Questo articolo è una guida pratica per visitare Qinghai, una delle province cinesi più interessanti, con le sue bellezze naturali e la sua diversità culturale. In questo articolo trovi:
Le informazioni contenute in questo articolo sono tratte dall’esperienza personale e da fonti scritte prevalentemente in cinese, anche se ci potrebbero essere degli errori, dal momento che le informazioni disponibili sono spesso scarse e contraddittorie (in particolare quelle relative ai trasporti).
Informazioni principali sulla provincia di Qinghai
Qinghai, situata nel nord-ovest della Cina, è una delle province meno popolate (dopo Macao ed il Tibet), pur essendo, in estensione, la quarta provincia più grande del Paese. Il suo territorio si estende principalmente sull’altopiano tibetano e confina con le province dello Xinjiang, del Tibet, del Sichuan e del Gansu.
Dopo lo Xinjiang, Qinghai è la provincia con la più alta percentuale di popolazione non appartenente all’etnia Han. Le 36 minoranze etniche che vivono in questa provincia costituiscono quasi la metà della popolazione e le più numerose sono quelle tibetana, Hui, Tu, mongola e Salar.
Storicamente Qinghai è stata una zona piuttosto tormentata, in cui i diversi gruppi etnici hanno cercato di conquistare il controllo delle rotte commerciali che collegano la Cina orientale con l’Asia centrale ed il Tibet. Nel corso della storia il dominio di questa regione è passato dai tibetani, agli Han, ai mongoli, fino alle etnie musulmane degli Hui e dei Salar. Infatti, prima della costituzione della Repubblica Popolare Cinese, Qinghai è stata governata per più di 30 anni da vari generali appartenenti alle etnie musulmane responsabili della rivolta contro la dinastia Qing e della difesa contro l’invasione tibetana.
Infine, devi tenere a mente che, a parte le città di Xining, Haidong e Golmud, il resto del territorio è occupato solo da piccoli villaggi relativamente isolati.
Quali sono i motivi per visitare lo Qinghai
Qinghai è una delle aree più remote della Cina, cosa che ha permesso alle sue minoranze etniche di preservare la propria identità, nonché le proprie bellezze naturali, prima dell’arrivo degli Han.
Nonostante lo sviluppo del turismo degli ultimi anni, la provincia non è sovraffollata, pertanto puoi ancora goderti la ricchezza naturale e culturale originarie senza troppe interferenze da parte dell’industria del turismo, come accade in numerose altre aree del Paese.
Un’altra attrazione della provincia è la possibilità di conoscere la cultura e l’altopiano tibetani, senza dover richiedere permessi speciali, come accade in Tibet ed in alcune zone del Sichuan.
Infine, il lago Qinghai, un enorme lago salato (il più grande della Cina) situato a più di 3.000 metri di altitudine, è probabilmente uno degli ambienti naturali più belli in assoluto.
Quando visitare lo Qinghai
A Qinghai il clima è molto rigido in inverno, con temperature che, di notte, possono raggiungere in molte zone i -20°C ed, addirittura, i -30°C. Da aprile ad ottobre le temperature sono accettabili, anche se potrebbero scendere di molto durante la notte (circa 0°C). Inoltre, tra febbraio ed aprile è piuttosto facile che possano esserci forti venti e tempeste di sabbia.
Il periodo migliore per visitare Qinghai è durante l’estate (da giugno ad agosto), quando le temperature sono piacevoli durante il giorno e fresche di notte. Qinghai è, senza dubbio, il luogo ideale per fuggire alle soffocanti temperature estive della maggior parte delle principali città cinesi.
Luoghi da visitare in Qinghai
Qinghai è una provincia enorme e numerosi sono le località da visitare In questa sezione trovi alcune delle più conosciute:
La stazione ferroviaria di Xining
Xining (西宁)
Xining è la capitale della provincia di Qinghai e, con più di due milioni di abitanti, è la città più grande dell’altopiano tibetano. Storicamente Xining è stata un importante centro commerciale e militare nella Via della Seta del Nord. Attualmente questa città rimane un importante centro di comunicazione ed è il punto di partenza della mitica ferrovia Qinghai-Tibet, che ha permesso di mettere in collegamento la Regione Autonoma del Tibet con il resto della Cina.
