La Guida ai Visti per la Cina – Indice
- Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
- Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
- Quanto costa il visto per la Cina?
- Dove posso richiedere un visto per la Cina?
- Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
- Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
- Quali sono i diversi tipi di visti cinesi?
- Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
- Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza?
- Come si legge un visto cinese?
- Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
- Cosa succede se resto in Cina con il visto scaduto?
- Domande frequenti
Prima di iniziare
Quest’articolo è una guida completa – e aggiornata in maniera frequente – su come ottenere un visto per la Cina. Innanzitutto, ti consiglio di non scoraggiarti se ancora non sai qual è il visto che fa al caso tuo, o se non hai ancora capito che che documenti ti servono per ottenere il visto.
L’articolo è diviso in sezioni (vedi indice qui in basso) e, inoltre, spieghiamo la differenza tra tutti i tipi di visto e che documenti sono richiesti per ottenere il visto che ti serve (i documenti richiesti infatti variano a seconda del tipo di visto che intendi richiedere).
Per finire, se dopo aver letto l’articolo hai ancora dubbi o domande, puoi sempre lasciare un commento alla fine dell’articolo. Rispondiamo a tutti!
p.s. Se vuoi ottenere il visto senza recarti a Roma o Milano puoi sempre utilizzare un agenzia che si occupi di tutti i tramiti.
Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
In generale, sì. Vi sono però diverse eccezioni. Non hai bisogno di un visto se:
- Sei in transito per la Cina in una delle città elencate in quest’articolo per meno di 72 (o 144) ore;
- Possiedi un passaporto di Singapore, Brunei o Giappone e devi recarti in Cina per meno di 15 giorni.
- Possiedi un passaporto di Bahamas, Ecuador, Fiji, Grenada, Mauritius, Seychelles, Serbia o Tonga e devi recarti in Cina per meno di 30 giorni.
Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
Se possiedi tutti i documenti necessari e un passaporto con almeno sei mesi di validità e due pagine bianche, ottenere il visto richiede da due (servizio extra urgente) a quattro giorni lavorativi (servizio normale, che è un po’ più economico). Nota che i cinesi contano anche il giorno in cui richiedi il visto; quindi, se ad esempio richiedi un servizio normale di lunedì, potrai ritirare il visto già di giovedì.
Il momento migliore per ottenere un visto per la Cina è tra due mesi e quindici giorni prima della partenza. Non è possibile richiedere il visto con più di tre mesi di anticipo dalla partenza perché il visto scade se non si entra in Cina entro 90 giorni (o 180 giorni, in alcuni casi) dalla data di rilascio.
Quanto costa il visto per la Cina?
Per i cittadini italiani con passaporto ordinario il prezzo del visto varia a seconda della durata e del numero di ingressi del visto stesso. Al momento per il servizio normale (ritiro al quarto giorno lavorativo) sono in vigore le seguenti tariffe:
- Ingresso singolo (tre mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso doppio (da tre a sei mesi mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (sei mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (dodici mesi di validità): 60 Euro;
- Supplemento servizio urgente (ritiro al terzo giorno lavorativo): 21 Euro;
- Supplemento servizio extra urgente (ritiro al secondo giorno lavorativo): 21 Euro.
In Italia, a partire dal 30 marzo 2010 tutte le richieste di visto vanno consegnate al Chinese Visa Application Service Center (CVASC).
Questo comporta una spesa addizionale di 67.10 Euro per il servizio normale (cioè il ritiro al quarto giorno lavorativo), di 91.50 Euro per il servizio urgente (cioè il ritiro al terzo giorno lavorativo) e di 103.70 Euro per il servizio extra urgente (cioè il ritiro al secondo giorno lavorativo).
Quindi, giusto per fare un esempio, un visto a ingresso singolo con il servizio normale ti costerà 60 + 67.10 = 127.10 Euro. Qualche anno fa, quando si poteva effettuare la richiesta direttamente all’Ambasciata Cinese di Roma o al Consolato Cinese di Milano, il visto era più economico. Va però detto che al CVASC sono molto più efficienti.
Dove posso richiedere un visto per la Cina?
Se risiedi in Italia puoi recarti al Consolato Cinese di Firenze (per chi è residente in Toscana, Umbria, Marche o Liguria), al Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Milano (per chi è residente in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, alle d’Aosta, Trentino Alto Adige o Friuli Venezia Giulia) o al CVASC di Roma (per chi è residente in una delle Regioni rimanenti).
Aggiornamento: da aprile 2019, i centri CVASC hanno inaugurato un nuovo servizio di compilazione del modulo di richiesta visto online, e da maggio 2019 non accettano più moduli di richiesta visto compilati a mano; saranno quindi accettati solo i moduli compilati tramite l’apposita piattaforma online che trovate sui rispettivi siti internet.
Ecco gli indirizzi e siti web:
CVASC di Roma
Viale Regina Margherita 279, 00198, Roma
Tel: 06-44250240
Fax: 06-44260770
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/ROM_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
CVASC di Milano
Via Federico Confalonieri 29, 20143, Milano
Tel: 02-83201385
Fax: 02-83201407
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/MIL_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
Consolato Cinese di Firenze
Via dei Dalla Robbia 89, 50132, Firenze
Tel: 055-573889
Fax: 055-5520698
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://firenze.china-consulate.org/ita/
Orario di apertura: 9.00 – 12.00, di lunedì, mercoledì e giovedì.
Se per qualsiasi motivo non vuoi, o non puoi, recarti a Roma, Milano o Firenze personalmente, puoi utilizzare un’agenzia (che ovviamente ha un costo supplementare). In questo caso dovrai inviare il tuo passaporto (e gli altri documenti necessari) all’agenzia e loro si occuperanno di tutto.
Online
Dal 2016, in alcuni casi è anche possibile richiedere un visto di gruppo online. Clicca qui per saperne di più.
Al di fuori dell’Italia
Se stai viaggiando o lavorando in Asia e vuoi entrare in Cina o rinnovare il tuo visto senza tornare in Italia, qui trovi la guida su come ottenere un visto cinese a Hong Kong.
In teoria puoi ottenere un visto anche in altri paesi ma, a meno che non si tratti di un paese appartenente all’Unione Europea o di un paese in cui tu sia residente, non fidarti troppo visto che ti basta cercare un po’ su internet per leggere diverse storie di gente che ha tentato di ottenere il visto cinese a Bangkok o Singapore ed è rimasta con il cerino in mano. In effetti, a partire da luglio 2013 in molti casi hanno iniziato a rifiutare i visti anche ad Hong Kong. Clicca qui per i dettagli.
Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
I requisiti fondamentali per ottenere qualsiasi tipo di visto per la Cina sono i seguenti:
- Il tuo passaporto originale con almeno sei mesi di validità e due pagine in bianco;
- Una fotocopia in bianco e nero della pagina del passaporto dove c’è la tua foto e delle pagine contenenti i visti cinesi ottenuti in precedenza (solo se sei già stato in Cina);
- Una fototessera recente (48mm x 33mm) con sfondo chiaro;
- Una fotocopia dei precedenti passaporti cinesi (solo per i cinesi che hanno ottenuto la cittadinanza italiana o, comunque, straniera);
- Una prova di status giuridico nel Paese in cui stai presentando domanda per il visto, ad esempio, un permesso di soggiorno (valido solo se stai presentando domanda di visto al di fuori dell’Unione Europea);
- Un Modulo di Richiesta interamente compilato, stampato e firmato (clicca qui per scaricare il modulo di richiesta fornito dal CVASC, oppure clicca qui per compilare e scaricare il modulo online per le richieste effettuate al CVASC di Roma qui per le richieste effettuate al CVASC di Milano);
- La dichiarazione stampata e firmata (solo se richiesta);
- Una copia cartacea della ricevuta di appuntamento (clicca qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Roma qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Milano).
Una lettera d’invito rilasciata in Cina da un ente competente o da una persona fisica. La lettera d’invito è necessaria solo se stai presentando domanda per avere i seguenti visti: C (a meno che tu non disponga di una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto estero), F, L (a meno che non dimostri di avere una prenotazione alberghiera che copra tutta la durata della tua permanenza in Cina), M, Q, S o Z. Consulta la sezione successiva per i dettagli inerenti i diversi tipi di visto per la Cina.
Anche se, generalmente, la lettera d’invito può essere sotto forma di fax, fotocopia o scansione, in alcuni casi è possibile che ti venga chiesto di presentare l’invito in originale, di produrre altri documenti giustificativi, o di fissare un colloquio con il funzionario consolare. Clicca qui per sapere come redigere una lettera d’invito e quali documenti devono essere allegati.
Importante: Tutti i requisiti sopra elencati sono necessari, ma non sufficienti, ad ottenere un visto per la Cina. Il motivo è che, a seconda del tipo di visto che stai richiedendo, dovrai presentare alcuni documenti aggiuntivi. Leggi la sezione successiva per i dettagli.
Infine, fa’ attenzione perché se il richiedente è un bambino non nato in Cina da un genitore cinese, i requisiti per il visto potrebbero essere diversi (per i dettagli, ti consiglio di contattare il CVASC).
Aggiornamento: A seconda di dove si richieda il visto, chi possiede un passaporto rilasciato dopo il 01/01/2015 deve presentare anche il vecchio passaporto.
Se non possiedi il vecchio passaporto, o se hai rinnovato il passaporto dopo che il vecchio era già scaduto (ad esempio il passaporto vecchio ti è scaduto a maggio e hai richiesto il nuovo solo a luglio), allora dovresti includere anche una lettera dove spieghi la situazione.
Nota: come detto, al momento non sembra che il vecchio passaporto sia sempre richiesto. Consigliamo quindi di discutere con il CVASC o il Consolato Cinese dove intendi richiedere il visto, prima di recarti di persona ed effettuare la richiesta.
Aggiornamento: Abbiamo ricevuto diversi commenti da parte di lettori che dichiarano di essersi visti negare il visto perché avevano un timbro d’entrata in Turchia sul passaporto. Inoltre, il problema sembra potersi presentare anche a causa di timbri di entrata concernenti altri Paesi medio orientali.
Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
A partire da novembre 2019, vige l’obbligo di depositare le proprie impronte digitali presso il Centro CVASC o il Consolato Cinese al momento della presentazione della pratica per la richiesta del visto per la Cina.
Ecco in casi che fanno eccezione, e in cui quindi non è necessario presentare le impronte digitali:
- Persone con meno di 14 anni o più di 70, al momento della richiesta del visto;
- Membri di delegazioni ufficiali governative e diplomatici;
- Richiedenti che hanno depositato le impronte digitali nella stessa sede e con lo stesso passaporto negli ultimi 5 anni;
- Richiedenti per i quali la raccolta delle impronte è fisicamente impossibile.
Quali sono i diversi tipi di visti cinesi (e gli ulteriori requisiti necessari per ottenere questi visti)?
Ecco la lista completa dei visti cinesi (dopo la tabella elenchiamo gli ulteriori documenti necessari per ottenere i vari tipi di visti):
Categoria Visto | Descrizione |
---|---|
C | Rilasciato al personale di compagnie aeree, ferroviarie, marittime e, in generale, di trasporto (e ai loro familiari). |
D | Rilasciato a chi intende risiedere in Cina in maniera permanente. Mentre in passato tale visto veniva rilasciato solo in rari casi, sembra che recentemente la Cina stia estendendo tale possibilità a un numero sempre più elevato di immigrati. |
F | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi non legati al business quali educazione, scienza, cultura, salute o sport. |
G | Rilasciato a chi intende transitare in Cina. Prima di richiedere un visto G ti consiglio però di verificare se, nel tuo caso, è possibile usufruire della esenzione del visto di 72 (o 142) ore per motivi di transito. |
J | Rilasciato ai giornalisti stranieri che lavorano per compagnie mediatiche che hanno una sede in Cina. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto J1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto J2. |
L | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per ragioni turistiche. |
M | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per motivi di affari. |
Q | Rilasciato ai familiari di cittadini cinesi o di stranieri che abitano in Cina con regolare Permesso si Residenza. |
R | Rilasciato a chi possiede talento e/o conoscenze necessarie in Cina. |
S | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per visitare residenti stranieri (ovvero persone che non possiedono la cittadinza cinese) a cui sono legati per motivi di parentela o a chi intende recarsi in Cina per “affari privati” |
X | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di studio. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto X1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto X2. |
Z | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di lavoro. |
Nota che, indipendentemente dalla richiesta che stai presentando, l’ufficio consolare cinese si riserva il diritto di negare il visto o di assegnargli una validità, una durata di permanenza e/o un numero di entrate diverse.
Di seguito, riportiamo i requisiti aggiuntivi per ogni tipo di visto.
Visto C – Membri di equipaggi stranieri e loro familiari
L’unico requisito aggiuntivo è una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto straniera, necessaria solo se non disponi di una lettera d’invito.
Visto D – Per i residenti permanenti
L’unico requisito supplementare è l’originale e la fotocopia del Confirmation Form for Foreigners Permanent Residence Status rilasciato dal Ministero cinese di Pubblica Sicurezza.
Visto F – Per gli scambi, le visite, i viaggi di studio ed altre attività
Il nuovo visto F viene rilasciato a chi viene in Cina non per ragioni didattiche, scientifiche, culturali, sanitarie o sportive. Prima del luglio 2013, il visto F corrispondeva al visto per motivi d’affari.
I requisiti fondamentali, compresa la lettera d’invito, saranno sufficienti nella maggior parte dei casi.
Visto G – Per il transito in Cina
L’unico requisito supplementare è un biglietto di transito (aereo, di treno o nave) riportante la conferma della data e del Paese di destinazione.
