La Guida ai Visti per la Cina – Indice
- Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
- Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
- Quanto costa il visto per la Cina?
- Dove posso richiedere un visto per la Cina?
- Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
- Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
- Quali sono i diversi tipi di visti cinesi?
- Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
- Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza?
- Come si legge un visto cinese?
- Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
- Cosa succede se resto in Cina con il visto scaduto?
- Domande frequenti
Prima di iniziare
Quest’articolo è una guida completa – e aggiornata in maniera frequente – su come ottenere un visto per la Cina. Innanzitutto, ti consiglio di non scoraggiarti se ancora non sai qual è il visto che fa al caso tuo, o se non hai ancora capito che che documenti ti servono per ottenere il visto.
L’articolo è diviso in sezioni (vedi indice qui in basso) e, inoltre, spieghiamo la differenza tra tutti i tipi di visto e che documenti sono richiesti per ottenere il visto che ti serve (i documenti richiesti infatti variano a seconda del tipo di visto che intendi richiedere).
Per finire, se dopo aver letto l’articolo hai ancora dubbi o domande, puoi sempre lasciare un commento alla fine dell’articolo. Rispondiamo a tutti!
p.s. Se vuoi ottenere il visto senza recarti a Roma o Milano puoi sempre utilizzare un agenzia che si occupi di tutti i tramiti.
Ho bisogno di un visto per entrare in Cina?
In generale, sì. Vi sono però diverse eccezioni. Non hai bisogno di un visto se:
- Sei in transito per la Cina in una delle città elencate in quest’articolo per meno di 72 (o 144) ore;
- Possiedi un passaporto di Singapore, Brunei o Giappone e devi recarti in Cina per meno di 15 giorni.
- Possiedi un passaporto di Bahamas, Ecuador, Fiji, Grenada, Mauritius, Seychelles, Serbia o Tonga e devi recarti in Cina per meno di 30 giorni.
Quando tempo ci vuole per ottenere un visto per la Cina?
Se possiedi tutti i documenti necessari e un passaporto con almeno sei mesi di validità e due pagine bianche, ottenere il visto richiede da due (servizio extra urgente) a quattro giorni lavorativi (servizio normale, che è un po’ più economico). Nota che i cinesi contano anche il giorno in cui richiedi il visto; quindi, se ad esempio richiedi un servizio normale di lunedì, potrai ritirare il visto già di giovedì.
Il momento migliore per ottenere un visto per la Cina è tra due mesi e quindici giorni prima della partenza. Non è possibile richiedere il visto con più di tre mesi di anticipo dalla partenza perché il visto scade se non si entra in Cina entro 90 giorni (o 180 giorni, in alcuni casi) dalla data di rilascio.
Quanto costa il visto per la Cina?
Per i cittadini italiani con passaporto ordinario il prezzo del visto varia a seconda della durata e del numero di ingressi del visto stesso. Al momento per il servizio normale (ritiro al quarto giorno lavorativo) sono in vigore le seguenti tariffe:
- Ingresso singolo (tre mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso doppio (da tre a sei mesi mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (sei mesi di validità): 60 Euro;
- Ingresso multiplo (dodici mesi di validità): 60 Euro;
- Supplemento servizio urgente (ritiro al terzo giorno lavorativo): 21 Euro;
- Supplemento servizio extra urgente (ritiro al secondo giorno lavorativo): 21 Euro.
In Italia, a partire dal 30 marzo 2010 tutte le richieste di visto vanno consegnate al Chinese Visa Application Service Center (CVASC).
Questo comporta una spesa addizionale di 67.10 Euro per il servizio normale (cioè il ritiro al quarto giorno lavorativo), di 91.50 Euro per il servizio urgente (cioè il ritiro al terzo giorno lavorativo) e di 103.70 Euro per il servizio extra urgente (cioè il ritiro al secondo giorno lavorativo).
Quindi, giusto per fare un esempio, un visto a ingresso singolo con il servizio normale ti costerà 60 + 67.10 = 127.10 Euro. Qualche anno fa, quando si poteva effettuare la richiesta direttamente all’Ambasciata Cinese di Roma o al Consolato Cinese di Milano, il visto era più economico. Va però detto che al CVASC sono molto più efficienti.
Dove posso richiedere un visto per la Cina?
Se risiedi in Italia puoi recarti al Consolato Cinese di Firenze (per chi è residente in Toscana, Umbria, Marche o Liguria), al Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Milano (per chi è residente in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, alle d’Aosta, Trentino Alto Adige o Friuli Venezia Giulia) o al CVASC di Roma (per chi è residente in una delle Regioni rimanenti).
Aggiornamento: da aprile 2019, i centri CVASC hanno inaugurato un nuovo servizio di compilazione del modulo di richiesta visto online, e da maggio 2019 non accettano più moduli di richiesta visto compilati a mano; saranno quindi accettati solo i moduli compilati tramite l’apposita piattaforma online che trovate sui rispettivi siti internet.
Ecco gli indirizzi e siti web:
CVASC di Roma
Viale Regina Margherita 279, 00198, Roma
Tel: 06-44250240
Fax: 06-44260770
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/ROM_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
CVASC di Milano
Via Federico Confalonieri 29, 20143, Milano
Tel: 02-83201385
Fax: 02-83201407
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://www.visaforchina.org/MIL_IT/
Orario di apertura (giorni festivi esclusi):
Per la richiesta del visto: 9:00-15:00 da lunedì a venerdì;
Per la richiesta del visto con procedura urgente o extra urgente: 9:00–11:00 da lunedì a venerdì;
Per il pagamento e il ritiro del visto: 9:00-16:00 da lunedì a venerdì.
Consolato Cinese di Firenze
Via dei Dalla Robbia 89, 50132, Firenze
Tel: 055-573889
Fax: 055-5520698
E-mail: [email protected]
Sito Internet: http://firenze.china-consulate.org/ita/
Orario di apertura: 9.00 – 12.00, di lunedì, mercoledì e giovedì.
Se per qualsiasi motivo non vuoi, o non puoi, recarti a Roma, Milano o Firenze personalmente, puoi utilizzare un’agenzia (che ovviamente ha un costo supplementare). In questo caso dovrai inviare il tuo passaporto (e gli altri documenti necessari) all’agenzia e loro si occuperanno di tutto.
Online
Dal 2016, in alcuni casi è anche possibile richiedere un visto di gruppo online. Clicca qui per saperne di più.
Al di fuori dell’Italia
Se stai viaggiando o lavorando in Asia e vuoi entrare in Cina o rinnovare il tuo visto senza tornare in Italia, qui trovi la guida su come ottenere un visto cinese a Hong Kong.
In teoria puoi ottenere un visto anche in altri paesi ma, a meno che non si tratti di un paese appartenente all’Unione Europea o di un paese in cui tu sia residente, non fidarti troppo visto che ti basta cercare un po’ su internet per leggere diverse storie di gente che ha tentato di ottenere il visto cinese a Bangkok o Singapore ed è rimasta con il cerino in mano. In effetti, a partire da luglio 2013 in molti casi hanno iniziato a rifiutare i visti anche ad Hong Kong. Clicca qui per i dettagli.
Quali sono i requisiti fondamentali per ottenere il visto per la Cina?
I requisiti fondamentali per ottenere qualsiasi tipo di visto per la Cina sono i seguenti:
- Il tuo passaporto originale con almeno sei mesi di validità e due pagine in bianco;
- Una fotocopia in bianco e nero della pagina del passaporto dove c’è la tua foto e delle pagine contenenti i visti cinesi ottenuti in precedenza (solo se sei già stato in Cina);
- Una fototessera recente (48mm x 33mm) con sfondo chiaro;
- Una fotocopia dei precedenti passaporti cinesi (solo per i cinesi che hanno ottenuto la cittadinanza italiana o, comunque, straniera);
- Una prova di status giuridico nel Paese in cui stai presentando domanda per il visto, ad esempio, un permesso di soggiorno (valido solo se stai presentando domanda di visto al di fuori dell’Unione Europea);
- Un Modulo di Richiesta interamente compilato, stampato e firmato (clicca qui per scaricare il modulo di richiesta fornito dal CVASC, oppure clicca qui per compilare e scaricare il modulo online per le richieste effettuate al CVASC di Roma qui per le richieste effettuate al CVASC di Milano);
- La dichiarazione stampata e firmata (solo se richiesta);
- Una copia cartacea della ricevuta di appuntamento (clicca qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Roma qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Milano).
Una lettera d’invito rilasciata in Cina da un ente competente o da una persona fisica. La lettera d’invito è necessaria solo se stai presentando domanda per avere i seguenti visti: C (a meno che tu non disponga di una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto estero), F, L (a meno che non dimostri di avere una prenotazione alberghiera che copra tutta la durata della tua permanenza in Cina), M, Q, S o Z. Consulta la sezione successiva per i dettagli inerenti i diversi tipi di visto per la Cina.
Anche se, generalmente, la lettera d’invito può essere sotto forma di fax, fotocopia o scansione, in alcuni casi è possibile che ti venga chiesto di presentare l’invito in originale, di produrre altri documenti giustificativi, o di fissare un colloquio con il funzionario consolare. Clicca qui per sapere come redigere una lettera d’invito e quali documenti devono essere allegati.
Importante: Tutti i requisiti sopra elencati sono necessari, ma non sufficienti, ad ottenere un visto per la Cina. Il motivo è che, a seconda del tipo di visto che stai richiedendo, dovrai presentare alcuni documenti aggiuntivi. Leggi la sezione successiva per i dettagli.
