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Per tutti coloro che hanno intenzione di venire a vivere in Thailandia per un periodo superiore ai sei mesi, uno degli ostacoli più ostici da risolvere riguarda il visto di soggiorno.
Come in tutta l’Asia, ma in Thailandia soprattutto, ottenere un visto (non turistico) che ti permetta di vivere nel paese per un medio – lungo periodo è una pratica complicata e spesso confusionaria.
I vari tipi di visti esistenti in Thailandia
La prima grande distinzione da fare all’interno delle varie tipologie di visto esistenti, è quella tra visto turistico e il cosiddetto “visa non-immigrant”. Questa seconda categoria racchiude sei principali varietà di visti: affari, lavoro, investimento, pensionato, ricongiungimento familiare, ed anche quello studentesco.
Il visto studenti, comunemente denominato “Education Visa – ED Visa”, si divide a sua volta in due diverse sottocategorie. La prima riguarda quei tipi di visti che si rivolgono a coloro che intendono frequentare una scuola per apprendere il thailandese, l’inglese, oppure svolgere corsi settimanali di Muay Thai. La seconda categoria invece si riferisce ai visti studenti universitari.
La differenza che c’è tra questi due tipi di visti ED è sostanziale sia in termini temporali, poiché con il visto universitario si dovrà andare all’ufficio immigrazione solo una volta all’anno (per il rinnovo) ,invece che ogni due mesi come con il primo tipo di visto studenti,;sia in termini monetari poiché il costo corrisponde a soli 1.900 TBH (circa 50 euro), invece che 1.900 THB x 5 volte l’anno = 9.500 TBH (circa 300 euro).
Come funziona il visto studenti in Thailandia
Inutile dire che per ottenere il visto universitario ci si deve effettivamente iscrivere presso un’università thailandese, pubblica o privata che sia, e frequentare i vari corsi superando tutti gli esami proposti dalla facoltà. Per potere rinnovare di anno in anno il visto verrà richiesto un documento ufficiale rilasciato dall’istituto universitario, il quale attesta che lo studente ha passato tutti gli esami dei due semestri precedenti.
Iter completamente diverso per quanto riguarda le varie scuole di thailandese, dove dopo aver pagato la retta scolastica, è a discrezione dello studente se frequentare o meno le lezioni.
Con l’avvento della giunta militare a capo del governo, la situazione visti in Thailandia sta cambiando molto frequentemente. Fino all’agosto 2016 tutti coloro che frequentavano una scuola di lingua thai, dovevano rinnovare il visto ogni 60 giorni, e sostenere un esame presso il ministero dell’educazione dopo i primi sei mesi di corso per poter estendere la validità del proprio visto fino a ogni 90 giorni.
Questa legge è stata da poco abrogata, così come l’esame da svolgere ogni sei mesi; tutti coloro che oggi possiedono un visto studenti grazie all’iscrizione presso una scuola di thai devono rinnovare il proprio visto ogni 60 giorni.
Procedura per ottenere un visto studenti
Il visto ED può essere ottenuto nel paese di origine, e quindi se stai pensando di venire a vivere in Thailandia ma sei ancora in Italia questa è la soluzione adatta a te, recandoti presso l’ambasciata Thailandese a Roma, oppure presso i vari consolati a Milano, Torino, Genova, Venezia, Napoli, o Catania.
Se invece ti trovi già in Asia e decidi che il visto studenti é quello adatto a te, puoi recarti in una delle ambasciate Thailandesi dei paesi limitrofi, tra le quali vi è quella del Laos, considerata una delle migliori in termini di tempistica, e fare richiedere il visto direttamente lì.
Prima di poter richiedere il visto è però necessario essersi iscritti ed aver quindi pagato una scuola per imparare la lingua locale (opzione scelta dal 95% di coloro che possiedono un visto ED), oppure frequentare un corso universitario.
