Muoversi a Shenzhen – La guida completa

Un tipico taxi di Shenzhen

Nel 2014 Shenzhen era in cima alla classifica come città più affollata della Cina e ad oggi ci vivono più di 15 milioni persone tra i sette distretti. In modo quasi sorprendente la rete di trasporti riesce a far fronte alla cittadinanza in crescita e nel frattempo il governo continua a espandere i collegamenti della città. Con un po’ di pazienza e le giuste dritte puoi spostarti abbastanza facilmente da una destinazione all’altra.

P.s. se ti serve un hotel durante la tua permanenza a Shenzhen, qui trovi le nostre racommandazioni.

La metropolitana di Shenzhen

La metropolitana di Shenzhen è forse uno dei modi per spostarsi più economici e facili da capire. Treni sotterranei veloci ed efficienti passano ogni 3/5 minuti e ad ora cinque linee raggiungono le destinazioni della città più famose. La metro ed i suoi treni offrono un standard molto alto in quanto a pulizia, sicurezza e semplicità e le fermate sono annunciate sia in mandarino che in inglese. I biglietti della metro cambiano di prezzo secondo la distanza percorsa e variano dai 2 Yuan agli 11. I bambini sotto i sei anni viaggiano gratis se accompagnati da un adulto.

Troverai treni nuovi e di alta qualità sulle linee

Puoi pagare in contanti o con una carta prepagata e le istruzioni nelle macchinette per i biglietti sono sia in inglese che in cinese. Tocca soltanto il nome della stazione per calcolare la tariffa. Dopo il pagamento viene erogato un gettone verde, che verrà scansionato all’entrata e depositato all’uscita dalla stazione. Non perdere il gettone o dovrai pagare una penale! Tutti i bagagli e le borse devono passare da uno scanner a raggi X all’entrata in metro, ma – abbastanza strano per quanto ho potuto notare io – le buste degli acquisti passano sempre senza controllo!

Se ti trattieni a Shenzhen per un po’ di tempo, allora consiglio vivamente di comprare una carta prepagata, chiamata “Shenzhen Tong”. Si può usare sia sulla metro che sulla ampia rete d’autobus, facendoti risparmiare qualcosina.

Per comprare la Tong Card, recati a uno dei banchi con personale nelle stazioni della metro e paga 100 Yuan. Terranno 50 Yuan come caparra e caricheranno 50 Yuan come credito sulla carta. Ogni volta che usi la carta sulla metro o sugli autobus il sistema vede quanto credito ti rimane, facendo sì che tu possa ricaricare prima di finirlo!

Tutte le stazioni hanno bagni pubblici, telefoni e servizi di cellulari sono disponibili se ti iscrivi a China Mobile, China Telecom o China Unicom.

Una sola raccomandazione: per favore “Attenzione al Pinching” quando viaggiate in metro! No, in questo caso “pinching” sui cartelli delle porte dei vagoni non significa “borseggiatori”, ma “non rimanere schiacciati” tra le porte! Un esempio di “Chinglish” alla massima potenza!

La compagnia metropolitana di Shenzhen ha un sito in inglese ben fatto dove puoi pianificare l’itinerario e avere accesso a tutte le cartine.

Autobus

Con quasi 500 linee di autobus e circa 10000 autobus, Shenzhen ha un eccellente sistema d’autobus cittadino. Esistono tre compagnie maggiori e gli autobus sugli itinerari principali sono in abbondanza. Io personalmente posso sempre scegliere tra 3 e 5 autobus ogni mattina, ognuno dei quali mi porterà alla mia fermata allo stesso orario. Il tragitto di 30 minuti fino al lavoro mi costa 2 Yuan e solo 1.6 Yuan se uso l’abbonamento.

Gli autobus della linea ordinaria B costano 1 Yuan, ma nei giorni caldi opto per gli autobus della linea M o K che anche se un po’ più cari hanno l’aria condizionata e meno fermate. Aspettati di pagare un po’ di più per distanze maggiori dove per pagare la tratta dovrai conoscere il nome della tua fermata in cinese. Mi piace usare gli autobus soprattutto perché il conducente usa la sua iniziativa. Se non c’è nessuno alla fermata o c’è già un altro autobus con lo stesso numero, salta la fermata del tutto.

