L’undicesimo fiume al mondo per lunghezza, e uno dei più lunghi di tutta l’Asia, il Mekong è sicuramente il fiume più importante dell’ex Indocina. Il celebre fiume nasce in Tibet e, dopo più di 4,000 chilometri ed aver attraversato sei Paesi – Cina, Myanmar, Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam, sfocia nel mar cinese meridionale.
Il Mekong viene chiamato “Cuu Long Ciang” dai Vietnamiti, ossia “Fiume dei Nove Dragoni”, definizione dovuta agli otto estuari del suo delta. Leggendo qua e là, però, ho scoperto che il numero otto è un numero sfortunato in Vietnam, ed è per questo che è stato aggiunto un dragone alla definizione.
Il drago, creatura mitologica venerata in Vietnam, simboleggia la grandezza e la forza; da queste parti i corsi d’acqua sono un’importante fonte di vita, sia per il trasporto di merci di tutti i tipi, sia per le coltivazioni. Per questo motivo il fiume viene accostato al dragone.
Come arrivare sul Delta del Mekong
Il Delta del Mekong si trova tra la Cambogia e il Vietnam. La parte finale del Mekong si trova nel Vietnam meridionale, laddove la popolazione locale vive in stretto rapporto con il fiume.
La navigazione non è semplice lungo tutto il suo corso, in alcuni tratti è impossibile a causa delle correnti, delle dighe e della portata dell’acqua, a seconda della stagione.
Se atterri in Vietnam, l’aeroporto internazionale più vicino è quello di Ho Chi Minh City, da dove potrai prendere un autobus.
Puoi arrivare via autobus o fiume anche via Phnom Penh, la capitale cambogiana, con una crociera o barca di qualsiasi tipo. Non ti aspettare acque cristalline! Chau Doc è invece il punto di attraversamento che segna il confine tra Cambogia e Vietnam. Da qui potrai imbarcarti in motoscafo o barca lungo il Mekong verso Phnom Penh.
Dalla Cambogia il fiume si ramifica per arrivare in Vietnam, alla sua foce a delta e i suoi nove estuari – o dragoni, come ti dicevo sopra.
Nota che è possible prendere una crociera anche partendo dal Laos o dalla Thailandia (sempre via Phnom Penh).
Se decidi di muoverti attraverso diversi Paesi, assicurati prima di avere tutti i visti necessari (o di capire come ottenerli lungo il tragitto).
Luoghi imperdibili lungo il Delta del Mekong
Per quanto riguarda la permanenza sul Delta, puoi quindi optare per una crociera sul Mekong di uno, due o più giorni. Per visitare tutte le località ti servirebbero molti giorni, ma per qualche giorno ti consiglio i seguenti posti:
- Can Tho, la più grande città lungo il Delta;
- Cai Be, dove potrai visitare il mercato galleggiante (uno dei mercati più grandi in tutto il Vietnam) e la cattedrale coloniale francese;
- Ca Mau, dove troverai il parco naturale “U Minh”, una riserva meravigliosa, lontana dal turismo di massa;
- Long Xuyen;
- Se sei appassionato di storia e vuoi approfondire le tue conoscenze, ti consiglio la città di Vinh Long, che offre musei sulla guerra in Vietnam e anche alcuni templi interessanti.
Itinerario di 3 giorni da Ho Chi Minh
Ecco un itinerario di massima:
- Giorno 1: Partenza per My Tho, che si trova 70 chilometri da Ho Chi Minh City, per iniziare la crociera sul Mekong; arrivo all’isola di Thoi Son, fra i frutteti tropicali; escursione in bici sull’isola di Ngu Hiep per comprendere la vita locale; tramonto sul Mekong;
- Giorno 2: Il giorno seguente ti consiglio una visita al mercato galleggiante di Cai Be sul Mekong e alle fabbriche artigianali; visita della pagoda di Vinh Trang (la più antica e grande della regione);
- Giorno 3: L’ultimo giorno, potrai proseguire con il tour sul Mekong tra oasi verdi e villaggi prima di dirigerti verso il nord del Paese o fare rientro a Ho Chi Minh City.
Potresti anche optare per visite di mezza giornata.
Cosa vedere lungo il Delta del Mekong?
Lungo il Delta del Mekong vivrai un’esperienza unica tra oasi verdi e villaggi, escursioni alla scoperta delle popolazioni che vivono sulle sue rive e che traggono sussistenza dalla pesca e dall’agricoltura galleggiante, per incontrare giunche, pagode e sampan – le tipiche barche in legno – che vanno avanti e indietro costituendo il mezzo di trasporto e di comunicazione più frequente.
I mercati galleggianti
Il delta del Mekong è la zona, del sud est asiatico, dove potrai godere maggiormente di questa meravigliosa tradizione, diretta dalla natura. Sono infatti innumerevoli le barche che incontrerai, i prodotti e le persone che ci vivono, che oltre a navigare per il fiume per gli scambi commerciali, hanno fatto del fiume e dei mercati galleggianti la loro ragione di vita.
I tunnel di Cu Chi
Visto che ti trovi in questa parte di Vietnam, ti suggersico di andare a visitare anche i Cu Chi Tunnels: si tratta di una rete di cunicoli e viuzze sotterranee, in grado di ospitare fino a 10,000 soldati, dove durante la guerra contro gli americani, i guerriglieri vietnamiti si nascondevano e rifugiavano per rifornirsi di armi e sorprendere le truppe americane.
Purtroppo, il rifugio venne scoperto e bombardato, ma da allora è stato restaurato. Qui potrai immergerti direttamente negli anni ‘60 fra gallerie larghe 80 centimetri, alte 1,2 metri, e lunghe 220 chilometri circa.
Le coltivazioni
Oltre alle coltivazioni di riso, potrai osservare piantagioni di caucciù, juta, cotone, tabacco, caffè, pepe, palme da cocco e palme da zucchero.
Dove alloggiare sul Delta del Mekong?
Se decidi di fare una crociera lunga, puoi dormire a bordo o in uno dei villaggi nominati: ci sono tante famiglie pronte ad ospitarti e a dedicarti anima e cuore.
Curiosità
Se hai visto Apocalipse Now, il film diretto da Francis Ford Coppola nel 1971 sulla guerra del Vietnam, ti ricorderai certamente le scene in cui il capitano Benjamin Willard (Martin Sheen) risale il fiume Nung, nella sua missione alla ricerca del colonnello Kurtz (Marlon Brando). Sebbene le riprese siano state girate nelle Filippine, quel fiume era un riferimento al Mekong.
Photo Credits: Can Tho Floating Markets 12 by Hugh Derr