Un esempio di biglietto da visita che ti puoi procurare in Nanjing Road, al centro di Shanghai. Traduzione (fedele per quanto possibile…): “Saremo disponibili 24 ore per il tuo servizio e piacere. Semplicemente dici dover sei? Quindi ti raggiungeremo in fretta. Il nostro scopo è pensare di cosa pensi ansiose di cosa ti preoccupa. Thank you very much!”
A Shanghai ci sono talmente tante prostitute che ho deciso di fare un po’ di ricerche. Una delle fonti d’informazione più interessante è senz’altro Luci rosse: la vita delle lavoratrici sessuali nella Cina post-socialista.
Secondo la polizia locale, in Cina ci sono sette categorie di prostitute:
- Amante o seconda moglie (二奶, èrnăi): percepisce un salario mensile in cambio di prestazioni sessuali regolari. Anche se di solito mantiene un rapporto distaccato con il cliente, spesso sogna di sposarlo.
- Donne pacchetto (包婆, bāopó ): simile alla seconda moglie ma solo per un periodo limitato, ad esempio un viaggio di lavoro. Queste due categorie corrispondo alla figura della concubina, anche se normalmente seconde mogli e ragazze pacchetto sono tenute segrete. Siccome se le possono permettere solo i ricchi e i quadri superiori del partito, questo tipo di ragazze sono spesso associate alla corruzione.
- Compagne femminili (陪女, péinǚ): Si trovano ovunque: ristoranti, karaoke – le famose KTV xiăojie, bar e club. Da quello che ho notato, di solito se ne stanno in un angolo a giocare con il loro cellulare e bere cocktails sino a che non si avvicina un possibile cliente. Molte di queste ragazze sono assunte per ballare, cantare e bere con i clienti che pagano per un tavolo o , nel caso del KTV, per una stanza. Qualcuna è anche disponibile ad “arrotondare” con prestazioni sessuali complete fuori dal locale.
- Ragazze ding dong (叮咚小姐, dīngdōng xiăojie): Affittano una stanza in un hotel e chiamano le altre stanze offrendo i loro servigi. Mi è capitato varie volte che mi svegliassero offrendo un “massaggio.” Personalmente aggiungerei a questa categoria le ragazze che cercano clienti su QQ (l’MSN cinese) o internet in generale.
- Parrucchiere e massaggiatrici (发廊妹, fàlángmèi): I centri massaggio e i saloni di bellezza cinesi in generale sono i posti dove si va quando si è in cerca di un happy ending (normalmente masturbazione o sesso orale). Le fàlángmèi sono spesso campagnole immigrate che lavorano come dipendenti di un proprietario (lăobănniáng) o un magnaccia (pítiáo) che offre vitto, alloggio, vestiti e un un abbonamento telefonico mensile. Guadagnano più o meno come un operaio, a meno che non ricevano mance dai clienti.
- Ragazze di strada (街女, jiēnǚ): Visto il nome, non penso ci sia bisogno di spiegazioni. Di solito sollecitano i clienti nelle hall degli hotel, nei bar e nelle discoteche di basso livello. Possono offrire prestazioni sessuali limitate (shàngbànchăng, prima metà) o rapporti completi (xiàbànchăng, seconda metà). Le prostitute di strano possono essere protette da lăobănniáng o lavorare da sole. Sono anche le più esposte alle retate della polizia.
- Ragazze sottoproletarie (下工棚, xiàgōngpéng): Abitano e lavorano nelle periferie urbane, di solito vicino ai cantieri che pullulano in tutte le città cinesi. Riempiono un vuoto sociale e sessuale lasciato dalle mogli degli emigrati che sono rimaste nella terra di origine dei loro mariti e sono pagate con cibo e altri beni di prima necessità.
Photo Credits: Photos by Sapore di Cina