La Foresta di Pietra in prossimità dell’ingresso – foto di Matteo Bosi
Capoluogo della provincia verde dello Yunnan, Kunming si è meritata l’appellativo di Spring City, la città della primavera, perché gode di un clima mite tutto l’anno. Ma non è soltanto per il clima che Kunming attira visitatori: è tra tutte le grandi città, il posto più vivibile della Cina, pienamente immerso nel Paese e nella sua cultura.
In altre parole, sebbene abitata da circa 4 milioni di abitanti e in pieno sviluppo urbanistico, non è una metropoli così internazionale come Shanghai: ha qualcosa di più “provinciale” che la rende piacevolmente a misura d’uomo e delle diverse etnie che ne intrecciano le maglie sociali; e decisamente, non è quell’inferno di smog in cui spesso si tramuta Pechino.
Allo stesso tempo, inoltre, a qualche decina di chilometri dal suo centro, ti sembrerà di aver superato i confini del tempo nel trovare villaggi che ancora litigano con l’acqua corrente e l’elettricità.
Questo e altro è parte dello Yunnan: tra le regioni della Cina più variegate in termini etnici, in cui si apprezza appieno la prossimità al Sud Est asiatico; ma anche un meridione che battaglia per essere al passo con l’est sviluppato e che vanta un territorio mozzafiato e ancora conservato. Forse proprio a causa di questo tardivo sviluppo.
Per la tua breve gita o il tuo lungo viaggio nello Yunnan, Kunming è la postazione di partenza.
Fiori nella Foresta di Pietra – foto di Rita Andreetti
Quando andare a Kunming
Il clima di Kunming è piacevolmente accogliente tutto l’anno. Anche d’inverno il termometro non segna quasi mai meno di 8-10°, e ciò rende la città un posto perfetto in cui vivere senza rischiare artriti da freddo e raffreddoroni incurabili. La stagione delle piogge, che va da maggio ad ottobre, è a suo modo moderata, nel senso che non si tratta di monsoni.
Questo tempo perfetto è dato dalla posizione della città: a 1800 s.l.m., in una piana ben protetta e coccolata dalle montagne. Data la sua posizione, mi raccomando di tenere in considerazione quanto il sole picchi forte a questa altitudine, in tutte le stagioni. E quanto sia pronunciato lo sbalzo termico tra il giorno e la notte, che favorisce sonni piacevoli anche quando il caldo la fa da padrone.
Pertanto, a parte le solite raccomandazioni dovute al calendario delle festività cinesi che ci insegna di evitare le lunghe soste di febbraio e ottobre, ogni momento è buono per far visita a Kunming. Tuttavia, le mezze stagioni, che qui sono rispetto all’Italia un po’ ritardate, sono il meglio: da aprile a maggio e da ottobre a novembre.
Curiose tartarughe al Tempio Yuantong – Foto di Matteo Bosi
Come arrivare a Kunming
Arrivare in aereo
Kunming si raggiunge atterrando in un aeroporto favoloso la cui prodezza architettonica (firmata da SOM) è già di per sé motivo di fascino; si chiama Changshui International Airport (昆明长水国际机场). Essendo in una posizione di strategico collegamento con il Sud Est asiatico, Kunming è un hub principale verso il resto dell’Asia.
Dall’Italia, ancora, non ci sono voli diretti; tuttavia, considerata la sempre maggiore importanza dell’aeroporto di Changshui (è il quarto dopo Pechino, Shanghai e Guangzhou) non è da escludere che in futuro le cose possano cambiare. Ad oggi è necessario fare scalo in Cina oppure a Parigi Charles de Gaulle, dove China Eastern offre l’unico collegamento diretto Kunming-Europa.
Voli interni da e verso tutta la Cina sono disponibili in qualunque momento. Tra l’altro i collegamenti con le altre mete turistiche dello Yunnan sono molto efficienti: data la distanza e lo stato di alcune strade e l’(attuale) assenza di linee dell’alta velocità, l’aereo è davvero il mezzo principale per visitare lo Yunnan, se non cerchi il “viaggio avventura”.
