Koh Phangan è la quinta isola più grande della Thailandia; ha una superficie di circa 125 chilometri quadrati ed è situata nella parte sud-ovest nel Golfo del Siam. Famosa per le sue spiagge e la sua natura tropicale quasi incontaminata, Koh Phangan è una meta conosciuta dai viaggiatori di tutto il mondo anche per il suo Full Moon Party. Durante questa festa, celebrata una o due volte al mese a seconda di quante volte è visibile la luna piena, DJ provenienti da tutto il mondo, lungo quasi un chilometro di spiaggia, fanno ballare più di 30 mila persone.
Koh Phangan non è però solo musica e divertimento; è difatti una località molto apprezzata anche dai viaggiatori in cerca di calma e tranquillità. Il 90% dell’isola è ricoperto da una fitta foresta tropicale, questo la rende un luogo adatto agli amanti dello yoga e a coloro che vogliono fare esperienze spirituali in uno dei tanti centri di ritiro.
La spiritualità dell’isola è molto presente anche nella sua storia. Fino al 1400 Koh Phangan era infatti totalmente disabitata, la sua scoperta viene fatta da un gruppo di monaci buddisti, che decidsero di stabilirsi e di costruire il primo tempio dell’isola: il Wat Phu Khao Noi.
Come meta turistica, Koh Phangan inizia a diventare conosciuta soltanto a partire dagli anni ‘70. Dieci anni dopo però subisce un vero e proprio boom turistico, grazie alla Festa della Luna Piena (o Full Moon Party), Koh Phangan diventa infatti uno dei luoghi preferiti dai giovani provenienti da tutto il mondo.
Ad oggi la fetta più grande di reddito dell’isola è il turismo, anche se l’isola ha comunque preservato la sua natura selvaggia grazie all’istituzione del parco nazionale. Lo sviluppo turistico sull’isola non è stato eccessivo, i resort costruiti sono infatti di medie-piccole dimensioni e sono per la maggior parte a conduzione famigliare. Gli alloggi che vanno per la maggiore sono i bungalows.
Un’altra importante fetta di sostegno all’economia locale è data dalle esportazioni delle noci di cocco. Quelle mature, pronte per essere spedite a Bangkok, vengono raccolte da delle scimmie addestrate che salgono sugli alberi dietro precise linee guida dei loro addomesticatori.
Nonostante un elevato numero di turisti, l’isola può essere ancora considerata un luogo adatto anche a coloro vogliono sperimentare in prima persona l’autenticità della tradizione Thailandese.
Il numero di abitanti è poco inferiore alle 15,000 persone, di cui una piccola minoranza è di religione musulmana, immigrata dalla Malesia. La parte più popolata dell’isola è quella vicino al porto di Thong Sala, dove attraccano i traghetti che arrivano sia dalla costa sia dalle vicine isole di Koh Tao e Koh Samui. La costa nord ovest è invece quella più suggestiva perché offre tramonti spettacolari e la possibilità di vedere la barriera corallina.
A differenza della vicina Koh Tao, Koh Phangan non è particolarmente adatta agli amanti delle immersioni, poiché i fondali sono piuttosto bassi. Agli appassionati di immersioni e snorkeling consiglio di dare un’occhiata alle spiagge situate nella parte nord-occidentale. Località come Haad Son e Haad Salat offrono scenari marini meravigliosi. Spostandosi verso Srithanu Beach si può inoltre ammirare l’inizio della barriera corallina.
La parte più montuosa dell’isola si trova sulla costa nord-orientale. In questa zona la maggior parte delle spiagge sono caratterizzate da uno sfondo di rocce vulcaniche, particolarmente visibili quando c’è bassa marea.
Lungo la costa sud ci sono le spiagge più lunghe e più famose. Questa parte è anche quella più sviluppata, poiché c’è la capitale Thongsala, dotata di tutti i servizi necessari, come: banche, posta, la centrale di polizia e anche i più grandi supermercati.
Il periodo migliore per visitare Koh Phangan va da fine gennaio ad aprile, quando il clima è caldo ma secco. Durante questi quattro mesi le temperature possono arrivare anche a 35 gradi. Soprattutto in febbraio, il mare è molto calmo e permette una maggiore visibilità sottomarina.
Come arrivare sull’isola
Da Bangkok si può raggiungere Koh Phangan tramite l’aereo, ma anche con il treno o l’autobus.
In aereo
Koh Phangan è facilmente raggiungibile sia dalle vicine isole, sia dalla capitale Bangkok. La via più veloce (ma anche la più costosa!) è prendere un aereo da Bangkok e atterrare a Koh Samui. La Bangkok Airways organizza ben 17 voli al giorno, che dall’aeroporto Suvarnabhumi raggiungono l’isola di Koh Samui in poco più di un’ora.
