo e donna che va al di là dei ruoli di genere tradizionali.
In Bai she 白蛇 (White Snake), la prigioniera politica Sun Likun, una ballerina e femme fatale di trentaquattro anni si innamora follemente di un giovane affascinante mandato dal governo a interrogarla.
La giovane protagonista di Tian yu 天浴 (Celestial Bath) Xiu Xiu è tra i zhiqing (i giovani istruiti) inviati nelle campagne per essere rieducati, nel 1975. Lì scopre che il battaglione di cui è a capo non esiste, respinge le attenzioni del pastore tibetano Lao Jin e si prostituisce nel tentativo di tornare in città. L’adattamento cinematografico Xiu Xiu, The Sent-down Girl venne censurato nella Repubblica Popolare Cinese per i riferimenti politici e sessuali di forte impatto.
Shaowei zhi si 少尉之死 (The Death Of The Lieutenant) tratta della caduta di un eroe che viene imprigionato e ucciso.
Mai hong pingguo de mang nüzi 卖红苹果的盲女子 (Red Apples) è il racconto, ambientato in Tibet, dell’intensa storia d’amore tra un soldato cinese disonorato e una donna tibetana cieca.
La giovane coppia in Yeshi yadang, yeshi xiawa 也是亚当, 也是夏娃 (Nothing More than Male and Female) è costretta a trasferirsi nella casa dei genitori di Yuchuan nell’attesa che il governo gli assegni un appartamento; lì l’uomo si innamora della fidanzata del fratello, Lao Wu.
In Xiaonü Xiaoyu 小女小鱼 (Siao Yu), ambientato in Australia, una giovane cinese viene convinta a fare un matrimonio di convenienza con un uomo australiano più vecchio in modo che lei e il suo fidanzato cinese possano immigrare nel continente più facilmente. La ragazza si trova prigioniera tra la gelosia del fidanzato e il nuovo marito.
第九个寡妇 (Di jiu ge guafu) “The Ninth Widow” – 2006
L’opera si svolge dagli anni Quaranta agli anni Ottanta e racconta la storia della vedova Wang Putao che nasconde il suocero durante il periodo della riforma agraria (1951-1952). Nel romanzo, la narrativa della grande storia si unisce all’esperienza personale. Putao è uno dei personaggi femminili più brillanti di Yan Geling: è potente, arrogante, persistente e affascinante e la sua indiscriminata gentilezza e tolleranza le permettono di trascendere i conflitti d’interesse.
La trama si sviluppa sul contrasto tra la pietà filiale di Putao nei confronti del suocero e l’intenso desiderio della vedova di sedurre diversi uomini. La storia è stata adattata in una serie Tv popolare in Cina. In Italia, i diritti dell’opera sono stati acquistati da Rizzoli che, tuttavia, non ha pubblicato la traduzione.
赴宴者 (Fu yan zhe) “The Banquet Bug” – 2006
É il romanzo più conosciuto di Yan Geling presso il pubblico anglofono. Si tratta del suo primo lavoro in lingua inglese (pubblicato in Gran Bretagna con il titolo di The Uninvited) ed è stato tradotto in cinese nel 2008. Definito una satira del mercato cinese contemporaneo, racconta la storia di Dan Dong, un ex operaio disoccupato di Pechino.
Presentatosi per un colloquio come guardia di sicurezza di un hotel a cinque stelle viene scambiato per un reporter di un evento organizzato dall’albergo. Dan Dong scopre che, fingendosi giornalista, può mangiare gratuitamente deliziosi pasti gourmet nei banchetti sponsorizzati dallo stato. Tuttavia, i segreti di cui viene a conoscenza nel corso di questi eventi lo portano in un mondo di intrighi e corruzione in cui gli è sempre più difficile nascondere la sua vera identità. L’opera ha vinto il premio per il miglior romanzo della Chinese-American Librarians’ Association.
金陵十三钗 (Jinling shisan chai) “I tredici fiori della guerra” – 2007
L’opera consacra la scrittrice alla fama internazionale anche grazie all’adattamento cinematografico di Zhang Yimou 张艺谋 (n. 1950) I fiori della guerra. Il romanzo è ambientato tra il dicembre 1937 e il marzo 1938 e rievoca gli orrori del “Massacro di Nanchino” a opera dei giapponesi.
