La Guida ai Visti per la Cina – Indice
- Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
- Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
- Quanto costa il visto per la Cina?
- Dove posso richiedere un visto per la Cina?
- Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
- Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
- Quali sono i diversi tipi di visti cinesi?
- Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
- Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza?
- Come si legge un visto cinese?
- Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
- Cosa succede se resto in Cina con il visto scaduto?
- Domande frequenti
Prima di iniziare
Quest’articolo è una guida completa – e aggiornata in maniera frequente – su come ottenere un visto per la Cina. Innanzitutto, ti consiglio di non scoraggiarti se ancora non sai qual è il visto che fa al caso tuo, o se non hai ancora capito che che documenti ti servono per ottenere il visto.
L’articolo è diviso in sezioni (vedi indice qui in basso) e, inoltre, spieghiamo la differenza tra tutti i tipi di visto e che documenti sono richiesti per ottenere il visto che ti serve (i documenti richiesti infatti variano a seconda del tipo di visto che intendi richiedere).
Per finire, se dopo aver letto l’articolo hai ancora dubbi o domande, puoi sempre lasciare un commento alla fine dell’articolo. Rispondiamo a tutti!
p.s. Se vuoi ottenere il visto senza recarti a Roma o Milano puoi sempre utilizzare un agenzia che si occupi di tutti i tramiti.
Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
In generale, sì. Vi sono però diverse eccezioni. Non hai bisogno di un visto se:
- Sei in transito per la Cina in una delle città elencate in quest’articolo per meno di 72 (o 144) ore;
- Possiedi un passaporto di Singapore, Brunei o Giappone e devi recarti in Cina per meno di 15 giorni.
- Possiedi un passaporto di Bahamas, Ecuador, Fiji, Grenada, Mauritius, Seychelles, Serbia o Tonga e devi recarti in Cina per meno di 30 giorni.
Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
Se possiedi tutti i documenti necessari e un passaporto con almeno sei mesi di validità e due pagine bianche, ottenere il visto richiede da due (servizio extra urgente) a quattro giorni lavorativi (servizio normale, che è un po’ più economico). Nota che i cinesi contano anche il giorno in cui richiedi il visto; quindi, se ad esempio richiedi un servizio normale di lunedì, potrai ritirare il visto già di giovedì.
Il momento migliore per ottenere un visto per la Cina è tra due mesi e quindici giorni prima della partenza. Non è possibile richiedere il visto con più di tre mesi di anticipo dalla partenza perché il visto scade se non si entra in Cina entro 90 giorni (o 180 giorni, in alcuni casi) dalla data di rilascio.
Quanto costa il visto per la Cina?
Per i cittadini italiani con passaporto ordinario il prezzo del visto varia a seconda della durata e del numero di ingressi del visto stesso. Al momento per il servizio normale (ritiro al quarto giorno lavorativo) sono in vigore le seguenti tariffe:
- Ingresso singolo (tre mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso doppio (da tre a sei mesi mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (sei mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (dodici mesi di validità): 60 Euro;
- Supplemento servizio urgente (ritiro al terzo giorno lavorativo): 21 Euro;
- Supplemento servizio extra urgente (ritiro al secondo giorno lavorativo): 21 Euro.
In Italia, a partire dal 30 marzo 2010 tutte le richieste di visto vanno consegnate al Chinese Visa Application Service Center (CVASC).
Questo comporta una spesa addizionale di 67.10 Euro per il servizio normale (cioè il ritiro al quarto giorno lavorativo), di 91.50 Euro per il servizio urgente (cioè il ritiro al terzo giorno lavorativo) e di 103.70 Euro per il servizio extra urgente (cioè il ritiro al secondo giorno lavorativo).
Quindi, giusto per fare un esempio, un visto a ingresso singolo con il servizio normale ti costerà 60 + 67.10 = 127.10 Euro. Qualche anno fa, quando si poteva effettuare la richiesta direttamente all’Ambasciata Cinese di Roma o al Consolato Cinese di Milano, il visto era più economico. Va però detto che al CVASC sono molto più efficienti.
Dove posso richiedere un visto per la Cina?
Se risiedi in Italia puoi recarti al Consolato Cinese di Firenze (per chi è residente in Toscana, Umbria, Marche o Liguria), al Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Milano (per chi è residente in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, alle d’Aosta, Trentino Alto Adige o Friuli Venezia Giulia) o al CVASC di Roma (per chi è residente in una delle Regioni rimanenti).
Aggiornamento: da aprile 2019, i centri CVASC hanno inaugurato un nuovo servizio di compilazione del modulo di richiesta visto online, e da maggio 2019 non accettano più moduli di richiesta visto compilati a mano; saranno quindi accettati solo i moduli compilati tramite l’apposita piattaforma online che trovate sui rispettivi siti internet.
Ecco gli indirizzi e siti web:
CVASC di Roma
Viale Regina Margherita 279, 00198, Roma
Tel: 06-44250240
Fax: 06-44260770
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/ROM_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
CVASC di Milano
Via Federico Confalonieri 29, 20143, Milano
Tel: 02-83201385
Fax: 02-83201407
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/MIL_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
Consolato Cinese di Firenze
Via dei Dalla Robbia 89, 50132, Firenze
Tel: 055-573889
Fax: 055-5520698
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://firenze.china-consulate.org/ita/
Orario di apertura: 9.00 – 12.00, di lunedì, mercoledì e giovedì.
Se per qualsiasi motivo non vuoi, o non puoi, recarti a Roma, Milano o Firenze personalmente, puoi utilizzare un’agenzia (che ovviamente ha un costo supplementare). In questo caso dovrai inviare il tuo passaporto (e gli altri documenti necessari) all’agenzia e loro si occuperanno di tutto.
Online
Dal 2016, in alcuni casi è anche possibile richiedere un visto di gruppo online. Clicca qui per saperne di più.
Al di fuori dell’Italia
Se stai viaggiando o lavorando in Asia e vuoi entrare in Cina o rinnovare il tuo visto senza tornare in Italia, qui trovi la guida su come ottenere un visto cinese a Hong Kong.
In teoria puoi ottenere un visto anche in altri paesi ma, a meno che non si tratti di un paese appartenente all’Unione Europea o di un paese in cui tu sia residente, non fidarti troppo visto che ti basta cercare un po’ su internet per leggere diverse storie di gente che ha tentato di ottenere il visto cinese a Bangkok o Singapore ed è rimasta con il cerino in mano. In effetti, a partire da luglio 2013 in molti casi hanno iniziato a rifiutare i visti anche ad Hong Kong. Clicca qui per i dettagli.
Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
I requisiti fondamentali per ottenere qualsiasi tipo di visto per la Cina sono i seguenti:
- Il tuo passaporto originale con almeno sei mesi di validità e due pagine in bianco;
- Una fotocopia in bianco e nero della pagina del passaporto dove c’è la tua foto e delle pagine contenenti i visti cinesi ottenuti in precedenza (solo se sei già stato in Cina);
- Una fototessera recente (48mm x 33mm) con sfondo chiaro;
- Una fotocopia dei precedenti passaporti cinesi (solo per i cinesi che hanno ottenuto la cittadinanza italiana o, comunque, straniera);
- Una prova di status giuridico nel Paese in cui stai presentando domanda per il visto, ad esempio, un permesso di soggiorno (valido solo se stai presentando domanda di visto al di fuori dell’Unione Europea);
- Un Modulo di Richiesta interamente compilato, stampato e firmato (clicca qui per scaricare il modulo di richiesta fornito dal CVASC, oppure clicca qui per compilare e scaricare il modulo online per le richieste effettuate al CVASC di Roma qui per le richieste effettuate al CVASC di Milano);
- La dichiarazione stampata e firmata (solo se richiesta);
- Una copia cartacea della ricevuta di appuntamento (clicca qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Roma qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Milano).