Visti J1 e J2 – Per i giornalisti
L’unico requisito supplementare è una Lettera di Notifica rilasciata dal Dipartimento Informazioni del Ministero cinese degli Affari Esteri ed una lettera ufficiale rilasciata dall’organo di stampa per cui lavori.
Sappi che devi contattare in anticipo l’ufficio stampa dell’Ambasciata Cinese (o del Consolato Generale Cinese) e devi svolgere le relative le formalità.
Devi far richiesta di un visto J1 se hai intenzione di rimanere in Cina per più di 180 giorni e di un visto J2 (a breve termine) se intendi rimanere meno di 180 giorni.
VISTO L – Per i turisti o per fare visita ai parenti
Una volta, i requisiti fondamentali indicati erano di solito sufficienti. Eppure, dal luglio 2013, sei tenuto a produrre anche una a copia del biglietto aereo di andata e ritorno per la Cina (clicca qui per leggere la nostra guida su come acquistare un biglietto aereo per la Cina) ed una copia della prenotazione in uno o più hotel cinesi indicante tutta la durata del tuo soggiorno che contenga i nomi di tutte le persone che intendono richiedere il visto e soggiornare nell’hotel (clicca qui per leggere la nostra guida su come e dove prenotare un hotel in Cina).
Se hai intenzione di stare da un tuo amico o a casa di parenti, non dovrai prenotare un hotel. Ciononostante, il tuo amico o parente dovrà inviarti una lettera d’invito (continua a leggere l’articolo per visionare gli ulteriori dettagli sulla lettera d’invito).
Il visto turistico più comune è quello a entrata singola (cioè non è permesso uscire e rientrare in Cina con lo stesso visto) e dura 30 giorni.
E’ anche possibile richiedere un visto turistico a ingresso doppio (cioè si può entrare e uscire due volte dalla Cina con lo stesso visto) e un visto turistico a ingresso multiplo (cioè è possibile entrare e uscire dalla Cina tutte le volte che si vuole con lo stesso visto, a patto che non sia scaduto). Nota però che al momento il visto a ingresso doppio o multiplo viene rilasciato solo in casi molto rari.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Puoi richiedere tale visto anche se non hai un passaporto americano ma sei comunque residente negli Stati Uniti. In questo caso, dovrai presentare anche la “green card”. Di solito, ti verrà richiesto di presentare anche il tuo vecchio passaporto (scaduto), se ne possiedi uno.
Nota che, nonostante il visto abbia la durata di 10 anni, questo non significa che tu possa restare in Cina per 10 anni di seguito.
Ogni volta che entrerai in Cina, potrai restarci per un periodo che varia dai 30 ai 60 giorni (la durata di ogni visita può variare, sarà il Consolato Cinese a decidere). Stai bene attento a uscire dalla Cina prima della scadenza (che appunto può essere di 30 o 60 giorni).
Dopo che sarai uscito dalla Cina, potrai entrare di nuovo, e restare per altri 30 (o 60) giorni.
In generale, i costi e tempi per ottenere un visto della durata di 10 anni sono gli stessi richiesti per ottenere un visto di durata inferiore a ingressi multipli.
Per finire, al momento è possibile richiedere il visto di 10 anni anche con passaporti canadesi, australiani o del Regno Unito. Le condizioni sono simili a quelle del visto di 10 anni con passaporto Americano, anche se alcuni dettagli possono cambiare (ti consiglio sempre di verificare i dettagli con il consolato, il CVASC o l’agenzia a cui ti sei rivolto per ottenere il visto.
Se stai pensando di recarti in Tibet tieni presente che, oltre al visto, avrai anche bisogno di un permesso di entrata speciale che viene rilasciato dal Tibetan Tourist Bureau. Al momento è possibile entrare in Tibet solo con un viaggio organizzato.
Visto M – Per motivi di affari
Questo è il nuovo visto “business” e viene rilasciato a persone che vengono in Cina per affari e per svolgere attività commerciali. Per ottenerlo occorre presentare una lettera d’invito (Invitation Letter of Duly Authorized Unit) rilasciata da una società o da un’organizzazione cinese registrata (ad esempio, una fiera di commercio).
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Il visto business di 10 anni ha caratteristiche molto simili a quello turistico da 10 anni, che abbiamo discusso in una delle sezioni precedenti di quest’articolo. La differenza principale è che, in questo caso, la durata massima per ogni entrata può essere anche di 120 giorni (a seconda del visto che otterrai), mentre nel caso del visto turistico la durata massima è di 60 giorni.
Clicca qui per leggere la nostra guida completa sui visti business.
Per finire, nota che lavorare in Cina con un visto business è illegale. Se vuoi lavorare in Cina legalmente ti serve un visto di lavoro.
Visto Q1 o Q2 – Per il ricongiungimento familiare o l’affidamento
Il visto Q viene rilasciato a coloro che intendono fare visita a parenti o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per un periodo inferiore ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L).
Per il visto Q2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, sarà sufficiente che tu produca la lettera d’invito di un cittadino cinese o di un cittadino straniero che vive in Cina ed è in possesso del permesso di soggiorno permanente cinese.
Per il visto Q1, necessario per soggiorni superiori ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito, dovrai produrre della documentazione supplementare.
In particolare, per il ricongiungimento familiare dovrai produrre l’ originale e la fotocopia della certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione autenticata di parentela) attestante la relazione familiare tra il richiedente e chi lo invita. Osserva che il termine “familiare” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli ed alle figlie, ai coniugi dei figli o delle figlie, ai fratelli, alle sorelle, ai nonni, ai nipoti o ai suoceri.
Per quanto concerne l’affidamento, dovrai produrre un gran numero di documenti e, a mio parere, è meglio contattare l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese prima di iniziare a raccogliere i documenti.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto R – Per i talenti di “alto livello”
Devi presentare certificazioni rilevanti per far fronte ai requisiti stabiliti dalle autorità competenti del Governo cinese per quanto concerne i talenti di alto livello e gli individui dotati di abilità speciali di cui la Cina ha urgentemente bisogno.
In questo caso, i requisiti sono piuttosto vaghi, dato che “talenti” e “competenze” possono variare notevolmente.
Visto S1 o S2 – Per il ricongiungimento familiare o le questioni private
Il visto S viene rilasciato a persone che intendono fare visita ai loro parenti (stranieri) o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per periodi inferiori ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L). Questo visto può anche essere rilasciato per le “questioni private”.
Per il visto S2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, oltre ad una lettera d’invito da parte di una cittadino straniero, che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale e una fotocopia di una certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita o la certificazione notarile di parentela) attestante il vincolo di parentela tra il richiedente e la persona che lo invita. Per “membri della famiglia” si intendono i coniugi, i genitori, i figli, le figlie, i coniugi dei figli o delle figlie, i fratelli, le sorelle, i nonni, i nipoti maschi e femmine o i suoceri.
Per le questioni private, oltre alla lettera d’invito dovrai produrre la documentazione che identifica la natura di tali questioni private. Il termine “documentazione” viene lasciato volutamente vago, dato che la natura delle questioni private può variare notevolmente.
