Quest’articolo contiene una lista di risorse gratuite per imparare il cinese online. Clicca su uno dei link seguenti per “saltare” direttamente alla sezione dell’articolo che più t’interessa:
Risorse gratuite per imparare il cinese online – Indice
- Corsi di Cinese in lingua italiana
- Dizionari
- Grammatica
- Audio e Video
- Lettura
- Pronuncia (pinyin)
- Caratteri, Flashcards e SRS
- Motivazione e Consigli (Blog Personali)
- Motivazione e Consigli (Blog Aziendali)
- HSK (il test standard di conoscenza del cinese)
- Forum e Social
- Per chi cerca una risorsa più specifica
- Conclusioni
Quando abbiamo pubblicato l’articolo per la prima volta, nel giugno 2012, la lista conteneva 25 risorse. Ogni anno ci prendiamo però la briga di aggiornarlo con tutti i migliori siti web e applicazioni gratuite che “scopriamo” (molte delle quali suggeriteci da voi lettori).
Il nostro obiettivo non è quello di elencare tutte le risorse gratuite dedicate all’apprendimento del cinese; bensì quello di presentarti le migliori per ognuna delle categorie elencate in alto.
Continuando a leggere, troverai una breve recensione e un link corrispondente al sito web di ogni risorsa citata.
Corsi di Cinese in lingua italiana
Corso di cinese “Le Tre Lanterne”
Il Corso “Le Tre Lanterne” è pensato per permetterti di iniziare a parlare in cinese in tre ore, senza dover curarti dei caratteri, e di altri “ostacoli” iniziali.
Ovviamente non significa assolutamente che in tre ore parlerai in cinese! Diciamo che sei frenato dalla paura che i caratteri siano troppo difficili, questo corso potrebbe darti la spinta per iniziare il tuo percorso di apprendimento della lingua.
L’insegnante si chiama Lucia Meilù ed è l’ideatrice di “Cinese Pratico” Scuola Online di Cinese Mandarino. E’ una ragazza italiana che si è laureata sia in Italia che in Cina con specializzazione nell’insegnamento della lingua cinese a stranieri.
Le lezioni sono tenute in modo semplice e divertente. Il corso è composto da tre lezioni di un’ora ciascuna più un seminario finale dove ti verrà consegnato il certificato di fine corso.
Il costo del corso di solito è di 97 Euro, ma tu puoi accedere gratuitamente attraverso questo link.
Dizionari
Line (ex Nciku)
In questi anni abbiamo sempre consigliato Nciku, che è stato però acquistato dalla Naver e ribattezzato Line Dictionnary (Line è un’applicazione simile a WhatsApp, leader del settore in Giappone, Thailandia, Taiwan e altri paesi asiatici).
La Naver sembra aver preservato le caratteristiche più importanti del dizionario, specialmente la base di dati che, ogni volta che cerchi un carattere o una parola, mette a disposizione varie frasi che illustrano i diversi significati di un dato carattere in un contesto ben definito. Ha anche mantenuto il Character Recognizer Tool, che ti permette di scoprire pronuncia e significato dei vari caratteri che incontri riproducendoli con il mouse (clicca sul “pennello” nella barra di ricerca per attivare la funzionalità di riconoscimento caratteri).
Un altro ottimo dizionario è MDBG. Se non parli inglese puoi consultare il dizionario basico italiano-cinese sul sito di Infocina, un portale in lingua italiana dedicato allo studio del cinese.
Pera Pera
PeraPera è un dizionario pop-up gratuito disponibile sotto forma di componente aggiuntivo (add-on) sia per Mozilla Firefox che per Google Chrome. Dopo l’installazione – per installare il software ti basta seguire uno dei due link qui sopra, – puoi attivare Pera Pera cliccando sulla stellina che apparirà sul tuo browser, andare su una pagina web in cinese e puntare un carattere che non conosci con il mouse. Come per magia apparirà una finestrella grigia con pronuncia e traduzione (in inglese eh!).
Zhongwen
Se utilizzi Skritter per imparare a scrivere i caratteri cinesi, allora ti consiglio di dare un’occhiata anche al dizionario pop-up Zhongwen in quanto ti permette di importare le parole direttamente sul tuo account Skritter; ti basta cliccare la lettera “S” sulla tastiera.