L’aeroporto è ottimamente servito sia dalla metro (linea 6) sia dallo shuttle bus. Le linee dello shuttle bus costano 25 Yuan a corsa e connettono diversi punti della città:
- linea 1: West Inn/Nanjiang Hotel – Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – aeroporto Changshui (dalle 5 alle 23); aeroporto Changshui – Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – North Train Station (Xiongye Hotel) – West Inn/Nanjiang Hotel (dalle 7 alle 2)
- linea 2A: Wu Jia Ba – Kunming International Convention and Exhibition Center (Zhong Yu Hotel) – aeroporto Changshui (dalle 5 alle 23); aeroporto Changshui – Kunming International Convention and Exhibition Cente (Zhong Yu Hotel) – Wu Jia Ba (dalle 8:30 alle 22)
- linea 2B: stazione dei treni/Jinjiang Hotel – Jia Lu Da Hotel-Telecom Int’l Hotel – Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – aeroporto Changshui (dalle 5 alle 23): aeroporto Changshui – Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – Telecom International Hotel (Ju Hua Cun) – stazione dei treni/Jinjiang Hotel (dalle 7 alle 3)
- linea 3: stazione dei bus nord – North Downtown/Linyu Rd – Bei Chen Fortune Center (Hin Longcheng) – Expo Garden – aeroporto Changshui (dalle 9:30 alle 17); aeroporto Changshui – Expo Garden – Bei Chen Fortune Center (Hin Longcheng) – North Downtown/Linyu Rd – stazione dei bus nord (dalle 8 alle 17:30)
- linea 4A: Southern Transport Terminal (New Luo Si Wan) – aeroporto Changshui (dalle 7:30 alle 17:30); aeroporto Changshui– Century Town (Empark Grand Hotel) – Southern Transport Terminal(New Luo Si Wan), (dalle 9 alle 22)
- linea 4B: The New Area of Cheng Gong (Howard Johnson Tropical Hotel) – Southern Transport Terminal (Luo Si Wan International Trade City) – aeroporto Changshui (alle 8); aeroporto Changshui– Century Town (Empark Grand Hotel) – Southern Transport Terminal – The New Area of Cheng Gong (Howard Johnson Tropical Hotel), (alle 17 e 17:30)
- linea 5A: Dianchi Hotel – Dianchi National Tourism Vacation Zone – Jin Nan Ya Hotel (Da Shang Hui) – aeroporto Changshui (alle 7:30 e 8:30); aeroporto Changshui – Zhong Tian Building Materials City – Jin Nan Ya Hotel (Da Shang Hui) – Dianchi National Tourism Vacation Zone – Dianchi Hotel (alle 9:30, 10:30, 17:00 e 17:30)
- linea 5B: Western Transport Terminal – aeroporto Changshui (dalle 7 alle 16:30); aeroporto Changshui– The Aviation Community– Jin Nan Ya Hotel (Da Shang Hui) – Western Transport Terminal (dalle 7 alle 16:30)
- linea 6: stazione dei treni – Kunming Hotel – Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – aeroporto Changshui (dalle 5 alle 21:30); aeroporto Changshui– Xinying Residential Quarter (Zi Teng Hotel) – Kunming Hotel – stazione dei treni (dalle 7 alle 21:30)
Il taxi invece richiede poco più di mezzora senza traffico e con meno di 100 Yuan si arriva a destinazione.
Arrivare in treno
Kuming è collegata, da qualche anno a questa parte, alle maggiori città della Cina tramite treno rapido che arriva alla stazione dell’alta velocità Kunming South Railway Station (昆明南站). Mentre le connessioni interne con il gaotie le stanno costruendo, viceversa, partendo da Pechino o Shanghai si arriva da queste parti in poco più di 10 ore! Nello specifico:
- da Pechino: due treni al giorno (G403 alle 8:00 e G405 alle 10:05) di dieci e dodici ore a circa 1.200 Yuan;
- da Shanghai: quattro treni al giorno (G1371 alle 7:22, G1373 alle 8:55, G1377 alle 9:28 e G1375 alle 11:15) di undici ore a meno di 900 Yuan;
- da Nanjing: due treni al giorno (G1377 e G1379 alle 7:39) di circa tredici ore a meno di 900 Yuan;
- da Hangzhou: sei treni al giorno (G1421 alle 7:31, G1371 alle 8:25, G1379 alle 9:30, G1373 alle 9:44, G1377 alle 10:31 e G1375 alle 12:10) di undici ore a circa 800 Yuan;
- da Shenzhen: due treni al giorno (G2926 alle 7:58 e G2922 alle 15:25) di sette ore a circa 500 Yuan;
- da Guangzhou: tre treni al giorno (G2932 alle 7:54, G2926 alle 8:36 e G2922 alle 16:07) di sei ore e mezza a circa 500 Yuan.
