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La Cambogia è una regione con una tradizione culturale straordinaria che non ha niente da invidiare alle vicine Thailandia, Laos e Vietnam. Avendo subito decenni di guerra e isolamento però, il Paese ha sofferto instabilità e alle volte il suo nome è associato alle parole “atrocità” e “persecuzione”.
Oggi queste parole stanno cedendo piano, piano il passo al turismo e il Paese è diventato meta di migliaia di turisti che affollano, soprattutto, i templi di Angkor.
A parte il visto “on arrival” è possibile ottenere il visto presso ambasciate e consolati cambogiani all’estero (per l’Italia è competente Parigi), oppure online.
Che documenti sono necessari per entrare in Cambodia
Prima di tutto è necessario avere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso in Cambogia.
Assicurati di avere almeno due pagine bianche sul passaporto, una per i timbri ed una per il visto. Nel caso ti rivolga direttamente all’ambasciata di Parigi, allega anche una fotocopia della pagina del passaporto contenente i vostri dati e la foto.
Ti servirà inoltre un modulo di richiesta debitamente compilato e firmato per ogni passaporto (il modulo può essere scaricato online sui siti delle ambasciate cambogiane nel mondo) e una foto d’identità formato tessera recente.
Alcune ambasciate richiedono prova del biglietto aereo di ritorno e della disponibilità economica.
Per finire, ti serviranno i soldi per il pagamento del visto.
Il visto turistico in Cambogia: Costi e tempi per ottenerlo
Se intendi visitare la Cambogia per una breve vacanza, puoi ottenere il visto turistico direttamente alle frontiere terrestri o all’arrivo presso uno degli aeroporti internazionali.
Il costo per il visto turistico (Type “T”) è di circa 30 USD e ti permetterà di entrare nel Paese e di rimanerci per un massimo di 30 giorni. Ricorda che il visto è valido per tre mesi a partire dalla data di emissione, consente un solo ingresso ed è rinnovabile solamente per un altro mese. Il costo del visto alla frontiera con la Thailandia è superiore, a causa del tasso di cambio.
Richiesta dell’E-Visa prima della partenza
Tramite il servizio e-visa, sempre più utilizzato dai turisti che si recano nel Paese, puoi richiedere il tuo visto d’ingresso online in questo sito. Durante la procedura ti verrà richiesta la scansione del passaporto e della fototessera, mentre il pagamento puoi effettuarlo tramite carta di credito. Dopo circa tre giorni, dovresti ottenere il visto.
Nota che tale tipo di visto può essere utilizzato solo se intendi entrare nel Paese dagli aeroporti internazionali di Phnom Penh o Siem Reap, o dai valichi di terra di Cham Yeam, Poi Pet (entrambi in Thailandia), o Bavet (in Vietnam).
Su questo sito è possibile seguire il procedimento e verificare la validità dell’e-visa rilasciata. Se vuoi avere informazioni ulteriori puoi consulare la sezione “E-Visa Bureau of the Legal and Consular Department” del sito del Ministero Affari Esteri cambogiano o puoi inviare le tue domande a questo indirizzo email: [email protected].
Altri tipi di visto
A seconda del tipo di viaggio che vuoi intraprendere, sarà necessario richiedere un visto speciale, per lunghi periodi, che ti verrà rilasciato dalle Rappresentanze consolari cambogiane all’estero.
Business Visa
Il visto per affari, business per intenderci, (quello di tipo E) costa 35 USD e, diversamente da quello turistico, può essere rinnovato più volte.
Per poter ottenere il rinnovo per i visti business dalla durata maggiore (6 e 12 mesi) sarà necessario essere in possesso di regolare permesso di lavoro o di “employment card”. Il rinnovo del visto business per 3 mesi potrà essere richiesto per un ingresso unico. Quelli da 6 e 12 mesi sono invece ad ingresso multiplo. Questi i costi: 50 USD per 1 mese, 80 USD per 3 mesi, 160 USD per 6 mesi, o 290 USD per un anno.