La trama trae ispirazione da un fatto realmente accaduto a Minnie Vautrin (1886-1941), missionaria cattolica americana che nel college femminile di Jinling a Nanchino creò un’area sicura per le donne cinesi. Quando i giapponesi giunsero a richiedere delle donne da utilizzare come schiave sessuali, tredici prostitute si sacrificarono volontariamente per salvare le giovani studentesse.
小姨多鶴 (Xiao yi Duohe) “Little Aunt Tatsuru” – 2008
Negli ultimi giorni della Seconda guerra mondiale, ha fine l’occupazione giapponese della Manciuria: gli anziani del villaggio di coloni giapponesi di Sakito decidono di preservare il loro onore uccidendo tutti gli abitanti in un suicidio di massa.
La sedicenne Tatsuru riesce a fuggire, ma cade nelle mani di trafficanti di esseri umani e viene venduta a una ricca famiglia cinese, dove diventa Duohe, la seconda moglie dell’unico figlio. Contro ogni previsione, Duohe stringe un’improbabile amicizia con la prima moglie Xiaohuan.
Il romanzo è stato adattato in Cina nel 2009 dalla Dalian Tiange Media Incorporated Company in una serie Tv di 36 episodi: Auntie Duohe. Tra i numerosi premi ricevuti, nel 2010, ha vinto il Biennial Novel Prize della rivista letteraria Renmin wenxue 人民文学 (People’s Literature) e il premio per il miglior romanzo alla prima edizione del Festival del romanzo cinese organizzato dalla Chinese Fiction Academy.
陆犯焉识 (Lu fan Yanshi) “Il criminale Lu Yanshi” – 2011
La narratrice del romanzo è la nipote più piccola di Lu Yanshi che rievoca la vita dell’uomo dagli anni Venti agli anni Novanta attraverso le lettere che il nonno aveva scritto in risposta alla moglie. Yanshi è un’intellettuale di una famiglia agiata di Shanghai che ha studiato a Washington.
Tuttavia, una volta tornato a casa da sua moglie Feng Wanyu con cui ha tre figli, viene arrestato e imprigionato in un campo lavoro sull’altopiano del Tibet a causa dei suoi scritti pubblicati in America, ritenuti poco “consoni” dal Partito. Scarcerato dopo lunghi anni di prigionia, Yanshi torna finalmente a casa, ma i figli lo considerano un nemico dello stato e la moglie, che soffre ormai da anni di Alzheimer, non riconosce l’uomo che ha amato così tanto.
Nel 2011 viene nominato il miglior romanzo dell’anno dalla Chinese Academy of Fiction Writing e nel 2013 vince il premio per la letteratura Wison Shi Nai’an nella categoria “miglior romanzo overseas”. L’opera ha ispirato Lettere di uno sconosciuto di Zhang Yimou.
妈阁是座城 (Mage shi zuo cheng) “Mage is a City” – 2014
È la prima opera in cui Yan Geling tratta dell’oscurità della società cinese. Il racconto, ambientato nella zona di Mage, luogo di perdizione di Macao, parla della vita dell’impiegata di casinò Xiao’ou Mei e delle sue relazioni amorose con tre uomini con problemi di gioco: Lu Jintong, primo amore della ragazza che in passato aveva un lavoro dignitoso presso un istituto di ricerca scientifica nazionale diventa un giocatore d’azzardo senza speranza.
Mei, allora, prende suo figlio e lo lascia per Shi Qilan, un artista di sculture in legno, e per Duan Kaiwen, un agente immobiliare. Sotto l’influenza di Mei, non solo i due uomini cadono nel vizio del gioco d’azzardo e perdono tutta la loro ricchezza indebitandosi, ma anche il figlio diventa un giocatore incallito. Mei decide allora di lasciare Macao per Vancouver.
Il settimanale Yazhou zhoukan 亚洲周刊 (Asia Weekly) gli ha conferito il premio come “uno dei migliori dieci romanzi” dell’anno. L’opera, inoltre, ha vinto la “Mao Tai Cup” per il miglior romanzo nel 2014 e in Cina ha trovato trasposizione cinematografica nel giugno del 2019 con il nome A City Called Macau.