Una lettera d’invito rilasciata in Cina da un ente competente o da una persona fisica. La lettera d’invito è necessaria solo se stai presentando domanda per avere i seguenti visti: C (a meno che tu non disponga di una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto estero), F, L (a meno che non dimostri di avere una prenotazione alberghiera che copra tutta la durata della tua permanenza in Cina), M, Q, S o Z. Consulta la sezione successiva per i dettagli inerenti i diversi tipi di visto per la Cina.
Anche se, generalmente, la lettera d’invito può essere sotto forma di fax, fotocopia o scansione, in alcuni casi è possibile che ti venga chiesto di presentare l’invito in originale, di produrre altri documenti giustificativi, o di fissare un colloquio con il funzionario consolare. Clicca qui per sapere come redigere una lettera d’invito e quali documenti devono essere allegati.
Importante: Tutti i requisiti sopra elencati sono necessari, ma non sufficienti, ad ottenere un visto per la Cina. Il motivo è che, a seconda del tipo di visto che stai richiedendo, dovrai presentare alcuni documenti aggiuntivi. Leggi la sezione successiva per i dettagli.
Infine, fa’ attenzione perché se il richiedente è un bambino non nato in Cina da un genitore cinese, i requisiti per il visto potrebbero essere diversi (per i dettagli, ti consiglio di contattare il CVASC).
Aggiornamento: A seconda di dove si richieda il visto, chi possiede un passaporto rilasciato dopo il 01/01/2015 deve presentare anche il vecchio passaporto.
Se non possiedi il vecchio passaporto, o se hai rinnovato il passaporto dopo che il vecchio era già scaduto (ad esempio il passaporto vecchio ti è scaduto a maggio e hai richiesto il nuovo solo a luglio), allora dovresti includere anche una lettera dove spieghi la situazione.
Nota: come detto, al momento non sembra che il vecchio passaporto sia sempre richiesto. Consigliamo quindi di discutere con il CVASC o il Consolato Cinese dove intendi richiedere il visto, prima di recarti di persona ed effettuare la richiesta.
Aggiornamento: Abbiamo ricevuto diversi commenti da parte di lettori che dichiarano di essersi visti negare il visto perché avevano un timbro d’entrata in Turchia sul passaporto. Inoltre, il problema sembra potersi presentare anche a causa di timbri di entrata concernenti altri Paesi medio orientali.
Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
A partire da novembre 2019, vige l’obbligo di depositare le proprie impronte digitali presso il Centro CVASC o il Consolato Cinese al momento della presentazione della pratica per la richiesta del visto per la Cina.
Ecco in casi che fanno eccezione, e in cui quindi non è necessario presentare le impronte digitali:
- Persone con meno di 14 anni o più di 70, al momento della richiesta del visto;
- Membri di delegazioni ufficiali governative e diplomatici;
- Richiedenti che hanno depositato le impronte digitali nella stessa sede e con lo stesso passaporto negli ultimi 5 anni;
- Richiedenti per i quali la raccolta delle impronte è fisicamente impossibile.
Quali sono i diversi tipi di visti cinesi (e gli ulteriori requisiti necessari per ottenere questi visti)?
Ecco la lista completa dei visti cinesi (dopo la tabella elenchiamo gli ulteriori documenti necessari per ottenere i vari tipi di visti):
Categoria Visto | Descrizione |
---|---|
C | Rilasciato al personale di compagnie aeree, ferroviarie, marittime e, in generale, di trasporto (e ai loro familiari). |
D | Rilasciato a chi intende risiedere in Cina in maniera permanente. Mentre in passato tale visto veniva rilasciato solo in rari casi, sembra che recentemente la Cina stia estendendo tale possibilità a un numero sempre più elevato di immigrati. |
F | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi non legati al business quali educazione, scienza, cultura, salute o sport. |
G | Rilasciato a chi intende transitare in Cina. Prima di richiedere un visto G ti consiglio però di verificare se, nel tuo caso, è possibile usufruire della esenzione del visto di 72 (o 142) ore per motivi di transito. |
J | Rilasciato ai giornalisti stranieri che lavorano per compagnie mediatiche che hanno una sede in Cina. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto J1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto J2. |
L | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per ragioni turistiche. |
M | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per motivi di affari. |
Q | Rilasciato ai familiari di cittadini cinesi o di stranieri che abitano in Cina con regolare Permesso si Residenza. |
R | Rilasciato a chi possiede talento e/o conoscenze necessarie in Cina. |
S | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per visitare residenti stranieri (ovvero persone che non possiedono la cittadinza cinese) a cui sono legati per motivi di parentela o a chi intende recarsi in Cina per “affari privati” |
X | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di studio. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto X1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto X2. |
Z | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di lavoro. |
Nota che, indipendentemente dalla richiesta che stai presentando, l’ufficio consolare cinese si riserva il diritto di negare il visto o di assegnargli una validità, una durata di permanenza e/o un numero di entrate diverse.
Di seguito, riportiamo i requisiti aggiuntivi per ogni tipo di visto.
Visto C – Membri di equipaggi stranieri e loro familiari
L’unico requisito aggiuntivo è una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto straniera, necessaria solo se non disponi di una lettera d’invito.
Visto D – Per i residenti permanenti
L’unico requisito supplementare è l’originale e la fotocopia del Confirmation Form for Foreigners Permanent Residence Status rilasciato dal Ministero cinese di Pubblica Sicurezza.
Visto F – Per gli scambi, le visite, i viaggi di studio ed altre attività
Il nuovo visto F viene rilasciato a chi viene in Cina non per ragioni didattiche, scientifiche, culturali, sanitarie o sportive. Prima del luglio 2013, il visto F corrispondeva al visto per motivi d’affari.
I requisiti fondamentali, compresa la lettera d’invito, saranno sufficienti nella maggior parte dei casi.
Visto G – Per il transito in Cina
L’unico requisito supplementare è un biglietto di transito (aereo, di treno o nave) riportante la conferma della data e del Paese di destinazione.
Visti J1 e J2 – Per i giornalisti
L’unico requisito supplementare è una Lettera di Notifica rilasciata dal Dipartimento Informazioni del Ministero cinese degli Affari Esteri ed una lettera ufficiale rilasciata dall’organo di stampa per cui lavori.
Sappi che devi contattare in anticipo l’ufficio stampa dell’Ambasciata Cinese (o del Consolato Generale Cinese) e devi svolgere le relative le formalità.
Devi far richiesta di un visto J1 se hai intenzione di rimanere in Cina per più di 180 giorni e di un visto J2 (a breve termine) se intendi rimanere meno di 180 giorni.
VISTO L – Per i turisti o per fare visita ai parenti
Una volta, i requisiti fondamentali indicati erano di solito sufficienti. Eppure, dal luglio 2013, sei tenuto a produrre anche una a copia del biglietto aereo di andata e ritorno per la Cina (clicca qui per leggere la nostra guida su come acquistare un biglietto aereo per la Cina) ed una copia della prenotazione in uno o più hotel cinesi indicante tutta la durata del tuo soggiorno che contenga i nomi di tutte le persone che intendono richiedere il visto e soggiornare nell’hotel (clicca qui per leggere la nostra guida su come e dove prenotare un hotel in Cina).