Per il visto S1, che ti consente di rimanere per un periodo superiore ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito da parte di una cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale ed una fotocopia di una certificazione (il certificato di matrimonio, il certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione notarile di parentela) attestante la relazione del vincolo di parentela diretta tra il richiedente e la persona che lo invita. Il termine “familiari diretti” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli o alle figlie minorenni o ai suoceri.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto X1 o X2 – Per gli studenti
Devi produrre il modulo JW201 (o JW202) rilasciato dal Ministero Cinese della Pubblica Istruzione (necessario solo per il visto X1) e l’avviso di ammissione da parte della tua scuola. La scuola dovrebbe acquisire questi documenti e dovrebbe inviarteli.
Potresti anche essere tenuto a produrre un certificato medico, a seconda della durata del tuo soggiorno.
Se vuoi studiare in Cina per un periodo inferiore ai 180 giorni, dovrai presentare domanda per il visto X2. Se invece vuoi rimanere più a lungo, avrai bisogno del visto X1.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare del visto X1 con ingressi multipli che dura 5 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto per lavoro (o visto Z)
Importante: Essere in possesso del visto Z è l’unico modo per lavorare legalmente in Cina.
Oltre alla lettera d’invito da parte dell’unità debitamente autorizzata (ad esempio l’impresa che intende assumerti) o la conferma della lettera d’invito rilasciata dalle pertinenti unità cinesi, nella maggior parte dei casi dovai presentare anche il Foreigner’s Work Permit (Permesso di Lavoro per lo Straniero) rilasciato dallo State Bureau of Foreign Experts (Ufficio Statale per gli Esperti Stranieri).
Come spesso accade in Cina, vi sono delle eccezioni in cui sono richiesti altri tipi di documenti. Però se hai un lavoro “normale”, come ad esempio insegnante, cuoco o ingegnere, allora il Foreigner’s Work Permit dovrebbe bastare. In ogni caso ti raccomandiamo di verificare il tipo di documenti richiesti con il tuo futuro datore di lavoro.
A partire dal 1 Aprile 2017, gli stranieri che intendono lavorare in Cina vengono divisi in 3 classi: Classe A (talenti di alto livello), Classe B (personale professionale), e Classe C (stranieri che non possiedono competenze tecniche o che vengono assunti per un breve periodo o stagionalmente).
I criteri per determinare la Classe sono vari: salario, educazione, livello di conoscenza della lingua cinese, esperienza, eccetera.
Se rientri almeno nella Classe C, allora il tuo aspirante datore di lavoro può richiedre il tuo Foreigner’s Work Permit online.
A parte i requisiti di base e il Foreigner’s Work Permit, per ottenere il visto Z dovrai presentare anche i documenti seguenti:
- Curriculum Vitae (in inglese o cinese);
- Copia originale del diploma di maturità (e di qualsiasi altro diploma scolastico che possiedi, ad esempio il diploma di laurea). Se il diploma – come probabile, – non è stato rilasciato in Cina, dovrai presentare anche una copia autenticata, che puoi richiedere al Consolato cinese in Italia (o al Consolato italiano in Cina, se ti trovi già in Cina, e assumendo che tu abbia ottenuto il diploma in Italia);
- Copia originale della lettera di raccomandazione da parte di una o più società (non cinesi) che provino tu abbia almeno due anni di esperienza di lavoro a tempo pieno (dopo esserti diplomato o laureato) nel campo in cui intendi lavorare in Cina;
- Inoltre, potresti dover produrre un certificato medico e/o un documento di verifica del casellario giudiziario rilasciato dal Paese in cui hai la cittadinanza (verifica i dettagli con il CVASC o con l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese).
Nota che, se appartieni alla Classe A (talento di alto livello), allora la procedura è più semplice (leggi quest’articolo per i dettagli).
Fai attenzione al momento di scegliere il datore di lavoro perché non tutte le imprese saranno potranno fornirti un visto di lavoro. Ad esempio, le piccole scuole di lingue private spesso non hanno questo privilegio. Ecco perché tenteranno di convincerti che puoi trasferirti e lavorare in Cina anche con un visto business o addirittura un visto turistico.
Fallo a tuo rischio e pericolo. Se ti scoprono rischi una multa da 5,000 a 20,000 Yuan e da cinque a quindici giorni di carcere. Dopo di ché verrai gentilmente invitato a uscire dal paese o, a seconda delle condizioni, deportato (a tue spese). Se vieni deportato ti sarà proibito rientrare in Cina per un periodo che può andare da uno a dieci anni.
Se pensi di lavorare per una grossa azienda o un’università non dovresti avere problemi, a condizione di avere le carte in regola per essere considerato un “esperto straniero” (Foreign Expert).
A seconda del campo in cui lavori ti può bastare una laurea triennale e un certificato di nascita che attesti che sei nato in Italia (se ad esempio stai per essere assunto come insegnante di italiano). In altri casi è invece necessario un master o un dottorato di ricerca (se ad esempio vuoi essere assunto come professore all’università).
La logica dietro questa legge non fa una piega: devi essere in grado di provare che possiedi le capacità per essere utile alla Cina. In caso contrario perché un’impresa cinese dovrebbe assumere te anziché assumere un cinese?
Pertanto, se il tuo datore di lavoro è autorizzato ad assumere gli stranieri e tu ti qualifichi come uno straniero esperto, può richiedere il Foreigner’s Work Permit in tua vece.
La legge cinese dice che puoi richiedere un visto di lavoro solo nel tuo paese (che, se stai leggendo quest’articolo, probabilmente sarà l’Italia). Ma dai commenti che lasciano i nostri lettori sembra che sia ancora possibile ottenere il visto di lavoro anche ad Hong Kong (a patto di avere una Lettera di Invito che specifichi chiaramente che intendi richiedere il visto ad Hong Kong).
Il visto di lavoro di permette anche di portare in Cina moglie, marito e figli. Basta fornire un certificato di matrimonio o, nel caso dei figli, un certificato di nascita.
Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
Clicca qui per scaricare il modello di lettera d’invito per i visti L, S1, S2, Q1 e Q2 messo a disposizione dal CVASC.
In generale, la lettera d’invito dovrebbe contenere:
- Informazioni sul richiedente: nome, cognome, sesso, data di nascita, numero di passaporto, eccetera;
- Informazioni sulla visita prevista: scopo della visita, data di arrivo e di partenza, itinerario di viaggio, rapporto esistente tra il richiedente e l’ente o la persona che ha fatto l’invito, fonte finanziaria per le spese;
- Informazioni sull’ente o la persona invitante: nome, recapito telefonico, indirizzo in Cina, firma della persona o del rappresentante legale dell’azienda invitante (se sei stato invitato da un’azienda) ed un timbro ufficiale (se sei stato invitato da un’azienda).
