Phonsavan è una cittadina di circa 38,000 abitanti, capoluogo della regione di Xieng Khouang, in Laos. Così come buona parte del Laos, anche Phonsavan è un luogo perlopiù sconosciuto ai turisti internazionali.
Dal 1995 però, le tre aree della città dove sono state ritrovate delle giare risalenti all’era tra il 500 A.C. e il 200 D.C, sono diventate patrimonio dell’UNESCO, attirando pian piano sempre più visitatori anche dalla lontana Europa.
Durante la colonizzazione francese alla fine del XVII secolo, la regione dello Xieng Khouang diventa parte dell’Indocina francese e Phonsavan viene decretata capitale della regione. L’influenza francese si vede ancora oggi in diverse costruzioni storiche della città, come il municipio e la chiesa.
Sotto il dominio di Parigi fino a poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, pochi sanno che Phonsavan (ed il Laos in generale) fu una delle zone più bombardare in assoluto dall’esercito americano durante la guerra del Vietnam (specialmente nel periodo dal 1964-73), nel tentativo di fermare l’esercito del Vietnam del Nord.
Ancora oggi è possibile visitare le cave dove la popolazione Laotiana ha vissuto segregata per quasi un decennio, proprio per proteggersi dagli attacchi aerei statunitensi.
Come spiegato nel museo cittadino, le mine americane inesplose sul territorio Laotiano sono ancora milioni, e continuano a mutilare la popolazione locale più povera che vive coltivano campi.
Secondo delle ricerche svolte da un’organizzazione Britannica che si è posta lo scopo di disinnescare tutte le mine presenti in Laos, la British Mines Advisory Group, ogni anno muoiono o vengono menomate più di 300 persone a causa delle mine antiuomo, e dal 1964 ad oggi hanno perso la vita più di 50,000 Laotiani.
Phonsavan può essere tradotto come “Collina del Paradiso”, probabilmente per il fatto che la cittadina si trova a 1,100 metri sopra il livello del mare. Trovandosi nelle zone montagnose del Laos, la temperatura media in primavera-estate è di 23 gradi, quella invernale è invece molto bassa rispetto a tutto il resto del sud-est asiatico: 15 gradi.
Essendo comunque sottoposta a un clima tropicale, Phonsavan è piacevolmente visitabile da novembre a marzo, quando la media di giorni di pioggia si aggira intorno ai 3-4 al mese.
Nonostante sia abbastanza estesa, il mio consiglio è quello di soggiornare a Phonsavan per due, massimo tre giorni. A differenza di altre città Laotiane, come Luang Prabang ad esempio, Phonsavan non è una città dove ci sia molto da visitare, se non per vedere le giare e i vari crateri lasciati dalle bombe americane.
Se ami la natura e la calma, la visita può però trasformarsi in una sosta di anche una settimana. In questo caso la miglior soluzione è quella di affittare un motorino e girovagare per i villaggi vicini, dove potrai entrare a pieno contatto con la natura e con gli usi e costumi della gente locale.
Come arrivare a Phonsavan
Da Luang Prabang
La città Laotina più comoda dalla quale raggiungere Phonsavan è Luang Prabang. La distanza tra le due destinazioni è di 120 chilometri, ed ogni giorno c’è la possibilità di prendere un autobus locale diretto a Phonsavan, e viceversa.
Oltre all’autobus ci sono anche dei minivan che collegano le due città. Personalmente ho preferito usare l’autobus locale, perché ha orari più convenienti rispetto al minivan, che viaggia una sola volta al giorno, ed è abbastanza pericoloso e scomodo.
Puoi acquistare il biglietto dell’autobus in qualsiasi agenzia turistica di Luang Prabang. Il costo parte da 15 Dollari Americani a persona, ed è compreso anche il il costo del tuk-tuk che verrà a prenderti in hotel e ti porterà alla stazione degli autobus.
Una volta arrivato alla stazione vale la legge del chi prima arriva meglio alloggia: i biglietti non sono numerati e spesso gli autobus trasportano così tante persone che le ultime che salgono non hanno un posto a sedere. Essendo il viaggio di 7 ore su una strada di montagna, la situazione non è delle più piacevoli.
