La Guida ai Visti X1 e X2 per la Cina – Indice
- Che cos’è il visto X?
- Qual è la differenza tra il visto X1 e il visto X2?
- Di quali documenti ho bisogno per ottenere il visto X1 e il visto X2?
- Dove posso richiedere il visto X1 o X2?
- Quali sono le durate dei visti X1 e X2 e quante entrate posso ottenere?
- Come posso richiedere il permesso di residenza per il visto X1?
- Posso rinnovare il visto X1 o X2 in Cina?
- Quanto costano i visti X1 e X2?
- Come posso leggere i visti X1 e X2?
- Posso lavorare in Cina con il visto X?
Che cos’è il visto X?
Uno dei motivi principali che spinge molte persone a chiedere un visto per la Cina, oltre al turismo o al lavoro, è sicuramente lo studio. Grazie alle politiche di diffusione della cultura cinese all’estero (per esempio, tramite gli Istituti Confucio sparsi in tutti il mondo o i numerosi corsi di laurea dedicati alle lingue orientali), infatti, sempre più giovani si sono avvicinati allo studio della lingua e della cultura cinese.
Come per ogni lingua, il modo migliore per apprenderla è in loco e, per questo motivo, è stata prevista una tipologia specifica di visto. Il visto per studio (o visto X) viene rilasciato, infatti, a chi ha l’intenzione di studiare presso un’università cinese, un ente privato o simili.
Qual è la differenza tra il visto X1 e il visto X2?
Il visto X si divide in due sottocategorie basate sulla durata del soggiorno. Il visto X1 viene rilasciato a coloro che hanno intenzione di soggiornare in Cina per un periodo di studio superiore a 180 giorni (6 mesi), mentre il visto X2 viene rilasciato a chi ha intenzione di soggiornare in Cina per un periodo di studio inferiore a 180 giorni.
Di quali documenti ho bisogno per ottenere il visto X1 e il visto X2?
- Un passaporto originale con un periodo di validità residua superiore a 6 mesi e con almeno due pagine libere dedicate ai visti;
- Una copia della prima pagina del passaporto contente i dati anagrafici e la foto;
- Una foto formato tessera a colori per passaporto (48 mm x 33 mm) recente, a volto intero, frontale e con sfondo chiaro;
- La lettera di ammissione rilasciata dall’università cinese in originale;
- Una copia della lettera di ammissione rilasciata dall’università cinese;
- Il certificato JW201 o JW202 del Ministero per l’Educazione Cinese (da poco obbligatorio solamente per il visto X1);
- Una copia del certificato JW201 o JW202;
- Biglietto aereo (andata e ritorno, per il visto X2);
- Una copia del “Modulo per la Richiesta di Visto per la Repubblica popolare Cinese” interamente compilato e firmato.
I seguenti documenti sono reperibili sul sito del CVASC (China Visa Application Service Center) di Roma o Milano e, insieme a quelli sopracitati, sono necessari per i suddetti centri nel caso in cui decidessi di appoggiarti a loro per richiedere il visto studio per la Cina:
- Il modulo di dichiarazione della Privacy per il Centro visti per la Cina;
- L’autodichiarazione dei paesi visitati (a partire dal 01/01/2015).
Si richiede la consegna dei seguenti documenti, inoltre, per alcuni casi particolari come specificato di seguito:
- Permesso di soggiorno (per coloro che presentano la domanda di visto in un paese diverso da quello di appartenenza): in questo caso è necessario presentare, oltre a tutti gli altri documenti, anche il permesso di soggiorno di lavoro/studio (in originale e in fotocopia) rilasciato dalle autorità locali;
- Precedente passaporto cinese o precedente visto cinese (per cittadini con precedente cittadinanza cinese e attuale cittadinanza di altro paese): se è la prima volta che si richiede un visto cinese, è necessario presentare il precedente passaporto cinese in originale e una copia della prima pagina contenente i dati personali e la foto. Se si è già ottenuto un visto cinese precedentemente, ma si presenta richiesta di visto con un nuovo passaporto non cinese sul quale non sono presenti visti cinesi, è necessario presentare una copia della pagina contenente i dati e la foto del precedente passaporto non cinese e una copia del visto cinese (N.B. Nel caso in cui il nome riportato sul nuovo passaporto risulti diverso da quello presente sul vecchio passaporto, è necessario presentare l’atto notarile di cambio del nome in copia originale).