La stazione Kunming Sud è particolarmente fuori città. Usando la metropolitana ci vuole almeno un’ora per raggiungere il centro città. Con l’autobus il doppio, non ne stiamo neanche a parlare. Se prendi un taxi, visto il traffico un po’ ostile di Kunming, non c’è troppa differenza; la corsa costa 80 Yuan.
Uno scorcio del Parco del Lago Cui – Foto di Rita Andreetti
Come spostarsi a Kunming
Ironicamente, mi verrebbe da dire che per visitare Kunming la soluzione più saggia è spostarsi a piedi o in bicicletta! Il problema è che buona parte dei siti degni di essere visitati non è in città.
Tutte le volte che ho vissuto Kunming infatti, ho avuto terribili esperienze di traffico congestionato che mi hanno fatto passare la voglia di mettermi in viaggio. Questa viabilità folle è dovuta al fatto che la città è attualmente al centro di un piano di sviluppo urbanistico e metropolitano mastodontico; e questo terrà le strade sature ancora per un po’.
Questo svilupopo porterà però alla città sei linee della metro e nuove connessioni autostradali verso l’interno della regione e l’estero. Per ora quindi, mentre i mezzi ecologici sono la soluzione migliore e più piacevole per gli spostamenti a breve distanza (la città è pianeggiante e quindi facile da girare), per una parte della tua visita dovrai valutare altro.
Bicicletta
Per quanto riguarda gli spostamenti in centro, anche Kunming come tutte le altre città cinesi, è stata colonizzata dalle biciclette pubbliche per il quale è necessario utilizzare una carta e conoscere i punti di aggancio.
Autobus
Sono molto comodi e funzionanti per i 2 Yuan a viaggio richiesti. Anche senza essere esperti di cinese, ma con un servizio mappe alla mano, si può arrivare ad utilizzarli con successo. Nelle giornate di pioggia, quando i taxi sono litigatissimi, sono un’ottima alternativa.
Gli autobus sono pure l’alternativa economica per raggiungere le diverse attrazioni fuori Kunming. Un non esaustivo elenco di riferimento per aiutarti nel tuo programma di viaggio al risparmio lo trovi qui sotto; ma il mio consiglio è, se non parli cinese, fatti aiutare in hotel con qualche biglietto scritto a mano con destinazione da mostrare all’autista. Che poi ti risponderà a gesti!
- Jindian (金殿) il Tempio d’Oro: linea 10, 69 o 71, la cui corsa termina al parcheggio del parco;
- Montagne Xishan (西山): linea 51 fino al capolinea Gao Yao (高峣); NB: qui arriva anche la linea 3 della metro
- Tempio di Bambù (Qiongzhu Si 筇竹寺): linee C61 e C62;
- Museo delle Minoranze Etniche dello Yunnan (云南民族博物馆): numerose linee, le più rapide 73 e A1 (fermata Yunnan Minzucun 云南民族村).
Taxi
I taxi, anche a Kunming come in tutto il resto della Cina, sono economici e attivi 24/24. Non c’è alcuna ragione per non affidarsi a questo mezzo per i tuoi spostamenti in città e nei dintorni, se non che durante l’altissima stagione e le giornate di pioggia, trovarli può essere difficile. Specialmente dal momento che i cinesi si affidano ormai regolarmente alla chiamata tramite cellulare, quindi anche i taxi che pensi essere liberi sono in realtà prenotati.
Se non parli cinese e non puoi usare alcuna App, affidati senza pensieri alla concierge dell’hotel.
Però, nella mia ultima esperienza a Kunming, anche lo staff dell’hotel ci rinunciò: la distanza era troppo breve, pioveva e i lavori per la metropolitana rendevano la strada difficilmente percorribile. Risultato: tutta la famiglia, pupa e passeggino compresi, a piedi per le strade bagnate di Kunming! Quindi ecco, comodissimi, ma proverbialmente mai disponibili quando servono veramente.
I taxi sono abituati a scortare i turisti anche fuori il centro abitato, ovvero ai siti della Foresta di Pietra (Stone Forest), a sud sulle rive del Lago Dai e nei siti turistici delle montagne. Informati sul prezzo e contratta se il taxi non attiva il tassametro.