Dopo aver pagato la rata annuale sarà la scuola stessa a prepare tutti i documenti necessari per farti ottenere il visto. Se sei ancora in Italia ti verranno mandati per posta tramite corrieri internazionali quali DHL, e dovrai poi portarli presso un’ambasciata o consolato Thai. Nel caso invece fossi già in Thailandia l’unica possibilità che hai é quella di uscire dal paese e recarti presso un’ambasciata Thai in uno dei paesi confinanti.
Questa procedura riguarda soltanto l’emissione del primo visto, dopo di ché, una volta arrivato in Thailandia e passati i primi due mesi, sarai tu a dovere andare presso l’ufficio immigrazione della città dove abiti per poter fare l’estensione di ulteriori 60 giorni.
Una cosa importantissima, oltre a quella di chiedere l’estensione del visto compilando l’apposito formulario, consiste nel dichiarare ogni 90 giorni il tuo attuale indirizzo su suolo Thailandese, stampando una copia del “90 days report”. Le autorità Thailandesi stanno diventando sempre più severe per quanto riguarda questo tipo di notifica, ed il mancano annuncio di residenza può portare ad una penale massima di 5.000 TBH (circa 150 Euro).
Un ultima considerazione da tenere presente quando si riempiono i formulari per la prima domanda del visto ED è quella di decidere se chiedere un visto a entrata singola (single visa), ovvero un visto che non comprende nessuna uscita dal paese (nel caso tu decida all’ultimo di uscire e rientrare dovrai pagare 1.000 THB per ogni volta che usci dal paese e riempire un apposito formulario, altrimenti il tuo visto studenti verrà annullato), oppure se chiedere un visto a entrate multiple (multiple visa) e pagare 3.800 TBH (circa 100 Euro), per poter uscire dalla Thailandia illimitatamente e mantenere tranquillamente il visto ED.
Scuole di Thailandese che offrono il visto ED
Le scuole che offrono corsi di Thailandese sono tantissime, specialmente nella capitale, Bangkok. Tra le più economiche vi è la Sandee School, dove un corso annuale di 400 ore totali costa 500 USD.
I tipi di corsi e visti offerti possono variare da un minimo di sei mesi fino ad un massimo di un anno. Questo non vuol dire però che in sei mesi o in un anno non dovrai mai rinnovare il visto; significa semplicemente che l’autorità Thailandese ti concede un visto della durata complessiva di sei mesi – un anno, durante i quali dovrai pagare 1.900 THB ogni due mesi, ed allo scadere dello spazio temporale del visto dovrai rifare la procedura da capo, cioè chiedere dei nuovi documenti alla tua scuola di Thai ed uscire dal paese per potere chiedere un nuovo visto prima di rientrare.
Al contrario invece dei visti universitari, dove il rinnovo annuale avviene senza che lo studente debba mai lasciare il paese.
Vantaggi e svantaggi
I vantaggi più evidenti si ottengono con il visto universitario, il quale permette di soggiornare nel paese per dodici mesi pagando solo 1.900 THB. Tuttavia, il visto ED in generale può essere considerato molto più vantaggioso rispetto a quello turistico, con il quale si deve uscire dalla Thailandia ogni 60 giorni, per poi rientrare per altri 30 giorni ed uscire di nuovo nel caso si voglia ottenere un altro visto.
Con il visto ED è inoltre possibile avere sconti presso alcuni parchi a tema, tra i quali l’Ancient Siam, dove da un prezzo pieno di 700 THB si ottiene uno sconto del 50%. Il mercoledì sera, presso tutti i più grandi centri commerciali dove vi sono cinema e sale da bowling, tutti i film e le partite sono ribassati di metà prezzo esibendo la carta studenti alla cassa.
Ulteriori vantaggi del visto studenti consistono in aprire gratuitamente un conto presso qualsiasi banca presente sul suolo Thai, con un deposito minimo di 500 THB, dei quali 450 vi verranno poi ridati nel momento in cui decidete di chiudere il conto. Altro importante vantaggio, specialmente se viaggiate tutti i giorni con i mezzi pubblici, consiste nell’ ottenere la carta studenti dello Sky Train (solo per gli under 23!) con prezzi delle corse ribassati.