Clicca qui per installare Zhongwen su Chrome e qui per installarlo su Firefox.
Hanping (per Android)
Hanping è uno dei migliori dizionari cinese/inglese per dispositivi Android. La versione gratuita, che viene chiamata “Lite”, include il dizionario cinese/inglese e l’opzione di “spedire” i caratteri su Skritter, eStroke (per imparare l’ordine dei tratti che compongono il carattere) o Google Translator.
Per utilizzare le funzioni di riconoscimento audio o video, dovrai invece acquistare la versione “Pro” della app. Clicca qui leggere la nostra recensione sulle migliori app per imparare il cinese.
Pleco (per iOS)
Pleco è un altro ottimo dizionario per smartphone. Mentre Hanping funziona solo su Android, Pleco funziona sia su dispositivi Android che iOS. Se possiedi un iPhone, si tratta quindi dell’opzione migliore.
Nota che sia Pleco che Hanping funzionano anche se non sei online.
HanziCraft
HanziCraft è un programma sviluppato da Niel de la Rouviere. La funzionalità principale del software è quella di decomporre un carattere nelle sue componenti principali. Quindi lo consiglio solo a chi sta imparando a scrivere i caratteri cinesi. Per ogni carattere offre anche la pronuncia, il significato, e una lista di parole che utilizzato quel dato ideogramma (in combinazione con altri caratteri).
Prendi ad esempio il carattere 游. Inserendolo su HanziCraft imparerai che è composto da 氵 (acqua), 方 (quadrato), 丿 (curva), 一 (uno) e 子 (bambino), si pronuncia you2, significa “camminare” o “viaggiare,” ed è utilizzato per creare due parole usate molto frequentemente (旅游 che significa “viaggio” e 游戏 che significa “gioco”) e varie parole con una frequenza di utilizzo minore.
Grammatica
Chinese Grammar Wiki
Chinese Grammar Wiki è la mia grammatica cinese preferita: basta visitare la pagina dedicata alla particella “了” per rendersi conto di quanto siano dettagliate le spiegazioni. Tra l’altro Chinese Grammar Wiki è stata rilasciata sotto Creative Commons License e chiunque può contribuire a migliorarla (una vera “wiki” insomma).
MIT OpenCourseWare
Se sei interessato a un corso di cinese più tradizionale, il Massachusetts Institute of Technology offre un corso gratuito di mandarino tramite la piattaforma MIT OpenCourseWare. Non l’ho testato visto che preferisco seguire un percorso meno strutturato, però vista la reputazione del MIT non ho troppi dubbi sulla qualità del corso. Qui trovi la lista completa dei corsi di cinese offerti dalla piattaforma.
Coursera
Coursera è una piattaforma digitale fondata da due professori dell’Università di Stanford che offre un’enorme quantità di corsi in fisica, medicina, informatica etc accessibili gratuitamente online. I corsi durano dalle sei alle dieci settimane, con circa due ore di lezioni video – tenute da professori universitari – ogni settimana. A parte le lezioni, il corso include quiz, esercizi e, alle volte, un esame finale. Poteva mancare il corso di cinese? No! Clicca qui per iscriverti gratuitamente!
Jukuu
Jukuu è una base di dati di frasi in inglese e cinese. La sua interfaccia è così semplice da ricordare Google.it.
Inserendo una parola sulla barra di ricerca di Jukuu e cliccando sul pulsante a destra (chiamato 句酷一下) otterrai una serie di frasi, in inglese e cinese, che contengono quella parola. Si tratta quindi di un risorsa utile a capire il contesto nel quale viene utilizzata una data parola. Il problema di tanti motori di ricerca simili è che le basi di dati sulle quali si appoggiano sono spesso esigue. Quella di Jukuu è invece molto completa (per tutte le parole che ho inserito ho infatti ottenuto cento frasi).
Taoteba Project
Il Taoteba Project è una base di dati che cataloga frasi in diverse lingue. Se ad esempio inserisci “他最近從法國回來了” nella barra di ricerca, vedrai apparire la stessa frase in 14 lingue diverse (tra cui l’italiano).
Si tratta quindi di una risorsa utile a chi vuole tradurre intere frasi. A mio avviso uno strumento del genere è particolarmente indicato a tradurre espressioni gergali per le quali un dizionario è raramente di aiuto.