Xining è anche un importante centro religioso sia per i musulmani che per i buddisti, che possono professare la propria religione rispettivamente nella Moschea di Dongguan e nel Tempio Ta’er.
Ciononostante, come città Xining non offre cose particolarmente interessanti, dal momento che è un centro moderno e non differisce molto dalle altre metropoli cinesi.
Come arrivare
Xining è molto ben collegata al resto del Paese sia con i treni che con gli aerei:
- In aereo: L’ Aeroporto Xining Caojiabao dista 30 km dal centro città ed ospita voli giornalieri provenienti dalle principali città cinesi, nonché anche alcuni voli internazionali provenienti, ad esempio, da Bangkok.
- In treno: La stazione dei terni di Xining è enorme e collega le province di Qinghai, Xinjiang e del Tibet con il resto del Paese. Puoi raggiungere Xining con i treni di tipo K provenienti dalle principali città cinesi come Pechino, Shanghai e Xi’an. Inoltre, attualmente c’è una linea ad alta velocità che collega Xining con Lanzhou (capitale della provincia del Gansu) in una sola ora.
Dove alloggiare
Xining non si dispone di tanti hotel dove gli stranieri possono alloggiare e non ha quasi nessuna struttura ricettiva.
Il mio consiglio è di alloggiare vicino alla Moschea di Dongguang, dal momento che questa è una zona facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria e qui trovi un’interessante varietà culinaria (soprattutto l’agnello arrosto e l’Hot Pot), inoltre è uno dei migliori posti del Paese dove osservare la vita quotidiana della minoranza etnica degli Hui.
Clicca qui per dare uno sguardo all’elenco degli hotel che puoi trovare a Xining
Cosa visitare:
Il Monastero di Kumbum o Tempio Ta’er (塔尔寺): Il Tempio Ta’er risale a circa 400 anni fa ed è uno dei templi tibetani più importanti in Cina, pertanto viene classificato come attrazione turistica nazionale AAAAA. Il tempio dista circa 30 km da Xining e, per raggiungerlo, ci vogliono dai 30 minuti ad un’ora.
Ci sono autobus, che collegano Xining con il Tempio Ta’er, che partono ogni mezz’ora ed impiegano circa un’ora per arrivare, ma ti consiglio di noleggiare un’auto privata per andarci (circa 250 yuan a tratta). Il problema è che, anche se i bus raggiungono il tempio molto facilmente, è assai difficile tornare indietro. Tutti gli autobus che dal tempio vanno verso Xining sono pieni. Una soluzione è quella di salire sui bus che raggiungono il tempio partendo da Xining e farsi un giro intorno alla città di Huangzhong (湟中, una città vicina al tempio). Qualora decidessi di andare con l’autobus, chiedi all’hotel dove prendere il bus, poiché sembra che, ogni tanto, il punto di partenza venga cambiato.
Orario: Dalle 8:00 alle 17:00
Prezzo del biglietto: 80 Yuan
- La moschea di Dongguan (东关清真寺):
Situata nel distretto di Dongguan, questa moschea è la più grande della provincia di Qinghai, ma anche una delle più imponenti della Cina. Pur avendo più di 600 anni, la costante ristrutturazione subita negli ultimi anni fa sì che la moschea non sembri essere un edificio datato. Tuttavia, è interessante vedere il mix tra la tipica architettura cinese e quella musulmana.
Orario: Dalle 09:00 alle 17:00.
Prezzo del biglietto: 20 Yuan
- Altre attrazioni turistiche: Il Tempio Tulou (土楼观), il Museo Provinciale di Qinghai (青海省博物馆), il Qinghai-Tibet Plateu Wildlife Zoo (青藏高原野生动物园).