Infine, fa’ attenzione perché se il richiedente è un bambino non nato in Cina da un genitore cinese, i requisiti per il visto potrebbero essere diversi (per i dettagli, ti consiglio di contattare il CVASC).
Aggiornamento: A seconda di dove si richieda il visto, chi possiede un passaporto rilasciato dopo il 01/01/2015 deve presentare anche il vecchio passaporto.
Se non possiedi il vecchio passaporto, o se hai rinnovato il passaporto dopo che il vecchio era già scaduto (ad esempio il passaporto vecchio ti è scaduto a maggio e hai richiesto il nuovo solo a luglio), allora dovresti includere anche una lettera dove spieghi la situazione.
Nota: come detto, al momento non sembra che il vecchio passaporto sia sempre richiesto. Consigliamo quindi di discutere con il CVASC o il Consolato Cinese dove intendi richiedere il visto, prima di recarti di persona ed effettuare la richiesta.
Aggiornamento: Abbiamo ricevuto diversi commenti da parte di lettori che dichiarano di essersi visti negare il visto perché avevano un timbro d’entrata in Turchia sul passaporto. Inoltre, il problema sembra potersi presentare anche a causa di timbri di entrata concernenti altri Paesi medio orientali.
Devo depositare le mie impronte digitali per ottenere il visto per la Cina?
A partire da novembre 2019, vige l’obbligo di depositare le proprie impronte digitali presso il Centro CVASC o il Consolato Cinese al momento della presentazione della pratica per la richiesta del visto per la Cina.
Ecco in casi che fanno eccezione, e in cui quindi non è necessario presentare le impronte digitali:
- Persone con meno di 14 anni o più di 70, al momento della richiesta del visto;
- Membri di delegazioni ufficiali governative e diplomatici;
- Richiedenti che hanno depositato le impronte digitali nella stessa sede e con lo stesso passaporto negli ultimi 5 anni;
- Richiedenti per i quali la raccolta delle impronte è fisicamente impossibile.
Quali sono i diversi tipi di visti cinesi (e gli ulteriori requisiti necessari per ottenere questi visti)?
Ecco la lista completa dei visti cinesi (dopo la tabella elenchiamo gli ulteriori documenti necessari per ottenere i vari tipi di visti):
Categoria Visto | Descrizione |
---|---|
C | Rilasciato al personale di compagnie aeree, ferroviarie, marittime e, in generale, di trasporto (e ai loro familiari). |
D | Rilasciato a chi intende risiedere in Cina in maniera permanente. Mentre in passato tale visto veniva rilasciato solo in rari casi, sembra che recentemente la Cina stia estendendo tale possibilità a un numero sempre più elevato di immigrati. |
F | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi non legati al business quali educazione, scienza, cultura, salute o sport. |
G | Rilasciato a chi intende transitare in Cina. Prima di richiedere un visto G ti consiglio però di verificare se, nel tuo caso, è possibile usufruire della esenzione del visto di 72 (o 142) ore per motivi di transito. |
J | Rilasciato ai giornalisti stranieri che lavorano per compagnie mediatiche che hanno una sede in Cina. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto J1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto J2. |
L | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per ragioni turistiche. |
M | Rilasciato per chi intende recarsi in Cina per motivi di affari. |
Q | Rilasciato ai familiari di cittadini cinesi o di stranieri che abitano in Cina con regolare Permesso si Residenza. |
R | Rilasciato a chi possiede talento e/o conoscenze necessarie in Cina. |
S | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per visitare residenti stranieri (ovvero persone che non possiedono la cittadinza cinese) a cui sono legati per motivi di parentela o a chi intende recarsi in Cina per “affari privati” |
X | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di studio. Se intendi restare in Cina per più di 180 giorni dovresti richiedere un visto X1 mentre se intendi restare in Cina per meno di 180 giorni è sufficiente richiedere un visto X2. |
Z | Rilasciato a chi intende recarsi in Cina per motivi di lavoro. |
Nota che, indipendentemente dalla richiesta che stai presentando, l’ufficio consolare cinese si riserva il diritto di negare il visto o di assegnargli una validità, una durata di permanenza e/o un numero di entrate diverse.
Di seguito, riportiamo i requisiti aggiuntivi per ogni tipo di visto.
Visto C – Membri di equipaggi stranieri e loro familiari
L’unico requisito aggiuntivo è una lettera di garanzia rilasciata da una società di trasporto straniera, necessaria solo se non disponi di una lettera d’invito.
Visto D – Per i residenti permanenti
L’unico requisito supplementare è l’originale e la fotocopia del Confirmation Form for Foreigners Permanent Residence Status rilasciato dal Ministero cinese di Pubblica Sicurezza.
Visto F – Per gli scambi, le visite, i viaggi di studio ed altre attività
Il nuovo visto F viene rilasciato a chi viene in Cina non per ragioni didattiche, scientifiche, culturali, sanitarie o sportive. Prima del luglio 2013, il visto F corrispondeva al visto per motivi d’affari.
I requisiti fondamentali, compresa la lettera d’invito, saranno sufficienti nella maggior parte dei casi.
Visto G – Per il transito in Cina
L’unico requisito supplementare è un biglietto di transito (aereo, di treno o nave) riportante la conferma della data e del Paese di destinazione.
Visti J1 e J2 – Per i giornalisti
L’unico requisito supplementare è una Lettera di Notifica rilasciata dal Dipartimento Informazioni del Ministero cinese degli Affari Esteri ed una lettera ufficiale rilasciata dall’organo di stampa per cui lavori.
Sappi che devi contattare in anticipo l’ufficio stampa dell’Ambasciata Cinese (o del Consolato Generale Cinese) e devi svolgere le relative le formalità.
Devi far richiesta di un visto J1 se hai intenzione di rimanere in Cina per più di 180 giorni e di un visto J2 (a breve termine) se intendi rimanere meno di 180 giorni.
VISTO L – Per i turisti o per fare visita ai parenti
Una volta, i requisiti fondamentali indicati erano di solito sufficienti. Eppure, dal luglio 2013, sei tenuto a produrre anche una a copia del biglietto aereo di andata e ritorno per la Cina (clicca qui per leggere la nostra guida su come acquistare un biglietto aereo per la Cina) ed una copia della prenotazione in uno o più hotel cinesi indicante tutta la durata del tuo soggiorno che contenga i nomi di tutte le persone che intendono richiedere il visto e soggiornare nell’hotel (clicca qui per leggere la nostra guida su come e dove prenotare un hotel in Cina).
Se hai intenzione di stare da un tuo amico o a casa di parenti, non dovrai prenotare un hotel. Ciononostante, il tuo amico o parente dovrà inviarti una lettera d’invito (continua a leggere l’articolo per visionare gli ulteriori dettagli sulla lettera d’invito).
Il visto turistico più comune è quello a entrata singola (cioè non è permesso uscire e rientrare in Cina con lo stesso visto) e dura 30 giorni.
E’ anche possibile richiedere un visto turistico a ingresso doppio (cioè si può entrare e uscire due volte dalla Cina con lo stesso visto) e un visto turistico a ingresso multiplo (cioè è possibile entrare e uscire dalla Cina tutte le volte che si vuole con lo stesso visto, a patto che non sia scaduto). Nota però che al momento il visto a ingresso doppio o multiplo viene rilasciato solo in casi molto rari.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Puoi richiedere tale visto anche se non hai un passaporto americano ma sei comunque residente negli Stati Uniti. In questo caso, dovrai presentare anche la “green card”. Di solito, ti verrà richiesto di presentare anche il tuo vecchio passaporto (scaduto), se ne possiedi uno.
Nota che, nonostante il visto abbia la durata di 10 anni, questo non significa che tu possa restare in Cina per 10 anni di seguito.
Ogni volta che entrerai in Cina, potrai restarci per un periodo che varia dai 30 ai 60 giorni (la durata di ogni visita può variare, sarà il Consolato Cinese a decidere). Stai bene attento a uscire dalla Cina prima della scadenza (che appunto può essere di 30 o 60 giorni).
Dopo che sarai uscito dalla Cina, potrai entrare di nuovo, e restare per altri 30 (o 60) giorni.
In generale, i costi e tempi per ottenere un visto della durata di 10 anni sono gli stessi richiesti per ottenere un visto di durata inferiore a ingressi multipli.
Per finire, al momento è possibile richiedere il visto di 10 anni anche con passaporti canadesi, australiani o del Regno Unito. Le condizioni sono simili a quelle del visto di 10 anni con passaporto Americano, anche se alcuni dettagli possono cambiare (ti consiglio sempre di verificare i dettagli con il consolato, il CVASC o l’agenzia a cui ti sei rivolto per ottenere il visto.
Se stai pensando di recarti in Tibet tieni presente che, oltre al visto, avrai anche bisogno di un permesso di entrata speciale che viene rilasciato dal Tibetan Tourist Bureau. Al momento è possibile entrare in Tibet solo con un viaggio organizzato.
Visto M – Per motivi di affari
Questo è il nuovo visto “business” e viene rilasciato a persone che vengono in Cina per affari e per svolgere attività commerciali. Per ottenerlo occorre presentare una lettera d’invito (Invitation Letter of Duly Authorized Unit) rilasciata da una società o da un’organizzazione cinese registrata (ad esempio, una fiera di commercio).