Duolingo
Duolingo è un software che offre lezioni per imparare tantissime lingue, incluso il cinese (che è stato inserito da relativamente poco tempo).
Duolingo offre lezioni di grammatica, lessico, e tanto altro. Personalmente l’ho usato sopratutto per imparare le basi di tedesco, e mi sono trovato bene.
Rispetto ad altre app, penso che Duolingo sia particolarmente interessante per imparare le strutture grammaticali (per il lessico invece penso che software come Memrise o Anki siano più indicati).
Nota che Duolingo offre sia una versione desktop che una versione per smartphone (puoi anche utilizzare tutte e due le versioni, in quanto il software si sincronizza automaticamente).
Infocina
Chi ha problemi con l’inglese può iniziare con il corso di base offerto da Infocina, che sembra essere strutturato in maniera abbastanza tradizionale.
La prima lezione introduce le regole di pronuncia e si limita ad insegnarti come dire “buongiorno.” Mano a mano che si avanza con le lezioni, trentuno in totale, il corso introduce nuovi vocaboli e regole grammaticali. Ripeto: questo corso può interessare solo chi non parla una parola di inglese visto che, in italiano, le risorse scarseggiano. Se invece parli inglese, le risorse che ho elencato in precedenza sono senz’altro superiori.
Audio e Video
Popup Chinese
Popup Chinese offre podcasts (cioè lezioni in formato mp3) e altri strumenti per imparare il mandarino.
E’ il più votato tra tutti i corsi di cinese disponibili sull’iTunes ed è raccomandato da tutti e quattro i programmi di studio intensivo di cinese pechinesi.
Creare un account gratuito per dare un’occhiata all’intero archivio è abbastanza facile. Non solo ci troverai i podcast in formato mp3 ma anche applicazioni per cellulari, test HSK e altri strumenti di studio.
Su Chinese Podcasts trovi una lunga lista di podcast creati da cinesi madrelingua che, anche se non si focalizzano sullo studio del cinese, possono essere utili agli studenti più avanzati.
Talkify
Quando ho sentito parlare per la prima volta di Talkify ero un po’ scettico. Il sito, in apparenza, è molto semplice: c’è solo una barra dove inserire il link di una pagina web in inglese, tedesco o cinese. La promessa è che, una volta inserito il link, il sito web inizierà a leggerla per te con un accento comparabile a quello di un madrelingua.
Per testarlo sono andato sul sito in cinese della BBC. Ho quindi copia-incollato il link della pagina sulla barra di Talkify e… non è successo niente. Dopo venti secondi le casse hanno però iniziato a sputare audio in cinese, mentre la pagina si è animata: le parti che venivano lette erano infatti evidenziate in arancione. Ho prestato più attenzione a quello che sentivo, con mia estrema sorpresa, l’audio che veniva creato in tempo reale corrispondeva esattamente a quello della pagina che avevo scelto.
Un’altra caratteristica interessante è che, cliccando con il mouse, puoi saltare di paragrafo in paragrafo, senza dover per forza aspettare che il software arrivi al paragrafo che t’interessa (nota però che se cambi paragrafo ogni tre secondo dovrai aspettare alcuni secondi in modo che il sito “carichi” il nuovo paragrafo). Tale funzionalità è estremamente utile se vuoi “acoltare” una pagina che contiene sia materiale in cinese che in altre lingue.
Mentre se sei uno studente alle prime armi ascoltare una pagina web può risultare un esercizio fine a se stesso (non capiresti molti), per studenti intermedi o avanzati Talkify racchiude potenzialità infinite.
CNTV
CNTV è il sito web della televisione nazionale cinese, dove puoi trovare un’ampia scelta di notiziari e show televisivi in mandarino.
L’unico “problema” di CNTV è che il sito è completamente in cinese quindi, a meno che tu non sia già in grado di leggere in mandarino, trovare i programmi che ti interessano diventa un’impresa impossibile. Una possibile soluzione è quella di affidarsi alla versione inglese della tv (alcuni video di questa pagina sono però in inglese).
Inoltre, nella versione francese di CNTV ho trovato una vasta selezione di serie TV cinesi, accessibili in streaming.
