Mercati del falso in Thailandia – Indice
In Thailandia, così come in Asia in generale, è molto semplice trovare qualsiasi contraffazione di grandi marche. I più grandi mercati del falso thailandesi si trovano a Bangkok, ma se ne possono trovare alcuni di dimensioni più piccole anche in altre città, come Pattaya, Phuket, e Chiang Mai.
Prima di iniziare, nota che importare prodotti “falsi” protetti da trademark può essere considerato un reato, quindi fallo solo dopo aver valutato pro e contro, e a tuo esclusivo rischio e pericolo.
I mercati del falso: dove si trovano e cosa vendono
Bangkok
Per una spiegazione dettagliata sui più famosi centri commerciali e mercati di Bangkok, e su come raggiungerli, clicca quì.
Nella capitale la scelta di mercati è molto variegata, primo su tutti il Chatuchak Market.
Anche detto JJ Market, il Chatuchak è uno dei mercati più grandi di tutto il sud est asiatico. Una delle sue particolarità sta nei suoi orari di apertura: soltanto il sabato e la domenica, dalle 6:00 alle 18:00. Alcune sue parti, come per esempio quella dedicata a piante e fiori, sono aperte anche il mercoledì e il giovedì, con gli stessi orari del fine settimana. Il venerdì invece ospita un’apertura straordinaria per le aree dedicate alla vendita all’ingrosso.
All’interno del mercato ci sono 27 sezioni, ognuna delle quali vende cose diverse; da frutta e verdura, vestiti usati, antiquariato e quadri d’autore, fino agli animali domestici, per un totale di 15,000 stand. Qui trovi la pagina web ufficiale del mercato, dove puoi trovare la mappa di tutte le sezioni e dei servizi disponibili nel mercato, come banche, una stazione della polizia, un piccolo studio medico, e compagnie di spedizioni, tra le quali anche DHL e la posta thailandese.
Le aree dove trovare oggetti contraffatti, ad esempio vestiti, scarpe, borse, valigie, gioielli, orologi, sono principalmente:
- La 5 e la 6 per vestiti e scarpe. In questa sezione puoi trovare sia vestiti originali, sia contraffatti.
- Dalla 10 alla 24 per oggetti, vestiti, gioielli, orologi, borse, valigie, ed anche elettrodomestici per la casa, principalmente provenienti dalla Cina, e spesso repliche di marche importanti.
Il Chatuchak Market non può sicuramente essere definito come il mercato del falso per eccellenza, poiché al suo interno sono vendute anche tantissime cose artigianali, come vestiti fatti a mano da giovani stilisti emergenti, o quadri e mobili per la casa di legno, tutti intarsiati a mano. E’ però il mercato più grande della Thailandia e merita sicuramente una visita.
Il re della merce falsa a Bangkok è il centro commerciale MBK. Il 95% percento degli articoli venduti in questo shopping mall è contraffatto, il restante 5% riguarda invece rivenditori ufficiali come il negozio di macchine fotografiche Nikon e Canon, situato in uno degli ultimi piani, oppure la parte est dove è presente la catena Giapponese Tokyu.
Il centro commerciale è distribuito su 7 piani, ed è aperto 365 giorni all’anno, dalle 10:00 di mattina alle 22:00.
Così come al JJ Market, anche all’MBK è possibile contrattare il prezzo della merce in vendita. Il mio consiglio è però quello di tentare di abbassare il prezzo con cognizione di causa, poiché negli ultimi anni il popolo Thailandese sta diventando sempre più restio a concedere sconti, soprattutto agli occidentali, e molte volte capita che il venditore si offenda. Troverai invece una situazione totalmente differente in Cambogia dove, invece, si riescono ad ottenere anche sconti del 50%-60% percento, soprattutto nei mercati cittadini.
Il primo e il secondo piano dell’MBK sono interamente dedicati a vestiti, scarpe, borse, valigie, accessori per capelli, orologi, prodotti per il corpo, souvenirs di ogni genere. Tutto rigorosamente copiato; puoi trovare in vendita abbigliamento sportivo per poche centinaia di Bath, così come scarpe firmate per 500 THB al paio.