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Il visto business di 10 anni ha caratteristiche molto simili a quello turistico da 10 anni, che abbiamo discusso in una delle sezioni precedenti di quest’articolo. La differenza principale è che, in questo caso, la durata massima per ogni entrata può essere anche di 120 giorni (a seconda del visto che otterrai), mentre nel caso del visto turistico la durata massima è di 60 giorni.
Clicca qui per leggere la nostra guida completa sui visti business.
Per finire, nota che lavorare in Cina con un visto business è illegale. Se vuoi lavorare in Cina legalmente ti serve un visto di lavoro.
Visto Q1 o Q2 – Per il ricongiungimento familiare o l’affidamento
Il visto Q viene rilasciato a coloro che intendono fare visita a parenti o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per un periodo inferiore ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L).
Per il visto Q2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, sarà sufficiente che tu produca la lettera d’invito di un cittadino cinese o di un cittadino straniero che vive in Cina ed è in possesso del permesso di soggiorno permanente cinese.
Per il visto Q1, necessario per soggiorni superiori ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito, dovrai produrre della documentazione supplementare.
In particolare, per il ricongiungimento familiare dovrai produrre l’ originale e la fotocopia della certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione autenticata di parentela) attestante la relazione familiare tra il richiedente e chi lo invita. Osserva che il termine “familiare” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli ed alle figlie, ai coniugi dei figli o delle figlie, ai fratelli, alle sorelle, ai nonni, ai nipoti o ai suoceri.
Per quanto concerne l’affidamento, dovrai produrre un gran numero di documenti e, a mio parere, è meglio contattare l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese prima di iniziare a raccogliere i documenti.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto R – Per i talenti di “alto livello”
Devi presentare certificazioni rilevanti per far fronte ai requisiti stabiliti dalle autorità competenti del Governo cinese per quanto concerne i talenti di alto livello e gli individui dotati di abilità speciali di cui la Cina ha urgentemente bisogno.
In questo caso, i requisiti sono piuttosto vaghi, dato che “talenti” e “competenze” possono variare notevolmente.
Visto S1 o S2 – Per il ricongiungimento familiare o le questioni private
Il visto S viene rilasciato a persone che intendono fare visita ai loro parenti (stranieri) o ad amici in Cina per un periodo superiore ai 30 giorni (per periodi inferiori ai 30 giorni puoi semplicemente fare domanda per il visto L). Questo visto può anche essere rilasciato per le “questioni private”.
Per il visto S2, che ti consente di rimanere solo per un massimo di 180 giorni, oltre ad una lettera d’invito da parte di una cittadino straniero, che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale e una fotocopia di una certificazione (certificato di matrimonio, certificato di nascita o la certificazione notarile di parentela) attestante il vincolo di parentela tra il richiedente e la persona che lo invita. Per “membri della famiglia” si intendono i coniugi, i genitori, i figli, le figlie, i coniugi dei figli o delle figlie, i fratelli, le sorelle, i nonni, i nipoti maschi e femmine o i suoceri.
Per le questioni private, oltre alla lettera d’invito dovrai produrre la documentazione che identifica la natura di tali questioni private. Il termine “documentazione” viene lasciato volutamente vago, dato che la natura delle questioni private può variare notevolmente.
Per il visto S1, che ti consente di rimanere per un periodo superiore ai 180 giorni, oltre alla lettera d’invito da parte di una cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di un permesso di soggiorno temporaneo, dovrai produrre l’originale ed una fotocopia di una certificazione (il certificato di matrimonio, il certificato di nascita, la certificazione di parentela rilasciata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza o la certificazione notarile di parentela) attestante la relazione del vincolo di parentela diretta tra il richiedente e la persona che lo invita. Il termine “familiari diretti” si riferisce ai coniugi, ai genitori, ai figli o alle figlie minorenni o ai suoceri.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare di un visto con ingressi multipli della durata di 10 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto X1 o X2 – Per gli studenti
Devi produrre il modulo JW201 (o JW202) rilasciato dal Ministero Cinese della Pubblica Istruzione (necessario solo per il visto X1) e l’avviso di ammissione da parte della tua scuola. La scuola dovrebbe acquisire questi documenti e dovrebbe inviarteli.
Potresti anche essere tenuto a produrre un certificato medico, a seconda della durata del tuo soggiorno.
Se vuoi studiare in Cina per un periodo inferiore ai 180 giorni, dovrai presentare domanda per il visto X2. Se invece vuoi rimanere più a lungo, avrai bisogno del visto X1.
Tieni presente che i cittadini statunitensi possono beneficiare del visto X1 con ingressi multipli che dura 5 anni. In questo caso, la validità residua del tuo passaporto deve essere superiore ai 12 mesi.
Visto per lavoro (o visto Z)
Importante: Essere in possesso del visto Z è l’unico modo per lavorare legalmente in Cina.
Oltre alla lettera d’invito da parte dell’unità debitamente autorizzata (ad esempio l’impresa che intende assumerti) o la conferma della lettera d’invito rilasciata dalle pertinenti unità cinesi, nella maggior parte dei casi dovai presentare anche il Foreigner’s Work Permit (Permesso di Lavoro per lo Straniero) rilasciato dallo State Bureau of Foreign Experts (Ufficio Statale per gli Esperti Stranieri).
Come spesso accade in Cina, vi sono delle eccezioni in cui sono richiesti altri tipi di documenti. Però se hai un lavoro “normale”, come ad esempio insegnante, cuoco o ingegnere, allora il Foreigner’s Work Permit dovrebbe bastare. In ogni caso ti raccomandiamo di verificare il tipo di documenti richiesti con il tuo futuro datore di lavoro.
A partire dal 1 Aprile 2017, gli stranieri che intendono lavorare in Cina vengono divisi in 3 classi: Classe A (talenti di alto livello), Classe B (personale professionale), e Classe C (stranieri che non possiedono competenze tecniche o che vengono assunti per un breve periodo o stagionalmente).
I criteri per determinare la Classe sono vari: salario, educazione, livello di conoscenza della lingua cinese, esperienza, eccetera.
Se rientri almeno nella Classe C, allora il tuo aspirante datore di lavoro può richiedre il tuo Foreigner’s Work Permit online.
A parte i requisiti di base e il Foreigner’s Work Permit, per ottenere il visto Z dovrai presentare anche i documenti seguenti:
- Curriculum Vitae (in inglese o cinese);
- Copia originale del diploma di maturità (e di qualsiasi altro diploma scolastico che possiedi, ad esempio il diploma di laurea). Se il diploma – come probabile, – non è stato rilasciato in Cina, dovrai presentare anche una copia autenticata, che puoi richiedere al Consolato cinese in Italia (o al Consolato italiano in Cina, se ti trovi già in Cina, e assumendo che tu abbia ottenuto il diploma in Italia);
- Copia originale della lettera di raccomandazione da parte di una o più società (non cinesi) che provino tu abbia almeno due anni di esperienza di lavoro a tempo pieno (dopo esserti diplomato o laureato) nel campo in cui intendi lavorare in Cina;
- Inoltre, potresti dover produrre un certificato medico e/o un documento di verifica del casellario giudiziario rilasciato dal Paese in cui hai la cittadinanza (verifica i dettagli con il CVASC o con l’ufficio consolare cinese nel tuo Paese).
Nota che, se appartieni alla Classe A (talento di alto livello), allora la procedura è più semplice (leggi quest’articolo per i dettagli).
Fai attenzione al momento di scegliere il datore di lavoro perché non tutte le imprese saranno potranno fornirti un visto di lavoro. Ad esempio, le piccole scuole di lingue private spesso non hanno questo privilegio. Ecco perché tenteranno di convincerti che puoi trasferirti e lavorare in Cina anche con un visto business o addirittura un visto turistico.
Fallo a tuo rischio e pericolo. Se ti scoprono rischi una multa da 5,000 a 20,000 Yuan e da cinque a quindici giorni di carcere. Dopo di ché verrai gentilmente invitato a uscire dal paese o, a seconda delle condizioni, deportato (a tue spese). Se vieni deportato ti sarà proibito rientrare in Cina per un periodo che può andare da uno a dieci anni.
Se pensi di lavorare per una grossa azienda o un’università non dovresti avere problemi, a condizione di avere le carte in regola per essere considerato un “esperto straniero” (Foreign Expert).
A seconda del campo in cui lavori ti può bastare una laurea triennale e un certificato di nascita che attesti che sei nato in Italia (se ad esempio stai per essere assunto come insegnante di italiano). In altri casi è invece necessario un master o un dottorato di ricerca (se ad esempio vuoi essere assunto come professore all’università).
La logica dietro questa legge non fa una piega: devi essere in grado di provare che possiedi le capacità per essere utile alla Cina. In caso contrario perché un’impresa cinese dovrebbe assumere te anziché assumere un cinese?
Pertanto, se il tuo datore di lavoro è autorizzato ad assumere gli stranieri e tu ti qualifichi come uno straniero esperto, può richiedere il Foreigner’s Work Permit in tua vece.
La legge cinese dice che puoi richiedere un visto di lavoro solo nel tuo paese (che, se stai leggendo quest’articolo, probabilmente sarà l’Italia). Ma dai commenti che lasciano i nostri lettori sembra che sia ancora possibile ottenere il visto di lavoro anche ad Hong Kong (a patto di avere una Lettera di Invito che specifichi chiaramente che intendi richiedere il visto ad Hong Kong).
