Il paese delle meraviglie invernali di Heilongjiang, che letteralmente significa “Fiume del Drago Nero,” vanta alcuni dei miei panorami cinesi preferiti. Se ami il freddo ed apprezzi la bellezza che la neve aggiunge ad un paesaggio, allora Heilongjiang è il posto adatto a te.
In questa guida trovi informazioni su:
- Come raggiungere la provincia di Heilongjiang;
- Quando andare e cosa portare;
- La città di Harbin;
- Il Festival Internazionale delle Sculture di Ghiaccio e Neve;
- Yabuli, la migliore località sciistica cinese;
- Il lago Jing Po, il più grande lago montano in Cina;
- Il cibo.
Come raggiungere la provincia di Heilongjiang
Il modo più semplice e rapido per raggiungere la provincia di Heilongjiang è l’aereo. Ci sono voli diretti all’Aeroporto Internazionale Harbin Taiping (HRB) che partono da Pechino e Shanghai. Il volo da Pechino dura circa 2-3 ore, mentre il volo da Shanghai dura circa un paio d’ore.
Puoi anche raggiungere Harbin con il treno partendo da Pechino. La stazione di arrivo e di partenza varia in base al tuo biglietto.
Quando andare e cosa portare
Il periodo migliore per visitare Heilongjiang è sicuramente durante l’inverno. Il paesaggio coperto di neve e la possibilità di svolgere numerose attività invernali ti faranno dimenticare le rigide temperature sottozero.
Attenzione però: se non sei preparato, il periodo che trascorrerai nell’Heilongjiang sarà estremamente freddo ed orribile. Assicurati di portare con te quanto seguente: un giaccone a vento, della biancheria intima termica, berretti e /o cappelli invernali, sciarpe, guanti e scarpe/stivali comodi e caldi.
Ti consiglio anche di portare un po’ di soldi in più, solo nel caso tu debba acquistare altri capi d’abbigliamento. La maggior parte degli edifici di questa provincia è molto calda internamente, ma, non appena esci, è evidente perché l’Heilongjiang sia famosa per il suo clima freddo.
La città di Harbin
Definita spesso come “la Parigi d’Oriente”, la città di Harbin funge da capoluogo di provincia e, con la sua straordinaria fusione di architettura cinese e russa, è una tappa obbligata per chiunque visiti la provincia di Heilongjiang.
Harbin fu ufficialmente fondata nel 1898 con l’arrivo della ferrovia cinese orientale. Nelle fasi iniziali della città, la popolazione di Harbin era composta per lo più immigrati provenienti dall’impero russo, elemento evidente nei numerosi esempi di architettura russa che sono stati ritrovati in tutta la città.
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La Cattedrale di Santa Sofia
Il miglior esempio di architettura russa trovato ad Harbin è la Cattedrale Ortodossa Orientale di Santa Sofia, situata nel centro della città. La chiesa ha oltre un secolo di vita ed una leggenda locale narra che sia così bella perché è stato Dio ad erigerla. La Cattedrale di Santa Sofia dovrebbe essere in cima alla lista di cose da visitare per chiunque visiti la Città di Ghiaccio. Oggi questa chiesa funge da museo dove viene esposta l’affascinate storia di Harbin. Il sito è una tappa molto conosciuta dai turisti ed è facilmente raggiungibile. Sali su uno di questi di bus: 1, 5, 20, 53, 61, 85, 113, 114, 130 o 206 e scendi alla stazione di Zhaolin.
Zhongyang Dajie (La Strada Principale)
La Strada Centrale (中央大街) è un chilometro e mezzo di fusione tra la cultura russa e quella cinese con un tocco di influenza occidentale. Passeggiando lungo la Strada Centrale, potresti pensare di essere nel cuore di Mosca o anche di Parigi. L’architettura europea è davvero uno spettacolo da vedere e visitare questo luogo durante inverno, rende tutto ancor più speciale, dato che la Strada Centrale è piena di meravigliose sculture di ghiaccio.