Per finire, tra le tante TV online disponibili, PPTV e Hunan TV sono certamente tra le migliori, per vedere video in streaming.
Baidu
Baidu è il Google cinese. Sì, la Cina non ha solo il proprio sistema di caratteri, il proprio circuito Bancomat (Union Pay) e il proprio eBay (il mitico TaoBao). Ha anche il proprio motore di ricerca, Baidu.
La differenza con Google è che, se vai sulla sezione video di Baidu (ti basta cliccare sul link in alto) avrai a disposizione un’infinità di film, telefilm, canzoni e quant’altro. Molto del materiale video e audio che troverai è protetto da Copyright internazionale, quindi utilizzalo a tuo rischio e pericolo. Altro invece è libero da Copyright. Nota inoltre che verrai re-indirizzato verso siti terzi, molti dei quali sono visibili solo dalla Cina (a meno che tu non possieda una VPN con server in Cina!).
Tudou and Youku
Tudou e Youku sono due cloni di Youtube dove si può trovare virtualmente qualsiasi video in cinese si stia cercando, spesso con i sottotitoli in mandarino. Se abiti in Cina, anche se hai una VPN e puoi accedere a Youtube, spesso lo stesso video carica molto più rapidamente su Tudou o Yukou.
Se invece abiti al di fuori della Cina, la maggior parte dei video su Tudou o Yukou ti saranno preclusi (di nuovo, a meno di non possedere una VPN con server in Cina).
Audacity
Audacity è un programma gratuito che puoi scaricare e installare sul tuo pc per registrarti o ascoltare file audio in una maniera più “visuale”. Audacity ti permette di ripetere facilmente i passaggi che non capisci bene o di ridurre la velocità dell’audio (tramite la funzione chiamata “Change Tempo”).
Il programma funziona su piattaforme Windows, Mac OS X, Linux e altre; supporta inoltre i seguenti formati audio: WAV, AIFF, FLAC, MP2, MP3 e Ogg Vorbis.
Everyday Chinese
Everyday Chinese è un canale Youtube con più di 300.000 iscritti, che pubblica settimanalmente nuovi video.
Nel canale, affermano che tutti gli insegnanti sono cinesi madrelingua con anni di esperienza di insegnamento.
I video coprono macro argomenti più importanti come lezioni progettate appositamente per principianti, pinyin e pronuncia, grammatica, ascolto e altro.
Learn Chinese with Yi Zhao
Learn Chinese with Yi Zhao è un canale Youtube con circa 100.000 iscritti che ha pubblicato video sui seguenti argomenti:
- HSK 1, 2, 3
- Grammatica
- Personaggi
- Mandarino di viaggio
Yi Zhao si concentra in particolare su schemi di frasi fisse per fornire una buona base di apprendimento ai principianti.
Learn Chinese with Litao
Learn Chinese Litao è un canale Youtube con più di 100.000 iscritti che si concentra sull’insegnamento del mandarino agli stranieri.
Litao crede in un approccio sistematico che può anche aiutarti a raggiungere i requisiti per superare i test HSK.
Il canale presenta playlist specifiche per l’HSK1 e HSK2, pinyin e Q&A.
Netease Cloud Music (网易云音乐)
Uno dei sistemi migliori per imparare il mandarino è ascoltare le canzoni cinesi. Netease Cloud Music è di proprietà di Tencent Inc. e di un servizio di streaming musicale freemium, pertanto ha sia una versione gratuita che una a pagamento e gli artisti possono scegliere quali canzoni vogliono limitare all’ascolto dei soli abbonati paganti.
Con oltre 300 milioni di utenti e 10 milioni di brani, Netease Cloud Music è una delle app di streaming musicale più popolari in Cina e, se vuoi avere la possibilità di ascoltare le canzoni cinesi gratuitamente, ti consiglio di provarla!
QQ Music (QQ音乐)
Lanciato nel 2015, QQ Music è un altro servizio di streaming musicale freemium di proprietà di Tencent. Con 700 milioni di utenti e 120 milioni di abbonati, in Cina è una delle app più grandi del suo genere.
QQ Music ha tre tipi di abbonamenti:
- QQ Music Free
- QQ Music VIP
- QQ Music Luxury
La versione gratuita ti consente di ascoltare i brani selezionati, ma non puoi utilizzarla all’estero. Inoltre, non ti permette di personalizzare o acquistare i brani musicali.