Autobus a lunga percorrenza
Le strade dello Yunnan sono migliorate molto negli ultimi anni. Poiché, come si diceva sopra, l’alta velocità ancora non connette perfettamente Kunming, spesso i pullman rappresentano una scelta fattibile per lasciare la città e proseguire il viaggio. Rimane comunque una soluzione economica e spartana, che sconsiglierei alle famigliole in viaggio. Meglio mezzi più comodi, meno convenienti, ma meno soggetti ad autisti frettolosi e viabilità con sorpresa.
Kunming ha cinque stazioni, raggiungibili in taxi; quelle che ti possono interessare sono:
- la West Bus Station (西部客运站): da qui partono le linee per Dali, Lijiang, Shanghri-la e Deqin;
- la East Bus Station (东部客运站): se preferisci il bus al treno, è qui che devi prendere il mezzo per raggiungere la Stone Forest (Shilin Fengjing Qu 石林风景区), che è un Tourist Express Bus;
- la South Bus Station (南部客运站): in questa stazione troverai le linee dirette a sud (Puer, Xishuangbanna e anche verso il Laos e la Birmania).
Treno
Altro mezzo che ti consente di lasciare la città è il treno. La maggior parte delle connessioni verso le altre città dello Yunnan è realizzata tramite treni K, il ché mostra lo stato ancora relativamente arretrato delle ferrovie rispetto agli altri trasporti. La stazione di riferimento è la Kunming Railway Station.
Il treno è il mezzo (ad oggi) più conveniente per raggiungere la Foresta di Pietra: una dozzina di treni espressi al giorno in 20 minuti arrivano a Shilin Xi Zhan. Da lì taxi fino all’ingresso o autobus 99.
Dove però si arriva a Shilin in un baleno, viaggiare in treno verso Dali o Lijiang è sicuramente una esperienza di società e panorama cinese, visto che il viaggio va dalle 5 alle 8 ore. Meglio l’aereo a questo punto!!
L’edificio centrale a pianta ottagonale del Tempio Yuantong – foto di Matteo Bosi
Cosa vedere a Kunming
Kunming non è una città satura di attrazioni; ma è un ambiente in cui è molto piacevole trascorrere un po’ di tempo favorendo dei ritmi rallentati e del famoso clima di cui ho già parlato. Se sei di fretta, potresti anche scegliere di visitare solo la Foresta di Pietra e fuggire il centro del tutto; oppure, tenerti la visita di Kunming sul finire del tuo lungo viaggio nell’entroterra dello Yunnan, per riconnetterti un po’ con una Cina moderna, ma non esagerata e in fin dei conti piacevole.
Nel centro cittadino (e quindi a portata di bici) ti consiglio di fare tappa a:
- Parco del Lago Cui (Cuihu gongyuan 翠湖公园): brulicante di vitalità ginnica e sociale, al parco si va per ammirare il fiore di loto galleggiante o la squadriglia di signore ballare composte sotto la direzione del coreografo; non importa quale sia il tuo interesse, il lago “smeraldo” è il posto più adorabile di Kunming.
- Tempio Yuantong (Yuantong Si 圆通寺): personalmente, è uno dei tempi cittadini che più ho apprezzato in Cina. Da una parte perché le incursioni umane di ristrutturazione si sono attenute all’originale senza strafare, e dall’altra perché la struttura centrale del tempio è particolare. Ristorante (mensa) vegetariano al suo interno, ma con orari ridotti.
- Mercato dei fiori e degli uccelli (Huaniao Shichang 花鸟市场), ovvero quel che è rimasto della vecchia Kunming: al di là dell’interesse per le bancarelle di cianfrusaglie miste ad animali, infilandosi tra le strade si possono ancora scorgere alcune case (purtroppo decadenti) che sono però il cuore del vecchio castrum della città. Il tutto circondato dagli edifici ultramoderni di Nanping Jie. Ti consiglio una cena alla Kuming Lao Fangzi (昆明老房子) per avere l’illusione che la città abbia ancora l’aspetto di un tempo. In realtà, c’è un che di nostalgico e meschino in tutto questo.