Una volta arrivato a Koh Samui poi prendere un traghetto o il catamarano, diretto a Koh Phangan. Le località da dove partono le imbarcazioni sono diverse e per raggiungerle dall’aeroporto la soluzione migliore è quella di prendere un taxi.
Se vuoi arrivare il più velocemente possibile ti consiglio di prendere il catamarano, in mezz’ora sei a Koh Phangan. Se invece prendi il battello, potrai raggiungere il porto di Thong Sala in un’ora e mezza (con la compagnia Raja Ferry) da Koh Samui Lipa Noi. Dalla spiaggia Big Buddha parte invece il traghetto Haad Rin Queen, il quale collega le due isole in un’ora di traversata. Il punto di arrivo a Koh Phangan non è il porto principale, ma è la spiaggia di Haad Rin.
Alcune compagnie a basso costo, come AirAsia, nel biglietto aereo includono anche la tratta dall’aeroporto al porto. Queste compagnie però non atterrano sull’isola ma all’aeroporto di Surat Thani, che si trova sulla costa, a 90 chilometri da Koh Samui. Verrai poi accompagnato con il minivan al porto di Donsak, e da lì potrai prendere un traghetto per andare fino a Koh Phangan.
Dal porto di Donsak puoi decidere se prendere il traghetto oppure il catamarano. Con il primo ci impiegherai quasi 3 ore a raggiungere Koh Phangan, con il secondo invece solo un’ora e mezzo.
Se vuoi spendere meno puoi prendere un volo da Bangkok a Chumphon. Sia la Nok Air, sia la AirAsia, organizzano anche il trasporto dall’aeroporto di Chumphon al porto e da lì il traghetto fino all’isola di Kho Phangan. Il viaggio non sarà diretto, le barche si fermano prima sull’isola di Koh Tao, impiegando circa un’ora e mezza. Da Koh Tao a Koh Phangan ci vuole poco più di un’ora di viaggio.
In treno
Se vuoi viaggiare più comodo e avere anche l’occasione di ammirare il panorama, il treno fa al caso tuo.
Da Bangkok ci sono diversi treni diretti sia a Surat Thani, sia a Chumphon. Il treno numero 83, per esempio, parte dalla stazione di Hualamphong di Bangkok e arriva Chumphon in poco più di 8 ore. Se ci aggiungi altre 3 ore arrivi anche a Surat Thani.
Il mio consiglio è quello di prendere il treno notturno e di arrivare a Chumphon o a Surat Thani la mattina presto così da poter prendere il primo traghetto. Gli orari e il costo dei biglietti sono disponibili sul sito 12go.asia.
Oltre a comprare il biglietto online, puoi acquistarlo anche alla stazione Hualamphong, dove avrai la possibilità di acquistare anche il biglietto del traghetto (il quale include anche il tragitto del bus che collega l’aeroporto e il porto).
In autobus
Il mezzo più economico, ma anche il più scomodo e lento, è l’autobus. La stazione più conveniente dalla quale raggiungere Koh Phangan da Bangkok è quella situata a sud della città, in lingua Thailandese chiamata: Sai Tai Mai. Fai attenzione a non confonderla con la vecchia stazione, situata sulla stessa strada, chiamata Sai Thai Gao.
Ti consiglio di raggiungere Sai Tai Mai in taxi. Dal centro città dovresti cavartela con meno di 200 THB. Gli sportelli di vendita dei biglietti si trovano al terzo piano e sono gestiti da compagnie diverse, tra le quali la Bangkok Busline e la Krungsiam Tour.
Le ore di viaggio sono quasi 16 e il costo del biglietto (compreso di traghetto fino a Koh Phangan) parte da un minimo di 550 THB ad un massimo di 1,200 THB per i biglietti VIP.
Kho Phangan è una meta molto ambita anche da coloro che viaggiano arrivando dalla parte sud della Thailandia. Da Phuket per esempio, si può prendere sia l’aereo che atterra a Koh Samui, sia l’ autobus. Per questa seconda opzione hai due possibilità: prendere l’autobus dall’aeroporto di Phuket e salire poi sul catamarano diretto a Koh Phangan. Il prezzo è di 1,200 THB a persona e ci si impiegano 8 ore. Le partenze giornaliere sono solo 2: alle 10 e alle 12.30.