Se hai intenzione di stare da un tuo amico o a casa di parenti, non dovrai prenotare un hotel. Ciononostante, il tuo amico o parente dovrà inviarti una lettera d’invito (continua a leggere l’articolo per visionare gli ulteriori dettagli sulla lettera d’invito).
Il visto turistico più comune è quello a entrata singola (cioè non è permesso uscire e rientrare in Cina con lo stesso visto) e dura 30 giorni.
E’ anche possibile richiedere un visto turistico a ingresso doppio (cioè si può entrare e uscire due volte dalla Cina con lo stesso visto) e un visto turistico a ingresso multiplo (cioè è possibile entrare e uscire dalla Cina tutte le volte che si vuole con lo stesso visto, a patto che non sia scaduto). Nota però che al momento il visto a ingresso doppio o multiplo viene rilasciato solo in casi molto rari.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Puoi richiedere tale visto anche se non hai un passaporto americano ma sei comunque residente negli Stati Uniti. In questo caso, dovrai presentare anche la “green card”. Di solito, ti verrà richiesto di presentare anche il tuo vecchio passaporto (scaduto), se ne possiedi uno.
Nota che, nonostante il visto abbia la durata di 10 anni, questo non significa che tu possa restare in Cina per 10 anni di seguito.
Ogni volta che entrerai in Cina, potrai restarci per un periodo che varia dai 30 ai 60 giorni (la durata di ogni visita può variare, sarà il Consolato Cinese a decidere). Stai bene attento a uscire dalla Cina prima della scadenza (che appunto può essere di 30 o 60 giorni).
Dopo che sarai uscito dalla Cina, potrai entrare di nuovo, e restare per altri 30 (o 60) giorni.
In generale, i costi e tempi per ottenere un visto della durata di 10 anni sono gli stessi richiesti per ottenere un visto di durata inferiore a ingressi multipli.
Per finire, al momento è possibile richiedere il visto di 10 anni anche con passaporti canadesi, australiani o del Regno Unito. Le condizioni sono simili a quelle del visto di 10 anni con passaporto Americano, anche se alcuni dettagli possono cambiare (ti consiglio sempre di verificare i dettagli con il consolato, il CVASC o l’agenzia a cui ti sei rivolto per ottenere il visto.
Se stai pensando di recarti in Tibet tieni presente che, oltre al visto, avrai anche bisogno di un permesso di entrata speciale che viene rilasciato dal Tibetan Tourist Bureau. Al momento è possibile entrare in Tibet solo con un viaggio organizzato.
Visto M – Per motivi di affari
Questo è il nuovo visto “business” e viene rilasciato a persone che vengono in Cina per affari e per svolgere attività commerciali. Per ottenerlo occorre presentare una lettera d’invito (Invitation Letter of Duly Authorized Unit) rilasciata da una società o da un’organizzazione cinese registrata (ad esempio, una fiera di commercio).
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Il visto business di 10 anni ha caratteristiche molto simili a quello turistico da 10 anni, che abbiamo discusso in una delle sezioni precedenti di quest’articolo. La differenza principale è che, in questo caso, la durata massima per ogni entrata può essere anche di 120 giorni (a seconda del visto che otterrai), mentre nel caso del visto turistico la durata massima è di 60 giorni.
Clicca qui per leggere la nostra guida completa sui visti business.
Per finire, nota che lavorare in Cina con un visto business è illegale. Se vuoi lavorare in Cina legalmente ti serve un visto di lavoro.
Visto Q1 o Q2 – Per il ricongiungimento familiare o l’affidamento
Il visto Q viene rilasciato a coloro che intendono fare visita a parenti o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per un periodo inferiore ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L).
Per il visto Q2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, sarà sufficiente che tu produca la lettera d’invito di un cittadino cinese o di un cittadino straniero che vive in Cina ed è in possesso del permesso di soggiorno permanente cinese.
Per il visto Q1, necessario per soggiorni superiori ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito, dovrai produrre della documentazione supplementare.
In particolare, per il ricongiungimento familiare dovrai produrre l’ originale e la fotocopia della certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione autenticata di parentela) attestante la relazione familiare tra il richiedente e chi lo invita. Osserva che il termine “familiare” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli ed alle figlie, ai coniugi dei figli o delle figlie, ai fratelli, alle sorelle, ai nonni, ai nipoti o ai suoceri.
Per quanto concerne l’affidamento, dovrai produrre un gran numero di documenti e, a mio parere, è meglio contattare l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese prima di iniziare a raccogliere i documenti.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto R – Per i talenti di “alto livello”
Devi presentare certificazioni rilevanti per far fronte ai requisiti stabiliti dalle autorità competenti del Governo cinese per quanto concerne i talenti di alto livello e gli individui dotati di abilità speciali di cui la Cina ha urgentemente bisogno.
In questo caso, i requisiti sono piuttosto vaghi, dato che “talenti” e “competenze” possono variare notevolmente.
Visto S1 o S2 – Per il ricongiungimento familiare o le questioni private
Il visto S viene rilasciato a persone che intendono fare visita ai loro parenti (stranieri) o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per periodi inferiori ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L). Questo visto può anche essere rilasciato per le “questioni private”.
Per il visto S2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, oltre ad una lettera d’invito da parte di una cittadino straniero, che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale e una fotocopia di una certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita o la certificazione notarile di parentela) attestante il vincolo di parentela tra il richiedente e la persona che lo invita. Per “membri della famiglia” si intendono i coniugi, i genitori, i figli, le figlie, i coniugi dei figli o delle figlie, i fratelli, le sorelle, i nonni, i nipoti maschi e femmine o i suoceri.
Per le questioni private, oltre alla lettera d’invito dovrai produrre la documentazione che identifica la natura di tali questioni private. Il termine “documentazione” viene lasciato volutamente vago, dato che la natura delle questioni private può variare notevolmente.
Per il visto S1, che ti consente di rimanere per un periodo superiore ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito da parte di una cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale ed una fotocopia di una certificazione (il certificato di matrimonio, il certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione notarile di parentela) attestante la relazione del vincolo di parentela diretta tra il richiedente e la persona che lo invita. Il termine “familiari diretti” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli o alle figlie minorenni o ai suoceri.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto X1 o X2 – Per gli studenti
Devi produrre il modulo JW201 (o JW202) rilasciato dal Ministero Cinese della Pubblica Istruzione (necessario solo per il visto X1) e l’avviso di ammissione da parte della tua scuola. La scuola dovrebbe acquisire questi documenti e dovrebbe inviarteli.
Potresti anche essere tenuto a produrre un certificato medico, a seconda della durata del tuo soggiorno.
Se vuoi studiare in Cina per un periodo inferiore ai 180 giorni, dovrai presentare domanda per il visto X2. Se invece vuoi rimanere più a lungo, avrai bisogno del visto X1.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare del visto X1 con ingressi multipli che dura 5 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto per lavoro (o visto Z)
Importante: Essere in possesso del visto Z è l’unico modo per lavorare legalmente in Cina.
Oltre alla lettera d’invito da parte dell’unità debitamente autorizzata (ad esempio l’impresa che intende assumerti) o la conferma della lettera d’invito rilasciata dalle pertinenti unità cinesi, nella maggior parte dei casi dovai presentare anche il Foreigner’s Work Permit (Permesso di Lavoro per lo Straniero) rilasciato dallo State Bureau of Foreign Experts (Ufficio Statale per gli Esperti Stranieri).