KuGou Music (酷狗音乐)
KuGou Music è stato lanciato nel 2004 ed è uno dei primi servizi di streaming musicale diffuso in Cina. Vale quanto già detto per QQ Music e Netease Cloud Music: anche KuGou Music è di proprietà di Tencent Inc., che è una delle più grandi aziende cinesi.
Attualmente KuGou è il principale fornitore di servizi in questo settore, con circa 800 milioni di utenti ed oltre 450 milioni di fruitori attivi mensili. Ti consiglio di scaricare le app di streaming musicale che ti ho presentato, così puoi decidere quale si adatta meglio ai tuoi gusti.
Kuwo (酷我音乐)
Kuwo Music è di proprietà del Tencent Music Entertainment Group (TME): una joint venture tra Tencent e Spotify che, come specificato in questo articolo, gestisce anche QQ Music e Kugou.
La differenza sta nel fatto che Kuwo si concentra principalmente sullo streaming KTV ed i tornei KTV a premi. Inoltre, ha anche concesso ai nuovi DJ cinesi di accedere all’app e di presentare la loro musica.
Lettura
The Chairman Bao – Newspaper in cinese semplificato
The Chairmain’s Bao si autodefinisce “il primo newspaper in cinese semplificato” dedicato a chi studia mandarino. Il sito pubblica notizie concernenti diversi argomenti, quali ad esempio business, scienza, sport, tecnologia e altri, tutti scritti in mandarino da professori di mandarino madrelingua e in accordo con le liste di caratteri dell’HSK (il test standard di conoscenza del cinese).
Ogni studente di cinese, anche i più avanzati, conosce o ha conosciuto la frustrazione che deriva dallo sfogliare un quotidiano cinese e non capire minimamente il significato degli articoli a causa del fatto che gli sfugge il significato di alcune parole chiave (spesso gergali).
Siccome in The Chairman’s Bao per ogni articolo viene specificato il livello di HSK utilizzato, saprai in anticipo se riuscirai a capirne il significato o meno.
A parte ciò, puoi creare un account sul sito per accedere al dizionario online, alla tua libreria di parole e flashcard personalizzate, grammatica e frasi idiomatiche.
AGGIORNAMENTO: Nota che, al momento, il numero di articoli che è possibile leggere gratuitamente è limitato; se vuoi accedere all’intera base di dati di articoli, dovrai iscriverti alla versione a pagamento del sito.
Decipher Chinese
Decipher Chinese è una risorsa simile a The Chairman’s Bao, nel senso che anch’essa si focalizza nei cosiddetti “graduate reading”, classificando la difficoltà di ciascun articolo in accordo alle liste HSK.
Decipher Chinese offre, oltre alle app gratuite per Android e iOS, anche una versione web (se preferisci leggere sul tuo pc). Per accedere a tutte le funzionalità del sito (ad esempio alla versione audio degli articoli), occorre creare un account ed effettuare il login. Al momento la creazione dell’account è anch’essa gratuita.
FlipWord (Apprendimento Passivo)
FlipWord è un’estensione per il browser Chrome che ti permette di apprendere in maniera passiva, rimpiazzando automaticamente alcune parole in inglese con le parole corrispondenti in cinese, mentre navighi su siti web in lingua inglese.
Spostando il mouse sulla parola rimpiazzata da FlipWord, avrai la possibilità di accedere a una lezione dedicata alla parola in questione. Personalmente trovo quest’approccio interessante, anche perché non sono a conoscenza di altri programmi simili. Al momento FlipWord è disponibile solo come estensione per il browser Chrome, ma il team di sviluppo sta lavorando a una applicazione, sia per Android che per sistemi iOS.
BBC (in Cinese)
Se sei uno studente di cinese di livello avanzato e vuoi fare pratica leggendo i quotidiani online, ma sei stanco di quelli cinesi, allora la versione in cinese del sito della BBC offre un’alternativa valida.
Abbiamo scelto il sito della BCC visto che è molto famoso, però se preferisci un altro quotidiano puoi provare a vedere se anche quello offre una versione in cinese!