- Pagode dell’Est e dell’Ovest (Xisi e Dongsi, 西寺塔 – 东寺塔), costruzioni di origine Tang che sono però state largamente ritoccate in era moderna; niente di spettacolare, ma un quartiere molto animato sul calar della sera che ospita mondanità e attività fisiche tipiche della Cina.
- Museo Provinciale dello Yunnan (云南省博物馆), la parte migliore dell’esposizione si concentra sui primi insediamenti umani della zona fino al regno Dian. Ci sono pezzi anche relativi alle dinastie cinesi che hanno raggiunto e conquistato lo Yunnan.
Cosa vedere nei dintorni di Kunming
Fuori dal centro cittadino, Kunming offre alcuni siti e paesaggi veramente piacevoli. I dintorni della città rendono la città stessa una base per gite in giornata rivitalizzanti.
Per suggerimenti su come raggiungere i siti fai riferimento alla sezione “Come spostarsi”, sebbene il lago e i monti siano piacevolmente raggiungibili anche in bici con una scampagnata un po’ più impegnativa.
- Foresta di Pietra (Shilin 石林) è sicuramente l’attrazione turistica principale. Inscritta alla lista del Patrimonio dell’Umanità dal 2007, la Foresta di Pietra è un’estesa area di formazioni rocciose calcaree che sembrano stalagmiti, ma sono in realtà creazioni dovute a depositi, emerse lentamente dall’acqua e da questa e dal vento nel tempo modellate. La parte visitabile è in realtà solo una piccola percentuale di tutto il parco, e si procede preferibilmente su percorsi tracciati (e ciottolati). Tuttavia, ti invito se ti è possibile, ad avventurarti anche all’esterno del sentiero. A qualcuno potrebbe sembrare noiosa nel suo ripetersi senza fine di spuntoni arrotondati: bisogna lasciarsi affascinare dal lavorio della natura e fantasticare sulle improbabili forme.
Per famiglie con bambini, consiglio un giro ridotto e una permanenza cauta, soprattutto nelle giornate di sole, perché non c’è uno straccio d’ombra.
- Jindian (金殿) il Tempio d’Oro, situato in una suggestiva cornice montuosa a est di Kunming, è un Tempio taoista di bronzo massiccio decorato di foglie d’oro; qui vicino anche il giardino botanico (Expo Garden) sede dell’esposizione orticola del 1999 che è ancora vivo e rigoglioso. Nel complesso è una passeggiata veramente piacevole adatta anche ai più piccoli.
- Montagne Xishan (西山), poste a ovest della città, offrono una lunga passeggiata nel verde e scorci in altezza sul lago Dianchi; l’attrazione più famosa è il Dragon Gate, scavato nella roccia, raggiungibile sia a piedi che con funivia (25 Yuan). E’ l’ingresso a ben 11 tempi situati qui, sulla sommità dei monti: se intendi esplorarli tutti a piedi, ti conviene contare una giornata intera di cammino andata e ritorno.
- Tempio di Bambù (Qiongzhu Si 筇竹寺), sebbene possa sembrare uno tra i tanti, finemente decorati, tempi buddisti, in realtà il Tempio Qiongzhu raccoglie circa 500 statue di arhats che valgono la visita. Questi custodi della legge buddista sono stati scolpiti sul finire dell’800 da Li Guang. Il Tempio è facilmente raggiungibile e le statue di arhats che ti aspettano in cima, possono essere una felice variazione sul tema tempi, simpatiche anche per i bimbi.
- Museo delle Minoranze Etniche dello Yunnan (Yunnan Nationalities Museum, 云南民族博物馆), attenzione non si tratta del Villagio delle Etnie, ma del museo; il Villaggio infatti è una ricostruzione delle architetture che ha della trappola per turisti, e personalmente eviterei. Mentre il museo offre uno sguardo comparativo sulle numerose etnie che popolano la regione e le rispettive tradizioni: strumenti musicali, oggetti di uso quotidiano e tanto altro. Se stai partendo per un viaggio nello Yunnan, una fermata qui potrebbe essere una rapida quanto efficace introduzione ai vari gruppi etnici che abitano la regione, alle loro tradizioni, costumi e religioni. In particolare, se visiti la regione senza il supporto di una guida, un aiuto per orientarti tra Dai, Miao, Yi, Naxi, Mosu, Bai, Hani, Hui e Han, insomma, non guasta!