Se hai più tempo e soggiorni vicino alla spiaggia di Patong oppure a Phuket Town, puoi prendere l’autobus della compagnia Lomprayah, oppure quello della Phantip. Entrambe ci impiegano 11 ore (traghetto incluso), ad un costo che va dai 550 ai 750 THB. L’orario di partenza dal terminal 2 di Phuket Town, è alle 8. L’autobus da Patong invece aprte alle 7:30.
Le stesse compagnie di trasporti che operano a Phuket, si occupano anche dei trasferimenti da Krabi a Koh Phangan. In questo caso le ore di viaggio sono soltanto 5, e ci sono autobus che partono dalla mattina alle 7 fino alle 12:30. Il costo del biglietto parte da 550 THB fino ad un massimo di 750 THB.
Dove alloggiare a Koh Phangan
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Koh Phangan è un’isola che offre alloggi per tutti i gusti e le tasche. I più gettonati, soprattutto durante il Full Moon party, sono i bungalow. Nonostante ve ne siano praticamente ovunque, è importante scegliere l’alloggio anche in base alla spiaggia sulla quale si vuole soggiornare.
Ad Haad Rin, dove si svolge il Full Moon Party, puoi trovare bungalow a 450 THB a notte, così come resort da più di 3,000 THB. Il mio consiglio è quello di prenotare in largo anticipo, soprattutto se il tuo soggiorno combacia con la notte di luna piena.
La costa ovest e quella nord hanno il fondale basso e da aprile a novembre c’è anche bassa marea. La zona sud, in particolar modo quella vicina alla spiaggia di Haad Rin, è dove ci sono più locali e ristoranti. Questa costa è consigliata a coloro che cercano divertimento e vita notturna. Unica pecca sono le spiagge, non proprio tra le più belle dell’isola.
Nella parte orientale invece, non c’è bassa marea, tuttavia è la zona più isolata e tranquilla dell’isola, adatta quindi a coloro che cercano l’assoluta tranquillità.
Dove mangiare a Koh Phangan
Se sei un viaggiatore con lo zaino in spalla e hai un budget giornaliero limitato, i ristoranti di Koh Phangan potranno sembrarti tutt’altro che economici. Con qualche accorgimento si può però trovare anche ristoranti locali che offrono cibo Thailandese ad un giusto prezzo.
Vicino al molo di Thong Sala, ad esempio, c’è il mercato di Phantip dove puoi trovare diverse bancarelle che preparano cibo locale. Per 40 – 50 THB puoi comprare verdure con riso ma anche pesce e piatti di carne.
A Koh Phangan, e soprattutto vicino alla spiaggia di Haad Rin, c’è ovviamente anche un’ampia scelta di ristoranti internazionali che offrono hamburger, pizza, panini, cucina indiana e anche giapponese.
Le spiagge più belle di Koh Phangan
Una delle spiagge più belle e meno frequentate dell’isola, è Malibu Beach. Situata nella parte nord di Koh Phangan, nella baia di Chaloklum, questa spiaggia ha sabbia bianca finissima ed è circondata da palme e piccoli bar. Purtroppo durante il periodo di bassa marea è praticamente impossibile nuotare
Haad Rin Nok è la spiaggia più famosa dell’isola, dove viene festeggiata la luna piena. Nonostante le tantissime persone che vi transitano, è un luogo pulito con sabbia bianca e mare trasparente. Questa spiaggia è lunga 2 chilometri ed è un ottimo posto dove guardare l’alba.
La vicina Haad Rin Nai Beach invece, è consigliata per guardare il calare del sole. Questa spiaggia ti dà l’opportunità di stare vicino al divertimento notturno avendo però la possibilità di soggiornare in una località più tranquilla.
Al nord dell’isola troviamo Haad Khom Beach (chiamata anche Coconut Beach), una piccola spiaggia situata alla destra del villaggio di Chaloklum. La spiaggia è poco frequentata dai turisti, ideale quindi per chi cerca pace e tranquillità. Ci si può arrivare sia a piedi sia con lo scooter, che può essere posteggiato nell’apposito posteggio davanti alla spiaggia.
Da Haad Khom Beach si può prendere una barca, le cosiddette long-tail boat, e visitare le spiagge vicine, più facilmente raggiungibili via mare. Un esempio è la Bottle Beach (Haad Khuad in Thailandese). Questa spiaggia è poco conosciuta e frequentata poiché fino a poco tempo fa era raggiungibile solo con la barca, oggi è possibile invece arrivare a questa spiaggia anche attraversando la giungla. Il percorso è piuttosto impegnativo, a tratti anche molto faticoso, la sua lunghezza è di 4 chilometri.