Lungo l’intera Strada Centrale puoi trovare tutti i tipi di negozi: da quelli che vendono merce russa come vodka esotica e bigiotteria, fino ai negozi che vendono arte Thai e giocattoli. C’è anche una gran varietà di ristoranti e bar. Essendo una delle vie pedonali più lunghe del mondo, la Strada Centrale attira ogni anno migliaia di visitatori. Se sei uno straniero, dovresti stare attento: la gente del posto ti chiederà di fare delle foto insieme!
Per raggiungere la Strada Centrale, sali su uno dei seguenti bus: 2, 4, 23, 24, 56, 65, 74, 79, 85, 126 o 201 e scendi alla stazione Parkson Shopping Plaza.
Il Museo Unità 731
Non tutto di Harbin è così meraviglioso: purtroppo la città ha vissuto alcuni periodi molto bui. Nei primi anni ’30, ovvero durante la Seconda Guerra Mondiale, l’Impero del Giappone invase ed occupò numerosi territori dell’Asia e della Cina. Harbin è stata una delle città occupate e, nel 1935, l’Impero Giapponese decise di fare di Harbin la sede della famigerata Unità 731.
Il còmpito di questa Unità era quello di testare e sviluppare sistemi per la guerra chimica e biologica e la fonte principale delle sue ricerche era l’utilizzo di cavie umane. Il Museo Unità 731 è stato costruito per ricordare le vittime di questi crimini e, sebbene potrebbe non essere il luogo più piacevole da visitare, vale la pena andarlo a vedere se nutri interesse per la storia o per l’umanità.
Per raggiungere l’ex-sede dell’Unità 731, prendi l’autobus numero 338 o 343 dalla stazione ferroviaria occidentale (il biglietto è di 2,50 Yuan, a differenza dei soliti 2 Yuan).
Il Tanghulu
Mentre esplori le strade di Harbin, è molto probabile che ti imbatta in questa meraviglia. Conosciuto come tanghulu (糖葫芦), questo negozio vende essenzialmente frutta caramellata. Dal biancospino, al kiwi e finanche l’ananas, le combinazioni sono praticamente infinite.
Nota che, anche se originario della Cina settentrionale, al giorno d’oggi puoi trovare questo tipo di negozio in tutto il Paese.
Il Festival Internazionale delle Sculture di Ghiaccio e Neve di Harbin
Ogni anno Harbin ospita la più grande attrazione della provincia di Heilongjiang: il Festival Internazionale delle Sculture di Ghiaccio e Neve. Artisti provenienti da tutto il mondo vengono invitati ad Harbin per collaborare alla creazione di alcune delle più grandi e spettacolari sculture di neve e ghiaccio del mondo.
Nel 2016 il festival celebra la sua 32° edizione e si prevedono almeno 10 milioni di visitatori provenienti da tutti gli angoli del mondo. Il tema è “La Perla sulla Corona di Ghiaccio e Neve”. Il 2016 ha visto la realizzazione della scultura di neve più alta del mondo, che ha richiesto oltre 35.000 metri cubi di neve.
Nel suo insieme il festival si svolge in quattro posti diversi: il Sun Island International Snow Sculpture Art Expo, l’Harbin Ice and Snow World, il Songhua River Ice and Snow Harbin Valley e la Zhaolin Park Ice Lantern Fair. E’ l’evento più importante che si svolge ad Harbin e, come tale, se non pianifichi nei dettagli il tuo viaggio, raggiungere il Festival può rivelarsi difficile.
Trovare un taxi ad Harbin può essere spesso quasi impossibile e ciò diventa ancora più complicato durante il Festival. L’alternativa migliore è quella di prenotare in anticipo un taxi monovolume che puoi noleggiare per tutta la durata della tua visita al festival. Potrai farlo tramite la maggior parte delle agenzie di viaggio locali e, se vuoi evitare qualsiasi problema, vale la pena sostenere il costo del noleggio.
Non capisci davvero il significato di “freddo”, finché non visiti di notte il Festival Internazionale delle Sculture di Ghiaccio e Neve. Harbin è conosciuta anche come la “Città di Ghiaccio” e la meravigliosa sensazione di essere circondato da sculture di ghiaccio alte più di 45 metri si aggiunge al la percezione del freddo.
Perciò, se stai organizzando un viaggio al Festival, assicurati di indossare una giacca pesante, gli scarponi da neve e la biancheria termica!