Come spesso accade in Cina, vi sono delle eccezioni in cui sono richiesti altri tipi di documenti. Però se hai un lavoro “normale”, come ad esempio insegnante, cuoco o ingegnere, allora il Foreigner’s Work Permit dovrebbe bastare. In ogni caso ti raccomandiamo di verificare il tipo di documenti richiesti con il tuo futuro datore di lavoro.
A partire dal 1 Aprile 2017, gli stranieri che intendono lavorare in Cina vengono divisi in 3 classi: Classe A (talenti di alto livello), Classe B (personale professionale), e Classe C (stranieri che non possiedono competenze tecniche o che vengono assunti per un breve periodo o stagionalmente).
I criteri per determinare la Classe sono vari: salario, educazione, livello di conoscenza della lingua cinese, esperienza, eccetera.
Se rientri almeno nella Classe C, allora il tuo aspirante datore di lavoro può richiedre il tuo Foreigner’s Work Permit online.
A parte i requisiti di base e il Foreigner’s Work Permit, per ottenere il visto Z dovrai presentare anche i documenti seguenti:
- Curriculum Vitae (in inglese o cinese);
- Copia originale del diploma di maturità (e di qualsiasi altro diploma scolastico che possiedi, ad esempio il diploma di laurea). Se il diploma – come probabile, – non è stato rilasciato in Cina, dovrai presentare anche una copia autenticata, che puoi richiedere al Consolato cinese in Italia (o al Consolato italiano in Cina, se ti trovi già in Cina, e assumendo che tu abbia ottenuto il diploma in Italia);
- Copia originale della lettera di raccomandazione da parte di una o più società (non cinesi) che provino tu abbia almeno due anni di esperienza di lavoro a tempo pieno (dopo esserti diplomato o laureato) nel campo in cui intendi lavorare in Cina;
- Inoltre, potresti dover produrre un certificato medico e/o un documento di verifica del casellario giudiziario rilasciato dal Paese in cui hai la cittadinanza (verifica i dettagli con il CVASC o con l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese).
Nota che, se appartieni alla Classe A (talento di alto livello), allora la procedura è più semplice (leggi quest’articolo per i dettagli).
Fai attenzione al momento di scegliere il datore di lavoro perché non tutte le imprese saranno potranno fornirti un visto di lavoro. Ad esempio, le piccole scuole di lingue private spesso non hanno questo privilegio. Ecco perché tenteranno di convincerti che puoi trasferirti e lavorare in Cina anche con un visto business o addirittura un visto turistico.
Fallo a tuo rischio e pericolo. Se ti scoprono rischi una multa da 5,000 a 20,000 Yuan e da cinque a quindici giorni di carcere. Dopo di ché verrai gentilmente invitato a uscire dal paese o, a seconda delle condizioni, deportato (a tue spese). Se vieni deportato ti sarà proibito rientrare in Cina per un periodo che può andare da uno a dieci anni.
Se pensi di lavorare per una grossa azienda o un’università non dovresti avere problemi, a condizione di avere le carte in regola per essere considerato un “esperto straniero” (Foreign Expert).
A seconda del campo in cui lavori ti può bastare una laurea triennale e un certificato di nascita che attesti che sei nato in Italia (se ad esempio stai per essere assunto come insegnante di italiano). In altri casi è invece necessario un master o un dottorato di ricerca (se ad esempio vuoi essere assunto come professore all’università).
La logica dietro questa legge non fa una piega: devi essere in grado di provare che possiedi le capacità per essere utile alla Cina. In caso contrario perché un’impresa cinese dovrebbe assumere te anziché assumere un cinese?
Pertanto, se il tuo datore di lavoro è autorizzato ad assumere gli stranieri e tu ti qualifichi come uno straniero esperto, può richiedere il Foreigner’s Work Permit in tua vece.
La legge cinese dice che puoi richiedere un visto di lavoro solo nel tuo paese (che, se stai leggendo quest’articolo, probabilmente sarà l’Italia). Ma dai commenti che lasciano i nostri lettori sembra che sia ancora possibile ottenere il visto di lavoro anche ad Hong Kong (a patto di avere una Lettera di Invito che specifichi chiaramente che intendi richiedere il visto ad Hong Kong).
Il visto di lavoro di permette anche di portare in Cina moglie, marito e figli. Basta fornire un certificato di matrimonio o, nel caso dei figli, un certificato di nascita.
Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
Clicca qui per scaricare il modello di lettera d’invito per i visti L, S1, S2, Q1 e Q2 messo a disposizione dal CVASC.
In generale, la lettera d’invito dovrebbe contenere:
- Informazioni sul richiedente: nome, cognome, sesso, data di nascita, numero di passaporto, eccetera;
- Informazioni sulla visita prevista: scopo della visita, data di arrivo e di partenza, itinerario di viaggio, rapporto esistente tra il richiedente e l’ente o la persona che ha fatto l’invito, fonte finanziaria per le spese;
- Informazioni sull’ente o la persona invitante: nome, recapito telefonico, indirizzo in Cina, firma della persona o del rappresentante legale dell’azienda invitante (se sei stato invitato da un’azienda) ed un timbro ufficiale (se sei stato invitato da un’azienda).
La lettera di invito può essere rilasciata solo da un cittadino cinese, da un cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di permesso di residenza o da un ente cinese (per esempio un’azienda cinese o una fiera di commercio).
Se sei stato invitato da una persona, questi deve anche allegare una copia del suo ID cinese, oppure una copia del suo passaporto e del permesso di residenza (se non si tratta di un cittadino cinese). Tieni presente che, se stai facendo domanda per un visto Q, la persona che ti invita deve essere un/una cittadino/a cinese o deve essere in possesso di un permesso di soggiorno permanente (il permesso di soggiorno temporaneo non è ammesso per le lettere d’invito necessarie alla richiesta di un visto Q).
Se sei stato invitato da un ente cinese, alla lettera d’invito bisognerà allegare la licenza commerciale della società – o altri documenti validi.
Infine, se si stai facendo richiesta per il visto Z, la lettera d’invito deve essere rilasciata da una “unità debitamente autorizzata”. In altre parole, il tuo datore di lavoro cinese deve avere il permesso per assumere lavoratori stranieri.
Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza una volta arrivato in Cina e qual è la procedura?
Tieni presente che i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z sono validi solo per 30 giorni a partire dal giorno in cui sei entrato in Cina. Dovrai quindi preoccuparti di trasformare il tuo visto in un Permesso di Residenza Temporaneo (o Permesso di Residenza Permanente, se stai facendo domanda per un visto D) presso il (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office).
Per ottenere un permesso di residenza, che va comunque rinnovato ogni anno, occorre fornire diversi documenti e un certificato di salute rilasciato dal China Entry-Exit Inspection and Quarantine Bureau. Sì, preparati a visitare un ospedale cinese!
Come si legge un visto cinese?