Quando negli anni ‘80 sono arrivati i primi hippy a Koh Phangan, Bottle Beach veniva usata come rifugio da coloro che non volevano partecipare al Full Moon Party. La leggenda narra inoltre, che nel 1800 a Bottle Beach si siano insediati alcuni pescatori cinesi, antenati delle famiglie che tutt’oggi vicino sull’isola.
La calma di Haad Khuad ha subito un contraccolpo nel 2004, quando venne deciso di costruire una strada che collegasse la spiaggia a quella di Thong Nai Pan Noi. Ad oggi diversi resort sorgono su questa spiaggia e nonostante l’idea di renderla un piccolo paradiso di lusso, le famiglie discendenti dai pescatori cinesi non hanno ancora dato la loro approvazione.
La spiaggia, che dà il nome anche all’omonimo villaggio di Chaloklum rappresenta ancora uno scorcio quasi intatto di quello che sono gli usi e i costumi thailandesi. Su questa spiaggia ci vivono infatti solo i pescatori locali.
Un’altra spiaggia che merita una visita è la Haad Yao Beach, situata sulla costa ovest. Anche qui ti troverai di fronte ad un paesaggio da cartolina: spiaggia bianca e fine, mare cristallino, palme che fanno da contorno. A differenza di Bottle Beach, questa spiaggia è più movimentata, grazie anche ai diversi resort che ospita.
Purtroppo anche Haad Yao Beach non è consigliata durante i periodi di bassa marea, a causa delle rocce che vengono in superficie e rendono impossibile la balneazione. La spiaggia è un posto molto bello per guardare il tramonto e per cenare direttamente in riva al mare.
Ci si arriva facilmente sia con la barca, sia passando per l’entroterra. Il mio consiglio per visitare le spiagge dell’isola è quello di affittare uno scooter, in modo tale da essere libero di poter vedere quante più spiagge ti interessano senza dipendere dai taxi locali.
Puoi facilmente trovare scooter noleggiabili a 250 THB al giorno. Il servizio taxi viene invece fatto da i pick-up e dai famosi taxi aperti thailandesi chiamati “songthaew”. I prezzi partono da 100 THB a persona per le distanze brevi, come per esempio dal porto di Thongsala alla spiaggia dove viene fatto il Full Moon Party, fino ad arrivare a tariffe di oltre 300 THB per i posti situati a nord dell’isola.
Sulla costa orientale c’è una piccola spiaggia adatta sia per le famiglie, sia per i più avventurieri. Il suo nome è Thon Nai Pan Noi, e dietro c’è un promontorio che può essere scalato e dall’alto si può godere di una vista mozzafiato di tutta la baia.
Un’altra piccola spiaggia, sempre nella parte est dell’isola, è Haad Thong Reng. Questa spiaggia è lunga poco meno di 100 metri, dove si affacciano diversi bungalow totalmente immersi nel verde.
Sempre rimanendo in tema di spiagge poco affollate, quella di Haad Nam Tok, situata vicino alle omonime cascate, offre un’oasi di pace e tranquillità. Questa spiaggia è poco conosciuta dai turisti grazie alla sua posizione, raggiungibile soltanto via mare oppure percorrendo un sentiero immerso nel bosco.
A differenza delle altre spiagge dell’isola, quella di Haad Yang non ospita nessun alloggio. La puoi raggiungere con una long tail oppure passando per la piantagione di cocco circostante.
La Paradise Beach è invece un posto dove poter fare snorkeling, grazie alle sue acque cristalline. Così come per la Haad Yang, il modo più comodo per arrivarci è via mare.
Cosa fare a Koh Phangan
Non si può parlare di Koh Phangan senza menzionare il famoso Full Moon Party. Da quasi 30 anni durante le notti di luna piena, a partire dalle 8 di sera, migliaia di persone si radunano sulla spiaggia di Haad Rin Nok per ballare fino a notte fonda sulle note dei DJ Thailandesi e internazionali più famosi al mondo.
La settimana prima della festa della luna piena, viene organizzato l’Half Moon Festival. A differenza del Full Moon, questa festa viene organizzata all’interno della giungla del villaggio di Baan Thai, a metà strada tra il porto e la spiaggia di Haad Rin Nok.
La musica proposta è quella techno-trance. Il costo del biglietto è aumentato parecchio negli ultimi anni e al momento sul sito ufficiale dell’Half Moon Festival, i prezzi partono da 1,390 THB a persona.
Oltre al Full Moon Party organizzato una volta al mese, l’Half Moon party, due volte al mese, ci sono anche:
- Il Blackmoon Culture, che si svolge una volta al mese nella foresta di Baan Tai. Il genere di musica suonato sia da DJ locali sia da quelli internazionali, è la trance psichedelica. Sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento puoi trovare tutte le date e i nomi dei DJ che suoneranno;
- II Moon Set Party è una festa fatta 3 giorni prima del Full Moon Party. La sua particolarità sta nel fatto di essere organizzata su una nave pirata, dove la postazione del DJ si trova sul ponte, mentre il Pirate’s bar si trova nella parte posteriore.