Al terzo e quarto piano regna invece l’hi-tech. Gli stand dove vengono gadget per cellulari, computer, ipad, macchine fotografiche, e tanto altro ancora, abbondano! Puoi inoltre comprare e far riparare smartphone e computer per prezzi abbastanza bassi.
Ricordati però che la merce tecnologica venduta all’MBK lascia il tempo che trova, nel senso che la qualità è spesso scadente, e nonostante i rivenditori cerchino di spacciarla per merce originale, è (quasi) sempre falsa.
I prezzi variano inoltre a seconda del tipo di clienti che si trovano davanti: se è Thailandese il prezzo è basso, se invece è straniero cercando sempre di ricavarci più soldi possibili. Un esempio sono la copia dei caricatori per pc, i quali vendono venduti a 3,000 THB l’uno. Un prezzo decisamente troppo alto, se comparato a quello dei caricatori originali.
Un altro paradiso per gli amanti della contraffazione è il Patpong Market. Questo mercato notturno all’aperto si trova nel distretto di Silom.
La merce in vendita è per la maggior parte contraffatta (vestiti, scarpe, occhiali da sole, borsellini, orologi, DVD, CD), anche se ogni tanto puoi trovare qualche bancarella che vende prodotti artigianali, come miele o cuscini fatti a mano.
La qualità della merce rispetto all’MBK è più bassa, e molta merce in vendita si rompe poco dopo l’acquisto. Al Patpong Market i pezzi che vanno per la maggiore sono le copie degli orologi. I prezzi in generale sono bassi, e se hai abilità di negoziazione riuscirai a portarti a casa anche qualche affare!
L’ultimo mercato di cui ti voglio parlare per quanto riguarda Bangkok, è il Pratunam Market. Questo bazar è situato in pieno centro, vicino allo shopping mall Central World, e molto ben collegato con i mezzi di trasporto pubblici della città.
Da quando però il governo Thailandese ha deciso di bandire i venditori di strada sui marciapiedi della zona dove sorge il Pratunam, le bancarelle che troverai sono molto meno, e quelle rimaste sono state tutte spostate all’interno della via che porta al famoso hotel Baiyoke.
Nonostante ci siano anche stand che vendono borsellini, souvenirs, valigie, elettrodomestici, DVD, prodotti per il corpo, la stragrande maggioranza vende vestiti e scarpe contraffatte (talvolta di una qualità pessima) in grandi quantità. Poiché la regola del Pratunam è che più acquisti, più sconto ottieni, il Pratunam è un mercato particolarmente adatto a coloro che cercano merce in grandi quantità, come negozianti e rivenditori.
Pattaya
A Pattaya i due principali mercati dove trovare riproduzioni di grandi brand sono il centro commerciale Mike Shopping Mall, e il Bazar notturno.
Il primo fa parte della gruppo Thailandese The Mike Group of Thailand. E’ situato sulla via principale che costeggia il lungomare della città, ed è aperto giornalmente dalle 11:00 alle 23:00.
All’interno dei suoi 5 piani, puoi trovare souvenirs, prodotti per il corpo, vestiti, scarpe, gioielli, ed anche profumi, tutti rigorosamente copiati: falso oppure versioni più economiche di grandi marche.
I prezzi sono più o meno gli stessi dell’MBK di Bangkok, così come anche la merce in vendita. La regola della contrattazione è anche quì quella di non esagerare nell’abbassare il prezzo; solitamente si riesce ad ottenere uno sconto del 20% quando però si acquista più di un prodotto.
Il night bazar invece è un grande mercato coperto situato sulla Pattaya Second Road. E’ aperto tutti i giorni, e nonostante si chiami mercato notturno è aperto anche di giorno, i suoi orari vanno alle 8:00 alle 23:00.
Oltre al cibo, i venditori del night market vendono vestiti, scarpe, borse, valigie, tecnologia, gioielli, occhiali da sole, orologi, prodotti per il corpo, e souvenirs di ogni genere.
Chiang Mai
Sullo stesso stile del mercato di Pattaya, c’è anche quello di Chiang Mai. Il Chiang Mai night market è un mercato al coperto, situato fuori dalle mura della città, all’intersezione tra Chang Khlan Road e Loi Khro Road (ma potrai trovare bancarelle situate anche lungo la strada che costeggia il mercato).