Il visto di lavoro di permette anche di portare in Cina moglie, marito e figli. Basta fornire un certificato di matrimonio o, nel caso dei figli, un certificato di nascita.
Quali informazioni deve contenere la lettera d’invito?
Clicca qui per scaricare il modello di lettera d’invito per i visti L, S1, S2, Q1 e Q2 messo a disposizione dal CVASC.
In generale, la lettera d’invito dovrebbe contenere:
- Informazioni sul richiedente: nome, cognome, sesso, data di nascita, numero di passaporto, eccetera;
- Informazioni sulla visita prevista: scopo della visita, data di arrivo e di partenza, itinerario di viaggio, rapporto esistente tra il richiedente e l’ente o la persona che ha fatto l’invito, fonte finanziaria per le spese;
- Informazioni sull’ente o la persona invitante: nome, recapito telefonico, indirizzo in Cina, firma della persona o del rappresentante legale dell’azienda invitante (se sei stato invitato da un’azienda) ed un timbro ufficiale (se sei stato invitato da un’azienda).
La lettera di invito può essere rilasciata solo da un cittadino cinese, da un cittadino straniero che vive in Cina ed è dotato di permesso di residenza o da un ente cinese (per esempio un’azienda cinese o una fiera di commercio).
Se sei stato invitato da una persona, questi deve anche allegare una copia del suo ID cinese, oppure una copia del suo passaporto e del permesso di residenza (se non si tratta di un cittadino cinese). Tieni presente che, se stai facendo domanda per un visto Q, la persona che ti invita deve essere un/una cittadino/a cinese o deve essere in possesso di un permesso di soggiorno permanente (il permesso di soggiorno temporaneo non è ammesso per le lettere d’invito necessarie alla richiesta di un visto Q).
Se sei stato invitato da un ente cinese, alla lettera d’invito bisognerà allegare la licenza commerciale della società – o altri documenti validi.
Infine, se si stai facendo richiesta per il visto Z, la lettera d’invito deve essere rilasciata da una “unità debitamente autorizzata”. In altre parole, il tuo datore di lavoro cinese deve avere il permesso per assumere lavoratori stranieri.
Quali visti devono essere convertiti in Permesso di Residenza una volta arrivato in Cina e qual è la procedura?
Tieni presente che i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z sono validi solo per 30 giorni a partire dal giorno in cui sei entrato in Cina. Dovrai quindi preoccuparti di trasformare il tuo visto in un Permesso di Residenza Temporaneo (o Permesso di Residenza Permanente, se stai facendo domanda per un visto D) presso il (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office).
Per ottenere un permesso di residenza, che va comunque rinnovato ogni anno, occorre fornire diversi documenti e un certificato di salute rilasciato dal China Entry-Exit Inspection and Quarantine Bureau. Sì, preparati a visitare un ospedale cinese!
Come si legge un visto cinese?
Con rispetto alla foto in alto:
- 1. Categoria: Ad esempio, un visto L corrisponde a un visto turistico mentre un visto Z corrisponde a un visto di lavoro (nella tabella in alto trovi una spiegazione per tutte le categorie di visti);
- 2. Data di scadenza: Si tratta della data entro cui devi entrare in Cina (se vuoi evitare che il visto scada);
- 3. Data di Rilascio: Si tratta della data in cui ti hanno rilasciato il visto. Come puoi vedere, il visto nella foto aveva una validità di sei mesi (dal 29 Maggio al 29 Novembre);
- 4. Nome Completo: Il tuo nome e cognome;
- 5. Data di Nascita: La tua data di nascita;
- 6. Numero di Entrate: Il numero di volte che puoi entrare e uscire dalla Cina utilizzando lo stesso visto. “1” significa che si tratta di un visto a entrata singola; ovvero una volta che esci dal territorio cinese il visto viene invalidato (nota che andare a Hong Kong o Macao conta come uscire dalla Cina); “2” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina per un massimo di due volte prima che il visto venga invalidato; “M” significa che puoi entrare e uscire dalla Cina un numero di volte illimitato, a patto che il tuo visto non sia scaduto e che tu non resti nel paese per un numeri di giorni consecutivi superiore a quello indicato nella durata di ogni visita (vedi punto 7);
- 7. Durata di Ogni Visita: Il numero di giorni consecutivi che puoi trascorrere in Cina; se ad esempio hai un visto a doppia entrata con una durata di 30 giorni, sarai obbligato ad uscire dalla Cina entro 30 giorni dalla data di ingresso; dopodiché potrai entrare nuovamente, sempre per un massimo di 30 giorni, a patto che il tuo visto non sia scaduto. Nota che i visti che richiedono di essere trasformati in Permesso di Residenza (ovveri i visti D, J1, Q1, S1, X1 e Z) normalmente hanno una durata “000”. Ciò significa che hai 30 giorni di tempo, a partire dalla data di ingresso in Cina, per richiedere il Permesso di Residenza. Nel caso dovessi trascurare questo “dettaglio”, il tuo visto scadrà automaticamente entro 30 giorni;
- 8. Luogo di Rilascio: Il luogo dove ti hanno rilasciato il visto;
- 9. Numero di Passaporto: Il tuo numero di passaporto.
Posso estendere o cambiare il mio visto dopo essere arrivato in Cina?
Sì, puoi richiedere di estendere o cambiare il tuo visto al PSB (Public Security Bureau Entry and Exit Administration Office), a patto che il tuo visto abbia ancora 7 giorni di validità. Nota però che non vi è alcuna garanzia che il PSB accetterà di estendere o cambiare il tuo visto (la decisione è a discrezione dell’incaricato, che terrà in considerazione la tua nazionalità, il motivo per cui vuoi estendere/cambiare il visto e i documenti che presenterai durante la richiesta).
Cosa succede se resto in Cina anche dopo che il mio visto è scaduto?
La legge cinese dice che i residenti stranieri illegali (dove per “illegale” si intende chiunque si trovi in Cina senza un visto in corso di validità) riceveranno un avviso; in casi “gravi”, verrà applicata una multa di 500 Yuan al giorno, sino a un massimo di 10,000 Yuan, o un periodo di detenzione in un carcere cinese che può variare dai 5 ai 15 giorni.
La legge è abbastanza vaga e non è pertanto dato sapere cosa s’intende per caso “grave”. Il nostro suggerimento è quello di uscire dalla Cina sempre prima che ti scada il visto. Facile, no?
Domande Frequenti
Per entrare in Cina, è obbligatorio avere un visto. Vi sono però alcune eccezioni, che trovi qui.
In generale, la risposta è sì. Alcune agenzie riescono a farti ottenere il visto anche senza tali documenti, specialmente se richiedi il visto a Hong Kong, ma la situazione va valutata caso per caso.
Se hai tutti i documenti in regola, da 2 a 4 giorni lavorativi.
No, l’unico modo per poter lavorare legalmente in Cina è quello di ottenere un visto di lavoro (visto Z) e tramutarlo in permesso di residenza entro 30 giorni dall’ingresso nel Paese.
La durata dipende dal tipo di visto che ti hanno rilasciato. Clicca qui per scoprire come leggere un visto cinese.
Photo Credits: 2003-14 by Jon Evans
Chinese Visa Application Service Center by playability_de
Travel paperwork for China by Kai Hendry
Ciao Furio,
intanto TI RINGRAZIO PER IL TUO BLOG, mi è stato di enorme sostegno durante questo soggiorno in cina. Ti volevo chiedere se sai se per ottenere il visto ad Hong Kong ci si deve presentare di persona o posso lasciare tutti i miei documenti a qualcuno che vada all’ufficio per me.
Grazie mille davvero ^_^
Ciao, dalle ultime notizie avute da una lettrice (Chiara, http://www.saporedicina.com/visto-cinese-a-hong-kong/) sembra che adesso facciano i visti solo tramite agenzia.
In linea di principio basta una deroga, però di consiglio di seguire il link e mandare una email in agenzia, di solito rispondono entro 24 ore.
Buongiorno Ivan, vorrei chiederti gentilmente se posso chiederti dei consigli via e-mail e non tramite commento sul sito? Grazie, Elisa
haha ok ma in forma del tutto eccezionale : P
grazie, qual^è?
Trovi il modulo di contatto alla fine di questa pagina:
http://www.saporedicina.com/contact/
Ciao,
devo andare a Yancheng. parto dopodomani.
Quale adattatre devo comprare?
SU internet è tutto molto confuso.
Puoi darminotizie certe?
http://www.saporedicina.com/cosa-ce-nel-mio-zaino-quando-viaggio-in-asia/
ma di solito non serve.
E qualora occorresse quale devo acquistare?
E’ spiegato nell’articolo che ti ho appena linkato
Caro Furio, mi associo ai complimenti degli altri.
Ti pongo il mio problema.
Sono venuto in Cina esattamente 10 anni fa iniziando ovviamente con un visto turistico seguito poi da vari VISA ex tipo “F” (visto Business di durata variabile da 3 mesi a un anno con ingressi multipli) sempre ottenuti e rinnovati qui in Cina.
A partire dal 2008, in virtù del fatto che ero “president” di una Trading Company (WFOE), ho ottenuto il permesso di lavoro triennale (Alien Employment Permit) e il “Residence Permit for Foreigners” rinnovato per una seconda volta. Quelli attuali sono entrambi validi fino al 29/04/2014.
Poiché la suddetta Trading Company è stata chiusa non sussistono più i requisiti per rinnovare il permesso di lavoro (?) e il “Residence Permit for Foreigners”.