Le fermate dell’autobus sono chiamate “stazioni dell’autobus” in Cina e, nonostante la rete sia grande, è un po’ più difficile capire i percorsi rispetto alla metro. Le fermate vengono annunciate in inglese e tutte le stazioni mostrano il nome in inglese. Tuttavia, gli orari sono soltanto in cinese, per cui il mio sistema ha comportato camminare lungo il percorso e fotografare tutte le fermate per vedere quale numero d’autobus fermava in quale stazione.

Alcune parti della città possono risultare estremamente congestionate durante le ore di punta e gli autobus possono essere pieni in queste ore. Perciò i visitatori dovrebbero tenerne conto al momento di pianificare la loro tabella di marcia.

Ho scoperto pure che chi viaggia sull’autobus in Cina ha la tendenza a non spostarsi per permettere agli altri passeggeri di scendere. Fino a quando non ho capito che non era considerato scortese farsi largo a spinte fino alla porta d’uscita, ho perso spesso la mia fermata perché restavo schiacciata come un sandwich tra i passeggeri!

Un’ultima nota sul lessico dell’autobus: ricorda, una fermata dell’autobus in Cina è chiamata stazione. Una stazione dell’autobus in Cina è chiamata terminal!

Taxi

Il sistema ufficiale dei taxi di Shenzhen è ben regolato e difficilmente avrai a che fare con problemi o lunghe corse “fuori dal percorso” per farti pagare di più. Le auto sono ben identificabili, di una tonalità spenta di rosso e argentato.

Il tassametro parte da 10 Yuan per i primi 2 km e poi aumenta. Ho percorso distanze piuttosto lunghe di oltre mezz’ora e non ho mai pagato più di 50 Yuan. Assicurati che il tassametro sia attivato quando sali in auto e controlla che la licensa sia esposta (dovrebbe essere ben posizionata sul lato destro del cruscotto). Non preoccuparti di andare da un altro conducente se non ti senti tranquillo.

Gli extra per la benzina sembrano variare ma sono attualmente fissati a 3 Yuan per viaggio. Gli autisti generalmente non parlano inglese, quindi assicurati di avere la tua destinazione scritta in cinese o di avere un amico cinese disponibile al telefono per spiegare dove vuoi andare. Puoi facilmente richiedere le ricevute aiutandoti un po’ con il linguaggio dei segni e la mancia non è prevista affatto. Io però lo faccio, di solito arrotondo per eccesso al momento del pagamento.

La Cina ad oggi ospita i primi tre parchi di taxi elettrici più grandi del mondo. Uno di queste si trova a Shenzhen, dove c’è un parco di circa 800 taxi elettrici. Sono blu e bianco e quindi facilmente distinguibili dai normali taxi rossi. Per questi taxi non viene applicato alla tariffa alcun supplemento per il carburante.

Il sistema di taxi non ufficiale è una storia a sè. Anche i cinesi del luogo devono mercanteggiare all’infinito prima di iniziare la corsa per ottenere una tariffa ragionevole. Il mio consiglio è di evitare sempre questi taxi senza licenza – si notato molto ai valichi di frontiera mentre cercano di accordare una tariffa con i visitatori appena arrivati!

Una corsa in taxi non è per i deboli di cuore; infatti a volte può essere terrificante, anche se non ho ancora visto nessun incidente. In qualche modo tutte le auto nel traffico sembrano schivarsi mentre sorpassano e passano da una corsia all’altra con allarmante regolarità!

Se sei particolarmente attento alla sicurezza allora siedi sul sedile anteriore. E’ l’unico posto in cui ho trovato una cintura di sicurezza, nonostante gli avvisi sul sedile posteriore che esortano ad allacciare la cintura!

Moto-Taxi senza licenza – usalo a tuo rischio e pericolo!

Moto-Taxi

Nella maggior parte degli angoli delle strade troverai tantissimi moto-taxi elettrici senza licenza. Anche se sono stati vietati a Futian, sono ancora molto diffusi in periferia, e se sei in ritardo per un appuntamento, forniscono un modo rapido per arrivare a destinazione. Alcuni conducenti permettono a due passeggeri di salire a bordo, anche se questo fa diventare il tutto un po’ più pericoloso visto che il peso in più richiede un massiccio atto di bilanciamento, mentre si intrufolano nel traffico! Le moto a volte usano le piste ciclabili “green” (anche se non sono sicuro di quanto sia legale) e spesso fanno rizzare i capelli nelle inversioni agli incroci super congestionati. Ma se hai ben chiaro questo, è un ottimo modo per muoverti, soprattutto se come me sei spesso in ritardo al lavoro!

