Viaggio in Cina – Indice
- Come ottenere il visto per la Cina
- Tour operator o viaggio indipendente?
- Assicurazione da viaggio per la Cina
- Hotel e ostelli in Cina
- Vaccini e medicine
- Volare in Cina
- Internet e telefonia
- Le migliori app per viaggiare in Cina
- Bancomat e carte di credito
- I treni in Cina
- Voli interni
- Cosa portare?
- Quando viaggiare in Cina?
- Buonsenso e questioni culturali
- Cibo e bevande
- Vita notturna
- Frodi in Cina
- Negoziare al mercato
- Numeri in Cina
- Come comunicare in Cina
- Domande frequenti
L’obiettivo di questa guida è quello di fornirti tutte le informazioni di cui avrai bisogno per preparare il tuo viaggio in Cina.
Nota che in quest’articolo non trattiamo in dettaglio nessuna destinazione turistica. Se t’interessa saperne di più su una particolare destinazione, la Grande Muraglia Cinese di Mutianyu, ad esempio, clicca qui per accedere alla nostra collezione di guide turistiche.
Se invece sei interessato a scoprire gli itinerari turistici che raccomandiamo, clicca qui.
Come ottenere il visto per la Cina
Per visitare la Cina avrai bisogno di un visto. Il modo più semplice per ottenerlo è quello di rivolgersi al Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Roma o Milano.
Per ottenere il visto avrai bisogno di presentare i documenti seguenti:
- Il tuo passaporto originale con almeno sei mesi di validità e due pagine in bianco;
- Una fotocopia in bianco e nero della pagina del passaporto dove c’è la tua foto e delle pagine contenenti i visti cinesi ottenuti in precedenza (solo se sei già stato in Cina);
- Una fototessera recente (48mm x 33mm) con sfondo chiaro;
- Una fotocopia dei precedenti passaporti cinesi (solo per i cinesi che hanno ottenuto la cittadinanza italiana o, comunque, straniera);
- Una prova di status giuridico nel Paese in cui stai presentando domanda per il visto, ad esempio, un permesso di soggiorno (valido solo se stai presentando domanda di visto al di fuori dell’Unione Europea);
- Un Modulo di Richiesta interamente compilato, stampato e firmato (clicca qui per scaricare il modulo di richiesta fornito dal CVASC, oppure clicca qui per compilare e scaricare il modulo online per le richieste effettuate al CVASC di Roma qui per le richieste effettuate al CVASC di Milano);
- La dichiarazione stampata e firmata (solo se richiesta);
- Una copia cartacea della ricevuta di appuntamento (clicca qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Roma qui per prenotare un appuntamento al CVASC di Milano);
- Circa 120-150 Euro, a seconda del tipo di visto.
Se intendi richiedere un visto turistico (o visto L) avrai anche bisogno di:
- Un biglietto d’aereo andata/ritorno;
- Una lettera d’invito o una fattura degli hotel dove intendi alloggiare per il 50% o il 100% della durata del viaggio (dipende dal Paese in cui si richiede il visto).
Passando per la procedura standard servono quattro giorni lavorativi per ottenere il visto. Tale procedura può essere accelerata (pagando). Nota che se devi visitare solo Hong Kong, Macao o Taiwan non ti serve nessun visto (sempre a patto di restarci meno di tre mesi).
Per finire, se vai in Cina per motivi di turismo, con almeno un’altra persona, puoi richiedere il visto di gruppo online. La procedura online ti permette di ottenere il visto cinese più facilmente e in maniera più economica. Clicca qui per leggere la nostra guida dedicata ai visti online per la Cina.
La Karakorum Highway: un posto difficile da raggiungere senza una guida!
Tour operator o viaggio indipendente?
Tante persone vorrebbero viaggiare in Cina ma non se la sentono di farlo senza una guida. Si tratta di un sentimento comprensibile, sopratutto alla luce di una lingua e cultura così differente dalla nostra.
Mi sento però di dire che i cinesi sono molto bravi a capire le esigenze dei turisti, l’importante è avere i soldi! Inoltre negli ultimi vent’anni la Cina si è dotato di infrastrutture che in Italia ci sogniamo (aeroporti, ferrovie, metropolitane, hotel, etc) quindi spostarsi risulta estremamente facile.
L’ultimo punto a favore del viaggio indipendente è che la Cina è di gran lunga il paese più sicuro che mi sia capitato di visitare.
Tieni però presente che stiamo parlando di un paese grande quanto l’Europa. Quindi se stai pianificando di visitare più provincie ma hai a disposizione un lasso di tempo limitato, un’agenzia di viaggio ti permetterebbe di muoverti più velocemente (in quanto risparmieresti il tempo necessario a trovare hotel, stazioni e quant’altro). Inoltre per ottenere il permesso per visitare il Tibet è indispensabile rivolgersi a un’agenzia di viaggi specializzata.