Visto di transito
Anche questo tipo di visto (tipo D) puoi richiederlo sul sito www.evisa.gov.kh. Il visto di tipo D ti permetterà, entro tre mesi dal rilascio, di transitare in Cambogia per un massimo di tre giorni.
Visto di lavoro
Non ci sono delle informazioni chiare su questo tipo di visto. Si tratta semplicemente di entrare nel Paese con un visto business, in Cambogia chiamato Ordinary Visa, ed estenderlo ogni volta che ne avrai bisogno. Ricorda però che tale visto non è un permesso di lavoro vero e proprio; quindi ti troverai in una situazione di illegalità e potreste incappare in sanzioni, non esclusa anche l’espulsione dal Paese.
Infatti, il Paese oltre a riprendersi dal brutto colpo del genocidio, sta cercando di semplificare anche la burocrazia e di diffondere la legalità
Quali sono i valichi di frontiera per entrare in Cambogia?
Non tutti i posti di confine danno la possibilità di entrare nel Paes. Ti elenco quindi quelli dove la richiesta di rilascio del visto può essere fatta. Questo elenco ti può aiutare a programmare anche il viaggio e gli spostamenti evitando deviazioni del tuo tragitto.
Puoi entrare in territorio cambogiano attraverso uno dei quattro aeroporti internazionali (Phnom Penh International Airport, Siem Reap International Airport, Preah Sihanouk International Airport, Sihanoukville International Airport) oppure da una delle seguenti frontiere terrestri:
In arrivo dalla Thailandia:
Cham Yeam, nella provincia di Koh Kong
Chorm, nella provincia di Oddar Meanchey
Daung, nella provincia di Kamrieng Battambang
Poi Pet, nella provincia di Banteay Meanchey
Prom, nella provincia di Pailin
O Smach, nella provincia di Oddar Meanchey.
In arrivo dal Vietnam:
Bavet, nella provincia di Svay Rieng
Kaoam Samnor, nella provincia di Kandal Mekong
Phnom Den, nella provincia di Takeo
Trapaing Sre, nella provincia di Kratie.
In arrivo dal Loas:
Dong Kralo, nella provincia di Stung Treng.
Ricorda che da tutti gli aeroporti internazionali e in tutti i valichi di terra è possibile ottenere un visto turistico di ingresso valido 30 giorni mentre solo dagli aeroporti internazionali di Phnom Penh e Siem Reap o dai valichi di terra di Cham Yeam, Poi Pet (entrambi in Thailandia), o Bavet (in Vietnam) è possibile entrare in Cambogia anche con un e-visa.
Se dolessi rimanere più tempo del previsto in Cambogia?
Ovviamente non consigliamo di rimanere nel Paese dopo la scadenza del visto. Nel caso però in cui dovessi rimanere in Cambogia più di quanto permesso dal tuo iniziale visto, dovrai pagare 5 USD per ogni giorno di permanenza in più, fino a 30 giorni e 6 USD per i giorni successivi.
Nota però che potresti andare incontro anche ad altre conseguenze quindi, di nuovo, non ti consigliamo di rimanere nel Paese dopo la scadenza del visto. Inoltre, vista però la facilità con cui si possono estendere i visti cambogiani, fare overstaying diventa davvero controproducente.
La Cambogia è infatti (ancora) un Paese dove il rilascio e la gestione dei visti non sono problematiche invalicabili, questo rende un’ottima soluzione l’utilizzo della visa on arrival o del visto on line.
Informazioni utili
Se vuoi avere maggiori informazioni sui tempi, costi e procedure di rilascio dei visti, puoi contattare l’Ambasciata della Cambogia in Francia, sede accreditata per l’Italia: (Tel.: 0033-1-45 03 47 20; Fax: 0033-1-45 03 47 40; Indirizzo: 4 Rue Adolphe Yvon, 75116 Parigi).
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Photo Credits: Cambodia, Thailand, and US visa by Houston Marsh