Tuttavia collaboro con un’azienda italiana per la quale ricerco fornitori, seguo le trattative e mi reco, spessissimo e con preavviso di pochi giorni, in Cina per il controllo di qualità di tali prodotti. Questo richiede viaggi frequenti e di durata variabile da 15 giorni a 2 mesi. Tuttora ho in affitto un appartamento (con tanto di contratto regolare) ovviamente denunciato alla locale stazione di polizia.
Morale: escludendo la possibilità di aprire qui un Ufficio di Rappresentanza (costosa ed inutile) cosa mi conviene fare per continuare a godere almeno parzialmente dei benefici dati dal “Residence Permit for Foreigners” senza dover richiedere continuamente visti di ingresso così restrittivi come quelli attuali ?
Se non ricordo male anni fa c’era la possibilità di lavorare in Cina come Free Lance (ovviamente pagando l tasse individuali sull’eventuale reddito prodotto in Cina) ……
Mi rendo conto del vespaio …. ma ti ringrazio anticipatamente dei tuoi consigli.
Alberto
Non so come funzioni la questione del “freelancer,” anche se mi sembra un concetto molto vicino a quello della partita IVA italiana o della Sole Partnership inglese. Tutto ciò si tramuta in un labirinto a livello legale, sopratutto perché non abiti in Cina quindi probabilmente paghi tasse in un altro paese (l’Italia?)
La tua scelta consiste nel:
1) Consultare un commercialista che ti aiuti a realizzare questa storia del freelancer. Ma uno bravo però!
2) Rassegnarti alla situazione cui sono soggetti tutti i comuni mortali che non hanno diritto a un visto Z, ovvero andare avanti con i visti business multi entrata di sei mesi.
3) Sposati una cinese e ottieni il visto da convivente ; )
Grazie Furio,
la soluzione 3) è da scartare !
Non pensi che recandomi al locale ufficio visti e data la situazione pregressa non posano concedermi un visto Business annuale multy-entry ?
Mah… il problema è che quello che penso io è irrilevante. Quello che conta è come si sveglia l’impiegato dell’ufficio visti. Tentar non nuoce.
Comunque fossi in te non mi preoccuperei troppo visto che a Hong Kong non hanno mai smesso di dare i visto business multi entrata. Leggi gli ultimi commenti di Chiara su questo articolo per i dettagli:
http://www.saporedicina.com/visto-cinese-a-hong-kong/
Caro Furio,
grazie per la tempestività delle tue risposte
Alberto
Ciao Furio. Innanzi tutto , un inchino a Sua Maestà per suo Blog, utilissimo e dettagliato.
Volevo chiederti una paio di cose..
Io mi recherò in Cina a Shanghai per fine ottobre con un semplice visto L a una entrata..starò li poco meno di 1 mese e devo ancora andare a 米兰 per ottenere il visto.
1° Domanda
Come sanno tutti, il CVASC oltre la prenotazione aereo, vuole la prenotazione alberghiera. Ora, dato che ad oggi non ho ancora deciso il mio itinerario completo e probabilmente lo deciderò in Cina con gli degli amici di li (shanghai, hangzhou e poi si vedrà), se do al CVASC una prima prenotazione alberghiera..ad esempio una per i primi 4-5 giorni, è sufficiente per ottenere il visto? O sono obbligato a dargli tutte le prenotazioni di tutti gli alberghi in cui alloggerò per tutti i 27 giorni in cui starò in Cina (il che sarebbe a dir poco allucinante)???
2° Domanda (ti chiedo scusa per la banalità/stupidità )
Supponiamo che riesca incredibilmente a trovare lavoro in Cina proprio durante questo mesetto, ad esempio come esperto linguistico, e il datore di lavoro è disponibile a mettermi in regola..esiste la possibilità che possa trasformare il mio visto L in Z o che so io, senza tornare in Italia?
Ti ringrazio per le risposte e ancora complimenti!
*inchino di congedo*
Ciao Stefano
1) Sugli hotel in teoria dovresti avere tutte le prenotazioni; in pratica di solito non è un problema. Offro tre soluzioni:
1.a) Fai il booking totale su un sito che permette il rimborso del 100% (tipo booking.com), prendi il visto e poi cancelli il booking.
1.b) Chiami il CVASC di Milano e chiedi spiegazioni nel tuo caso specifico perché comunque i visti cinesi vengono concessi in maniera soggettiva (questo è quello che farei io)
1.c) Ti fidi e vai al CVASC con solo qualche giorno di prenotazione in hotel.
2) La possibilità esiste e si chiama Hong Kong. Prima era molto comune, dal primo luglio è diventato molto più difficile. Di nuovo; dipende dal tuo curriculum e, sopratutto, dal Guanxi del tuo datore di lavoro. Piccola impresa? Scordati il visto di lavoro a Hong Kong. Grande università? Ecco, allora tutto è possibile.
Ciao furio , ho chiamato il cvasc e mi han dato una risposta definitiva, la scrivo qui così magari può servire ad arricchire la tua guida per il visto o chi legge può avere qualche indicazione.
Per chi richiede un visto turistico, il cvasc vuole una prenotazione dell’albergo che copre almeno 1/3 del soggiorno. Quindi se sto 30 giorni, devo provare che so dove dormirò per i primi 10 giorni. ( oltre ovviamente alla prenotazione del volo a/r)
Riflettendo sulla conversione in visto z, sono giunto alla conclusione che ė proprio una inculata! Cioè, se trovo lavoro li o lavoro illegalmente col visto business oppure devo ritornarmene in Italia e aspettare il loro invito ( niente 香港 , ho solo una triennale in lingue e nessuna esperienza lavorativa ) puntavo a impartire qualche lezione di inglese o di italiano in qualche piccolo istituto privato a ragazzini cinesi. E se sono in Italia, ė molto difficile che mi assumano dalla Cina solo mandando il cv e uno scambio mi mail, i cinesi ti vogliono squadrare dal vivo prima di assumerti ( come ė giusto che sia ).
Con queste nuove norme hanno tagliato le gambe a chiunque avesse voluto emigrare per lavorare..peggio di canada e Australia che hanno le categorie protette o le sponsorizzazioni! Cervelli in fuga ok..ma fatemi fuggire in santa pace però!!
Grazie per l’info… io ho fatto una ricerca e ho trovato 50% (in spagna), però tu mi dici 30%. Aggiungerò il dettaglio nell’articolo al prossimo update.
Per quanto riguarda il visto Z in teoria è sempre stato così (ovvero dovevi tornare nel tuo paese di origine per ottenerlo). Prima era forse più facile aggirare la legge.
Comunque sì, capisco la frustrazione. A parte qualche eccezione, l’unica maniera possibile mi sembra quella di arrivare in Cina con un visto L, trovare il lavoro e tornare in Italia per ottenere il visto Z.
Cerchiamo di vedere il lato positivo: Alla fine è un investimento di 800-1000 Euro (per il volo), che è più o meno quello che ti chiedono le agenzie : P
Ciao Furio! Grazie per le tue dettagliate istruzioni..volevo chiederti una cosa, forse tu la sai. Io sono di Bolzano e mi è stato detto che, inquanto provincia autonoma, devo per forza richiedere il visto a Roma e non a Milano? tu per caso ne sai qualcosa? Ho chiamato Roma..ma il tipo al centralino non ne sapeva nulla.
E poi dal sito pare che neppure puoi spedire il tutto.
Io devo parite il 25/10…ce la devo fare…
Grazie!!
Ciao, non so di questa storia di Bolzano, chiama il CVASC di Milano!
Per quanto riguarda spedire i documenti, lo fanno solo le agenzie e in Italia io non ne conosco. Cerca su internet, ce ne sono varie però non mi sento di raccomandartene nessuna perché, appunto, non ne ho mai utilizzato una.
Grazie 1000. Sto provando a chiamare Milano ma risulta occupato o non rispondono..mi informo in agenzia.
Grazie lo stesso!!
Ciao Paola,
io sono di Merano e volevo sapere come hai risolto il problema, dato che per natale vogliamo andare con bimbi a Shanghai e ci servono i visti. Grazie
Buongiorno, a giorni devo fare richiesta di visto. Mi fermerei in Cina 10 giorni per visitare Fiera ad Hong Kong e fornitori di Shenzhen. L’albergo è in Cina Continentale ( Shenzhen ). Durante questo periodo , mi dovrò spostare 3 o 4 giorni ad Hong Kong e rientrare a Shenzhen. Che tipo di visto devo richiedere? Grazie.
multi entrata!
Grazie Mille, molto gentile per la sua risposta immediata. Le auguro buona domenica
Volevo rivolgere una domanda che forse interessera’ in molti. Riguarda l’assicurazione personale. Sia il sito Viaggiare Sicuri che alcune agenzie di visti consigliano di stipularla prima di partire per la Cina, anche se non obbligatorio per l’ottenimento del visto. Secondo la vostra esperienza, quale e’ consigliabile fare, quale compagnia e cosa includere? Grazie
Ciao,
sì, assicurazione sanitaria (http://nonvogliolavorare.it/risorse-per-espatriare/)e vaccini (http://www.saporedicina.com/viaggio-in-cina/). Segui i link per i dettagli.
ciao Gianluca, x mio figlio che si trova in Cina (per circa 6 mesi ) per svolgere uno stage in un hotel, ho dovuto stipulare una polizza assicurativa; la più vantaggiosa che ho trovato si chiama Globy Student della Allianz Assicurazioni. Lui ha avuto un piccolo problema di salute e devo dire la verità, lo hanno indirizzato in una clinica internazionale dove lo hanno visitato e dove gli hanno anche dato dei farmaci … fin qui la mia esperienza è positiva (niente spese)..