Assicurazione da viaggio per la Cina
La mia raccomandazione è quella di stipulare un’assicurazione da viaggio prima di prendere l’aereo per la Cina.
Nonostante in Asia le cure mediche di base siano abbastanza economiche, se ti capita qualcosa di relativamente serio, anche solo un’intossicazione alimentare che richieda una lavanda gastrica, dovrai pagare una fattura 3-400 Euro (se vuoi essere curato in un ospedale internazionale dove il personale parla inglese).
Inoltre se ti ammali per davvero e hai bisogno di stare in ospedale per qualche notte, senza assicurazione finirai per spendere migliaia di Euro.
Hotel e ostelli in Cina
Io prenoto tutti i miei hotel – e ostelli – su Agoda.it, che offre una selezione molto vasta e, di solito, i prezzi migliori.
Ecco quello che dovresti sapere prima di prenotare il tuo hotel:
- Se non te la senti di trattare con personale che parla solo mandarino scegli un hotel 3-5 stelle o un ostello internazionale. Ho visitato un bel po’ di hotel cinesi di bassa qualità e non ho mai trovato nessuno che parlasse una parola d’inglese.
- Stesso discorso per la connessione internet. Dimentica di trovare una connessione funzionante in un hotel cinese a 1 o 2 stelle.
- Ricorda di presentarti al check-in con il passaporto perché è obbligatorio.
Vaccini e medicine
Ti consiglio di fare o rinnovare, nel caso sia necessario, i vaccini DPT (difterite – pertosse – tetano), poliomielite, tifo, epatite A e B. Se pensi di viaggiare in zone rurali, consiglio anche i vaccini per la rabbia e l’encefalite giapponese.
Se hai bisogno di informazioni più dettagliate le puoi trovare nella sezione Cina di Viaggiare Sicuri, il portale curato dal Ministero degli Esteri Italiano.
In ogni caso dovresti contattare il tuo medico di famiglia, che conosce la tua “storia” medica e può consigliarti in prima persona o, come è successo nel mio caso, darti il numero di telefono della responsabile della ASL (che nel mio caso mi ha spiegato quali vaccini avrei dovuto fare e mi ha fissato un appuntamento per la settimana successiva).
Quando viaggio in Asia mi porto sempre un po’ di medicine. Le ragioni sono tre. Prima di tutto, la comunicazione può essere difficile e quando ti viene un attacco di dissenteria discutere in cinese con un farmacista non è il massimo. Considera poi che buona parte delle medicine che trovi in Asia sono contraffatte (come i super alcolici del resto). E riempirsi lo stomaco di un antibiotico contraffatto non è il massimo, sopratutto quando hai bisogno di un antibiotico che funzioni.
Per finire, i nostri anticorpi sono differenti da quelli degli asiatici (per il semplice fatto che per millenni siamo stati esposti a batteri e virus di natura diversa). Quindi le medicine asiatiche sono state testate e ottimizzate per combattere batteri differenti dai nostri e non sono adatte agli italiani.
Nonostante tutto ho la fortuna di ammalarmi raramente e mi porto dall’Europa solo lo stretto indispensabile: aspirina, antibiotici, anti-infiammatori e anti-diarrea.
Indirizzi utili
Ambasciata Italiana a Pechino
Indirizzo: San Li Tun, 2 Dong Er Jie
Telefono: 0086 10 8532 7600
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.ambpechino.esteri.it
Recapito telefonico di emergenza: 0086 139 0103 2957
Consolato Italiano a Shanghai
Indirizzo: Chang Le Road 989, The Center, 19imo piano, stanza 7/11.
Telefono: 0086 21 5407 5588
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.consshanghai.esteri.it
Consolato Italiano a Guangzhou (Canton)
Indirizzo: Huaxia Road 8, International Finance Place (IFP), Stanza 1403, Pearl River New City
Telefono: 0086 20 3839 6225
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.conscanton.esteri.it
Consolato Italiano a Hong Kong
Indirizzo: Harbour Road 18, Central Plaza, 32imo piano, Suite 3201, Wanchai
Telefono: 00852 2522 0033
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.conshongkong.esteri.it
Volare in Cina
Non ho una compagnia specifica da suggerirti. Quello che ti consiglio di fare è di visitare qualche motore di ricerca specializzato e trovare il volo più economico.
La stazione dei treni di Hongqiao, Shanghai
Internet
In Cina avere accesso a una connessione internet decente è un’impresa. Per lo più avrai a che fare con connessioni che non ti permetteranno neanche di fare una chiamata su Skype. Inoltre siti web Google, WhatsApp, Facebook, Instagram, Twitter, Youtube o WordPress.com sono bloccati.