Dove posso richiedere il visto X1 o X2?
In Italia è possibile richiedere un visto cinese presso il CVASC (China Visa Application Service Center) di Roma o il CVASC di Milano. Inoltre, i residenti delle regioni Toscana, Liguria, Umbria e Marche possono richiedere il visto presso il Consolato Generale cinese a Firenze.
Se non puoi recarti di persona per richiedere il visto, tale procedura può essere effettuata anche delegando qualcuno di tua conoscenza, a condizione che compili l’apposita sezione in fondo al modulo di richiesta.
Se per qualsiasi motivo non vuoi, o non puoi, recarti a Roma, Milano o Firenze personalmente (e non hai nessuno a cui chiedere), puoi utilizzare un’agenzia (che ovviamente ha un costo supplementare). In questo caso dovrai inviare il tuo passaporto (e gli altri documenti necessari) all’agenzia e loro si occuperanno di tutto.
Quali sono le durate dei visti X1 e X2 e quante entrate posso ottenere?
Per la tipologia X2, generalmente, qualunque agenzia rilascia un visto di 1 solo ingresso valido per 3 mesi a partire dalla data di rilascio e ha una durata massima di 180 giorni (6 mesi). La durata esatta sarà, infatti, calcolata sulla basa del biglietto aereo (data d’ingresso e d’uscita dalla Cina) che seguiranno le indicazioni contenute nella lettera d’ammissione inviata dall’università cinese.
La tipologia X1, invece, ha una durata di 30 giorni dall’entrata in Cina e in questo periodo di tempo è necessario fare richiesta di Permesso di Residenza Temporanea, il quale avrà una durata pari a tutto il periodo degli studi, per un massimo di 5 anni. Generalmente, questa tipologia di permesso prevede ingressi multipli e, in questo caso, si può entrare e uscire dalla Cina a proprio piacimento per tutta la durata del permesso (una volta ottenuto durante i primi 30 giorni di permanenza in Cina).
Come posso richiedere il permesso di residenza per il visto X1?
Quando arrivi in Cina con un visto X1 sei obbligato a sottoporti a una serie di visite mediche, solitamente organizzate in giorni già prefissati dalle stesse università ospitanti. Riceverai, infatti, tutte le informazioni necessarie all’interno del pacco spedito in precedenza dall’università contente la lettera di ammissione o durante i giorni dedicati alla registrazione all’università.
Quando avrai ottenuto il certificato di buona salute (di solito sono necessari un paio di giorni per ottenere il referto dai medici), potrai recarti presso una stazione di polizia cinese o presso un ufficio per l’immigrazione (generalmente indicato dall’università ospitante), dove consegnerai il passaporto per avviare tutte le pratiche (in sostituzione del passaporto consegnato alle autorità, ti verrà rilasciato un certificato temporaneo dello stesso valore).
A procedure completate, ti verrà restituito il passaporto e consegnato il Permesso di Soggiorno Temporaneo (con ingressi multipli) per tutta la durata del corso di studi.
Nota che tali procedure devono essere svolte entro 30 giorni dall’arrivo in Cina (ovvero entro il periodo di validità del visto rilasciato in Italia). Se superi questa scadenza, sarai sanzionato con multe molto elevate!
Posso rinnovare il visto X in Cina?
In linea generale sì. Se decidi di rimanere nella stessa università per un altro semestre basterà rivolgerti all’ufficio per studenti internazionali. Questo, infatti, si occuperà di consegnarti tutti i documenti necessari per l’estensione del visto per un altro semestre di studio.
Altrimenti, la richiesta dovrà essere sottoposta al Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office (公安局出入境管理处), ufficio in cui sarà reperibile il modulo di richiesta di estensione qualora non ti volessi rivolgere all’università, almeno 7 giorni prima della scadenza del visto. Le tempistiche varieranno di zona in zona, da 5 giorni lavorativi a due settimane.