Il lago di Qinghai situato vicino l’area di Erlangjian
Il lago Qinghai (青海湖)
Il lago Qinghai è il più grande lago in Cina ed è un punto di riferimento per le minoranze etniche mongole e tibetane, come si evince dalle canzoni del celebre gruppo etnico mongolo HAYA (哈雅乐团).
Ecco alcuni dei luoghi che puoi visitare presso il lago Qinghai:
Il monte Riyue (日月山)
Il Monte del Sole e della Luna (monte Riyue) non sta proprio nei pressi del lago Qinghai, ma la maggior parte degli bus turistici diretti al lago fa tappa qui, a metà strada tra Xining e il lago. Il monte è una celebre località turistica, tant’è che appare nella letteratura classica cinese. Si tratta di un bel posto, ma non vale la pena trascorrerci troppo tempo.
- Prezzo del biglietto: 25 Yuan
Zona panoramica di Erlangjian (二郎剑景区)
L’area panoramica di Erlangjian è un complesso turistico situato sulle sponde del lago Qinghai, ma non vale la pena di andarci. In primavera e d’estate è molto meglio noleggiare una bicicletta ed esplorare la zona circostante piena dei fiori gialli di colza.
In questa zona tutte le strade che raggiungono il lago sono private, pertanto devi pagare i non molto amichevoli tibetani che custodiscono le vie (devi contrattare sul prezzo). Nell’area del lago puoi salire sugli Yak per scattare una foto (a pagamento).
Se hai tempo, ti consiglio di trascorrere una notte in quest’area, dal momento che il viaggio di andata e ritorno da Xining può essere un po’ faticoso. Qui trovi numerose strutture ricettive ed hai finanche la possibilità di trascorrere una notte in una yurta tibetana.
- Come arrivarci: Dalla stazione degli autobus di Bayilu (八一路客运站) partono tutti i giorni (durante l’alta stagione) i bus alle 7:30, 8:00, 8:15, 8:30, 8:45, 9:00, 9:15, 9:30 ed alle 16:00. Il viaggio dura circa due ore e mezza (in assenza di traffico) ed il costo è di 40 Yuan.
- Prezzo del biglietto: 100 Yuan (50 Yuan durante la bassa stagione)
L’Isola degli Uccelli (鸟岛)
Situata a nord-est del lago, l’isola degli uccelli è un posto di grande interesse naturalistico ed è perfetto per osservare la grande diversità di uccelli migratori della zona.
- Prezzo del biglietto: 115 Yuan (75 Yuan durante la bassa stagione)
- Orario: Dalle 8:30 alle 17:30
- Come arrivarci: L’isola dista 300 km da Xining e ci sono tour che ti portano lì per circa 130 Yuan a persona (partenza alle 7:00 e rientro alle 22:00), mentre il noleggio di un’auto privata costa circa 1.200 tra andata e ritorno.
Alloggi turistici nelle Yurte tibetane
Heimahe (黑马何乡)
Situata a 220 km da Xining, Heimahe, conosiuta anche con il nome di “fiume del cavallo nero”, è una città ubicata a metà strada tra Xining e l’isola degli uccelli. Questo è un buon posto per trascorrere la notte e per ammirare l’alba sul lago Qinghai. La gente ritiene che la zona del lago tra la città e l’isola degli uccelli sia la più bella. L’area è anche relativamente vicina al lago Chaka.
Si tratta di un posto piuttosto turistico, pertanto non sarà difficile trovare un alloggio, anche se gli stranieri potrebbero avere qualche problema in merito.
- Come arrivarci:I bus turistici diretti al lago Qinghai partono dal terminal degli autobus di Xining (西宁汽车站) e si fermano ad Heimahe, il tutto per circa 45 Yuan. Il primo autobus parte alle 8:00 ed impiega circa tre ore.
Il lago salato di Chaka (茶卡盐湖)
Il Lago di Chaka si trova a circa 300 km da Xining, nella prefettura autonoma tibetana e mongola di Haixi. Il lago prende il nome dalla piccola città che dista 9 km e che è stata un’importante postazione dell’antica Via della Seta.