Puoi ancora accederci ma ti serve una VPN a pagamento. Al momento consigliamo ExpressVPN o VyprVPN.
Telefonia
Il tuo telefono italiano dovrebbe funzionare senza problemi in Cina (a meno che non risalga al secolo scorso). Il problema è che se utilizzi una scheda telefonica italiana spenderai una marea di soldi. La soluzione più pratica è quella di comprare una sim card cinese.
Puoi acquistare una scheda telefonica di uno qualsiasi dei tre principali operatori nazionali: China Mobile, China Unicom o China Telecom. Per comprare la SIM, devi portare il passaporto. Per meno di 150 Yuan avrai una carta prepagata, un piano dati mensile e un po’ di credito per le chiamate.
Se vuoi avere la possibilità di chiamare all’estero devi comunque caricare almeno 300 Yuan sulla scheda.
Tuttavia, se vuoi evitare di dover cercare un negozio e parlare con qualcuno che, probabilmente, non conosce una parola di inglese, puoi acquistare una SIM prepagata prima di recarti in Cina. Portali come SIM Easy o Amazon vendono SIM prepagate con piano dati a partire da 25 EUR.
Le migliori app per viaggiare in Cina
Prima di partire per il tuo viaggio in Cina, assicurati di avere un po’ di app scaricate sul telefono, dal momento che molte app straniere sono bloccate in Cina. Recensiamo alcune delle app più conosciute ed utili.
VPN: Express VPN e altre
Come prima cosa, ti consiglio di scaricare una VPN. Preferibilmente, dovresti farlo prima di entrare in Cina, poiché lì molte VPN sono bloccate. Non potrai visitare i siti web, o scaricare le app dall’Apple Store su Google Play.
Ti consiglio anche di scegliere una VPN a pagamento, poiché queste sono più affidabili, più veloci e più facili da usare.
Quindi, cos’è una VPN? VPN è l’acronimo di Virtual Private Network e ti aiuta a bypassare il Great Firewall. Senza una VPN, non puoi visitare o utilizzare molti siti web ed app famosi come:
- YouTube
Una delle migliori VPN sul mercato è Express VPN perché è veloce e facile da usare. Detto questo, hai anche numerose altre opzioni, tra cui NordVPN e VyprVPN. Per ulteriori informazioni, ti consiglio di visitare il nostro articolo specifico, che elenca le migliori VPN per la Cina.
Navigazione e mappe: Google Maps
Un’altra app utile, e non solo in Cina, è Google Maps. Tieni presente che Google è bloccato in Cina, quindi non potrai utilizzare l’app, a meno che tu non abbia una VPN, così come accade a molti.
Certo, puoi utilizzare Google Maps in modalità offline, ma in questo modo non è così utile, inoltre non puoi navigare in tempo reale.
Google Maps è una delle app più popolari tra i viaggiatori e ti aiuta a spostarti facilmente per le strade. Puoi vedere quanto tempo ci vuole per andare dal punto A al punto B con varie opzioni di trasporto.
Baidu Maps, l’equivalente cinese di Google Maps, non è così facile da usare, in quanto riesci ad usarlo solo in cinese. Puoi inserire gli indirizzi nel formato pinyin, ma, per usare l’app, devi conoscere i caratteri cinesi.
Taxi: Didi Chuxing
Uber si è ritirato dalla Cina alcuni anni fa ed i cinesi non usano neanche Grab. Pertanto, prima di partire per la Cina, devi scaricare Didi Chuxing. Ancora una volta, ti ricordo che è meglio farlo prima di partire dall’Italia, assicurandoti di poter collegare la tua carta di debito/credito all’app.
Usare Didi Chuxing offre numerosi vantaggi rispetto ai taxi normali. Innanzitutto, i taxi sono generalmente più puliti e più nuovi, cosa che aumenta il comfort. In secondo luogo, non devi annotare, o mostrare, la tua destinazione sul telefono. Tieni presente che la maggior parte dei tassisti cinesi non parla l’inglese, pertanto questo può essere una seccatura.
Infine, i tassisti non ti truffano facendo delle deviazioni. Inserisci il punto di partenza e la tua destinazione e l’app ti calcola in anticipo la tariffa fissa: in questo modo puoi viaggiare facilmente.
Dizionari di cinese: Pleco e Google Translate
Dovresti anche scaricare almeno un’app da utilizzare per la traduzione e Pleco è una delle tue migliori opzioni. Questa app ha aiutato numerosi stranieri ad imparare il cinese ed è utile anche se vuoi conversare con i cinesi.
Pleco ti permette di disegnare i caratteri, scrivere i caratteri inglesi, quelli cinesi o in pinyin. Se vuoi memorizzare e praticare il cinese, puoi anche salvare le parole nelle cosiddette flashcard.