Se sei appassionato di immersioni e di natura, ti consiglio di visitare il parco marino di Ang Thong. Un arcipelago formato da 42 piccoli isolotti disabitati, che offre spiagge paradisiache, grotte da visitare, foreste tropicali e anche un lago salato.
Con le barche a motore, da Koh Phangan ci si impiegano 45 minuti a raggiungere Ang Thong. Purtroppo non è possibile visitare il parco in modo autonomo, ma ci si deve affidare a delle gite organizzate.
Le attività da fare in questa zona accontentato tutti i gusti. Le agenzie propongono lo snorkeling e le immersioni, ma si può fare anche kayak, salire sulle vette più alte per ammirare il panorama, o semplicemente rilassarsi su una spiaggia deserta. Solitamente la prima isola dove ci si ferma e si fanno queste attività è Koh Woa Ta La.
Un altro posto molto bello da visitare nel parco marino è il lago salato di smeraldo. Il suo nome deriva dal colore blue intenso delle sue acque. Questa laguna è collegata al mare tramite dei tunnel sotterranei e si trova sull’isola di Koh Mae Ko. Proprio quì sono state girate alcune scene del film The Beach, dove il lago prendeva il nome di Laguna Blu.
Puoi trovare i tour diretti al parco di Ang Thong in qualsiasi agenzia di Koh Phangan. I prezzi variano a seconda delle attività organizzate e dal numero di isole visitate. Generalmente partono da un minimo di 1,500 THB a persona. Ricorda inoltre che viene richiesto anche un pagamento per l’entrata al parco, di 300 THB per gli adulti e 150 THB per i bambini.
Anche Koh Phangan offre scenari naturali mozzafiato. Se sei appassionato di trekking per esempio, vicino alla spiaggia di Haad Khom c’è un sentiero che porta a Bottle Beach. Il percorso dura un’ora e le direzioni sono segnalate con dei cartelli.
Per i più coraggiosi, è possibile salire anche sulla vetta più alta dell’isola, a 600 metri d’altezza. Puoi raggiungere Khao Ra con una passeggiata di quasi due ore. L’entrata è a pagamento (20 THB) e nel prezzo è inclusa anche una bottiglietta di acqua.
Un altro percorso per gli amanti del trekking, è quello che va da Haad Rin a Haad Yuan. Questa zona è famosa anche per ospitare diversi centri di yoga. Il percorso è di circa 3 chilometri e al momento non viene richiesto nessun prezzo d’entrata.
Ci sono 6 cascate sparse per tutta l’isola, quelle più grandi si chiamano Than Sadet e sono situate a sud-est dell’isola, vicino all’omonima spiaggia, all’interno del parco nazionale che occupa quasi 50 chilometri quadrati.
Queste cascate, grazie alla loro acqua molto fresca e alle piscine naturali di granito erano molto apprezzare anche da Re Rama V, il quale le visitò molte volte. Proprio per questo motivo, all’interno troverai un sigillo con il suo nome.
I templi buddisti sull’isola sono 7, di cui uno cinese, considerato un porta fortuna. Per raggiungere il Wat Maduea Wan, devi salire una scalinata, al Wat Pho puoi invece fare una sauna alle erbe, mentre al Wat Khao Tham c’è una vista stupenda della parte sud-est di Koh Phangan.
La leggenda narra che Koh Phangan sia un’isola arroccata sopra un deposito di cristalli di quarzo e che quindi emani un’energia curativa. A partire dagli anni ‘80 c’è stata una proliferazione di scuole di yoga e centri di disintossicazione che offrono programmi per impararare ad avere uno stile di vita più salutare possibile.
Il centro yoga più famoso dell’isola è il The Sanctuary. Qui potrai praticare sia yoga e meditazione, sia seguire un percorso disintossicante, il tutto soggiornando nel loro resort.
Koh Phangan offre diverse opportunità anche a coloro interessati allo sport nazionale Thailandese: la muay thai. Una delle scuole più famose è la Diamond Muay Thai. Nelle loro offerte c’è anche la possibilità di allenarsi e soggiornare nei bungalow del loro camp. I prezzi partono da 5,500 THB a settimana per il pacchetto che include alloggio, due lezioni di muay thai al giorno, lezioni di yoga e due pasti.
Photo Credits: Koh Phangan sunset by Robert Nyman