Il lago salato di Chaka è, senza dubbio, uno dei più bei paesaggi naturalistici di Qinghai. Situato a 3.000 metri di altitudine, è un lago di sale cristallizzato naturalmente e forma uno dei giacimenti di sale più grande e più antico del mondo (il suo utilizzo risale a 3.000 anni fa).
Come arrivarci:
Per raggiungere il lago da Xining hai tre alternative:
- Prendere l’autobus che parte tutti i giorni alle 12:00 dalla fermata di Xininglu (新宁路汽车站). Il biglietto costa 60 Yuan e ci vogliono 5 ore di viaggio.
- Puoi anche prendere da Xininglu uno dei numerosi autobus che raggiungono la contea di Ulan (乌兰县) e sostano al villaggio di Chaka, dove devi usare un transfer privato diretto al lago. Il bus impiega 6 ore e costa circa 70 Yuan.
- Prendere il treno turistico che parte dalla stazione di Xining (Y961/2). Durante l’alta stagione (giugno, luglio e agosto) c’è solo un treno al giorno che impiega quattro ore e parte alle 8:25, mentre il treno di ritorno parte alle 17:00. Il prezzo di ciascun biglietto è di 62,5 Yuan e deve essere prenotato almeno con due o tre giorni d’anticipo.
Prima di partire, è importante assicurarti che l’ingresso al lago sia consentito, poiché in passato l’area è stata chiusa al pubblico a causa dei danni creati dal gran numero di turisti.
Dove alloggiare: A Chaka non ci sono strutture ricettive in grado di ospitare legalmente gli stranieri. Il posto più vicino si trova nella città di Ulan ad 80km, anche se è possibile trovare una sistemazione ad Heimahe, che è più vicina.
Cosa vedere: Il lago offre un panorama spettacolare e puoi fare una passeggiata a piedi o con il trenino turistico (un vecchio treno merci), inoltre puoi ammirare delle enormi sculture e dei fiori particolari realizzati con il sale. Non dimenticare di portarti gli occhiali da sole e la crema solare, perché il forte riflesso del sole sul sale può rivelarsi molto dannoso.
Ingresso: Entrare al lago costa 70 Yuan, mentre il treno turistico ne costa 50. L’orario di apertura è dalle 7:00 alle 18:30.
Il monte Zhuo’er (卓尔山)
Conosciuto anche come la Svizzera d’Oriente, il monte Zhuo’er offre un panorama meraviglioso sulle praterie dell’altopiano tibetano. La riserva naturale dista circa 300 km a nord-ovest da Xining.
Come arrivarci Ci sono sei autobus giornalieri che partono dalla stazione dei bus del centro turistico di Xining (旅游集散中心) e si dirigono al distretto di Qilian (08:15, 09:15, 10:15, 11:15, 12:30, 14:30).
Ingresso: L’ingresso costa 60 Yuan durante l’alta stagione, 30 Yuan durante la bassa stagione.
Kanbula National Forest Park (坎布拉国家森林公园)
Situato a 200 km da Xining, questo parco nazionale è famoso per le strane formazioni rocciose di colore rosso ed i suoi numerosi boschi. Spiccano anche il tempio buddista, situato sulla cima di una delle sue montagne, e le numerose grotte con all’interno diverse statue buddiste.
Come arrivarci:Prendi l’autobus diretto alla città di Kanbula (坎布拉镇) nella stazione dei bus a lunga percorrenza di Xining (长途汽车).
Ingresso: 50 Yuan, orario d’apertura della 8:00 alle 18:00
Altri posti
Source of Three Rivers o Sanjiangyuan Nature Reserve (三江源国家级自然保护区)
Questo parco naturale è il punto in cui nascono i tre grandi fiumi asiatici: il fiume Giallo, lo Yangtze ed il Mekong. E’ anche una delle più grandi riserve naturali cinesi, dove si concentra la quantità maggiore di animali alpini.