Ciò che fa di Google Translate l’alternativa migliore di Pleco è che puoi tradurre istantaneamente delle frasi complete ed ascoltarne l’audio. Tuttavia, Google Translate ha due problemi: per utilizzarlo devi adoperare una VPN e, di solito, le traduzioni in cinese sono piuttosto scadenti.
Social: WeChat
WeChat è l’equivalente cinese di WhatsApp e viene utilizzato da oltre 1 miliardo di persone. Nel corso degli anni, WeChat ha creato il proprio ecosistema ed oggi, tramite questa app, puoi persino effettuare acquisti e navigare in rete.
WeChat è utile se hai amici o contatti di lavoro in Cina, dal momento che lì non usano WhatsApp perché è bloccato. Inoltre, WeChat ha la funzione “Persone nelle vicinanze”, che ti consente di connetterti con le persone che sono nelle vicinanze.
Se vuoi rimanere in contatto con la gente in Cina e con i nuovi contatti, WeChat è un’ottima app.
Qui puoi leggere il nostro articolo completo dedicato alle app più utili per viaggiare in Cina
Tommaso dice
Ciao Furio, ho una domanda imporante da porti. Un laureato con problemi al cuore potrebbe lavorare in cina o ci sono problemi per ottenere il visto Z ( lavorativo) ?
*perche ho saputo che per ottenere il visto c ê bisogno della certificazione di salute ottima.
Furio dice
Ciao Tommaso,
in effetti ti fanno un elettrocardiogramma. Non sò però se un problema al cuore ti esclude automaticamente o se dipende dai casi!
Tommaso dice
Capito,e nel caso lavorassi in un impresa italiana in Cina , sarebbe
lo stesso ? Grazie in anticipo!!
Furio dice
Dipende dal visto… se andassi in Cina con un visto business (anziché di lavoro, visto che ti pagano in italia), allora non penso che ti chiedano un checkup medico.
Ilaria dice
Grazie, allora farò così!
Ilaria dice
Ciao Furio,
grazie per il tuo blog e per le informazioni utilissime.
Il 17 agosto partirò per Pechino (arrivo 18 mattina e rientro il 30/8 sempre da Pechino). Volevo fare poi Xi’an e Shanghai. Se fosse possibile vorrei vedere Hangzhou e Sozhou ma per un motivo preciso: io sono un’appassionata di te e vorrei vedere un giardino del te; so che questa zona è famosa per il Long Jing. Purtroppo non so come fare, ne come contattare un’azienda che magari organizzi delle visite.
Tu sai darmi qualche informazione?
Ma soprattutto pensi che abbia previsto troppe tappe e che debba eliminare qualcosa?
Grazie.
Ilaria
Furio dice
Ciao,
mi sembrano molte tappe per 12 giorni! Io magari salterei Xi’an e Suzhou. I campi di té LongJing sono ad Hangzhou, non lontano dal centro. Puoi arrivarci in taxi!
Rodja dice
你好Furio! Sono sempre io :) scusami per le domande insistenti, ma stavolta abbiamo davvero un progetto sotto le mani con cui cominciare ad organizzarci.
Tra tutte le mete che ci hai consigliato,abbiamo scelto di andare nel Guanxi,in particolare avremo l’opportunità di partecipare ad un progetto bandito da un’associazione umanitaria (GoEco) a Fengyan,un piccolo villaggio rurale in cui insegneremmo inglese ai bambini locali.
L’altra possibilità è invece di partecipare ad un corso di studi di 4 settimane (durante il mese di agosto) a Dalian, presso L’Università di Lingue straniere di Dalian,che dicono sia una città magnifica e a misura d’uomo in confronto alle altre megalopoli cinesi.
Sei mai stato in una di queste due località (molto più probabilmente Dalian,anche se immagino tu abbia anche avuto la possibilità di partecipare a progetti di volontariato :). Cosa mi sapresti dire su costi della vita,servizi sanitari e servizi di trasporto offerti, condizioni atmosferiche ecc…?
Ti ringrazio nuovamente per la tua pazienza e tutte le tue info e buon lavoro
Furio dice
Ciao,
non sono mai stato a Dalian : )
Rodja dice
Grazie mille lo stesso Furio,sei stato gentilissimo.
Ancora complimenti per il sito, è davvero fantastico.
Buon lavoro :)
Poggio dice
Ciao, complimenti per il blog!
Ho una domanda a cui non riesco a trovare una risposta in giro su internet: domani devo partire per la Cina (Guangzhou) e, siccome sono emiliano, vorrei portare in valigia da imbarcare un salame.
Avrò problemi in dogana? Cosa rischio?