- Dongchuan Red Land (东川区), meta per fotografi appassionati e soprattutto zona da visitare tra marzo e giugno e tra settembre e novembre per trarne la miglior esperienza possibile. La terra naturalmente mineralizzata e rossa di Dongchuan dona al paesaggio una tinta unica e suggestiva, esaltata dalle coltivazioni a terrazza dei campi. La zona di Dongchuan ha diversi punti di osservazione e ti consiglio di raggiungerla in auto per avere il meglio anche dal viaggio.
Dove pernottare a Kunming
Kunming è relativamente piccola e non spalmata sulla distanza (come quasi tutte le altre città cinesi). Perciò qualunque angolo tu scelga per dormire, sarai comunque sempre in prossimità dei siti di interesse. In linea generale, meglio restare a nord, nord-ovest del centro.
Attorno al lago, oppure un po’ più a sud, vicino al quartiere musulmano o al mercato dei fiori e degli uccelli, sono tutte ottime soluzioni di alloggio.
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Altra possibilità è invece quella di scegliere il Lago Dai o i Monti dell’Ovest per sfuggire alla città e coccolarsi in uno dei tanti resort. Ma ti sconsiglio questa soluzione fuori mano se il tuo tempo a Kunming è ridotto o sei in transito per altre destinazioni. Rimanendo in centro, sarai comunque a poca distanza dall’aeroporto (30 minuti in auto) e di mano per una visita in toccata e fuga.
Ru Shan, il formaggio di capra fritto e confezionato come spuntino da passeggio – foto di Matteo Bosi
Cosa assaggiare a Kunming
Quale capoluogo della eterogenea regione dello Yunnan, Kunming offre tutta la varietà di squisito cibo locale. Più una discreta scelta di cucine internazionali.
I piatti tipici dello Yunnan che ti invito a provare proprio a Kunming sono sicuramente i celeberrimi “Spaghetti di riso al di là del ponte” (guoqiao mixian 过桥米线): i Cinesi vanno matti per le leggende, e questa scodella di noodles rimanda ad una storia simpatica che l’ha resa famosa in ogni dove.
In pratica, si tratta di noodles di riso serviti asciutti, accompagnati da una ciotola di brodo di carne fumante (ad una temperatura che sfiora la fusione del nocciolo, e che rimane tale per diverse decine di minuti, in una reazione chimico-fisica ancora avvolta nel mistero), e da altri ingredienti crudi, tra cui carne e verdure.
Il tutto va immerso nel brodo rovente per consentirne la cottura. Ecco questi noodles si narra siano la trovata geniale di una premurosa mogliettina che si adoperava ogni giorno per trasportare su un’isola “al di là del ponte”, un pasto caldo al marito. Il quale se ne stava in concentrato isolamento nella preparazione degli esami imperiali.
La storia ha regalato una certa fama a questa scodella di noodles che non ha niente di esagerato, se si esclude il copioso strato di grasso che galleggia sulla superficie del brodo.
I guoqiao mi xian saranno la tua scelta sicura se non vuoi rischiare di imbatterti in cibo piccante a tradimento. Diversi dei ristoranti specializzati in questo, tra cui Jianxing Yuan (建新园), sono organizzati tipo self-service: prima paghi alla cassa, ordinando da un menu appeso alle spalle della commessa (e rigorosamente in cinese!); dopodiché ti viene rilasciato un bigliettino con cui ritiri alla finestra della rispettiva cucina, le pietanze di accompagnamento (ad esempio gli antipasti freddi o altri tipi noodles).
Scegli un tavolo nei bailamme dei clienti e la cameriera viene a ritirare il biglietto dell’ordine dei tuoi spaghetti del ponte. Dopodiché ti serve queste due scodelle e altre tazzine in cui sono contenuti brodo, spaghetti, filettini di carne cruda, verdurine, a volte un uovo di quaglia e altre amenità.
Altra grande specialità dello Yunnan, di cui ti consiglio di strafogarti se hai in programma una lunga permanenza in Cina perché raramente lo troverai altrove, è il formaggio di capra! Servito in due dietetiche modalità, l’una a fettine sottili scottate (rubing 乳饼), l’altra in porosi involtini fritti (rushan 乳扇), celeberrimi anche quale cibo da passeggio. Gli ultimi sono una grande specialità di Dali.