Gli orari di apertura sono dalle 18:00 alle 23:00, tutti i giorni.
A differenza di Pattaya, in questo mercato potrai trovare molti prodotti artigianali, come ad esempio vestiti fatti a mano con la seta Thailandese. Non manca ovviamente la sezione dedicata alle contraffazioni, come scarpe, vestiti, DVD, CD, e più o meno tutto quello che puoi trovare negli altri mercati.
I prezzi sono contrattabili, e sono generalmente molto più bassi rispetto alla merce esposta in posti come l’MBK. Tuttavia, gli sconti che puoi ottenere (anche a seconda di quello che comperi e di quanto costa), sono del 10%-15%; di più se il venditore è di buon umore e se parli qualche parola di Thailandese (qualità sempre molto apprezzato dai locali!).
Un’altra località dove acquistare merce contraffatta, è la città di Patong, sull’isola di Phuket.
A differenze delle altre località Thailandesi citate, Patong (e Phuket in generale) non ha un vero e proprio mercato del falso. Tuttavia, al piano -1 del centro commerciale Jungceylon, è possibile trovare qualche articolo contraffatto, ma non aspettarti una grande scelta. In compenso per le strade della città ci sono tantissimi venditori ambulanti, i quali approcciano i turisti per vendergli occhiali da sole falsi.
Anche a Phuket Town non c’è molto per gli amanti del falso. Durante il fine settimana c’è il mercato notturno, organizzato sulla strada principale della cittadina (che per l’occasione viene chiusa al pubblico). La maggior parte degli articoli in vendità sono però cose vintage oppure creazioni artigianali.
Domande frequenti
Consigli finali
Evita di comprare copie di scarpe sportive (specialmente al mercato Pratunam), perché di solito si rompono dopo pochi giorni. Se dovessi poi usarle quando piove, dato che per la maggior parte sono rivestite in stoffa ma all’interno viene usato cartone, si sfasciano completamente nel giro di poche ore.
Evita inoltre di acquistare contraffazioni di grandi marchi per la cura del corpo, in particolar modo di creme per il viso, le quali molte delle volte contengono sostanze altamente nocive per la pelle. Questo mix abbinato all’umidità e al caldo costante della Thailandia potrebbe causare qualche reazione allergica, se non di peggio.
Nonostante in molti luoghi è possibile acquistare oggetti d’avorio, spacciati come assolutamente legali, sappi che non lo sono, e che se te li dovessero trovare potresti passare guai seri. Questo avvertimento è presente anche in tutti gli aeroporti del paese.
Un’ultima considerazione da fare riguarda le statue di Buddha, e le sue raffigurazioni in generale. Se sei già stato in Thailandia, o nel sud est asiatico, avrai notato che è scritto praticamente ovunque che usare l’immagine del Buddha come decorazione (quindi come riproduzione su vestiti, oppure come tatuaggio) è qualcosa di molto offensivo per i popoli Buddisti, oltre che illegale secondo la legge Thailandese.
Per questo motivo le statue di Buddha che si possono esportare dalla Thailandia devono essere di piccole dimensioni. Nei grandi mercati come al JJ Market di Bangkok per esempio, molte compagnie offrono il servizio di spedizione anche per statue di Buddha (che viste le dimensioni) non possono essere imbarcate sull’aereo.
Ovviamente le compagnie di spedizione non te lo dicono che è una cosa illegale, così da potersi intascare i tuoi soldi, se però il pacco dovesse essere fermato alla dogana, potresti incorrere in una multa molto salata, oltre che alla confisca dell’oggetto.
Soltanto in alcuni casi eccezionali è possibile esportare oggetti antichi o raffigurazioni di Buddha. Per queste situazioni è però richiesta una documentazione specifica, consultabile sul sito ufficiale del Dipartimento delle Belle Arti Thailandese.
Photo Credits: Night Market, Udon Thani, Thailand by Insights Unspoken
Carmela dice
Salve cerco un azienda che spedisco in Italia repliche come borse delle migliori aziende come luis vitton ecc…