Grazie mille
Furio dice
Ciao,
se è sottovuoto non penso rischi più di tanto, visto che li vendono anche in aeroporto, nella zona internazionale… però non ho mai portato un salame in Cina quindi non saprei : )
Rodja dice
Ciao Furio! :) Sono Rodja, l’utente che ti aveva già scritto sul sito di “Nomadi digitali”. Volevo chiederti ulteriori informazioni per lo scambio interculturale. Mi sono informato tramite i miei professori all’università e mi hanno detto che purtroppo che quest’anno in mancanza di fondi, non ci sarà possibile partecipare al concorso per lo scambio interculturale tra Italia e Cina. Mi hanno detto quindi di cercare liberamente qualsiasi università a piacimento, e loro mi hanno consigliato sopratutto di recarmi nelle zone del nord-est, dove le università sono molto rinomate e hanno un ottimo livello di istruzione (basti pensare alla Nankai Univeristy o alla Renmin University). Basandomi anche sui consigli che mi hai dato, stavamo pensando di organizzare un viaggio di un mese per quest’estate a Chengde nello Hebei. Io e i miei compagni di università abbiamo pensato che Pechino fosse troppo distante dai nostri standard per la prima volta in Cina, quindi abbiamo preferito una città di provincia più piccola, in mezzo ad una campagna lussureggiante per immergerci completamente nella realtà culturale del paese, rimanendo comunque non troppo distante da megalopoli più internazionali come Tianjin o Pechino. Partiremmo per la prima settimana di luglio (il 25) e torneremmo all’ultima settimana di agosto ( il 26-27 dovremmo stare in Italia). Che te ne pare?Hai consigli aggiuntivi? Ti ringrazio molto per la collaborazione e la gentilezza.
Rodja
Furio dice
Ciao,
suppongo che la cosa migliore sia vedere la situazione con i tuoi occhi. Io sono stato a Chengde, d’inverno fa un freddo boia e praticamente quasi nessuno parla inglese… vedi tu : )
Rodja dice
你好,Furio! :) Grazie per avermi risposto,sei sempre gentilissimo. Per quanto riguarda le temperature non credo sia un problema,visto che partiremo nel pieno dell’estate. Tu ci sei stato solamente di inverno? Non sai come si sta in estate nello Hebei? Poi il motivo principale per cui ci andiamo é proprio perché quasi nessuno parla inglese! Vogliamo immergerci nel piano della cultura tradizionale cinese,in modo da apprenderne bene i costumi,la mentalità,e per non dover stare costantemente a contatto con un’ambiente troppo inquinato ecc… Siamo disponibili a qualsiasi consiglio o anche critica,in modo da poterci decidere per il meglio. Grazie ancora.
Furio dice
Ciao, se andate in estate e siete interessati a “immergervi” nella lingua e nella cultura, allora Chengde mi sembra ottima : )
Rodja dice
Per quanto riguarda gli hotel? Tu hai detto che bisogna cercarli da 3 a 5 stelle per connessione internet, condizioni sanitarie ecc…Consigli in particolare? Poi per quanto riguarda i costi della vita? In particolare il cibo e bevande,biglietti per metro e treni? Condizioni di inquinamento?
Furio dice
Ciao,
qui sul sito trovi articoli dettagliati su tutti i temi che citi, a parte l’inquinamente, che però a Chengde non causa particolari problemi.
francesco dice
Ciao furio, a maggio sarò in cina per 16 giorni con la mia ragazza, partiamo da shangai e dopo un paio di giorni della città e dei dintorni (suzhou ecc.) vorremmo, passare un paio di giorni tra shangrao e wuyuan per dare un’occhiata alla cina rurale e alle foreste (ho saputo che proprio a shangrao ce ne una praticamente in città, confermi?) prima di riprendere l’aereo destinazione guilin dove andremmo a nord (risaie) e salteremmo la crociera sul fiume li (siamo stati l’anno scorso in vietnam e di formazioni carsiche ne abbiamo viste abbastanza)
come ci consigli di impiegare al meglio il nostro tempo tra hangzhou e shangrao e soprattutto consigli di prendere il volo per guilin tornando a shangai o hai altri consigli da darci con aeroporti nei dintorni?
ultima domanda: sarà un viaggio dove avremo bisogno di lasciare le valigie all’arrivo nei posti, immagino che non ci siano i lockers come in giappone fuori dalle stazioni..
cosa ci consigli?
Silvia dice
Ciao!
Insieme ad alcuni amici vorremmo organizzare il nostro primo viaggio in Cina senza il supporto di un’agenzia. Nessuno di noi però parla cinese. Dalla tua esperienza questo potrebbe essere un grosso impedimento? Ritieni fattibile riuscire a spostarci in treno, comunicare ecc. utilizzando l’inglese?