In precedenza avevo stipulato polizze di viaggio con World Nomads.
Ciao Furio!!! Complimentoni x il sito!!! Avrei bisogno anche io d un chiarimento! Io sono in una scuola a fare un tirocinio ed ho un visto z d 3 mesi e devo fare un estensione x un mese… So che devo andare a Shanghai x farla… Io mi trovo vicino wenzhou nel zhejiang… Dove devo andare a Shanghai x farla? Che documentazione serve? Quanto prima devo andare? Ho provato a cercare in tutti i vari siti ma non ho trovato niente di rilevante…. E sono un po’ nel panico !!! Grazie mille!!! Aspetto tue notizie!!!!
Ciao,
per Shanghai mi hanno detto che questi sono i più bravi: http://www.visainchina.com/
Contattali e fatti spiegare; poi decidi se utilizzare l’agenzia o fare di testa tua.
Ciao furio,
mi hanno inviato i documenti (lettera di invito e Work permit).
Sulla lettera c’è scritto che come data di First entry c’è il 5 ottobre.
Questo vuol dire che devo arriavre esattamente il 5???????
Né prima né dopo?
Mah, così non si capisce perché ‘ste lettere sono sempre diverse, tra l’altro la mia è in Italia e non mi ricordo bene com’erano. Io aspetterei il visto per conoscere le date (ci vogliono 2 giorni per ottenere il visto) e quindi comprare il biglietto d’aereo (se non ce l’hai ancora).
In principio mi sembra si debba entrare in Cina entro 90 giorni dall’ottenimento del visto Z, o almeno nel 2010 era così.
Ad esempio se dai un’occhiatta a questa foto http://www.flickr.com/photos/dennischnapp/5915304170/ vedrai che il visto è stato rilasciato il 7 luglio e che bisogna entrare entro il 7 ottobre.
Quindi il mio parere è che è il visto a fare fede e che la data sulla tua lettera di invito è più un’informazione indicativa che un “obbligo.”
Ma, come ho detto, non ho abbastanza informazioni per assicurartelo.
Ciao, ti chiedo un chiarimento su un visto.
Un artista italiano con la sua crew che devono recarsi in China per due show, che tipo di visa devono richiedere a CVASC di Milano?
Dal sito del consolato sembra che il visto sia lo Z, ma dalle note che leggo qui sembra che non sia così. Sto aspettando l’arrivo dei documenti dal promoter cinese, ma intanto mi serve farmi un’idea.
grazie
|f|
Ciao,
dipende molto dal tipo di prestazione e da come (e dove) venite pagati… secondo me sia il visto Z2 (di lavoro ma per meno di 90 giorni) che quello M (il nuovo visto business, sicuramente più facile da ottenere) dovrebbero andare bene.
Se vi pagano in RMB in Cina direi che il visto Z2 è il più indicato.
in realtà è facile che sia un pagamento in euro con bonifico saldato prima degli eventi.
OK, non sono un commercialista quindi potrei sbagliarmi, però in principio mi sembra che un visto business dovrebbe bastare visto che per il visto di lavoro bisogna farsi assumere.
ok, grazie
Ciao Furio,
allora sto aspettando i documenti dalla Cina per il visto.
Fino a oggi non erano ancora pronti.
Conta che hanno tutti i miei documenti (laurea; Cv; Health check form ecc ecc) da due settimane.
Ora so che il 19 è festa in Cina. Quindi i tempi si dilateranno ancora di più.
Questi documenti tra l’altro mi devono essere spediti perché in ambasciata non accettano scansioni.
Secondo te quanto potrebbero impegare ad arrivare?
Entro il 10 ottobre dovrei essere a Shanghai, ma di questo passo… Non sarà possibile!!!!!!
Grazie
Ilaria
Sì, è un rischio che si corre. Io ottenni tutti i documenti solo 48 prima del mio volo.
Io il volo ancora non l’ho preso. E costano già un botto.
Quanto ci vuole per consegnare dei documenti in Italia dalla Cina?
Hai un’idea orientativa?
II voli costano già un macello
Parla con il tuo capo in Cina. Queste sono informazioni estremamente soggettive.
Una volta che hanno i documenti, per la spedizione con DHL considera 3-4 giorni lavorativi dalla Cina a Roma ma anche 8-9 se abiti in posti un po’ fuori mano (la Sardegna, ad esempoi).
Ciao! Avrei una info da chiederti… devo recarmi a macao per vacanza dal 9 al 14 ottobre… che visto devo fare?
Grazie milleeeeeeeee!
;-)
Ciao Gloria, se hai il passaporto italiano con almeno sei mesi di validità non ti serve visto per una vacanza a Macao. Enjoy!
grande!!! grazieeeeeeeeeee!!! ;-)
Ciao Furio, grazie mille per l’articolo interessante.
Volevo chiedere un’info; dovrei andare a Shenzhen per 10 giorni circa e le scorse due volte in cui ci sono stato usavo il visto turistico di 5 giorni perchè non ho mai soggiornato per più di 3 giorni.
Se allo scadere dei 5 giorni tornassi ad HK per poi ritornare a Shenzhen, sarebbe possibile riutilizzare il visto turistico di 5 giorni?
Grazie in anticipo della risposta
Normalmente visti di tale durata sono a singola entrata. Quindi la risposta è no. Comunque controlla il visto, se c’è scritto double entry o multi entry allora è possibile.
Ciao Furio, mi scuso se la domanda è gia stata discussa ma vorrei sapere se qualora io comprassi prima il biglietto aereo, e piu avanti richiedessi il visto, si puo fare?
Vorrei un solo visto turistico e non credo di avere alcun problema percui possa venir negato, ma vorrei essere sicuro che si usa fare oppure meglio avere prima il visto.
Grazie mille, ciao Federico
Buongiorno Federico,
per il visto turistico devi obbligatoriamente comprare il biglietto prima di richiedere il visto: la ragione è che ti chiedono la prenotazione andata/ritorno per richiedere il visto : )
@ilaria,
vivo a Huaian, 100 km da Yancheng. Confermo quello scritto da Enrico, 200 RMB di gas ti durano sicuramente più di un anno. Diverso però il discorso luce, l’inverno è moto più freddo che a Shanghai la temperatura può arrivare anche a -10° e al 99% non avrai il riscaldamento in casa, quindi tutto condizionatore con pompa di calore da metà novembre a fine marzo. Noi spendiamo di elettricità circa 800 RMB a bimestre e un pò di più in estate ma abbiamo due condizionatori che girano H24.
Quindi secondo me tu non andrai oltre i 300/400 RMB a bimestre e con i 1500 che ti danno dovresti essere più che coperta.
Un consiglio per la parte cash, io opterei più per il bancomat italiano rispetto alle carte prepagate visa/mastercard, Yancheng come Huaian essendo città minori (terza fascia?) si fà molta fatica a prelevare anche nelle banche con circuiti internazionali. Non ho mai avuto problemi invece con il circuito maestro.
Se ti servono altre info scrivi pure.
Davide
Ciao Davide!!! Sei stato stra-prezioso.
Io vorrei portare metà dei soldi liquidi e metà sulla carta.
Domani vado a chiedere per cambiarli in banca. Almeno 500 euro in Yuan.
Circuito maestro? E’ un circuito da prepagata.
Puoi dirmi con che banca lo hai fatto?
Vivi insomma vicino a Yancheng. Ci sei mai stato?
Com’è la vita nella zona di Yancheng? Cara? Facebook, youtube; skype… Funzionano tutti?
Grazie mille
Ilaria
Ciao Ilaria,
non penso sia così facile cambiare €/RMB in Italia, in più se fossi in te non cambierei nemmeno all’arrivo a Pudong (portali cmq gli € che possono sempre servirti). Come ti dicevo, preleva con il tuo bancomat italiano all’arrivo in Cina. Sulla carta dovrebbe esserci in basso a destra il simbolo del circuito “maestro” (non è una prepagata), io ho il bancomat Cariparma e prelevo senza problemi ovunque in Cina, mentre con le prepagate ci sono sempre problemi nelle città minori.
Si, vivo a 100km da Yancheng, sono stato in centro una sola volta nel 2010 ma mi sono fermato più volte per fare la spesa (Metro). La città, come tutte quelle di terza fascia cinesi, offre pochissimo per quello che riguarda i divertimenti ed è molto industriale (a Yancheng c’è la KIA automobili che impiega migliaia di persone).
La vita costa poco soprattutto all’interno del campus dove andrai a vivere, potrebbe essere che sia un pò fuori rispetto al centro città, quindi cerca di trovare il modo più conveniente per spostarti fin dall’inizio.
Facebook, youtube, twitter… tutto bloccato!!! Io ho fatto la vpn con astrill e mi trovo benissimo. ti costa poco più di 50€ all’anno e non ha mai problemi.
Davide
Sì, ho un abbonamento di 480 RMB l’anno. Fornito dal’Università. Facebook e youtube bloccati? Oddio…. Skype so pr certo che funziona!!!!
Io purtroppo non ho bancomat perché sprovvista di contocorrente.