Con rispetto alla foto in alto:
- 1. Categoria: Ad esempio, un visto L corrisponde a un visto turistico mentre un visto Z corrisponde a un visto di lavoro (nella tabella in alto trovi una spiegazione per tutte le categorie di visti);
- 2. Data di scadenza: Si tratta della data entro cui devi entrare in Cina (se vuoi evitare che il visto scada);
- 3. Data di Rilascio: Si tratta della data in cui ti hanno rilasciato il visto. Come puoi vedere, il visto nella foto aveva una validità di sei mesi (dal 29 Maggio al 29 Novembre);
- 4. Nome Completo: Il tuo nome e cognome;
- 5. Data di Nascita: La tua data di nascita;
- 6. Numero di Entrate: Il numero di volte che puoi entrare e uscire dalla Cina utilizzando lo stesso visto. “1” significa che si tratta di un visto a entrata singola; ovvero una volta che esci dal territorio cinese il visto viene invalidato (nota che andare a Hong Kong o Macao conta come uscire dalla Cina); “2” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina per un massimo di due volte prima che il visto venga invalidato; “M” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina un numero di volte illimitato, a patto che il tuo visto non sia scaduto e che tu non resti nel paese per un numeri di giorni consecutivi superiore a quello indicato nella durata di ogni visita (vedi punto 7);
- 7. Durata di Ogni Visita: Il numero di giorni consecutivi che puoi trascorrere in Cina; se ad esempio hai un visto a doppia entrata con una durata di 30 giorni, sarai obbligato ad uscire dalla Cina entro 30 giorni dalla data di ingresso; dopodiché potrai entrare nuovamente, sempre per un massimo di 30 giorni, a patto che il tuo visto non sia scaduto. Nota che i visti che richiedono di essere trasformati in Permesso di Residenza (ovveri i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z) normalmente hanno una durata “000”. Ciò significa che hai 30 giorni di tempo, a partire dalla data di ingresso in Cina, per richiedere il Permesso di Residenza. Nel caso dovessi trascurare questo “dettaglio”, il tuo visto scadrà automaticamente entro 30 giorni;
- 8. Luogo di Rilascio: Il luogo dove ti hanno rilasciato il visto;
- 9. Numero di Passaporto: Il tuo numero di passaporto.
Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
Sì, puoi richiedere di estendere o cambiare il tuo visto al PSB (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office), a patto che il tuo visto abbia ancora 7 giorni di validità. Nota però che non vi è alcuna garanzia che il PSB accetterà di estendere o cambiare il tuo visto (la decisione è a discrezione dell’incaricato, che terrà in considerazione la tua nazionalità, il motivo per cui vuoi estendere/cambiare il visto e i documenti che presenterai durante la richiesta).
Cosa succede se resto in Cina anche dopo che il mio visto è scaduto?
La legge cinese dice che i residenti stranieri illegali (dove per “illegale” si intende chiunque si trovi in Cina senza un visto in corso di validità) riceveranno un avviso; in casi “gravi”, verrà applicata una multa di 500 Yuan al giorno, sino a un massimo di 10,000 Yuan, o un periodo di detenzione in un carcere cinese che può variare dai 5 ai 15 giorni.
La legge è abbastanza vaga e non è pertanto dato sapere cosa s’intende per caso “grave”. Il nostro suggerimento è quello di uscire dalla Cina sempre prima che ti scada il visto. Facile, no?
Domande Frequenti
Per entrare in Cina, è obbligatorio avere un visto. Vi sono però alcune eccezioni, che trovi qui.
In generale, la risposta è sì. Alcune agenzie riescono a farti ottenere il visto anche senza tali documenti, specialmente se richiedi il visto a Hong Kong, ma la situazione va valutata caso per caso.
Se hai tutti i documenti in regola, da 2 a 4 giorni lavorativi.
No, l’unico modo per poter lavorare legalmente in Cina è quello di ottenere un visto di lavoro (visto Z) e tramutarlo in permesso di residenza entro 30 giorni dall’ingresso nel Paese.
La durata dipende dal tipo di visto che ti hanno rilasciato. Clicca qui per scoprire come leggere un visto cinese.
Photo Credits: 2003-14 by Jon Evans
Chinese Visa Application Service Center by playability_de
Travel paperwork for China by Kai Hendry
Federico dice
CIao a tutti, complimenti per l’articolo e per il sito.
Allora vi espongo la mia situazione / problema.
Ho iniziato a collaborare con una compagnia cinese di Ningbo e a Dicembre vorrebbero assumermi. Il mio datore di lavoro si è affidato ad un’agenzia la quale gli ha comunicato che io non posso richiedere il visto lavorativo dato che la laurea l’ho conseguita il 21/12/2012 e non ho maturato esperienza lavorativa minima di 3 anni.
Il mio amico che sta a shanghai mi ha detto che lui ad esempio aveva bisogno di solo 2 anni di esperienza lavorativa, ma non dopo la laurea.
So che la cina è grande e ci sono varie regole e normative a seconda della zona, ma sinceramente non capisco se si sono sbagliati oppure questa informazione è veritiera. Ho iniziato a lavorare dal 2004 dunque di esperienza lavorativa ne ho eccome.
Inoltre vorrei chiedervi cosa mi consigliate di fare se non dovessi riuscire ad ottenere il visto lavorativo. Es. fare visto business e uscire e rientrare…o altri metodi per “eludere” questi ostacoli, così da arrivare a dicembre 2015 e poter raggiungere il contratto tanto atteso.
Grazie a tutti e scusate la confusione ma è una situazione che mi sta facendo impazzire.
Mia email è [email protected]
Marco dice
Ciao, mi aggiungo anche io al messaggio di Federico nella richiesta di delucidazioni..perchè anche io sono in odore di visto Z, però allo stesso tempo so che ci sono dei vincoli, parlo proprio di Leggi, che impediscono l’ottenimento del Visto Z anche se si potrebbe regolarmente essere assunti da un’azienda o privato con tutte le carte in regola. Per quanto ne so io, nella pv di Shnaghai, ci vogliono due requisiti obbligatori : 1. Una Bachelor’s Degree minimo e 2. Due anni di esperienza lavorativa (post-universitaria?) nel settore presso cui tu stai richiedendo quel lavoro. In altre parole, anche io ho un datore di lavoro pronto ad assumermi, ma so che essendomi laureato (triennale) nel 2014 ed ho anche lavorato per 2 anni durante (e non post)i miei studi..posso ottenere lo stesso il visto Z ?
PS. Secondo me, ci vorrebbe un’altra guida dettagliata in merito alle differenze fra Z,F,M (un po come quella che avete fatto fra S , Q ,L) con, per quanto possibile ,riferimenti chiari alle leggi cinesi chiari..anche se qua forse ci vorrebbe un esperto madrelingua magari.
Grazie e ancora complimenti per questo sito..fidati che i contatti su questo sito non potranno altro che aumentare.
Federico dice
Marco mi daresti la tua email così ci diamo supporto a vicenda :D ?
[email protected]
Grazie
Fede
Furio dice
@ Federico. A Shanghai, che io sappia, sono due anni. Però devono essere due anni nel campo in cui ti devono assumere. Esempio: se devono assumerti come designer allora devi aver lavorato almeno due anni nel campo del design.
@ Marco: abbiamo in mente altri articoli sui visti e anche un update di quest’articolo. Arrivando al punto: per lavorare legalmente ti serve un visto Z. Punto. L’unica eccezione è rappresentata da chi ha un visto studentesco a lungo termine ed ottiene un permesso speciale dall’università per lavorare part-time.
Federico dice
Furio grazie mille della risposta. Ho maturato tre anni pieni nel campo in cui mi devono assumere…quello che non capisco è se l’esperienza deve essere post-graduate oppure può essere esperienza maturata precedentemente alla laurea?
grazie ancora!
Furio dice
Federico,
questo è un concetto che approfondisco nel nostro e-Book (che puoi scaricare gratuitamente): le leggi cinesi sono appositamente ambigue perché si tratta di un continente enorme e il governo centrale deve, per forza di cosa, lasciare un certo margine di manovra ai governi locali in modo che ognuno possa adattare le leggi alla propria situazione (pensa alle differenze tra Tibet, Guangdong e Dongbei, ad esempio).