L’itinerario di massima comprenderebbe sicuramente Pechino e Xian… Cosa ci consigli di aggiungere? Tempo a disposizione 15 gg.
Grazie mille! :-)
Luca dice
Ciao a tutti,
sapete se vi è un limite di import per i contanti?
Volevo portare in Cina 10/12mila yuan per pagare l’appartamento e le prime spese.
Grazie.
Luca
Furio dice
Ciao Luca,
a meno che non l’abbiamo cambiato da poco il limite dovrebbe essere 20,000 Yuan o 5,000 USD
Ilaria dice
Ciao! :) sono Ilaria e il 29 marzo partirò per la prima volta per un viaggio studio a Pechino della durata di 3 mesi con una mia amica. Vorrei chiedere un consiglio e dato che questo spazio parla anche dei mezzi di trasporto ho ritenuto opportuno inserirlo qui; io e questa mia amica abbiamo organizzato privatamente il viaggio, senza il supporto di alcuna agenzia, perciò, non avendo la sicurezza di un assistenza, sono preoccupata già per il ritorno; il mio volo di ritorno partirà la mattina presto, alle 9 per intenderci, e non so come arrivare in aereoporto, pensavo di prenotare il giorno prima il taxi per le 4 di mattina del giorno dopo, ancora non so dove abitero’ a Pechino ci incontreremo con vari affittuari ma sicuramente non più di un ora di distanza dalla blcu, tuttavia ho paura che il taxista al telefono non mi comprenda, non so come pianificare il mio ritorno, calcolando che dovrò fare il check in in aeroporto, sia perché non saprei come stampare il biglietto lì a Pechino, sia perché avendo la valigia dovrò comunque fare la fila per imbarcarla. Dunque, potreste consigliarmi una soluzione per arrivare con certezza in aeroporto al ritorno? Vi ringrazio e spero di aver scritto questo sclerosi da ansiosa nel posto giusto ^^’.
Furio dice
Ciao Ilaria, sì ti serve un taxi. Nota che in Cina Uber fuziona bene, quindi io farei così, magari testandolo prima (hai tre mesi di tempo!)
Per stampare il biglietto, mettilo in una pennina USB e stampalo in una qualsiasi delle migliaia di copisterie che troverai nei pressi della BLCU
Martina dice
Ciao Furio!
Bell’articolo :)
Io domenica parto per Dalian, conosci la città?E’ la mia prima volta in Cina, ci vado per studio…
Grazie :)
Furio dice
Ciao Martina,
mai stato a Dalian, però so che è una città costiera abbastanza “vivibile”
Buon viaggio : )
Marco C dice
Ciao Furio,
complimenti per il sito, mi sembra il migliore sulla Cina che ho visto fino ad ora.
La settimana prossima parto per Wuhan, resterò lì 3 mesi a lavorare con l’Università. Mi sai consigliare qualche posto lì attorno da visitare ad esempio nei fine settimana?
Un caro saluto
Marco
Furio dice
Nelle immediate vicinanze di Wuhan non saprei. Però non sei troppo lontano da Shanghai, Huangshan, e molti altri posti, se non ti scoccia prendere un treno per qualche ora!
luca dice
Ciao Furio! Grazie per i tuoi articoli, belli da leggere e utili per comprendere la cina. Ti vorrei chiedere un consiglio sul viaggio che farò in cina a marzo con la mia ragazza. Arriveremo a hong kong il 12 marzo e ripartiremo dalla stessa città il 26 quindi abbiamo a disposizione 14 giorni effettivi. Mi piacerebbe visitare, se si riuscisse come tempistiche, guilin- fenghuang city – zhangjiajie e poi spostarmi nello yunnan e vedere dali-lijiang-shangrila. Pensavo di partire subito in treno per guilin per poi vedere hong kong un paio di giorni prima di ripartire per l italia. Mi piacerebbe viaggiare in bus-treno fino in yunnan e poi rientrare a hongkong con un volo di linea. Chiaramente le mete da me indicate con un classicone turistico ma se mi vuoi dare qualche indicazione di paesi piu tipici e meno turistici in cui assaporare meglio la cina autentica ne sarei felice. Pensavo di comprare la guida della feltrinelli sulla cina sudoccidentale. Ritieni sia fattibile o abbiamo poco tempo? Cosa escluderesti nel caso? Quali potrebbero essere i mezzi migliori per spostarsi da una città all altra? Grazie in anticipo per la tua disponibilità. Luca
Furio dice
Ciao Luca,
vedere due regioni così vaste in 14 giorni mi sembra un po’ presa per il collo: finireste per passare la maggior parte del tempo in viaggio. Io al massimo fare Guilin/Yangshuo/Longsheng (3-4 giorni) per poi andare a Kunming e vedere la Foresta di Pietra, Dali, Lijiang, Lugu Lake e Shangri-La.