La lettera di invito può essere rilasciata solo da un cittadino cinese, da un cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di permesso di residenza o da un ente cinese (per esempio un’azienda cinese o una fiera di commercio).
Se sei stato invitato da una persona, questi deve anche allegare una copia del suo ID cinese, oppure una copia del suo passaporto e del permesso di residenza (se non si tratta di un cittadino cinese). Tieni presente che, se stai facendo domanda per un visto Q, la persona che ti invita deve essere un/una cittadino/a cinese o deve essere in possesso di un permesso di soggiorno permanente (il permesso di soggiorno temporaneo non è ammesso per le lettere d’invito necessarie alla richiesta di un visto Q).
Se sei stato invitato da un ente cinese, alla lettera d’invito bisognerà allegare la licenza commerciale della società – o altri documenti validi.
Infine, se si stai facendo richiesta per il visto Z, la lettera d’invito deve essere rilasciata da una “unità debitamente autorizzata”. In altre parole, il tuo datore di lavoro cinese deve avere il permesso per assumere lavoratori stranieri.
Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza una volta arrivato in Cina e qual è la procedura?
Tieni presente che i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z sono validi solo per 30 giorni a partire dal giorno in cui sei entrato in Cina. Dovrai quindi preoccuparti di trasformare il tuo visto in un Permesso di Residenza Temporaneo (o Permesso di Residenza Permanente, se stai facendo domanda per un visto D) presso il (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office).
Per ottenere un permesso di residenza, che va comunque rinnovato ogni anno, occorre fornire diversi documenti e un certificato di salute rilasciato dal China Entry-Exit Inspection and Quarantine Bureau. Sì, preparati a visitare un ospedale cinese!
Come si legge un visto cinese?
Con rispetto alla foto in alto:
- 1. Categoria: Ad esempio, un visto L corrisponde a un visto turistico mentre un visto Z corrisponde a un visto di lavoro (nella tabella in alto trovi una spiegazione per tutte le categorie di visti);
- 2. Data di scadenza: Si tratta della data entro cui devi entrare in Cina (se vuoi evitare che il visto scada);
- 3. Data di Rilascio: Si tratta della data in cui ti hanno rilasciato il visto. Come puoi vedere, il visto nella foto aveva una validità di sei mesi (dal 29 Maggio al 29 Novembre);
- 4. Nome Completo: Il tuo nome e cognome;
- 5. Data di Nascita: La tua data di nascita;
- 6. Numero di Entrate: Il numero di volte che puoi entrare e uscire dalla Cina utilizzando lo stesso visto. “1” significa che si tratta di un visto a entrata singola; ovvero una volta che esci dal territorio cinese il visto viene invalidato (nota che andare a Hong Kong o Macao conta come uscire dalla Cina); “2” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina per un massimo di due volte prima che il visto venga invalidato; “M” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina un numero di volte illimitato, a patto che il tuo visto non sia scaduto e che tu non resti nel paese per un numeri di giorni consecutivi superiore a quello indicato nella durata di ogni visita (vedi punto 7);
- 7. Durata di Ogni Visita: Il numero di giorni consecutivi che puoi trascorrere in Cina; se ad esempio hai un visto a doppia entrata con una durata di 30 giorni, sarai obbligato ad uscire dalla Cina entro 30 giorni dalla data di ingresso; dopodiché potrai entrare nuovamente, sempre per un massimo di 30 giorni, a patto che il tuo visto non sia scaduto. Nota che i visti che richiedono di essere trasformati in Permesso di Residenza (ovveri i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z) normalmente hanno una durata “000”. Ciò significa che hai 30 giorni di tempo, a partire dalla data di ingresso in Cina, per richiedere il Permesso di Residenza. Nel caso dovessi trascurare questo “dettaglio”, il tuo visto scadrà automaticamente entro 30 giorni;
- 8. Luogo di Rilascio: Il luogo dove ti hanno rilasciato il visto;
- 9. Numero di Passaporto: Il tuo numero di passaporto.
Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
Sì, puoi richiedere di estendere o cambiare il tuo visto al PSB (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office), a patto che il tuo visto abbia ancora 7 giorni di validità. Nota però che non vi è alcuna garanzia che il PSB accetterà di estendere o cambiare il tuo visto (la decisione è a discrezione dell’incaricato, che terrà in considerazione la tua nazionalità, il motivo per cui vuoi estendere/cambiare il visto e i documenti che presenterai durante la richiesta).
Cosa succede se resto in Cina anche dopo che il mio visto è scaduto?
La legge cinese dice che i residenti stranieri illegali (dove per “illegale” si intende chiunque si trovi in Cina senza un visto in corso di validità) riceveranno un avviso; in casi “gravi”, verrà applicata una multa di 500 Yuan al giorno, sino a un massimo di 10,000 Yuan, o un periodo di detenzione in un carcere cinese che può variare dai 5 ai 15 giorni.
La legge è abbastanza vaga e non è pertanto dato sapere cosa s’intende per caso “grave”. Il nostro suggerimento è quello di uscire dalla Cina sempre prima che ti scada il visto. Facile, no?
Domande Frequenti
Per entrare in Cina, è obbligatorio avere un visto. Vi sono però alcune eccezioni, che trovi qui.
In generale, la risposta è sì. Alcune agenzie riescono a farti ottenere il visto anche senza tali documenti, specialmente se richiedi il visto a Hong Kong, ma la situazione va valutata caso per caso.
Se hai tutti i documenti in regola, da 2 a 4 giorni lavorativi.
No, l’unico modo per poter lavorare legalmente in Cina è quello di ottenere un visto di lavoro (visto Z) e tramutarlo in permesso di residenza entro 30 giorni dall’ingresso nel Paese.
La durata dipende dal tipo di visto che ti hanno rilasciato. Clicca qui per scoprire come leggere un visto cinese.
Photo Credits: 2003-14 by Jon Evans
Chinese Visa Application Service Center by playability_de
Travel paperwork for China by Kai Hendry
ok grazie ;)
Ciao Furio,
i complimenti qui si sprecano e ti prego di aggiungerci anche i mie :)
Volevo comunicarti un piccolo errore nel tuo intervento. Il visto turistico per una sola entrata puo` ancora essere di 90 giorni. Io l’ho fatto a fine agosto (proprio nei giorni in cui hanno cambiato un po` di regole, compreso il form…..) a Roma ed e` singola entrata e della durata proprio di 90 giorni. Una seconda notizia in piu` a tutte le utilissime info da te fornite e` che se si richiede il visto turistico a doppia entrata, vogliono anche la prenotazione del volo per il secondo viaggio ( a me e` capitato cosi` una volta sempre a Roma ma non so se sia regola oppure ho pizzicato la persona pignola).
Per quanto riguarda la lettera in cui qualcuno cinese afferma che ti ospitera`, dato che ho letto che alcuni te lo chiedevano, a me e` sempre stata richiesta anche una copia di un documento della persona stessa.