A mio parere una risposta secca (sì/no) alla tua domanda non esiste: la realtà è che se il tuo datore di lavoro ti vuole realmente assumere e possiede i contatti giusti allora la tua esperienza è più che sufficiente. Se invece non è convinto o non ha abbastanza potere, allora probabilmente non ti basterebbero neanche cinque anni post-graduate.
gongtaolao dice
Caro Furio,
ho ottenuto ieri la licenza per esperto straniero rilasciata dal ministero delle risorse umane(senza corrompere nessuno) la confirmation authority letter of invitation e entro venerdi` 10 faro` l`application per il visto a Milano
Come voi ben dite i requisiti minimi per essere giudicato esperto straniero sono la laurea ed un esperienza minima dai 2 o 3 anni. Io ho ottenuto sia la licenza del ministero che l`authority letter seppur abbia una qualifica di accompagnatore turistico (triennio professionale), 7 anni di esperienza nel campo qualita` (edilizia) per un lavoro da quality manager. Quindi, se l`equazione authority letter, licenza del ministero e invitation letter ti da automaticamente la possibilita` di ottenere il visto z senza alcun problema, io dovrei dormire sogni tranquilli, o sbaglio? Pertanto penso che il poter non poter ottenere la licenza di esperto sia abbastanza soggettivo e dipende molto dalle forze in campo e da quanto sei spalleggiato.
Spero di non essere poi smentito dall`ufficio visti di Milano…
Furio dice
Ciao,
ci mancherebbe solo che corrompessi qualche ufficiale e venissi a raccontarlo qua! La lista dei documenti sembra OK, poi se ti daranno il visto o meno lo scoprirai solo il giorno che andrai a richiederlo.
Silvia dice
Ciao Furio!!!
Io e il mio ragazzo ci troviamo nel Guanxi per lavoro e abbiamo una domanda mega urgente da porti!!!
La compagnia per cui attualmente lavoriamo, dopo averci fatto venire in Cina con un visto turistico, ci ha fatto fare un visto studentesco di un anno. Non ci troviamo bene e non ci piace la situazione (vorremmo un regolare visto lavorativo). Stiamo cercando un nuovo lavoro e stiamo ricevendo buone notizie in tal senso. Qualora si concretizzasse la possibilità di un nuovo impiego e dovessimo finalmente lasciare questa compagnia, cosa succederebbe al visto studentesco? Verrebbe annullato o sarebbe ancora valido? Saremmo costretti a uscire dalla Cina per poi rientrare con un nuovo visto (leggasi Hong Kong)? Spero che puoi darci qualche informazione al riguardo!! Grazie!
Furio dice
Ciao,
1) Se avete un visto studentesco allora, tecnicamente, dipende dalla scuola. Sinché siete iscritti a scuola dovreste poter restare in Cina.
2) Più in generale, il permesso di residenza per lavoro è legato all’impresa: se ti licenzi, perdi il permesso di residenza. Sì, anche se non è scaduto.
3) Ottenere un visto Z a Hong Kong non è facile; in generale dovreste tornare a Roma o Milano. C’è chi ci riesce ma non si può realmente prevvedere la risposta che vi daranno visto che è tutto molto soggettivo.
Marco dice
Ciao furio,
Ho una aggiornamento che può essere utile per questa splendida guida.
La “news” ė che ė ancora possibile richiedere io visto L da 90 giorni ad un ingresso. Io l’ho appena ritirato a Milano. In pratica : è vero che il turistico dura 30 giorni, ma ė possibile richiedere un visto L più lungo, fino ad un massimo appunto a 90 giorni. Se vuoi superare i 30, c’ė solo un documento in più che devi presentare rispetto ai classici doc per la richiesta di un visto L e cioè una dichiarazione dettagliata in cui descrivi L’ itinerario di viaggio dei posti che visiterai in Cina, come ti sposterai e soprattutto quali sono i motivi personali per cui richiedi di stare così a lungo in Cina. Questa richiesta non viene elaborata dall’ufficio visti, ma viene inviata al console che leggendo tutti i documenti ( e cioè prenotazione alberghiera, volo a/r, itinerario di viaggio, ecc) valuterà in prima persona se darti il visto da 90 giorni o meno. Attenzione però, questo tipo di richiesta richiede più di 4 giorni lavorativi, quindi bisogna muoversi con un po’ di anticipo.
Spero che possa esserti utile questo aggiornamento, ciao fù!
Furio dice
Ciao Marco,
utilissimo! Grazie mille : )
elisa dice
Ciao Furio,
vorrei avere un tuo commento su un problema che non sono ancora riuscita a chiarire.
Io ho un visto business ( ogni ingresso 60 giorni ) che scadrà l’8 Maggio 2015.
Sul visto c’è scritto “Entry before 8 May 2015” “each stay: 60 days”.
Da questo io capisco che posso entrare ENTRO l’8 Maggio 2015, e poi stare in Cina per altri 60 giorni ( quindi fino circa ad inizio Luglio 2015 ).
HO provato a chiedere a diverse persone ma ho pareri discordanti..
Ti è mai capitato? mi sai dire se è davvero cosi?
Grazie mille
Elisa
Furio dice
Ciao Elisa,
penso sia così.
matt dice
buonasera, vorrei approfondire un tema se possibile.
dovrei fare viaggio turistico da italia a hk, poi guilin e ritorno a hk quindi italia.
per richiedere il visto basta il volo a/a hk italia (che gia ho) oppure il volo hk/cina che ancora devo acquistare?
grazie mille
matt
Furio dice
In teoria dalla Cina; in pratica HK dovrebbe andare bene!
andre dice
Ciao Furio, complimenti per il sito e grazie per le info!
Ho una domanda tecnica: per ottenere un visto Z è necessario il FEC? Leggendo qua e là avevo capito l’esatto contrario, ovvero che per avere il FEC serve il visto. Mi chiedo, banalmente, se l’azienda può ottenere il certificato anche se il lavoratore è ancora all’estero. Avevo una mezza idea di trovare un lavoro temporaneo in Cina, giusto per provare a viverci per alcuni mesi, ma, sinceramente, ho quasi rinunciato perché in molte delle scuole si lavora con il visto L (almeno all’inizio). Fino ad ora sono sempre stato lontano dalle carceri italiane, non vorrei iniziare da quelle cinesi: mi piace trattarmi bene!
Grazie mille
Andre
Furio dice
Ciao,
1) Cos’è il FEC? I documenti necessari sono elencati o su quest’articolo o sul capitolo 4 del nostro e-Book gratuito.
2) Scordati di ottenere un visto Z per “qualche mese” a meno che tu non sia hyper qualificato (tipo chief-designer alla Apple). Per l’azienda cinese procurarti il visto è un grosso investimento di tempo e denaro, quindi per meno di un anno non avrebbe senso.
christianox dice
Ciao Furio ,
se dovessi organizzare un viaggio per visitare PECHINO ,SHANGHAI , HONG -KONG E MACAO
che tipo di visto dovrei procurarmi ?
possibile volo a/r via PECHINO
GRAZIE
Furio dice
Visto L (turistico)
Guido Trebbi dice
:):):) riformulo la domanda ho letto: Ingresso multiplo (dodici mesi di validità): 150 Euro.
E’ possibile richiedere un visto turistico a ingresso multiplo (cioè è possibile entrare e uscire dalla Cina tutte le volte che si vuole con lo stesso visto, a patto che non sia scaduto).