La guida della Feltrinelli non la conosco, a dirla tutta trovi articoli su tutte le destinazioni elencate (esclusa Shangri-La su cui ancora non abbiamo scritto) e consigli per gli hotel/spostamenti qui su SDC.
Luca dice
Ok! Quindi tra la zona di zhangjiajie e lo yunnan consiglieresti piu la seconda. Effettivamente siamo troppo tirati con i tempi. Grazie per la tua disponibilità!
luca dice
Ciao a tutti,
seguo ormai da tempo le vostre pubblicazioni, con piacere e attenzione
professionale.
E’ anche da vero che da tempo cerco di venire in Cina per business
ma senza aver mai approfondito la cosa, nonostante qualche viaggio a
Hong Kong con sconfinamenti nella vicina Schenzhen accompagnamento dai
soliti amici degli amici.
Successivamente attraverso un contatto che mi era stato presentato sul
posto ho avuto rassicurazioni sul fatto che sarei stato accompagnato e
consigliato sul posto. Questo purtroppo non è mai avvenuto e ancora
così sto.
Davvero da mesi seguo con interesse i vostri inserti un pò su tutti gli
argomenti e così oggi ho deciso di contattarvi per capire se magari
attraverso voi (che siete sempre precisi e dettaglati) riesco con la
vostra assistenza a realizzare qualche passo in più rispetto al
passato.
Al momento formulo giusto queste poche righe per poter dare una prima
idea di ciò che vorrei fare e degli ostacoli che ho incontrato durante
il percorso Cina ma successivamente sarò ben lieto di approfondire
l’argomento dando tutti i dettagli necessari.
Grazie per l’attenzione.
Un cordiale saluto.
Luciano
Furio dice
Buongiorno Luciano,
grazie per il messaggio. Non ho capito esattamente cosa intendi fare. Aprire una società in Cina? Importare dalla Cina? Altro? Se ci esponi il problema in maniera più specifica magari possiamo consigliarti a chi rivolgerti
Elettra dice
Ciao, sto pensando di andare in Cina in giugno, sarebbe la mia prima esperienza in questo paese. Vorrei vedere Pechino (4-5gg), ma poi avrei sicuramente bisogno di passare qualhe giorno nella natura. :-) Cosa mi consigli? Ci sarebbero mete interessanti nei dintorni? Mi incuriosivano Guilin o Xi’an, ma ho visto che i voli sono molto cari, soprattutto verso la seconda destinazione.
Mi sapresti consigliare?
Grazie!
Elettra
Furio dice
Ti consiglio di andare a Gubeikou e farti un giro nella Grande Muraglia “Selvaggia”. trovi l’articolo su Gubeikou qui sul sito
Andrea dice
Buongiorno Furio e buongiorno a tutti,
a febbraio sarò a Pechino con la mia fidanzata e due amici per il Capodanno Cinese. E’ il mio primi viaggio in Cina, ringrazio Furio e tutti gli utenti per l’aiuto che il sito ci ha dato per l’organizzazione del viaggio, che dovrebbe trovarci preparati! Ho però una domanda, legata alla circostanza che a Beijing incontreremo una amica cinese, e che vorremmo portarle dei regali. In particolare, desidererebbe del cioccolato. Spaventato dalla visione dei programmi televisivi sui controlli aeroportuali in Australia e Canada, mi chiedo se ci siano delle restrizioni in merito ad alimenti (o a quant’altro) si possa portare in Cina…. Già che ci sono, vi chiedo se ci sono cose importanti da sapere per il viaggio, ed una domanda particolare: pagare ristorante/locali/attrazioni alla comune amica locale può essere per lei offensivo? Ci sono altre cose che è bene sappia perchè noi non si risulti maleducati? Grazie Mille
Andrea
Furio dice
Ciao Andrea,
non penso che avrai problemi con il cioccolato, magari mettilo nella valigia che va in stiva, non nel bagaglio a mano. Se proprio non vuoi rischiare niente, compralo al duty free dell’aeroporto dopo aver passato i controlli sicurezza : )
Sul fatto di pagare o meno in ristorante, magari tu offriti di pagare la prima cena, se vuole pagare lei, lasciala pagare e paga la seconda. Nessun pb!
Italo dice
Grazie ,sono stato solo poche volte in Cina ,a Xiamen, Fujan, ma trovo tutto corrispondente a quanto scritto.
Furio dice
: )
Nicolò dice
Ciao a tutti! con questo messaggio vorrei ringraziare Furio per l’immenso aiuto che ha dato a me e mia morosa nell’organizzare il viaggio in Cina concluso pochi giorni fa ma anche nello sbrigare le pratiche come il rilascio del visto e l’utilizzo di ctrip per i voli interni. Inoltre tutte le volte che ho chiesto informazioni particolari qui sulla pagina ho sempre ricevuto una risposta cordiale e affidabile.