Che macello!!!!!!!! Se riuscissi a cambiare sarebbe fantastico perché il 10 novembre mi pagano a avrò un bancomat Cinese (ICBC Bank card). Sta Cina è un casino!!!!
Ciao Ilaria,
allora un passo alla volta, e vedrai che una volta qui tutto sarà più semplice.
Portati un pò di soldi e cambiali in aeroporto (500€ penso ti bastino alla grande il primo mese).
Skype funziona, così come Whatsapp. Tutti i social sono bloccati ma con una qualsiasi vpn li usi normalmente.
Poi se hai bisogno più info, cercami su skype (davidemugetti) così non intasiamo la bacheca.
Buona giornata
Davide
Ciao Furio,
avrei un’ulteriore domanda da farti, rigurada la conversione di visto Z temporaneo in residence permit.
Tu hai scritto che ‘Se hai tutti i documenti in regola si tratta di una formalità e, entro 5-10 giorni lavorativi, ti renderanno il passaporto con il permesso di soggiorno stampato su una pagina.’
Ho sentito diverse persone che hanno dovuto lasciare il passaporto per 3 settimane, almeno a Shanghai. La procedura di rilascio del visto con residence permit sarebbe dunque un po piu lunga.
Ne sai qualcosa?
Un saluto,
Erica
Sì, è appena cambiato… l’articolo è da aggiornare
ciao Furio,
avrei una domanda da porti; mio figlio sta svolgendo uno stage a Pekino – ha il visto F con entrate multiple ma deve uscire ogni 90 gg. Pensavo di prenotargli un volo andata/ritorno in giornata a Seoul; secondo te o in base all’esperienza degli altri lettori, si puo fare ?
grazie
Salve
Io sono a Qingdao e ho lo stesso problema di Suo Figlio (visto F da 90gg).
Personalmente ho optato per la soluzione volo andata/ritorno in giornata Qingdao-Seoul, me la dovrei cavare con circa 1700rmb (ho il volo il 10 sett.).
Grazie all’ottima lavoro di Furio ho valutato anche l’alternativa di Shenzen con attraversamento pedonale del confine e ritorno, però i voli Qingdao-Shenzen che ho trovato sono tutti più cari dei QIngdao-Seoul (ma non sono un esperto nella ricerca di voli…).
Saluti.
ciao Enrico,
con quale compagnia hai trovato il volo economico ? sto cercando tra i vari siti… grazie mille
Ciao Daniela
Volo con China Eastern.
Qingdao Airport MU2033 10SEP 1000
1215 Incheon International Airport MU560 10SEP 1640 1700 Qingdao Airport
TAX: CNYCNY90.00CNYCNY163.00CNYCNY770.00 FARE: CNY660.00
TOTAL: CNY1683.00
Ciao.
grazie Enrico,
la tua partenza si avvicina… ti auguro buon viaggio (anche se è un viaggio un po inutile)
ti ricontatterò in settimana così mi confermi la fattibilità. Intanto cerco i voli.
ciao
ciao Enrico,
è andato bene il viaggio a Seoul per rinnovo visto ? non ho ancora trovato un volo economico per mio figlio, nonostante abbia date flex. – ti vorrei anche chiedere se 2 ore di transfer a Seoul tra aeroporto arrivo e partenza sono sufficienti ? grazie mille per la disponibilità.
daniela
Ciao Daniela
Il mio viaggio è andato abbastanza bene, grazie.
Sarei dovuto arrivare a Seoul alle 12:15 e ripartire alle 16:40, invece sono arrivato con 1 ora di ritardo e sono ripartito con 2 ore di ritardo!
A Qingdao poi ho perso la corriera delle 19:30 (x tornare a Jiaonan) e ho dovuto aspettare quella delle 22:00.
Alla fine insomma ho “buttato” via la giornata ma… vabbè, fa parte del gioco.
Questi ritardi mi capitano abbastanza spesso sui voli interni, ma pensavo che su quelli internazionali fossero alquanto rari e “piccoli” (mi sa che mi sbagliavo…).
Solo due ore di margine tra arrivo e ripartenza per me quindi sono un po’ pochine. Personalmente preferisco viaggiare più tranquillo e quindi cerco sempre (e consiglio) di avere almeno 4 ore di margine.
E’ vero anche che a Seoul i voli che ho visto per Qingdao erano un po’ ritardo, quindi anche se avessi avuto solo due ore di margine teorico mi sarebbero bastate. Poi se perdi la coincidenza comunque puoi sempre sperare che ti trovino un posto sul primo volo seguente (sempre se non hai preso l’ultimo della giornata e quindi devi aspettare il giorno dopo…).
Volendo quindi si può anche rischiare, dipende un po’ dalle preferenze.
Forse qualcun altro che legge potrà suggerire ulteriori considerazioni.
Ma per adesso che voli avresti trovato? Prezzi?
Ciao.
ciao Enrico,
grazie per risposta dettagliata e per il prezioso suggerimento sul tempo di transito in aeroporto … per fortuna non ho ancora prenotato – c’era appunto un volo di a/r Korean airlines in giornata con durata scalo di 2 ore !!
Ho cercato sui vari siti (quelli suggeriti da Furio), e su last minute, expedia, vologratis; il ragazzo ha la possibilità di uscire dal paese qualsiasi giorno tra il 2 al 17 ottobre; cercavo un volo low cost ma non ho trovato nulla sotto i 340 euro. Non so se conviene aspettare o se prenotare subito. Comunuqe ci riprovo. grazie ancora per la disponibilità.
Ciao Daniela
Aspettare credo che non convenga. Nella mia esperienza più ti avvicina alla data di partenza più i prezzi salgono (non mai trovato dei “Last Minute” per i miei voli).
Ho fatto una piccola ricerca Pechino-Seoul A/R stesso giorno e il prezzo più basso che ho trovato è di 2493 cny (circa 310€) su https://www.awin1.com/cread.php?awinmid=5968&awinaffid=238205&clickref=&p=https%3A%2F%2Fwww.trip.com%2F. Oppure circa 330€ su airchina.
Mi sa che trovare a meno è dura.
Se riesci fammi sapere come hai fatto, sono sempre informazioni utili.
Ciao.
Enrico.
ciao Enrico, come suggerito da te, alla fine ho optato per Ctrip, ho prenotato pochi minuti fa 2373 Y e confermo quanto da te indicato, il costo dei voli aumenta .. a dirti la verità, ho provato a prenotare direttamente sulla China Airlines, prezzo super-economy non modificabile molto conveniente; quando sono arrivata alla fine della prenotazione, al momento del pagamento con carta di credito, nulla da fare perchè AirChina non accetta il pagamento con carte di debito/credito straniere (circuito Visa), ma solo cinesi; quindi ho riprovato con airchina.it, qui il problema era che il passeggero deve essere il medesimo che ha effettuato l’acquisto del biglietto.
Penso, ma è solo una mia opinione, che per chi ha questa esigenza di rinnovo visto periodico, sia conveniente dotarsi di carta di credito/debito cinese in quanto i prezzi dei biglietti aerei variano. Lo stesso volo AirChina acquistato con Ctrip costa circa 50 euro in più rispetto al sito in Cina.
Enrico, mi viene ora un dubbio, non è che per andare a Seoul ci vuole un visto d’ingresso ?? tu sei arrivato a Incheon e uscito senza visto, solo con il passaporto valido, corretto ??
Poi c’è una cosa che non capisco, mio figlio sta svolgendo uno stage in un grande hotel con altri ragazzi stranieri… francesi, koreani, filippini, tedeschi… lui (italiano) è l’unico a dover uscire dopo 90 gg .per rinnovare il visto nonostante la lettera d’invito fosse per 180 gg.
Un grazie di cuore per la gentilezza e la disponibilità,
Daniela
Ciao Daniela
Ma sai che http://www.china-airlines.it/ non lo conoscevo neanche!
Io sono sempre andato direttamente su http://www.airchina. Per capire la differenza tra le due compagnie tra l’altro ho dovuto studiarmi x un pò Wikipedia (e su china airlines ho ancora qualche dubbio…).
Comunque strano il problema che hai avuto con air China, Io ho acquistato diversi voli x me pagando con la carta di credito cinese della mia Compagna.
Magari Furio può chiarirci un pò le idee?!?!?!
Visto ingresso Seoul: Corretto. Nessun problema, x un soggiorno così breve non serve, basta il passaporto valido.
Per il discorso del rinnovo che gli altri Ragazzi stranieri non devono fare non saprei. Posso solo immaginare o che hanno fatto un tipo di visto diverso o che siano diverse le regole tra Cina e i loro rispettivi Stati (però x gli stati Shengen credo siano uguali x tutti…).
Anche qui magari Furio sa dirci qualcosa in più…
Ciao.
Ciao Furio,
China Airlines è la compagnia di bandiera taiwanese, quindi a parte il nome non ha nulla a che vedere con la Cina (Mainland).
Davide
Enrico se continui così ti assumo come esperto voli e visa runs : P
Non ho tanto da aggiungere nel senso che i temi che avete toccato sono materia per lo più inesplorata dal genere umano. Mi spiego:
1) Io ho rinunciato ad acquistare biglietti presso la maggior parte delle compagnie cinesi perché si tratta di un processo casuale, che cioè funziona una volta sì e due no. la mia esperienza è che sul sito di China Eastern è impossibile mentre AirChina.com funziona abbastanza bene. Occhio ho detto .com, non .it, .com.cn o .com.hk perché apparentemente le regole sono ben diverse per ognuno di questi siti. Il motivo lo sa solo Dio.