Altro prodotto molto diffuso nello Yunnan, e altra scorpacciata che ti suggerisco, sono i funghi. Ce ne sono di tantissimi tipi, tutti gustosissimi; di solito vengono saltati con altre verdure, oppure con la carne, oppure servono ad arricchire le zuppe. Personalmente, questo è un acquisto che ti consiglierei di fare, il fungo secco: perché è una specialità locale e raramente ti imbatti in grandi fregature vista la sovrabbondanza di prodotto. Soprattutto nella stagione più piovosa.
Un’altra tipicità locale è il pollo cotto a vapore (qiguoji 汽锅鸡). In realtà è la pentola di terracotta in cui avviene la cottura a renderlo speciale: dotata di una cavità tubolare al centro, durante la cottura a vapore lascia che la condensa goccioli sul pollo e i condimenti, creando lentamente una zuppa in cui questo rimane immerso fino a quattro ore. Delizioso.
Fermo restando che Kunming è popolata da tutte le etnie della regione, è zona originariamente abitata dai Dian, e quindi è la loro cucina che infuria nei ristoranti comuni: speziata, a volte tanto speziata. Tra il meglio della cucina Dian, ti cito uno spuntino davvero originale: si tratta di un tortino ripieno di rose. Riconoscerai al volo i negozi che lo vendono perché nelle loro vetrine espongono queste simpatiche polpette colorate, tra cui appunto trovi anche quelle al profumo di rosa.
Acquisti
La strada pedonale più frequentata e stipata di centri commerciali è Nanping Jie (南屏街). In realtà non è che consiglierei mai questa zona per fare acquisti, perché qui per lo più ci sono le grandi firme. Però nei centri commerciali trovi anche supermercati e profumerie come Watsons. E ristoranti.
Se cerchi souvenir piuttosto, qualcosa a buon mercato si trova al Mercato dei fiori e degli uccelli, ma senza impegno. Per regali più importanti, in realtà a Kunming è più difficile non rimanere fregati: l’argento di Dali, i batik dei Bai oppure le campane tibetane.
Sì, si trova tutto ma potrebbero essere patacche di alluminio, stampe del Guizhou e sonaglietti di latta. Perciò se te lo puoi permettere, dedicati agli acquisti lontano dalla grande città, nei centri più piccoli dove è più probabile persista l’artigianato.
I Dian sono famosi per le lavorazioni del bambù, del legno e per i tessuti. Tuttavia, rimango dell’opinione che l’unico acquisto su cui mi arrischierei senza troppo temere la fregatura sono i funghi secchi oppure i frutti, giacché in Yunnan si trovano specialità rare dalle forme uniche.
Una pietra sospesa tra picchi nella Foresta di Pietra – foto di Fabio Andreetti
Ritrovi notturni
Per quanto riguarda la tua voglia di compagnia e musica, ci sono diverse zone dove trascorrere il sabato sera. Il distretto più frequentato è Kundu: musica a palla, assenza di piste da ballo, locali fumosi con giraffe di birra allungata e giocatori di dadi che si scolano litri di baijiu. Ma è la notte brava cinese, e se hai tempo ti invito a farne esperienza (prestando attenzione all’alcol finto!).
Verso nord, in direzione di Jindian, c’è la zona pedonale di Beicheng, situata vicino alla fermata omonima della metropolitana. Più tranquilla di Kundu, trovi, tra i tanti locali e ristoranti, anche una sede i O’Reilly’s (vedi a seguire).
Se invece ne hai avuto abbastanza del cibo dello Yunnan o non riesci a scendere a compromessi con il piccante, forse vorrai sentire parlare altro dal cinese e mangiare un po’ più occidentale. Dirigiti allora verso Wenlin Jie, a nord del lago, se non sai dove sbattere la testa. Troverai rifugio al tuo peregrinare al Salvador’s Coffe House, o al French Café o al Prague Café, o ancora al Dune Café.
Non lontano da lì, un pub inglese punto di riferimento della comunità straniera di Kunming, dove si può anche mangiare; si chiama O’Reilly’s e si contende le frequentazioni espatriate con l’altro pilastro, il Moondog, più a sud, verso il quartiere musulmano. A proposito, il quartiere musulmano è ricco di ristoranti halal, ovviamente, attorno a Jinbi Square, dov’è anche la moschea; presso l’Ostello Bar The Hump, facce amichevoli e qualcosa da bere in compagnia.