In base a questo vorrei sapere se posso entrare 3-4 volte nei dodici mesi e quanto tempo ogni volta posso restare…….per esempio posso restare 60-80 giorni ogni volta? che tipo di visto devo chiedere L?
in passato: con ingresso unico e visto L potevo rimanere 90gg,
con un visto per 2 ingressi in sei mesi potevo rimanere non più di 30 giorni alla volta
per i 2 ingressi.
spero di non aver fatto troppa confusione, grazie.
Furio dice
Ah, ok. Penso che in Italia al massimo puoi ottenere un visto turistico a ingresso doppio (30 giorni ciascuno).
Guido Trebbi dice
spero di non sbagliare a scrivere qui per una domanda, innanzi tutto sono veramente felice di avere trovato un sito così pieno di informazioni, complimenti e grazie, vengo alla mia domanda (spero non troppo stupida):
ho letto di un visto della durata di 1 anno costo 150 €, in base a questo…..il visto può essere di tipo L?
cioè posso viaggiare in cina …..per esempio 2 volte per 90gg cadauna oppure 3 volte per 70-80gg cadauna nell’arco dell’anno di validità del visto?
grazie anticipatamente e ancora complimenti.
Furio dice
Ciao,
un visto turistico può durare al max 90 giorni. Penso che in Italia al momento sia possibile solo ottenere quello da 60 giorni.
Stefano dice
Buondì Furio!
Grazie per questo Blog! Vorrei farti una domanda semplice. La prossima settimana vado all’Ufficio Visti di Milano. Ho prenotato sia il volo d’andata (settembre) che il volo di ritorno (dicembre), per un totale di 89 giorni. C’è una mia amica Koreana che studia li ed ha il Long Residence Permit che mi inviterà a casa sua per i tre mesi di soggiorno. Con la sua lettera d’invito corretta e volo prenotato, c’è la possibilità che non mi diano il Visto L di 90 Giorni?
Grazie
Furio dice
Stefano,
il rischio c’è sempre perché il regolamento è così vago che praticamente si va a discrezione dell’ufficiale (come un po’ per tutte le leggi cinesi). In ogni caso il rischio che corri mi sembra quasi nullo.
Buon viaggio!
alessia dice
buongiorno Furio,
il mio collega è in cina con visto affari di 30 gg. (il primo di due ingressi)
il 28 scade primo ingresso, ma ha la neccessità di fermarsi ancora un mese, deve per forza ritornare in Italia e ripartore per la cina o ci sono degli escamotages ?
in attesa di sua cortese risposta ringrazio e saluto
Furio dice
Due ingressi da 30 giorni? Allora può andare a Hong Kong o Macau.
alessia dice
buongiorno Furio,
posso distirbarla per altre info ?
quando sarò a hong kong o Macau, cosa dovrò fare ? dovrò anche aspettare che siano scaduti gli effettivi 30 giorni del primo visto ?
come faccio a sapere in che ufficio devo recarmi per il timbro, e che procedura devo seguire?
resto in attesa di sua cortese risposta.
grazie mille
Furio dice
Se il visto ha due ingressi basta passare la frontiera e poi rientrare in Cina. Sia il timbro di uscita che d’ingresso verrà apposto in dogana. Si può uscire e rientrare in Cina lo stesso giorno
Davide dice
Ciao Furio,
complimenti e soprattutto grazie per l’articolo !! Volevo chiederti vista la tua competenza in materia tre chiarimenti:
1)Ho già ottenuto un visto X2 per andare in scambio a studiare in Cina, però non ho avuto la possibilità di scegliere al momento della richiesta del visto il numero di ingressi. Mi hanno detto che posso farne solo 1……in che modo in Cina posso chiedere di cambiare questa situazione ? Sai se dipende dal fatto che sto meno di 6 mesi ? Oppure richiedendo un X1 ( valido per più di 6 mesi) avrei diritto ad ingressi multipli ? Avevo inizialmente capito che fosse una questione solo di costi, invece non ho avuto l’opportunità di scegliere la quantità di ingressi da me desiderata.
2)Il fatto di avere solo un ingresso mi permette di visitare Hong Kong e Macao ? oppure queste ipotetiche visite contano come ulteriori ingressi ?
3)Se volessi recarmi in Giappone dalla Cina ( avendo questa situazione di solo un ingresso) posso provvedere a richiedere un nuovo visto cinese in Giappone ?
Ti ringrazio in anticipo !!!
Furio dice
Ciao,
1) Oramai non puoi cambiare il numero di entrate.
2) No, non puoi andare a Macao o Hong KOong
3) Suppongo di sì, ma al massimo un turistico.
Samuel dice
buongiorno,
vorrei fare un visto studio X2 (dispongo gia della lettera d’invito e del JW202). Vorrei sapere di cos’altro necessito:
-basta il biglietto aereo di sola andata oppure serve necessariamente avere anche quello di ritorno? (vorrei evitare di acquistarlo per il momento se possibile)
-vorrei poi avere delucidazioni sulla questione del numero d’ingressi: una volta ottenuto il visto e convertito in china entro 30gg come previsto, potrò entrare ed uscire dal paeese a piacimento? Oppure devo gia sapere a priori il numero di volte che intendo entrare ed uscire e quindi fare domanda relativa quando richiedo il visto?
GRAZIE MILLE!!!
Furio dice
Ciao,
per quanto riguarda il biglietto per l’X2 chiedi al CVASC. Per le entrate, se il visto è multi-entry puoi entrare e uscire tutte le volte che vuoi
Fabrizio Pereggo dice
Complimenti Furio per la tua competenza se posso vorrei farti qualche domanda.
Attualmente sono in Cina con un visto business che scadrà ad ottobre e con la mia ragazza Cinese per stabilirmi qui.
Sto aprendo una WFOE e io sono l’intestatario in quanto aprirò un ristorantino a Suzhou.
Non so da che parte iniziare a richiedere il visto Z che presumo dovrò richiederlo in Italia quando tornerò il 13 ottobre.
Ho per caso diritto In quanto imprenditore ad avere direttamente un permesso di soggiorno o devo passare per il visto Z.
sono molto confuso su come comportarmi e quali e dove reperire i documenti.
grazie mille
Furio dice
Da quello che so la tua WFOE può richiedere il visto Z in tua vece; però si tratta di qualcosa che personalmente non ho mai fatto
Jessica dice
Ciao!
Prima di tutto complimenti per il sito, mi sta tornando utile tutto quello che hai scritto!
Poi vorrei porti una domanda, viste le tue esperienze spero che mi puoi essere d’aiuto.
Il mio compagno (conviviamo ma non siamo sposati) è stato assunto da un’azienda cinese a Pudong con un contratto a tempo indeterminato e tra due mesi si trasferirà. Vorremmo partire insieme e probabilmente prendere la residenza entro il primo anno di permanenza per dare anche a me la possibilità di cercare lavoro.
Ora si pone il problema, non essendo sposati all’Ufficio Visti di Milano mi hanno detto che io posso solo fare un visto turistico di 30gg, o al massimo di 60gg con doppio ingresso, quindi dopo 30gg dovrei uscire dal Paese per almeno 48 ore e poi potrei rientrare per altri 30gg, dopodichè devo necessariamente rientrare in Italia.
La mia domanda è se tu conosci un modo per poterci trasferire insieme, pur non essendo sposati e non avendo anche io una richiesta di lavoro. Oppure se conosci qualcuno che era nella stessa nostra situazione e che potrei contattare per avere dei consigli.
Attendo una tua gentile risposta.