Per ultimo anche io, per non farmi mancare nulla, ti pongo una domanda:
Mi potresti spiegare (o se hai gia` affrontato l’argomento magari darmi il link) la questione del visto da convivente? A parte sposarsi, come funziona?
Grazie mille
Ciao, grazie per le precisazioni. Da quello che so la “convivenza” non esiste. O ti sposi o niente.
si ma infatti dicevo, a parte sposarsi, nel senso che uno si sposa e poi?conosci il procedimento per richiedere (se esiste) un visto relativo a cio`?
ahhh ok non avevo capito la domanda. No, non conosco i dettagli. Comunque se non sbaglio si fa sempre al PSB quindi potresti chiedere là
Ciao Furio, ieri sera sono mi sono imbattuta nel tuo blog e nn sono riuscita piu a smettere di leggere davvero interessante complimenti! scrivo qui per collegarmi al discorso del matrimonio che ha iniziato Francesco. spero che troviate utili le mie info info (magari porai chreare una pagina tt dedicata a questo argomento!) Io mi sono appena sposata qui in Cina mio marito non e’ di Pechino ma dello Hubei percio posso descrivervi tutti i passi per convalidare un matrrimonio in Cina.
1. bisogna procurarsi un foglio rilasciato dal comune di residenza in italia che dichiari il tuo stato di famiglia e stato civile (nn sposato ovviamente) io l’ho fatto in Italia all’anagrafe questa estate (occhio che ha scadenza di sei mesi dalla data in cui ti e’ stato rilasciato)
2. bisogna recarsi in ambasciata a Pechino (citta’ di residenza in Cina) e far autenticare il documento dall’ambasciata (ti rilascia un nulla osta trascritto in doppia lingua)
ottenuto cio puoi recarti al comune di residenza del tuo/tua compagno/a (fa fede HUKOU) [nel mio caso hubei (provincia) citta’ wuhan xke capoluovo di provincia.] muniti di:
TU
a. passaporto b. nulla osta dell’ambasciata c. resident permit
CITTADINO CINESE
a. carta identita’ b. 单身证明 (foglio che dichiara stato civile) c. 户口本 (libretto della residenza) CONTANTI (9RMB per i libretti rossi e circa 400/500RMB spese di servizio) E FOTO TESSERA CHE SI FA AL MOMENTO INSIEME CON SFONDO ROSSO
fatto cio il certificato di matrimonio ti verra’ rilasciato entro una due ore circa comunque in giornata. ottenuto cio’ dovrai recarti ad un ufficio notarile( sarai indirizzato dal ufficio in cui hai contratto matrimonio) dove dovrai far tradurre e legalizzare i documenti
UFFICIO NOTARILE DOCUMENTI DA LEGALIZZARE SONO:
1. LIBRETTO ROSSO DEL CITTADINO ITALIANO (CON NOME DEL CITTADINO ITALIANO PRIMA DI QUELLO CINESE)
2. CERTIFICATO DI NASCITA DEL CITTADINO CINESE (PIU FOTOTESSERA) CONTENENTE NOMI DEI GENITORI [RICORDATEVI DI PORTARE CON SE FOTOCOPIE DELLE CARTE DI IDENTITA’ DEI GENITORI E RELATIVO HUKOU BEN]
la traduzione e legalizzazione (in tot piu o meno 700/800RMB)purtroppo non avviene in giornata percio dovrai o tornare a prendere il tutto o farteli spedire.
RIENTRATO NELLA CITTA’ DI RESIDENZA RICEVUTI I DUE DOCUMENTI DEL NOTAIO (公证) dovrai recarti al ministero degli affari esteri per far legalizzare (认证) prima il tuo libretto rosso (certificato di matrimonio) (190rmb servizio express), poi dovrai recarti ad un altro ufficio dedicato per legalizzare il documento del cogniuge cinese (150rmbservizio express) ritirati i due documenti ai quali e’ solo stata applicata una marca da bollo e un timbro potrai finalmente recarti in ambasciata per far la trascrizione del matrimonio al comune di residenza in italia. DOVRAI PORTAR CON TE:
1. DUE LIBRETTI ROSSI (CERTIFICATI DI MATRIMONIO)
2.PASSAPORTO E CARTA DI IDENTITA’ DEL CONIUGE
3. PASAPORTO DEL CONIUGE CINESE
4. DOCUMENTI LEGALIZZATI (2)
5. MODULO SCARICABILE DAL SITO DELL’AMBASCIATA PER TRASCRIZIONE MATRIMONIO
FATTO CIO DOVRAI PAGARE UNA FEE DI CIRCA 300RMB E POI FAR PARTIRE IL VISTO PER LA/LO TUA/O COMPAGNA/O PER L’ITALIA.
ORA PUOI TIRARE UN RESPIRO DI SOLLIEVO… METTI IN CONTO UN MESE CIRCA PER FARE TT CIO E POI SE HAI INTENZIONE DI RESTARE IN CINA BEH PUOI FARE RICHIESTA PER IL PERMESSO DI SOGGIORNO (ANCHE LI UN ALTRO MESE TRA UFFICI OSPEDALI ETC)spero possa esservi utile. Elisabetta
Ma grazie a te per le info!
peccato che qui nei commenti risulti un po’ nascosto… ti va se ti contatto via e-mail, ti faccio qualche domanda per chiarire qualche dubbio e poi scriviamo un articolo sul tema?
Possiamo metterlo a nome tuo ; )
Ciao Furio,
Anche i miei complimenti, il tuo sito mi rimane utilissimo in questi giorni.
Sarò breve e romantico.
Lavoro sulle navi da crociera e li ho conosciuto una splendida fanciulla cinese.
Mi chiede di andare in Cina, come fare per il visto?
Devo lavorare chiaramente, non ho inviti lavorativi di alcun tipo e mi chiedevo come fare?
Non ho soldi sufficienti per andare, stare, cercare, trovare, tornare e ritornare con l’invito.
Quale pensi sia la soluzione migliore?
C’è qualcosa che la mia dama potrebbe fare per me?
Grazie mille.
Dario
Ciao,
no, non penso che lei ti possa aiutare più di tanto (a parte forse cercarti qualche contatto). Dipende molto da quello che sai fare. Ti consiglio di leggere i primi due capitoli dell’e-book (è gratis) per un’analisi completa sul tema: http://www.saporedicina.com/vivere-e-lavorare-in-cina/
E sarà fatto!
Sono un venditore su navi da crociera con 5 anni di esperienze nell’industria alberghiera internazionale.
Come vedi una figura come la mia non riesce facilmente a trovare “da casa”.
Una soluzione potrebbe essere quella di rivolgersi ad una agenzia specializzata, di solito hanno agganci che ti permettono di ottenere visti con permanenza superiore ai classici 30 giorni
Ciao!
Complimenti per tutti gli articoli!
Leggevo su un sito non ufficiale che arrivati ad hong kong non serve il visto.. e fin qui son d’accordo tutti :-) vorrei però anche sapere se È necessario avere già un volo di ritorno o comunque un volo per uscire da Hong Kong.