Clicca qui se vuoi alloggiare a The Hump.
Consigli utili
Un grande aiuto per la tua permanenza a Kunming lo troverai nel sito web Go Kunming. Qui sono raccolte recensioni di locali, news relative alle attività e agli eventi in corso e in programma nella città, gite fuori porta e tutto lo scibile su Kunming.
Per qualunque altro dubbio, lascia un commento a seguire!
E buon viaggio
PS: Ringrazio Martino Cipriani per le preziose dritte sulla città.
[Photo Credits (Creative Commons License): https://www.flickr.com/photos/jovankabruno/ (Dragon Gate), https://www.flickr.com/photos/nathanaelwilkins/ (Birds and flowers market)]
Giovanni dice
Ciao ,
Mi chiamo Giovanni e studio il cinese da 7 mesi circa . Avevo pensato di fare un viaggio studio in Cina per approfondire le mie conoscenze linguistiche. Ho letto gli articoli sulle varie scuole e la Keats mi è sembrata la più interessante. Conosco le città di Pechino, Shanghai , Shenzhen ma da poco sono venuto a conoscenza di quest’ultima città ,Kunming , attraverso quest’articolo. Avrei qualche domanda riguardante questa città :
1) È una città all’avanguardia come Shanghai e Pechino oppure essendo in via di sviluppo ancora mancano servizi importanti?
( Mi ha un po’ preoccupato la storia che nei dintorni della città non c’è elettricità o acqua corrente :) )
2) Non me ne intendo molto di costo della vita in Cina e volevo avere un parere da qualcuno più esperto. Ho visto che fare 1 mese di corso in questa scuola Keats 3 pasti ( colazione, pranzo , cena) esclusi sabato e domenica , alloggiare in una camera privata con bagno, costi circa 1800 euro. Secondo me potrebbe essere un buon prezzo e vorrei sapere se qualcuno c’è stato per confermarmi la qualità del servizio della scuola.
Grazie
SDC dice
Ciao Giovanni,
no, Kunming non può essere comparata a Shanghai o Pechino. Questo non significa che manchino gli ospedali, la corrente o l’acqua etc, però non so cosa intendi per “servizi importanti”.
E’ difficile commentare su quale sia un “buon” pezzo perché dipende molto dalla persona, da cosa ci si aspetta etc
Vale dice
Salve Furio,
io vorrei partire proprio da Kunming (arrivando dalla Birmania) per il mio primo viaggio in Cina,,,sarò un mese fra Maggio e Giugno. Le tappe :
– Kunming 3 gg
– Chengdu 3 gg
– Xi’an 5 gg
– Luoyang 3 gg
– Ping Yao 3 gg
– Pechino 6 gg
– Shanghai 6 gg
Tutti collegamenti in treno ,,,cosa ne pensi?
Avresti da consigliare ed aggiungere altre località?
Grazie
Vale
Furio dice
Ciao Vale,
mi sembra OK… difficile consigliarti visto che la Cina è un po’ come l’Europa… non so se t’interessa di più vedere il portogallo o la repubblica ceca : p
Forse 6 giorni a Shanghai sono tanti… a Shanghai non c’è tanto da vedere, però potresti vedere suzhou e hangzhou, che sono nei paraggi, magari mantenendo l’hotel a shanghai (se hai l’aereo da li).
4 giorni a Pingyao mi sembrano anch’essi tanti, visto che pingyao è abbastanza piccola, però ammetto di non esserci mai stato quindi qui parlo più per sentito dire
Loretta dice
Quante utili informazioni!! A luglio o agosto visiteremo per la terza volta la Cina concentrandoci esclusivamente nell’Yunnan.
È preferibile luglio? Sono sufficienti 3 settimane per visitare con calma la regione,considerato il fatto che abbiamo superato i 60 anni…?
Grazie delle dritte
Lory
Furio dice
Ciao Loretta, con 3 settimane potrai visitare un bel po’ di Yunnan : )
Qui sul sito trovi molti articoli dedicati a questa regione, che è forse la mia preferita della Cina
Lory dice
CIao Furio,
Ormai ci siamo! ancora 15 giorni e poi si parte….
Farò tesoro di tutti i tuoi consigli.
Grazie ancora. Lory
Furio dice
Buon viaggio : )