芳华 (Fang Hua) “Youth” – 2017
Il romanzo racconta le vite di un gruppo di adolescenti idealisti di una compagnia artistica dell’Esercito Popolare di Liberazione durante la Rivoluzione Culturale, i quali sperimentano amore, lussuria, tradimento e sofferenze sullo sfondo di canti e balli dell’era Maoista. La trama si focalizza sulla storia di due personaggi principali: Liu Feng, incarnazione del mitico eroe rivoluzionario Lei Feng, e He Xiaoping, una ingenua e innocente nuova recluta di Pechino.
La coppia partecipa alla guerra sino-vietnamita del 1979 dove i due ragazzi sono considerati degli eroi grazie ai loro atti di coraggio. Dopo la guerra, vengono congedati con onore dall’esercito, ma lottano per far quadrare i conti nella Cina delle riforme.
L’opera ha vinto il premio per il miglior romanzo nel 2017 e Yan Geling ha ricevuto il premio come miglior autrice del 2017 dal giornale Nanfang dushi bao (Southern Metropolis Daily).
Adattamenti cinematografici e riconoscimenti
Molte delle sue storie sono diventate delle serie tv di successo o hanno avuto un adattamento cinematografico. In particolare, il racconto breve Siao Yu venne portato nelle sale nel 1995 dalla registra taiwanese Sylvia Chang (Zhang Aijia 张艾嘉, n. 1953) e co-sceneggiato assieme ad Ang Lee (n. 1954). Nello stesso anno, Nothing but Male and Female venne adattato cinematograficamente dalla Yanping Film Company of Taiwan.
Nel 1998, è la volta di Celestial Bath che ispira la sceneggiatura, scritta dalla stessa Yan Geling, di Xiu Xiu: The Sent Down Girl diretto dalla regista cinese Joan Chen (Chen Chong 陈冲, n. 1961). Il film fu pluripremiato al Festival internazionale del cinema di Berlino del 1998 vincendo ben sette Golden Horses. Nel 2008, Yan Geling scrive la sceneggiatura di Mei Lanfang 梅兰芳 (Mei Lanfang), film sulla vita del famoso attore dell’Opera di Pechino, diretto dal regista cinese Chen Kaige 陈凯歌 (n. 1952) che vede tra gli attori protagonisti la celebre Zhang Ziyi 章子怡 (n. 1979).
Zhang Yimou dirige nel 2011 I fiori della guerra, l’adattamento de I tredici fiori della guerra, con l’attore inglese Christian Bale (n. 1974) e nel 2014 Lettere di uno sconosciuto con la bellissima Gong Li 巩俐 (n. 1965) tratto da Il criminale Lu Yanshi. Nel 2017, il suo bestseller Youth è stato trasformato dal regista cinese Feng Xiaogang 冯小刚 (n. 1958) in un blockbuster.
Inoltre, nel 2019, ha avuto inizio la produzione per l’adattamento cinematografico del racconto Miyu zhe 密语者 (The Secret Talker) che sarà diretto dal regista italiano Cristiano Bortone (n. 1968). La storia tratta di Hongmei, una cinese sposata con un professore universitario americano che inizia a ricevere e-mail da un misterioso stalker il quale svela i segreti oscuri del suo passato.
Tra i molti premi letterari e cinematografici che le sono stati conferiti, Yan Geling ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura con Siao Yu dall’Asian Pacific Film Festival nel 1994, il Golden Horse alla Mostra del Cinema di Taipei del 1998 con Celestial Bath e il Huabiao Film Award nel 2005 per Mei Lanfang.
È stata nominata la miglior scrittrice del 2008 dal sito cinese Sina.com, ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura al Macau International Movie Festival del 2017 per Youth e, infine, il premio per la miglior sceneggiatura dalla Writers Guild of China Film Association con Mei Lanfang nel 2010 e con I tredici fiori della guerra nel 2012.
Nel 2014, Yan Geling è stata insignita del Jing Hua Award (Beijing Overseas Chinese Award) che premia i cinesi meritevoli espatriati all’estero. Nel 2018, inoltre, la scrittrice è stata nominata la miglior autrice dell’anno dalla rivista Renwu 人物 (Portrait).