Io vado ad Hong Kong per richiedere un visto per andare in Cina e poi vorrei tornare in Italia da Pechino e non da Hong Kong.
Agenzia già contattata, mi resta solo quest’ultimo dubbio
Grazie!
No, in teoria non ti serve un biglietto d’uscita.
Tieni presente che la compagnia aerea in questi casi può sempre causare problemi. L’ultima volta che ho volato da bangkok a Hong Kong con Sri Lanka non mi volevano far partire perché non avevo il visto per Hong Kong, che chiaramente non serve.
Se finisci in una situazione del genere spiega che 1) il visto per HK non serve sotto i 90 giorni 2) non hai un biglietto di uscita perché vai a Pechino 3) Se ce l’hai mostrali il biglietto Pechino/Roma.
Comunque nel 95% dei casi nessuno ti farà problemi.
Ho un visto con due ingressi da 30 giorni, per sfruttare il secondo e sufficente che vado ad HK e rientro in Cina in giornata o devo soggiornare a HK per un periodo?
Grazie mille.
Ciao Matteo,
l’importante è il timbro, puoi farlo anche in giornata
Ciao Furio,
grazie per lo splendido lavoro che fai per dare una mano concreta e dettagliata a chi come me si deve districare in tutta questa burocrazia!
Forse la mia è una domanda stupida ma per me essenziale, riguardo il modulo dei report medici…. Ho chiesto di compilarlo al mio medico curante ma mi ha risposto che non è abilitato a compilare questi moduli (oltre a non parlare una parola di inglese) e non ha idea di dove io possa andare….sai se c’è un ufficio medico preposto, se devo andare in ospedale… Brancolo nel buio…. Grazie in anticipo e a presto
Federica
Che io sappia è il tuo medico curante a doverlo fare. Il mio medico non mi fece alcun problema. Se lo avesse fatto lo avrei minacciato di cambiare medico. that’s all.
Ok. Grazie mille. Qualcuno ultimamente ha fatto un visto tipo z a honk kong?
ciao Furio. complimenti per la guida. molto comoda.
ti volevo chiedere un parere. io sono in china da 2settimane e sono entrato con un visto business tipo M. 2 ingressi da 30 giorni. e l’azienda dove lavoro mi sta facendo il contratto. ho presentato la laurea il certificato del tribunale per i reati passaporto ecc… l’unica cosa che non ho ben capito e se ora devo fare un visto tipo z o direttamente un permesso di residenza temporaneo.? grazie mille per la disponibilita. saluti Matteo
Ciao, ti serve un visto Z.
grazie furio ti faro sapere un cordiale saluto
ciao furio una domanda , sono in cina parlo solo italiano ho un visto di un anno (m) l’agenzia che lo ha fatto non mi ha detto che dovevo uscire 8 di ottobbre dato che il visto precedende scadeva quel giorno come posso fare a sistemare il visto? un mio amico mi dice che dovro fare 15 giorni di prigione e l’espatrio per la cina per 2 anni . e vero?
Ciao Ettore,
hai fatto un bel casino. Premetto che sino a cinque minuti fa non sapevo la risposta però questo è quello che ho trovato:
Per meno di dieci giorni non ti fanno niente.
Da dieci giorni a due mesi devi pagare 500 RMB al giorno esclusi i primi dieci giorni, quindi nel tuo caso 500*7=3,500 RMB
In prigione ci vai solo se resti per più di due mesi con un visto scaduto.
Per pagare devi presentarti all’ufficio di polizia dove sei registrato. Non so se ti sbattano fuori o se, una volta che paghi, ti basti uscire e rientrare per sanare la questione.
Ripeto, non sono un esperto quindi potrei sbagliarmi, tutte le informazioni che so le ho prese da qui:
http://news.at0086.com/China-visa-service/Four-Important-Notices-You-should-Know-if-Your-Visa-has-been-Expired-in-China.html
Continuando a leggere sulla stessa pagina dice anche che il visto te lo cancellano. Dovrai uscire dalla cina e richiederne un altro.
grazie furio e spero che vadi tutto bene la cina e cosi bella .
scusa ancora una cosa furio mi puoi scrivere tutto in cinese o inglese che lo faccio leggere ad un mio amico e cosi mi accompagna lui e spero che vada tutto bene , grazie
in inglese:
http://news.at0086.com/China-visa-service/Four-Important-Notices-You-should-Know-if-Your-Visa-has-been-Expired-in-China.html
IO HO LETTO CHE NON IL DATORE DI LAVORO NON HA BISOGNO DEL PASSAPORTO ORIGINALE DEL FUTURO IMPIEGATO PER OTTENERE L’ Employment License of the People’s Republic of China for Foreigners – detto anche permesso di lavoro giusto?
Ciao,
hai letto bene, il passaporto non serve. A me sembra una truffa.
Mi sono dimenticato che questi vogliono farmi un L VISA to hong Kong e poi loro mi assisteranno a cambiare questo visto L “to Hong Kong”, in un working visa. ti suona plausibile?
Furio ho bisogno di un consiglio e di un aiuto!!!
Sono stato contattato da un responsabile di una catena alberghiera americana( così almeno pare) HOWARD JHONSON, è molto famosa, per un management trainee di un anno a Meizhou.
Adesso io davvero non so se fidarmi o meno dal momento che mi chiede di spedire in originale i miei documenti all’albergo e poi loro me li rispediranno con tutta la documentazione necessaria per ottenere il visto.
Lui scrive testualmente: “To the start time ,as soon as we receive your documnts ,we are going to bring it to the police assist you make the work promission right now ,and then deliver you documents offer letter contract and the work promission to you ,you take it to make the work visa.as soon as you made the work visa you can come and start your work in our company”
A parte l’inglese un pò sconclusionato io non riesco a capire l’attendibilità della persona, ho tutta la corrispondenza mail, ho il numero di telefono, sembra proprio che lavori per questa catena…ma è prassi dover inviare i documenti originali??? Ti ringrazio, io vorrei iniziare questa che sembra una bellissima opportunità, per me che sono laureato e ho un master in gestione alberghiera…ma non riesco a capire, è tutto così confuso!
Grazie in anticipo.
Il 17 Ottobre, settimana scorsa. E’ contraddittorio cosi’, vale quindi 3 mesi a prescindere che se faccio 90 (giorni – each stay) x 2 (entries) fa 180? Mi sembra una allucinazione…..