A chi leggerà questo messaggio: se avete dubbi di qualsiasi sorta chiedete su questo blog e otterrete tutte le risposte ai vostri dubbi ma sopratutto prenotate tutto il possibile passando per questo sito, il prezzo NON lieviterà e aiuterete lo staff a guadagnare un franco! (dopo tutto l’aiuto che ci danno se lo meritano eccome!)
Furio dice
Ciao Nicolò, grazie per il bel messaggio : )
giulia dice
Salve, complimenti per il sito.
Vorrei chiedervi un parere sulla richiesta di un visto urgente turistico annullato dall´ambasciata cinese a Parigi.
Non é per me ma per il mio ragazzo, aveva un´aereo prenotato per domenica da Parigi verso Shangai, ha richiesto il visto urgente oggi tramite agenzia, che gli ha detto che avrebbe ricevuto il visto sabato.
Finalmente c´e´stato un problema e l´ambasciata ha rifiutato il visto dicendo che non aveva abbastanza soldi nel suo conto e che avrebbero posticipato il rilascio del passaporto ( visto ) a lunedi 7.
Ci chiediamo se sará possibile ricevere il visto ? visto che l´aereo é prenotato per domenica e non per lunedí, bisognerebbe cambiare il biglietto aereo o secondo voi se ne fregano del volo e rilasciano il visto ugualmente?
Grazie mille ,
Un saluto.
Giulia.
Furio dice
Se vi hanno detto lunedì, il visto dovrebbero darvelo lunedì. Non ho molto da dirvi nel senso che, a questo punto, è un problema di “fidarsi” o meno della parola dell’impiegato dell’ambasciata.
Rosy dice
ciao,
complimenti per il sito siete bravissimi e ci siete stati di grande aiuto.
Dal 17 al 24.10.2015 veniamo a Pechino e avendo solo una settimana di tempo abbiamo pensato di fare una tappa martedì e mercoledì a Pingyao e il resto del tempo dedicarlo a Pechino, muraglia ecc.
A me sarebbe piaciuto andare anche a Datong ma a quanto ho capito e un po complicato sopratutto per i tempi lunghi per gli spostamenti.
Avrei bisogno di un piccolo aiuto se ti è possibile, dovendo portare dei farmaci nel bagaglio a mano, pensi che se traduco con google a cosa servono può servire a non farmeli buttare ai controlli??
Altra domanda arriviamo il 17 notte, per essere preparati sapresti dirmi cosa potrebbe costare il taxi dall’ aeroporto a circa questa zona ??(3-18, Chong Wen Men Wai Street, Dongcheng, Beijing, 100062, Cina) e se corrisponde a questo in cinese
Pentahotel Beijing
北京贝尔特酒店
3-18, Chong Wen Men Wai Street, Dongcheng, Beijing, 100062, Cina –
崇文门外大街 3-18号, 东城区, (北京, 100062)
Per assurdo non hai qualche conoscente tassista che potrebbe eventualmente venirci a prendere??
Per il momento grazie infinite
Furio dice
Ciao Rosy,
che tipo di medicinali? Io ho sempre viaggiato con antibiotici etc (per motivi precauzionali – vedi articolo in alto per l’intera lista) e nessuno mi ha mai fatto alcun problema.
Onestamente, se avessi solo 7 giorni me ne starei a Pechino, dove c’è tanto da vedere.
L’hotel è a chaoyang, quindi non penso che il taxi vi costi più di 100 Yuan. No, non conosco nessun tassista! Attenetevi ai consigli di quest’articolo (c’è una sezione sui taxi)
Rosy dice
ciao Furio,
i medicinali in effetti sono tutti quelli che consigli tu nell’articolo, avevo il dubbio che nel bagaglio a mano avrebbero fatto storie.
Ho letto anche l’articolo sui tassisti per questo ti ho chiesto consiglio, ho letto di certe esperienze non tanto carine e arrivando di notte preferivo prevenire.
Che ne pensi della zona che abbiamo scelto per l’ hotel? Pensi che se faccio vedere l’indirizzo come è scritto sopra il tassista riesce a portarci o devo tradurre in altro modo??
Grazie ancora per l’aiuto
Furio dice
L’indirizzo va bene, visto che ci sono i caratteri. Prendete il numero di telefono dell’hotel, se il tassista perdete, chiamate e passate il cell all’autista, di modo che dall’hotel gli diano le indicazioni in cinese. In ogni caso mi sembra un grosso hotel di Chaoyang, quindi non penso proprio ci siano problemi
Per i medicinali, io di solito li metto in stiva.