Ultimi aggiornamenti dalla Thailandia
Dal colpo di stato avvenuto nella primavera 2014 e soprattutto dopo l’attentato che ha colpito Bangkok nell’agosto dell’anno scorso, la situazione dei visti in Thailandia sta diventando sempre più restrittiva: i costi dei visti sono rimasti uguali ma il periodo di soggiorno sta diminuendo sempre di più passando da 90 a 60 giorni. I documenti necessari per rinnovare il proprio visto sono invece aumentati di numero ed a partire da agosto 2016 comprendono anche una copia del contratto d’affitto ed una copia di una bolletta intestata a vostro nome.
Durante gli ultimi mesi sono stati fatti circolare inoltre in alcune province, tra le quali Phuket, i nuovi formulari “90 days report”, dove in aggiunta alle informazioni basiche come indirizzo e numero di telefono, vengono anche chiesti i nominativi dei vari profili social network, veicoli che si possiedono, quali ristoranti si frequentano, e numero del conto in banca.
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Photo Credits: Photo by Henry Thong on Unsplash
Ross dice
Buongiorno, con il visto studentesco ED, posso avere anchea residenza Thailandese?grazie
Davide dice
Buongiorno , ho fatto richiesta per ED visa al consolato di Milano il 28//02/2018 , dove mi hanno applicato un adesivo con validità dal 28/02/2018 al 27/05/2018, mi hanno spiegato che il visto iniziale di 2/3 mesi avrà validità dal 1 maggio data in cui entrerò in suolo thailandese, sono già a conoscenza delle procedure da effettuare per il rinnovo;
quello che mi preme sapere è se realmente il visto iniziale partirà il giorno in cui arrivo in Thailandia o la data che fa testo è il giorno riportato nell’adesivo applicatomi nel passaporto dal consolalo thai a Milano? Se fosse come mi hanno spiegato al consolato, cioè partenza visto dal giorno entrata in Thailandia, dove mi rilasceranno il visto? dogana aeroporto, ufficio visti, ecc…?
grazie per l’attenzione Davide
Furio dice
Buongiorno Davide,
di solito la durata del visto si conta dal giorno in cui si entra nel Paese; la validità del visto è ben differente in quanto normalmente con validità si intende la data massima in cui bisogna entrare nel Paese (pena la scadenza del visto).
Per quanto riguarda la tua domanda specifica, è difficile risponderti visto che non abbiamo abbastanza info; ti consiglio di chiedere nel consolato che ti ha rilasciato il visto.
Anja dice
Buongiorno Stefania e grazie per questo utilissimo articolo.
Avrei una domanda da porti sul visto ED universitario. Qualora io decida di frequentare un’università in Thailandia con l’intenzione poi di rimanere a viverci posso lavorare in contemporanea con gli studi o solo un visto lavorativo permette di farlo?
Cosa mi consigli?
Grazie.
Stefania dice
Ciao Anja,
Puoi lavorare in Thailandia solamente con un visto lavorativo e un permesso di lavoro. Se quindi studi all’università e ottieni il visto ED, non ti sarà assolutamente possibile lavorare o fare alcuno stage (anche gratuito!).
Fausto dice
Salve Stefania, mi chiamo Fausto, gentilmente potrei avere un suo contatto email (oppure può contattarmi lei tramite il mio) per una proposta lavorativa sempre riguardante la scrittura ? la ringrazio per eventuale disponibilità. Saluti.
Armando Alessandro Turturici dice
Ciao Stefania, grazie di quest’articolo, molto interessante nonché utile :)
Mi piacerebbe molto vivere in Tailandia, tu come ti trovi? e il tailandese com’è? raccontami (raccontaci) un po’ la tua esperienza :)
Grazie mille!
Stefania dice
Ciao Armando! Io vivo a Bangkok, una città che mi piace moltissimo! Tu in che zona del paese hai intenzione di trasferirti? Il Thailandese è piuttosto difficile, ma se frequenti una buona scuola e frequenti amici Thai, non dovresti avere troppi problemi =)