Oggi intervistiamo Sean McGibney, Direttore Marketing di The Chairman’s Bao, sito web scoperto di recente e dedicato a tutti quelli che vogliono imparare il cinese.
Sean, grazie per aver accettato questa intervista. Cos’è The Chairman’s Bao e in che modo differisce dalle centinaia di siti web incentrati sull’apprendimento del cinese?
Dando vita a The Chairman’s Bao (TCB), ci siamo prefissati un obiettivo semplice: creare dei contenuti accattivanti, informativi ed interessanti, destinati a tutti coloro che imparano il cinese. Questo sito trasmette un grande senso di soddisfazione perché rende possibile la lettura delle notizie in cinese, ma, per sua natura, il cinese rende estremamente difficile ai non madrelingua leggere i giornali. Aggiungi a tutto ciò la mancanza di risorse, comprendenti i livelli dall’intermedio all’avanzato, per imparare il cinese ed ecco che nasce TCB!
Quando e come è nato il tuo giornale online?
In realtà era un paio di anni che stavamo progettando TCB, ma il sito è stato lanciato nel gennaio 2015. Per 10 mesi è stato come andare sulle montagne russe, ma è anche stato molto gratificante per tutti quelli coinvolti in questo progetto.
Supponiamo che studio il cinese e mi trovo nel tuo sito web per la prima volta. Come posso sfruttarlo al meglio?
Cominciamo a scrivere gli articoli a livello HSK 3, così, idealmente, gli utenti avranno già una conoscenza approfondita del cinese per principianti. Dopo esserti iscritto al sito, non solo hai accesso al nostro intero catalogo di articoli, ma hai a disposizione anche tutta una serie di funzioni interattive come, ad esempio, un dizionario da scorrere con la lettura, un sistema intelligente di flashcard, l’audio per ciascun articolo e molto altro ancora.
Ognuno trova il metodo di studio più confacente alle proprie esigenze ed il sito si adatta facilmente all’apprendimento individuale o di gruppo. In sostanza, iscriviti al sito, accertati di provarne tutte le caratteristiche e scopri cosa è meglio per te!
Qual è l’identikit del vostro lettore tipo?
Un metro e sessanta di altezza, lentiggini e piedi grandi … sto scherzando! Non abbiamo un utente tipo e siamo molto fortunati ad avere un bacino di utenza che si estende in tutti gli angoli del mondo. Direi che hanno tutti tre cose in comune: la volontà di imparare, il mettersi in gioco e la passione per tutto ciò che è cinese!
Quanti articoli pubblicate in un mese e quali criteri adottate per scegliere gli articoli che tradurrete e pubblicherete?
Non traduciamo mai gli articoli, piuttosto forniamo ai nostri scrittori gli argomenti su cui svolgere una ricerca affinché poi scrivano un articolo inerente, come farebbe un giornalista. Scegliamo articoli che si basano su quello che a noi studenti del cinese piace leggere: notizie interessanti ed appassionanti riguardanti la Cina. Recentemente abbiamo ampliato la nostra portata ed ora produciamo circa 21 articoli a settimana, che sono un sacco di notizie cinesi su cui concentrarsi!
Ci hai spiegato come, per scrivere i vostri articoli, utilizziate solo parole appartenenti alle liste HSK. Quali sono le difficoltà che questo vincolo implica durante la stesura dell’articolo e nel processo editoriale?
Abbiamo sviluppato un livello di controllo HSK, creato nel backend del nostro sito web, che ci aiuta a correggere gli articoli. Ci atteniamo poi ad una serie di linee guida per garantire che ogni articolo sia una rappresentazione veritiera del livello che stiamo cercando di raggiungere. Tutte le parole che non rientrano nella lista di vocaboli HSK, e sono ancora fondamentali per l’articolo, sono evidenziate di seguito nell’articolo sulle parole chiave.
Dando uno sguardo alla vostra pagina “in merito a”, sembra che, al momento, ci siano almeno 13 persone coinvolte nel progetto. Per esperienza personale, so che dopo un po’ diventa difficile investire tempo, energia e denaro su un progetto che, a prescindere da quanto possa essere bello, non offra un chiaro ritorno sull’investimento (sia esso denaro, che opportunità di carriera, fama o altro ancora). Quali sono i tuoi obiettivi per The Chairman’s Bao?
Il nostro team è in continua crescita e di questo siamo molto grati. Dal nostro punto di vista TCB è stato un progetto fantastico che ci ha permesso di imparare molto. Eravamo consapevoli fin dall’inizio che TCB non rimarrà gratuito per sempre: come puoi immaginare, non è un progetto che può funzionare a basso costo.
Speriamo che TCB continui a crescere con l’uscita della nostra app e speriamo anche di poterci avventurare in futuro nei meandri di nuove lingue.
Qual è il tuo piatto cinese preferito?
Facile, il 麻婆豆腐 (mapo doufu)!
Oltre a The Chairman’s Bao, che progetti hai per il futuro?
Viaggiare in giro per il mondo, mangiare tante cose buone ed imparare un’altra lingua. Grazie per il tempo dedicato alla mia intervista e congratulazioni per lo straordinario progetto di Sapore di Cina!
Grazie a te, Sean, per aver risposto alle mie domande.
P.S. Se vuoi saperne di più su The Chairman’s Bao, clicca qui!