Sì… io chiamerei l’ufficio dove ti hanno rilasciato il visto. Sai com’è… magari si son sbagliati…
Ciao Furio, volevo chiederti una cosa. Ho ottenuto un visto business a 2 ingressi da 90 giorni di permanenza per ogni ingresso. Sul visto c’e’ scritta la data entro la quale devo fare il primo ingresso, i famosi 90 giorni dalla data di rilascio, ma non c’e’ la validita’ totale del visto. La mia intenzione e’ di usare il primo ingresso ora, stare 2-3 mesi e poi usare il secondo ingresso a distanza di 5-6 mesi o anche piu’. C’e’ un limite massimo tra i due ingressi? Grazie
Hey, dipende da quando scade il visto! Dovrebbe esserci scritto
No, non c’e’ scritto :(
Ci dev’essere per forza una data di scadenza o un periodo di validità. Ad esempio se guardi la foto all’inizio di quest’ articolo vedrai scritto
IISSUED DATE:14 MAY 2012
ENTER BEFORE: 14 MAY 2013
Questo significa che il visto è valido sino al 14 maggio 2013 (a meno che non entri e esci due volte, trattandosi di un visto a doppia entrata nel tuo caso).
Ah ok, nel mio caso allora e’ scritto
ENTER BEFORE: 17 JAN 2014
ENTRIES: 02
DURATION OF EACH STAY: 90 days
Significa che se entro la seconda volta ad esempio il 15 Gennaio 2014 posso stare altri 90 giorni? Altrimenti non mi tornano i conti…
Questo significa
Così sembrerebbe… anche se mi sembra strano perché i vecchi visti duravano un anno mentre se tu l’hai fatto adesso il tuo dura solo tre mesi. Quando te l’hanno rilasciato?
Ciao Furio,
volevo chiederti un’informazione per il visto: è necessario recarsi di persona al consolato di Roma o Milano? Sai se c’è modo di fare la cosa con qualche modulo online?
Come cosa è decisamente scomoda per uno che come me abita in Romagna, entrambi i posti sono abbastanza lontani…
Grazie, a presto!
Ciao Matteo,
capisco il problema. Da quello che so al momento è solo possibile, pagando una sovra tassa, farsi inviare il passaporto con il visto a casa. Però ti devi presentare di persona a richiederlo.
L’alternativa è quello di utilizzare un’agenzia specializzata però su questo campo non ho esperienza.
Ciao Furio,
Prima di tutto ti faccio i complimenti per il blog. A Natale vado con famiglia a Shanghai ( 2 notti) poi in Vietnam e poi al ritorno di nuovo Shanghai (4 notti).
Ho sentito che sotto le 72 ore non serve visto, ma per la secondo tappa di 4 notti ci serve. Tu cosa ci consigli per i visti. Grazie
Ciao,
visto turistico, non so mica questa storia delle 72 ore, informati bene…
Ciao, si chiama 72 ore Visa-free Transit per Pechino o Shanghai e da luglio anche qualche altra città. però devi rimanere solo in quella città o meglio devi ripartire da quella città. Spiegazioni anche su trismocinses.it e visaforchina.org
ma non ho capito bene se per la prima tappa prendo questo visto se allora la seconda tappa serve quello normale oppure mi serve un visto per due entrate. Ho scritto diversi mail a visaforchina ma niente risposta.
Pensavo, tu che sei un genio delle informazioni …:-)) grazie. Ciao
Sì, il VISA transit lo conosco ma è proprio la sua natura che mi preoccupa. Si tratta di un visto pensato per chi “transita.”
Quindi non so cosa succederebbe se poi transitassi di nuovo dopo una settimana hehe. Con il visto a doppia entrata invece andresti sul sicuro.
grazie
Ciao,
in dicembre prenderò un volo da Milano per Bangkok con scalo (11 ore) a Pechino. Ma ho un dubbio… se volessi andare a visitare il centro di Pechino, posso uscire dall’aeroporto senza un visto o devo farne uno turistico? poi l’altra domanda, che non riguarda i visti: in 11 ore si riesce ad arrivare in centro e fare un giro prima di ripartire?
Grazie
Maja
Oggi all’ufficio dei visti mi hanno suggerito di farmi fare una lettera da chi mi ospita, una dichiarazione in cui esplicitamente dichiara di volermi ospitare indicando l’indirizzo preciso ed il numero del suo visto oltre che poche sue generalità….oggi l’ho richiesto al mio amico e lunedi lo portarò in ufficio!!! To be continued…..
Sì, è normale perché in caso contrario chiunque può dire “mi ospita un amico.” Di solito chiedono anche copia del passaporto e del visto di chi ti ospita!
Infatti!!! Loro mi hanno chiesto che sulla lettera ci sia il numero del visto ed il numero del passaporto….speriamo che lunedi non sia cambiato l’operatore!!!! :-( e che mi rimandi indietro per le fotocopie dei documenti da te citati….mi incazzerei un pochino….
Ciao Furio, grazie a te ho potuto colmare tutti i vuoti che si sono creati da questo pomeriggio fino ad ora, momento in cui ho deciso di prenotare un aereo per Shanghai dal 4 Novembre al 2 Dicembre (per cui meno di 30 giorni) … così all’improvviso…. mica mi ero posto il problema!!!!
Poi dopo mentre cercavo notizie su Shanghai….sei arrivato tu con il tuo Blog….che parlavi di Visti….Azzzzzz…mi sono detto…..e chi ci aveva pensato!!!??
Per fortuna sono a roma vicinissimo alla sede di Via Regina Margherita…domattina mi recherò lì con il mio bel passaporto….e con il resto dei documenti suggeriti dal sito….incluso il modulo stampato e firmato…
….Sono arrivato alla conclusione di richiedere un visto turistico…. anche se andrò per cercare lavoro….dopodichè se la cosa sarà realmente e concretamente fattibile, ritornerò a Roma per rivistare nel modo giusto il mio passaporto!
Inoltre io dormirò a casa sua per cui basterà il suo indirizzo ed il biglietto aereo A/R…non credo che ci voglia per forza l’albergo….ma questo te lo farò sapere di preciso…
Che dire… ancora grazie e complimenti per il Blog…ciao!!
Scusa volevo dire a casa di un amico!!!!
Ciao caro, molto divertente la tua storia haha
Bene, recarsi sul posto è il modo migliore per trovare lavoro. Buona fortuna e continua a seguirci ; )
Ciao Furio,
Prima di tutto ti faccio i complimenti per il blog davvero molto utile.
Sono in procinto di recarmi a Pechino per uno stage di alcuni mesi (meno di 6). Compilando il modulo per la richiesta del visto, trovato nel sito del CVASC, ho trovato difficoltà, vuoi per inesperienza vuoi per scarsa dimestichezza con tali procedure, nel compilare la parte 2 informazioni sulla visita. volevo quindi chiederti, se trattandosi di uno stage, alla voce motivo principale della visita cosa devo barrare affari? Ed inoltre quando si chiede “indicare in ordine cronologico il luogo/luoghi di residenza ecc..” cosa va dichiarato??
Grazie mille e complimenti ancora!
non c’è internship? O metti affari… non mi sembra così importante.
Per il secondo punto, puoi dichiarare che starai a Pechino. Se non hai ancora un indirizzo scegli un hotel vicino a dove vuoi stare e utilizza quell’indirizzo. Alla fine ‘sti dati non servono a niente.
Se hai i documenti in regola non dovresti avere problemi