Negozia sempre il prezzo prima o potresti ritrovarti a pagare più di un taxi normale. E come con i taxi, tieni sempre la destinazione scritta in cinese, pochissimi conducenti sanno parlare l’inglese a parte che per dirti il prezzo! Ti faranno cenni d’intesa mentre nomini un centro commerciale in inglese, per finire con il lasciarti da qualche parte del tutto sconosciuta, mentre insistono (in cinese) che è qui che volevi realmente andare!

Le stazioni per noleggiare le biciclette si trovano per tutta Shenzhen

Noleggiare una bicicletta

Nel tentativo di convertirsi al “green”, Shenzhen ha ora più di 10000 biciclette a noleggio. Infatti, sembra che queste biciclette “verdi” nuove di zecca siano apparse un po’ ovunque negli ultimi mesi. Le stazioni di accesso sono comodamente posizionate vicino le stazioni della metropolitana, i centri commerciali e attrazioni della città.

Il progetto è quello di incoraggiare la gente del posto ad usare i pedali e contribuire ad alleviare i problemi di traffico che affliggono la città. Ma forniscono anche un modo estremamente economico per andare in giro e vedere alcuni dei punti panoramici più interessanti. Il sistema funziona più o meno allo stesso modo di qualsiasi altro sistema di noleggio delle città di tutto il mondo. Si prende una bicicletta da un punto di accesso e si lascia in un altro, in un arco di tempo stabilito. Tuttavia il costo è sorprendentemente basso, un solo Yuan all’ora o 25 Yuan al mese!

Se solo potessi trovare il modo di iscrivermi! Questo oggi è un work in progress. Sembra che debba portare il mio passaporto ad un ufficio distrettuale e acquistare una card per il noleggio. Al momento sto raccogliendo tutte le informazioni che mi servono, e intraprenderò presto quello che sarà senza dubbio un viaggio interessante e lungo per l’ufficio del mio distretto di Nanshan. Ci aggiorniamo il mese prossimo per i risultati della mia spedizione. Ti darò anche maggiori informazioni su come sfruttare al meglio le vie verdi della città. Nel frattempo, se parli, leggi o conosci qualcuno che capisce il mandarino, ecco il sito ufficiale cinese.

Perciò questa probabilmente non è ancora un’opzione per turisti, data la complessità del sistema. Ma se vivi o lavori a Shenzhen allora potrebbe darti un’opzione di trasporto eco-friendly. Personalmente non vedo l’ora di una passeggiata in bicicletta lungo l’area pavimentata della baia di Shenzhen.

Link ai siti web di traghetto, autobus e metropolitana (MTR)

La metropolitana di Shenzhen e l’MTR di Hong Kong

• Sito web ufficiale della metropolitana di Shenzhen con mappe e orari in cinese e inglese
• Sito web ufficiale della metro di Hong Kong / MTR in cinese e inglese
• Mappa della metro di Hong Kong del 2015

Servizi di traghetto da Shenzhen ad Hong Kong

• Sito web del traghetto di Shekou in inglese e cinese, dove trovare tariffe e orari. Le tariffe devono essere controllate due volte al momento della prenotazione in quanto questo sito è spesso non aggiornato
• Turbo Jet – da Hong Kong all’aeroporto di Shenzhen

Autobus

Sito web della compagnia d’autobus di Shenzhen:

• Sito web della compagnia d’autobus di Shenzhen soltanto in cinese

Sito della compagnia d’autobus di Hong Kong – orari, tariffe e itinerari in inglese e cinese:

• Compagnia d’autobus Kowloon Motor (KMB)
• Citybus di Hong Kong
• New Lantao Bus

Autobus per attraverse il confine

• CTS Cross Border Service – inglese limitato sul sito

p.s. Clicca qui per leggere la mia guida su come attraversare il confine tra Hong Kong e Shenzhen!

Photo Credits: Longgan Line metro train carriage Shenzhen China by Chris
Other Photos by Harmon Liu from www.HumansOfShenzhen.com