Grazie
Jessica
Furio dice
Sì, molti lettori dichiarano che a Hong Kong presso la FBT al momento è possibile ottenere un visto business da un anno (costo: 7000 Yuan Cinesi). Sul nostro articolo dedicato ai visti ad Hong Kong trovi i dettagli. Potresti prendere tale visto una volta scaduto quello turistico. Tre cose:
1) Non penso sia sicuro al 100% che te lo diano.
2) Non so quanto sia legale ‘sta cosa
3) Lavorare con un visto business sarebbe illegale. Se volessi lavorare in seguito dovresti richiedere un visto Z. Trovi i dettagli sul nostro ebook gratuito.
alessia dice
buon pomeriggio furio ti volevo chiedere un favore lo so che e’ passato un anno quasi dalla pubblicazione del tuo articolo per i documenti necessari per la richiesta del visto cinese ma io oggi ho fatto una figura pessima con un impiegata dell’ uffici visa for china di Roma in viale regina margherita, poiché avendo letto il tuo articolo ho portato una sola prenotazione alberghiera che copriva il 30% dell’intero soggiorno e la tipa dello sportello m ha risposto “ma dove lo hai letto,sul nostro sito e’ impossibile sei la prima persona che lo dice”!!!
m ha fatto alquanto inalberare il modo e quindi ti chiedo dove lo hai trovato tu il fatto che bastava anche solo il 30%della prenotazione alberghiera??
perché sul sito web della visa for china non trovo neanche la descrizione dei documenti necessari pensa un po’,e vorrei proprio sbattere in faccia alla tipa qualcosa di scritto relativo alla mia “infondata” gaff!!
grazie in anticipo ALESSIA ROMA 24 07 2014
Furio dice
Ciao, non ricordo.
Due cose: Come dici tu, è possibile che in un anno le cose siano cambiate. Inoltre, le leggi cinesi sono spesso ad interpretazione e quelle concernenti i visti non fanno eccezione
Marco dice
Ciao, complimenti per il sito, avrei una domanda da porti: arriverò in Cina per il 31 di Agosto, ancora devo fare il visto, sai dirmi come funziona il punto che dice di prenotare per tutto il periodo di viaggio le sistemazioni in hotel; io ho sempre viaggiato liberamente andando all’avventura, massimo prenotando l’ostello solo per la prima tappa del viaggio. Sai per caso se ci sono per caso dei modi per aggirare questo punto ? E visto che ho fatto volo andata da Pechino e ritorno da Hong Kong, sai se per Hong Kong è necessario un visto doppia entrata? Grazie in anticipo.. Marco
Furio dice
Per Hong Kong non serve visto. Per gli hotel l’unica cosa che puoi fare è trovare un agenzia che accetti di prenotare, lasciarti prendere il visto e poi cancellare le prenotazioni. Oppure trovare qualcuno che ti invii una lettera di invito dalla Cina
Marco dice
ok, grazie per la tempestiva risposta! :)
Simone dice
Ciao Furio,
innanzitutto grazie per questo blog che è davvero la cosa più utile che una persona intenzionata a trasferirsi in Cina possa trovare.
Ora passo ai dubbi (ho già spulciato nei commenti di questo post e vorrei solo avere delle conferme).
Ho ottenuto uno stage in un’azienda di pechino, i quali si sono offerti di spedire i documenti necessari per il visto ecc. Tuttavia lo stage ha la durata di 3 mesi ed io avrei intenzione di rimanere in cina almeno 6mesi/1anno, quindi in caso di non assunzione nella società per ottenere un nuovo visto dovrei ottenere un altro incarico lavorativo prima della fine dello stage? Oppure l’unica soluzione è rientrare in italia o usare la scappatoia di Hong Kong?
Furio dice
Potrebbero funzionare tutte e tre le soluzioni che proponi; dipenderà dalla situazione!
Gabro dice
Ciao! Ho l’ennesimo quesito da sottoporti. Sto preparando tutti i documenti per la richiedsta del visto X1 e purtroppo nelle ultime settimane ho provato a chiamare infinite volte l’ufficio visti a Milano ma risulta sempre perennemente occupato. Allora ho chiamato quello di Roma la cui segreteria telefonica può fornire numerose informazioni, ma non tutte e non sono riuscito ugualmente a parlare con una persona. Ad ogni modo vorrei sapere per il cosiddetto “Record dell’esame fisico” che mi viene richiesto, visto che non è più possibile scaricare alcun modulo, se sarà sufficiente portare il comune certificato medico rilasciato da ASL o dal medico di base in sostituzione ad esso. L’università mi ha già avvisato del famigerato esame medico che dovrò affrontare una volta là e quindi penso che per l’ufficio visti in Italia sarà sufficiente quel certificato (!?!)
Denise dice
Ciao! Avrei anche io una domanda da aggiungere a questo preziosissimo blog. Sto attualmente svolgendo uno stage a Shanghai, con relativo visto M. Ho appena saputo di aver vinto una borsa di studio per un master di tre anni (a partire da settembre) in un’altra città sempre qui in Cina, quindi dovrei convertire il visto da M a X per poi avere il permesso di residenza dopo aver fatto tutte le visite mediche. E’ possibile convertire direttamente l’M qui in Cina? In alternativa riuscirei a Hong Kong a ottenere il visto studio o (nel peggiore dei casi) sarò costretta a tornare in Italia? Ti ringrazio in anticipo per la tua risposta e il tempo dedicatomi!
Furio dice
Ciao Denise,
in alcuni casi è possibile ottenere un visto X a Hong Kong, ma solo se sui documenti preparati dall’Università sarà specificato che tale visto va richiesto a Hong Kong. Nota che, anche in questo caso, non sempre è possibile visto che la legge in realtà dice che dovresti richiedere tale visto in Italia.
Se decidi di tornare in Italia e hai tutti i documenti in regola non dovresti invece avere alcun problema.
Denise dice
Ciao Furio,
Grazie per la risposta immediata. Quindi dici che non riuscirei completamente a cambiare visto direttamente qui in Cina?
Furio dice
In generale non è possibile e, dopo la riforma dei visti di Luglio 2013, non ho sentito di nessuno che ci sia riuscito. Questo non esclude eccezioni, diciamo che mi sembra altamente improbabile.
Però hey, se riesci a farlo ad HK mi sembra già ottimo.
Denise dice
Senza alcun dubbio sarebbe ottimo! Ti ringrazio e vi faro’ sapere, nel caso in cui qualcuno dovesse trovarsi nella mia stessa situazione. Grazie mille ancora!
Denise dice
Ciao Furio,
Intanto voglio ringraziarti ancora per le risposte precedenti! Sempre in riferimento alla mia situazione e alla necessità di modificare il mio visto, vorrei farti una domanda. Il mio collega, che al momento è qui a Shanghai, va in Italia per 20 giorni e poi rientrerà a fine Agosto qui. E’ possibile secondo te consegnargli la lettera di invito della mia università, modulo richiesta vista compilato e il mio passaporto, far sbrigare le pratiche a lui per poi farmi riportare il passaporto con tanto di visto? Una volta riavuto il passaporto potrei facilmente trasformarlo in permesso di residenza come richiesto per il visto x. Problema: non essendo sottoposto ai controlli in aeroporto, dato che effettivamente io non effettuo ingresso in Cina, non ci sarebbe ovviamente il timbro con la data di ingresso! Aspetto una tua gentile risposta. Denise
Furio dice
Non penso sia possibile. Mai sentito di qualcuno che abbiamo fatto una roba del genere.