Io di solito compro su compagnie terze quali eLong o Vayama. E devo dire che normalmente spunto prezzi migliori di quelli che si trovano sui siti delle compagnie. Però c’è da dire che non aspetto mai l’ultimo istante.
2) Sui visti oramai siamo al ridicolo. La stessa persona con lo stesso passaporto e la stessa lettera di invito otterrà un visto diverso a seconda che si presenti al CVASC di Milano o di Roma, a seconda del funzionario che troverà ad aspettarlo e a seconda del fatto che tale funzionario abbia già fatto colazione o meno.
Hey, ma a ben vedere è sempre stato così. Anche questa è Cina : P
ah un’altra cosa; occhio perché questa china-airlines.it non ha niente a che vedere con Airchina, il cui sito in italiano è http://www.airchina.it/
Ecco appunto, grazie Davide, mistero svelato : P
Enrico scusa.. ma in Cina che bancomat o prepagata hai?
Volevo portare postepay e in più UniCreditCard Click circuito mastercard
Di solito uso una carta cinese (quella della mia Compagna!!!).
;O)))
Quando ho iniziato a venire in Cina avevo una Visa che però non sempre veniva accettata. Allora ho fatto un’altra carta sul circuito MasterCard (praticamente non mi costa nulla in più e si appoggia sullo stesso conto corrente dell’altra), sperando che fosse accettata dove non accettavano l’altra.
Invece no.
Nella mia esperienza qua in Cina o trovi attività che accettano carte straniere (e quindi non ci sono problemi) o attività che NON accettano carte straniere (e quindi non c’è storia, o hai una carta cinese oppure cash!!!).
Avevo fatto anche una prepagata (di quelle ricaricabili), ma ricordo che qua in Cina non mi ha mai funzionato (neanche dove funzionavano le altre). Avevo chiesto alla mia Banca ma poi non avevo approfondito più di tanto (poi ho trovato la mia Compagna e….!!!!).
Ti suggerisco comunque di specificare bene (e insistere) presso la tua banca che la carta sarà usata in Cina. Per motivi di sicurezza le banche attivano di default un sacco di blocchi per l’uso all’estero.
Ancora qualche mese fa, nonostante ormai due anni e più di uso qua in Cina, mi son ritrovato con la carta bloccata perchè la mia banca aveva attivato un servizio di “geocontrol” e, in automatico, mi aveva bloccato la carta perchè ritenevano “strano” un pagamento in corea del sud (è stato proprio circa 3 mesi fa, ci ero andato per lo stesso motivo per cui ci vado domani!!!).
Ciao.
Enrico.
Allora dopo un mese l’università mi darà un bancomat per accreditarmilo stipendio. Quindi dovrei essere apposto. Ascolta, tu che vivi lì ormai, quanto viene di solito una bolletta del gas e dell’elettricità? Per l’elettricità, l0università mi darò 1500 yuan a semestre x coprire la spesa. Il gas sarà a spese mie. Sai darmi notizie?
Vado a Yancheng
Ciao Ilaria
Per il bancomat sarai a posto nel senso che potrai prelevare e pagare in contanti (non è una carta di credito).
Devo dire che anche col mio normalissimo bancomat italiano non ho mai avuto problemi a prelevare in contanti (certo c’è da pagare la commissione alla banca e quindi lo uso solo x le emergenze). Bisogna solo trovare lo sportello abilitato alle carte estere (non dovrebbe essere un problema).
Capitolo bollette:
Elettricità: io pago circa 350rmb/mese (max). Tieni presente che vivo in un appartamento che usiamo (io e la mia Compagna) anche come ufficio. Quindi siamo praticamente tutto il giorno in casa con sempre 2 pc accesi (a volte 4) dalle 8 alle 24 tutti i giorni (7 su 7), più il normale uso di energia elettrica che possono fare due persone (+ una bimba di 13 anni) in un appartamento (lavatrice, TV, Luce, ecc.).
Nel tuo caso penso che i 1500 bastino e avanzino.
Per il gas lo paghiamo una volta all’anno. L’anno scorso a settembre ho pagato 180rmb e adesso non è ancora finito!!!
NB: siamo abituati a mangiare quasi sempre a casa, quindi si cucina tutti i giorni.
NB: Io vivo a Jiaonan (Qingdao), non so quanto le tariffe cambiano da città a città (la mia Compagna dice poco).
Cosa farai all’Università? Insegni? Ricercatrice?
Ciao.
Insegnerò Francese all’università come Lettrice. Sono Italo-francese.
Mi pagheranno 6000 yuan per 14 ore di docenza settimanali (alloggio gratuito; visita medica al mio arrivo gratuita; 1500 yuan a semestre per elettricità; 500 a semestre per spese medich; volo roma shanghai rimborsato col primo stipendio; transfer shanghai Yancheng pagato).
Per le spese del permesso di soggiorno faremo a metà.
Credo che lo stipendio mi permetta di vivere in maniera “dignitosa”. Anche Furio, ha detto che non avrò problemi.
La questione bancomat italiano lì in Cina mi preoccupa molto. Ho una prepagata Visa Elektron e sempre una preagata circuito Mastercard. Non voglio partire con troppi liquidi. E sto trovando problemi anche per ordinare gli yuan in banca e cambiare i miei euro.
Davvero costa poco il gas? Le bollette in Cina sono davvero basse se confrontate a quelle italiane.
Sto aspettando la lettera di invito e il work permit da presentare per il visto.
Sei stato gentilissimo a rispondere. Grazie Enrico
Ciao Enrico,
sì la cosa è plausibile visto che Qingdao è molto a nord. In effetti potrebbe succedere lo stesso anche con Pechino!
Io tendo a ragionare con la testa a Shanghai che però è più a sud hehe
Sì, Seoul va benissimo.
Ma la maniera più economica è quella di volare a Shenzhen e passare il confine per Hong Kong a piedi. qui trovi la guida completa sul tema:
http://www.saporedicina.com/visto-cinese-a-hong-kong/
Grazie per la pronta risposta,
in effetti, ho letto tutti i post, mi sembra aver capito che basta il timbro per l’uscita dal paese e non serve sostare fuori dalla Cina per 24 ore, corretto ?
molto preziose le info su come passare da Shenzhen a Hong Kong.
Sto cercando la soluzione più economica per il ragazzo, ora vedo i voli.
grazie ancora
Sì basta il timbro, ma magari se va ad Hong Kong ne può approfittare per un weekend da turista : P
Purtroppo non riesco a scaricare il modulo per fare il check medico prima di partire, né sul link che fornisci tu (mi dice ‘not found’) né tramite il sito del visto, come posso fare?
Ciao,
al momento tali moduli non sono disponibili online… secondo me il motivo è che li hanno appena cambiati e non hanno ancora aggiornato il sito. Se abiti a Roma o Milano recati all’ufficio visti e richiedi il modulo. In caso contrario telefona o invia una email per sapere come ottenerlo.
Ciao Furio,
vivo in cina da 3 anni e ti faccio i miei complimenti per l’articolo e la tua chiarezza (non facile da esprimere visto il tema nodoso e complicato).
Chi vive qua sa cosa vuol dire avere a che fare con il problema dei visti e, detto volgarmente, it’s a pain in the ass.
Io volo ad Hong Kong settimana prossima per fare richiesta (finalmente) del visto Z.
Ho tutti i documenti necessari a parte il body medical check, la mia HR cinese mi ha detto che lo posso fare una volta rientrata in Cina. Confermi?
Dal tuo articolo, sembra sia necessario avere il certificato medico con se’ per ottenere il visto temporaneo di lavoro.
Grazie in anticipo,
Erica
Ciao,
sì a Roma o Milano serve prima.
Inoltre non vorrei allarmarti ma per legge il visto Z si può fare solo in Italia (se sei italiana). So che molti riescono a farlo ad Hong Kong ma dipende dalla nazionalità e dall’indole dell’ufficiale che troverai.
Informati (magari in maniera anonima) con il consolato cinese a HK e fammi sapere come va!
Sembrerebbe ancora possibile, ma mai dire mai.
Sono piuttosto confusa. Tu credi che Serva o no questo benedetto medical check ad Hong Kong?
Personalmente chiamerei in consolato
Ciao Furio,
vivo in cina da 3 mesi e ti faccio i miei complimenti per l’articolo e la tua chiarezza.
Vorrei sapere se per la lettera d’invito aziendale ci sono modelli, ho tutti gli altri documenti in mano.
Non che io sappia… la mia era una semplice lettera con il logo dell’università invitante. Comunque questi sono dettagli di cui dovrebbe occuparsi la segretaria dell’azienda, non tu!
Ciao Furio,
sempre dettagliatissimo tutto quello che pubblichi!!!
Vivo in Cina da 5 anni con un visto Z, e devo farne uno nuovo per un mio collega italiano appena arrivato. Ho già fatto tutta la prima parte e sono in possesso del foreign certificate, ma l’agenzia che deve farmi il visto a Milano, chiede oltre al modulo, passaporto e foreign certificate anche: invito della municipalità cinese ed invito dell’azienda cinese.
Sai per caso di cosa si tratta?
Grazie per tutte le info che ci dai
Davide
Sì, sono lettere che deve preparare l’azienda che ti assume. Occhio che devono essere indirizzate all’ufficio giusto perché in caso contrario non sono valide!