Sarà necessario fornire il passaporto, una copia della prima pagina del passaporto contenente i dati anagrafici e della pagina del visto con cui sei entrato in Cina, una fototessera, un modulo di richiesta dell’estensione (a volte è richiesta anche un’ulteriore lettera di ammissione da parte dell’università ospitante o una documentazione simile) e un Registration Form of Temporary Residence (è sufficiente anche il fogliettino rosa rilasciato da un qualsiasi ostello o hotel che mostra la tua registrazione in un alloggio riconosciuto dal governo per la notte della richiesta di estensione del visto).
Quanto costano i visti X1 e X2?
Se richiedi il visto in Italia, le spese di rilascio per l’Ambasciata sono le seguenti:
- Ingresso singolo (sino a tre mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso doppio (da tre a sei mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (sei mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (dodici mesi di validità): 60 Euro;
- Supplemento servizio express (ritiro al terzo giorno lavorativo): 25 Euro;
- Supplemento servizio urgent (ritiro al secondo giorno lavorativo): 35 Euro.
Dal momento che è necessaria l’intermediazione del CVASC, sono necessarie ulteriori spese di servizio che variano in base all’urgenza della richiesta:
- Servizio normale (ritiro al quarto giorno lavorativo): 67,10 Euro (IVA compresa);
- Servizio express (ritiro al terzo giorno lavorativo): 91,50 Euro (IVA compresa);
- Servizio urgent (ritiro al secondo giorno lavorativo): 103,70 Euro (IVA compresa).
In linea di massima, per un visto con procedura normale, il costo è di 127,10 Euro.
Se non ti rechi di persona a richiedere il visto, puoi farlo attraverso un’agenzia e in questo caso dovrai pagare l’invio del passaporto e dei documenti tramite corriere.
Se, invece, decidi di estendere il visto in Cina, le spese per il rinnovo varieranno di zona in zona e di caso in caso. Secondo le ultime informazioni, per la maggior parte delle nazionalità che richiedono l’estensione del visto presso il Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office, il costo si aggira sui 160 CNY, per i cittadini degli Stati Uniti il costo è di 760 CNY, mentre per i cittadini britannici il costo è di 469 CNY.
Come posso leggere i visti X1 e X2?
- Category: tipologia del visto (X1 o X2);
- Entries: numero di entrate concesse (01, 02 o M, quest’ultimo indica ingressi multipli);
- Enter before: validità del visto (XX-XX-XXXX);
- Duration of each stay: durata della permanenza per ogni ingresso (XX days after entry). Nel caso del visto X1, una tipologia di visto che richiede di essere trasformato in Permesso di residenza, vedrai la dicitura “000”, visto che dovrai trasformarlo in permesso di residenza entro 30 giorni dall’ingresso nel Paese;
- Issue date: data di rilascio (XX-XX-XXXX);
- Issued at: luogo di rilascio;
- Full name: nome dell’intestatario del visto spesso riportato in forma abbreviata (il nome del Sig. Mario Rossi, ad esempio, potrebbe essere riportato come M. Rossi). In ogni caso, il nome per esteso viene sempre riportato nelle ultime due righe di testo del visto, detto “codice di lettura”);
- Birth date: data di nascita dell’intestatario (XX-XX-XXXX);
- Passport number: numero di passaporto dell’intestatario (XXXXXX).
Posso lavorare in Cina con il visto X?
Se siete in possesso di un visto studio (X1 o X2) non è possibile svolgere alcuna attività lavorativa a meno che non vi venga rilasciato uno speciale permesso dall’università. Nella stragrande maggioranza dei casi, tuttavia, non è possibile lavorare con questa tipologia di visto, pena severissime sanzioni monetarie.
Photo Credits: VISA for entry into China by Heidi Strean
Gianfranco Ventre dice
Io ho chiesto via e-mail al China Visa Application Service Center ([email protected]) se fosse necessario il biglietto aereo per il visto di 6 mesi(X2) e la risposta è stata:
“Non è obbligatorio il biglietto aereo, se ha la possibilità di portarlo sarà utile per contare precisamente i giorni di permanenza.”
Furio dice
Ciao Gianfranco,
per esperienza questi dettagli cambiano spesso, e possono addirittura cambiare a seconda di chi gestisce la tua pratica. Direi di ascoltare il CVASC, se fai il visto lì
Salvio Uccello dice
confermo che a Roma non serve il biglietto aereo.