Menyuan Rape Flower Scenic Spot (门源油菜花)
Se ami i campi pieni dei fiori gialli della colza, questo è il posto migliore per ammirarli.
Tongren (同仁)
Si tratta di una piccola cittadina tibetana, famosa per i suoi templi, ed è un buon posto per fare trekking.
Golmud (格尔木): E’ la seconda città più grande della provincia e l’ultima tappa importante della ferrovia che collega la Cina con Lhasa. Golmund è famosa per essere circondata da 20 laghi salati ed è una città la cui economia si basa sul settore minerario. Il 25 di luglio si tiene il famoso Festival del Cavallo.
Uno dei padiglioni del Tempio Ta’er a Xining
Consigli per viaggiare in Qinghai
- Organizzare il viaggio: Anche se, al contrario del Tibet, non è necessario affidarti ad un tour per visitare Qinghai, è molto difficile organizzare un viaggio da solo, pertanto ti consigliamo di prendere parte ad un viaggio organizzato da un’agenzia che conosce bene la zona. Clicca qui per vedere un’agenzia di fiducia che ti consigliamo.
- Mal di montagna: Qinghai è situata sull’altipiano tibetano e, nella maggior parte della provincia, l’altitudine è superiore ai 3000 metri. E’ importante che tu dia al tuo corpo il tempo di acclimatarsi all’altitudine. Qualora si manifestassero alcuni sintomi come mal di testa persistente, mancanza di appetito, affaticamento o insonnia, ti consigliamo di evitare di salire ulteriormente, di bere molta acqua e di evitare le bevande alcoliche.
- Protezione solare: A causa dell’elevata altitudine, a Qinghai le radiazioni solari sono molto forti. Il vento e le temperature relativamente basse fanno sì che non ti renda conto dell’intensità delle radiazioni solari, ma non fidarti, applica la protezione solare su tutta la pelle esposta al sole per evitare scottature.
- Mezzi di trasporto: In quest’area il trasporto pubblico è un po’ carente e, anche se puoi raggiungere tutte le attrazioni turistiche, ti consigliamo di noleggiare un’auto con o senza autista. Avere a disposizione un mezzo privato ti darà molta più libertà per esplorare la provincia.
- Infrastrutture: Anche se i collegamenti della provincia sono migliorati notevolmente negli ultimi anni, l’aumento del turismo è stato più veloce, pertanto è frequente che d’estate si verifichino degli intasamenti che fanno aumentare notevolmente i tempi di percorrenza. In altri periodi di minore afflusso turistico sono le condizioni meteorologiche che possono causare ritardi. In definitiva, pianifica il tuo viaggio con tempistiche relativamente flessibili, dato che i ritardi possono essere frequenti.
- Questioni culturali: Qinghai è stata una zona molto isolata fino a poco tempo fa, pertanto le sue minoranze etniche hanno potuto mantenere le proprie tradizioni quasi inalterate. Negli ultimi anni, grazie al boom del turismo, la popolazione è diventa un po’ più tollerante, ma stai attento a non offendere le loro credenze religiose come, ad esempio, chiedere o bere alcool in un ristorante gestito dai cinesi Hui.
- Attenzione ai cani tibetani: Se decidi di fare una passeggiata nelle zone rurali di Qinghai, potresti imbatterti nei cani appartenenti alle popolazioni nomadi di quest’area. I cani di razza tibetana sono stati selezionati come cani da guardia, perciò tendono ad attaccare le persone che non conoscono. Se hai la sfortuna di imbatterti in uno di questi cani, resta calmo e, se ti si avvicina, allontanalo con un bastone, una cintura o quello che hai a portata di mano e non correre per nessun motivo.
Per oggi questo è quanto. Spero che la guida ti sia utile e, se hai domande o suggerimenti, non esitare a lasciare un commento.
Cover Photo Credits: Caka Salt Lake/Qinghai Province/青海.察卡盐湖 by bomb_bao