Da Vientiane
Vientiane dista 350 chilometri da Phonsavan. Ll’unico autobus che copre questa distanza è un autobus notturno che dispone di letti. Il viaggio dura 10 ore e il biglietto costa 20 Dollari a persona. Purtroppo in Laos le strade sono pessime, a volte nemmeno asfaltate. Il fatto che il paese sia ricoperto di montagne non aiuta!
Il metodo più veloce per raggiungere Phonsavan dalla capitale è l’aereo. Dall’aeroporto di Vientiane ci sono quattro voli settimanali che coprono la tratta Vientiane-Phonsavan, tutti gestiti dalla Lao Airlines.
Ovviamente il costo è più elevato rispetto all’autobus; per un volo di sola andata spenderai infatti almeno 100 Dollari.
Dalla Thailandia
Non esistono voli diretti da Bangkok o da qualsiasi altra meta Thailandese. Gli itinerari alternativi sono molteplici; la tua scelta dipenderà dal budget e dal tempo che hai a disposizione:
- Puoi prendere un volo diretto Bangkok-Vientiane, con compagnie come la AirAsia o la NokAir, per un costo del biglietto di circa 30-40 Dollari. Una volta atterrato a Vientiane, puoi prendere una coincidenza per Phonsavan (stai attento a scegliere uno dei quattro giorni settimanali che servono questa tratta).
- Se invece vuoi avventurarti in un viaggio in treno, puoi prendere un treno che parta dalla stazione Hua Lamphong di Bangkok ed arrivi fino a Vientiane. A quel punto puoi poi optare per un volo diretto.
- La terza opzione richiede invece più tempo. Partendo da Chiang Rai puoi entrare in Laos dalla dogana di Huay Xai. A questo punto potresti fare una crociera di due giorni sul fiume Mekong sino a Luang Prabang, e da lì prendere un autobus diretto a Phonsavan. Questo tragitto è idoneo a coloro che intendono spezzare il viaggio in diverse tappe, sia Thailandesi, sia Laotiane.
Dal Vietnam
Dal vicino Vietnam, Phonsavan è raggiungibile solamente dalla città di Vinh. L’unico tragitto disponibile è via terra; non vi è infatti nessuna compagnia aerea Vietnamita o Laotiana che serva questa tratta.
Gli autobus da Vinh ci mettono 12 ore; ce n’è soltanto uno al giorno, che parte alle 6:00 del mattino. Il numero delle ore di viaggio può aumentare a seconda del tempo che le persone che saranno con te sull’autobus ci metteranno ad attraversare l’ufficio immigrazione al confine con il Laos.
La dogana tra il Laos e il Vietnam dista circa un’ora da Phonsavan, arriverai quindi all’ufficio immigrazione in serata. Una volta arrivato alla dogana, l’autobus si ferma e dovrai quindi percorrere a piedi la “terra di nessuno” tra i due paesi.
Ti consiglio di muoverti in fretta: scendi dall’autobus con tutti i tuoi bagagli perché ti verranno controllati ad entrambe le dogane. Prepara il tuo passaporto, dove ti stamperanno il visto, e cerca subito il tuo autobus, che in teoria ti starà aspettando dall’altra parte del confine, ma con i conducenti vietnamiti e i loro modi di fare (specialmente nei confronti degli stranieri) non si sa mai!
Il costo del biglietto si aggira tra i 15 e i 20 Dollari a persona, a seconda che lo acquisti in qualche agenzia della città, in hotel, oppure direttamente alla stazione degli autobus.
Cosa fare a Phonsavan
La principale attrazione a Phonsavan è la Piana delle Giare, un territorio che comprende una centinaia di siti archeologici, situati perlopiù nella zona vicina a Phonsavan.
Il mistero delle giare è tutt’oggi ancora irrisolto; a quanto sembra queste enormi giare (che possono anche superare i tre metri di altezza) fungevano da tombe per le popolazioni medievali. La leggenda cittadina narra invece che fossero dei contenitori per una bevanda alcolica a base di riso, fatta da dei giganti che popolavano la regione durante il 500 a.C.