La Stazione Sciistica di Yabuli
Ospite dei Giochi Asiatici Invernali del 1996, Yabuli è certamente la migliore e più importante stazione sciistica cinese. Se, come me, ti piace lo sci o lo snowboard, allora non puoi desiderare più di Yabuli.
La stazione dispone di non meno di dieci piste di pendenze diverse, che, per difficoltà, vanno dalle piste per principianti con scarsa pendenza alle piste alpine di 3 km! E, se come me, sei assolutamente una schiappa sulla neve, la stazione impiega circa 50 maestri di sci che faranno i salti mortali fino a quando potrai tranquillamente definirti uno sciatore decente (nel senso che non cadi ogni cinque secondi).
La stazione, inoltre, dispone di alloggi che soddisfano tutte le tasche: dagli ostelli della gioventù agli hotel full optional.
Il metodo più semplice per arrivare a Yabuli è quello di prendere il treno (il viaggio dura due ore e mezza) dalla stazione ferroviaria di Harbin.
Per raggiungere la stazione ferroviaria di Harbin, devi prendere uno dei seguenti autobus: 2, 6, 11, 13, 14, 16, 21, 28, 32, 64, 101, 103, 107, 108, 109, 110, 111, 115, 120, 301, 336, 338, 343, 551 o 601 e scendere alla stazione di Hazhan. Dalla stazione di Hazhan prendi l’autobus 96 o 888 e scendi alla stazione di Hazhan Daifaqu. Da qui trovi l’autobus 118 e devi scendere alla stazione di Hazhan (Tielujie). Sali infine sul bus 551 e scendi alla stazione ferroviaria di Harbin.
Se ti sembra troppo complicato, basta prendere un taxi fino alla stazione ferroviaria.
Il Lago Jing Po
La provincia di Heilongjiang vanta numerosi posti che gli amanti della natura apprezzano, ma, forse, nessuno di questi posti è affascinante come il lago Jing Po.
Formatosi oltre 10.000 anni fa dopo che le eruzioni vulcaniche verificatesi nella zona bloccarono il corso del fiume Mudanjiang, il lago Jing Po offre cascate maestose, acque cristalline, grandi montagne e foreste incontaminate. Visitare questo lago sarà come prenderti una gradita pausa dal caos e dalla frenesia della vita della Cina moderna e ti darà la possibilità di riflettere sulla straordinaria bellezza naturale che il Regno Centrale ha da offrire.
Per raggiungere il lago Jing Po devi prima arrivare a Mudanjiang. Puoi farlo prendendo un treno ad alta velocità dalla stazione ferroviaria di Harbin fino alla stazione ferroviaria di Mudanjing, viaggio di circa 4 ore e mezza. Una volta arrivato a Mudanjiang, trovi gli autobus che portano i turisti direttamente al lago Jing Po. Un’agenzia di viaggi del posto potrà darti una mano.
Il cibo
Di tutti i piatti appetitosi offerti nella provincia di Heilongjiang, nessuno si contraddistingue tanto quanto il guo bao rou (maiale fritto in salsa agrodolce). La gente del posto scherza dicendo che se uno straniero entra nel tuo ristorante, ti chiederà il guo bao rou, dato che la maggior parte dei turisti sembra avere un’ossessione per questo piatto – ed è giusto che sia così!
Se cerchi qualcosa per soddisfare la tua golosità, allora l’ba si è quello che cerchi. Di solito il ba si consiste in tocchi di patata dolce fritti immersi nello zucchero caramellato fuso. Quando mangi questa specialità, i filamenti dello zucchero caramellato seguono dappertutto questi tocchi di patate.
Conclusioni
Molte persone a cui parlo della Cina non hanno mai nemmeno sentito nominare la provincia di Heilongjiang. Se vuoi davvero avere una visione globale della Cina, non puoi farlo senza trascorrere un periodo di tempo in questo paradiso invernale!
Photo Credits: 
The world’s largest snow sculpture, ‘Romantic feelings’, at the Harbin Ice and Snow Festival 2008 by Emma Gawen
Other Photos by Daniel Schroeder
