Cos’è LingQ?
LingQ è una piattaforma creata dal poliglotta Steve Kaufmann, pensata per studiare una o più lingue in maniera interattiva.
Quello che mi ha impressionato, rispetto a tanti altri corsi che ho utilizzato o recensito qui sul sito, è il livello di interazione permesso dalla piattaforma, che offre una sorta di “sistema aperto” per importare materiale di studio e utilizzarlo a proprio piacimento.
Ad esempio, è possibile importare un intero libro in PDF, cliccare sulle parole che non conosci per scoprirne il significato e la pronuncia, salvare tali parole nella tua lista di flashcard (o “LingQ”, come vengono chiamate nella piattaforma), che puoi poi utilizzare per il ripasso delle parole nuove.
Ma andiamo con ordine…
Come faccio ad iniziare a studiare con LingQ?
Per inziare, ti basta andare sul sito di LingQ e creare un account gratuito. Ci vuole un minuto: dovrai solo scegliere la prima lingua che vuoi studiare (il cinese ad esempio) e il tuo livello di conoscenza della lingua.
La piattaforma inizialmente ti chiede di scegliere tra 3 livelli di conoscenza della lingua: Beginner, Intermediate, e Advanced. Puoi quindi scegliere di iniziare dal livello che ritieni più adeguato a te (e modificarlo in seguito, se pensi di aver scelto un livello troppo facile, o troppo difficile).
Una volta creato l’account, sulla sinistra vedrai apparire un menu chiamato “Library”, dove troverai del materiale “già pronto”, ovvero come in un corso di lingua tradizionale.
In questa lista potrai scegliere tra lezioni, corsi, podcast, libri e altro; la lista del materiale di studio disponibile cambia a seconda del livello che scegli.
Nota che puoi modificare il livello di difficoltà (da principiante ad avanzato, appunto), in qualsiasi momento, cliccando sul pulsante che indica il tuo livello attuale.
Come faccio ad importare materiale di studio su LingQ?
Quello che rende LingQ differente dalla maggior parte degli altri corsi è il fatto che puoi importare il tuo materiale di studio nel tuo account (ad esempio il libro in PDF o formato Kindle che stai leggendo in cinese, o un articolo preso da un sito web cinese).
Una volta importato il materiale potrai, come per il materiale già presente sulla piattaforma, taggare le parole che non conosci, scoprirne velocemente pronuncia e significato e, volendo, salvarle nella tua lista di flashcard personalizzate.
Per importare vocaboli, testi o lezioni, ti basta cliccare con il mouse sul pulsante “+” che trovi in alto a destra, dopo aver effettuato il login.
Cosa mi piace di LingQ?
Come avrai già intuito, la caratteristica che a mio parere rende LingQ così interessante è il fatto che tu possa importare il tuo materiale di studio preferito, e integrarlo in maniera veloce e intuitiva nella piattaforma.
Inoltre, la piattaforma utilizza un sistema SRS (Space Repetition Software) per la revisione dei vocaboli. E qui su SDC raccomandiamo di utilizzare un sistema SRS dal giorno che abbiamo iniziato a pubblicare articoli sul cinese (più o meno a marzo 2012).
Mi piace anche il fatto che sia possibile scegliere tra diverse traduzioni: a parte poter consultare la traduzione scelta da altri utenti, puoi infatti accedere alla base di dati di Jukuu (un’ottimo sito, dacci un’occhiata), e alle traduzioni offerte da Baidu e Google Translate.
La mia esperienza è infatti che, spesso, è utile consultare diverse traduzioni e opinioni, prima di farsi un’idea del significato di una frase, sopratutto quando si traduce dal cinese!
Una volta che sei soddisfatto della traduzione, puoi salvarla e creare una nuova flashcard, che andrà a far parte della tua lista personalizzata.
Per finire, a mio avviso è molto importante il fatto che LingQ ti permetta di misurare i tuoi progressi, in modo da motivarti a non abbandonare lo studio di questa lingua che, per quanto affascinante, richede tanta pazienza e costanza.
Cosa non mi piace di LingQ?
Il difetto di LingQ è lo stesso di tutte le piattaforme che non si specializzano in nessuna lingua in particolare. Il cinese è una lingua molto diversa da quelle occidentali, quindi in alcuni casi una piattaforma costruita per gestire qualsiasi tipo di lingua può stare un po’ “stretta” al cinese.
Devo però dire che LingQ ha fatto un buon lavoro, sopratutto perché offre l’integrazione diretta con Jukuu e Baidu Translate.
Per finire, devo dire che quando ho fatto il login per la prima volta ero un po’ confuso su come utilizzare la piattaforma, visto che offre tante opzioni. Se però stai leggendo questo articolo, non avrai problemi!
Quanto costa la versione Premium di LingQ?
Al momento LingQ offre tre versioni:
- Versione gratuita: Come suggerisce il suo nome, questa versione è gratuita. Il vantaggio è che ti permette di valutare se LingQ sia una piattaforma adatta a te. Lo svantaggio è che presenta alcune limitazioni, dal momento che non ti consente di importare parole e ti permette di salvare solo 20 flashcard;
- Versione Premium: Questa versione costa 12,99 EUR al mese (8,99 EUR per il piano annuale) e ti permette di importare un numero illimitato di parole e di salvare un numero illimitato di flashcard. Inoltre, hai accesso alle applicazioni senza la necessità di essere connesso ad Internet e alle statistiche dettagliate dei tuoi progressi;
- Versione Plus: Questa versione costa 39,99 EUR al mese (34,99 EUR all’anno) e offre tutti i vantaggi della versione Premium. In più, ti da diritto a “3.000” punti al mese; puoi quindi utilizzare questi punti per “acquistare” servizi avanzati quali correzioni dei tuoi manoscritti o conversazioni live con i tutor messi a disposizione da LingQ. Nota che i punti possono essere acquistati anche separatamente, ovvero senza avere la versione Plus.
Personalmente ti consiglio di iniziare con la versione gratuita e valutare se LingQ può aiutarti a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato, per quanto riguarda lo studio del cinese (o di un’altra lingua, visto che ce ne sono tante tra cui scegliere).
bruno dice
Buonasera, posso sapere quanto dura il periodo di prova gratuito? Grazie