L’esistenza delle giare è quasi miracolosa: durante la guerra del Vietnam il numero di mine sganciate dagli aeroplani americani ha raggiunto i 300 milioni, e moltissime sono finite proprio nelle aree dove sono situate le giare. Nonostante il pronto intervento di diverse organizzazioni internazionali, tutt’oggi il numero di mine inesplose su suolo Laotiano è di 80 milioni.
Puoi trovare tour organizzati che ti portano a visitare i tre siti archeologici che ospitano le giare in ogni hotel o agenzia della città. I costi variano a seconda dell’itinerario e dal fatto di avere o meno un guida.
Nel prezzo dei tour con la guida (che si aggirano tra i 30-40 Dollari a persona) sono compresi anche i biglietti d’entrata (circa 2 Dollari per sito archeologico) e il pranzo. Se invece preferisci andare per conto tuo, ma affittare comunque un taxi che ti porti nelle varie aree, allora il prezzo scenderà a 15-20 Dollari, contrattabili.
Come accennato precedentemente, le zone dove sorgono le giare sono tre:
- La zona 1 è quella più vasta. Qui sono conservate 334 giare: la più grande pesa oltre sei tonnellate. All’entrata di questo sito archeologico puoi visitare inoltre un piccolo museo dove è spiegata in modo dettagliato la guerra del Vietnam e le pesanti conseguenze che ha avuto in Laos.
- Le zone 2 e 3 invece sono un po’ più lontane ma comunque raggiungibili in motorino o in macchina. Entrambe, sono situate su delle colline, dalle quali potrai goderti uno splendido panorama. Per raggiungere la zona 3, che si trova vicino al villaggio Ban Xieng Di, dovrai parcheggiare nel piazzale sterrato situato davanti alla biglietteria e pagare 2 Dollari d’entrata, dopo di che entra dalla parte destra ed inoltrati in un fitto campo di grano. Non ci sono cartelli, e nonostante il sentiero per raggiungere le giare non sia indicato, dirigiti a sinistra e scala la collina. In cima troverai l’area dove si trovano le giare.
Nonostante sia un corso un risanamento della zona, è importante che tu non esca dai sentieri indicati, perché tutto intorno ci sono ancora molte mine inesplose.
Un altro luogo interessante è situato su una collina a pochi chilometri ad ovest di Phonsavan. Vedrai un enorme prato verde, dove pascolano liberamente mucche e capre. Nel mezzo enormi crateri causati dalle bombe americane durante la cosiddetta Guerra Segreta, combattuta parallelamente alla guerra del Vietnam, poiché il governo del Laos si era schierato contro Washington e a fianco dei Vietcong.
Oltre a questi siti archeologici, un’altro posto interessante da visitare è la Mulberries Organic Silk Farm, una fabbrica gestita da delle organizzazioni non-profit, con lo scopo di far crescere alberi di gelso per creare poi indumenti di seta, prodotti per la cura del corpo, ed anche infusi di erbe, con lo scopo di sostenere l’economia locale e dare un lavoro alle donne del villaggio.
Dove dormire a Phonsavan
Il numero di hotel in città supera di poco la ventina. La maggior parte sono guest house che offrono camere doppie per prezzi che partono dai 15 Dollari. Sono tutte abbastanza vecchie, e a causa dell’altitudine, sono anche abbastanza umide e fredde. Ti consiglio quindi di portarti degli indumenti caldi, anche per uscire la sera, quando le temperature si abbassano fin sotto i 10 gradi.
Dove mangiare a Phonsavan
Anche per quanto riguarda i ristoranti la scelta è molto ristretta (una decina in tutto). I pochi locali che ci sono sono tutti concentrati sulla via principale della città. Un posto dove si mangia bene – sia cibo locale che internazionale, – è il Bamboozle Restaurant. Da non perdere assolutamente il formaggio di capra fatto artigianalmente in una delle fattorie di Phonsavan!
Photo Credits: Laos Voyage aventure by dancingqueen27