Foreigncy
Foreigncy è un sito web che pubblica articoli scelti in cinese ed altre lingue “critiche” (arabo, persiano, urdu, ebraico e russo) fornendo un breve riassunto dell’articolo (in inglese) e una lista di vocaboli chiave, flashcard e quiz per prepararti alla lettura.
Si tratta di una risorsa che raccomando solo a studenti avanzati che mirano ad ampliare il proprio lessico e la propria capacità di comprensione del cinese.
Marco Polo Project
Marco Polo Project è un sito web che offre una selezione di articoli in cinese (editoriali, storie brevi, commenti tratti dai blog più popolari in Cina, eccetera).
Si tratta di una piattaforma aperta a tutti gli studenti che vogliono leggere materiale originale in cinese (con traduzione in inglese, spagnolo e francese) o collaborare con le traduzioni.
Du Chinese
Du Chinese è un’ottima app che puoi usare per migliorare le tue capacità di lettura, grazie alla sua interfaccia utente moderna e semplice. L’app ti consente di attivare e disattivare il pinyin di supporto e di passare dai caratteri tradizionali a quelli semplificati.
Inoltre, puoi ascoltare le registrazioni audio e puoi leggere da solo o in compagnia.
Le letture vertono sulle conversazioni cinesi quotidiane, comprendendo la cultura cinese, le storie e molto altro ancora. Una buona parte dei testi è contrassegnata da etichette differenti in base alla difficoltà e che vanno da livello HSK1 a quello HSK6.
Pronuncia (pinyin)
Pinyin.info
Pinyin.info è una guida al pinyin, la translitterazione ufficiale del mandarino nell’alfabeto latino. Sul sito troverai una tabella che contiene tutte le possibili combinazioni di sillabe iniziali e finali che compongono il pinyin, le regole di base per scrivere in pinyin, dove piazzare i toni che determinano come pronunciare un dato carattere e informazioni sulla storia del pinyin e degli altri sistemi di romanizzazione (MPS2, Wade-Giles, Yale). Tra l’altro il sito web ospita un articolo molto divertente di David Moser intitolato Why Chinese is so damn hard (“Perché il cinese è così dannatamente difficile”).
Chinese Pronunciation Wiki
Hai mai sentito dire che il cinese ha un numero di suoni estremamente limitati? E’ vero! Infatti tutti i suoni del cinese possono essere riassunti in una cosiddetta “pinyin chart” (o tabella pinyin).
Chinese Pronunciation Wiki è un’altra delle risorse gratuite offerte da AllSet Learning. Ci troverai le spiegazioni dettagliate sui suoni e toni cinesi; a parte ciò, il sito offre una “pinyin chart” dove poter ascoltare la pronuncia di tutti i suoni cinesi (inclusi i vari toni.
Pinyin Chart
Tra le tante “pinyin chart” in circolazione, a parte quelle di Pinyin.info e Chinese Pronunciation Wiki, abbiamo scelto di inserire quella offerta da Yo Yo Chinese perché offre la possibilità di ascoltare ogni suono (basta cliccare sulla sillaba e scegliere il tono con cui lo si vuole ascoltare) e, inoltre, mette a disposizione dei video dove poter studiare i movimenti della bocca di chi pronuncia i suoni correttamente.
Praat (fonetica)
Praat è un programma software scientifico con cui puoi analizzare, da un punto di vista fonetico, sia i suoni che i discorsi, tutto sul tuo computer. E’ un ottimo strumento per gli stranieri che vogliono migliorare i propri toni e la pronuncia. Puoi anche trovare i tutorial su YouTube e sulla pagina web, per avere così tutte le informazioni su come utilizzare il software.
Ecco come funziona: gli studenti stranieri possono ascoltare le frasi e le parole pronunciate da un madrelingua mandarino, mentre visualizzano le curve di tono. Successivamente, puoi registrare la tua voce per vedere come le tue curve di tono si confrontano con quelle di un madrelingua cinese.
Caratteri, Flashcards e SRS
Understanding Chinese Characters
Understanding Chinese Characters è il canale Youtube di Vladimir Skultety che, oltre ad essere laureato in “Relazioni Internazionali e Cinese”, è un appassionato di storia ed etimologia dei caratteri cinesi.
Nel canale Youtube troverai guide approfondite sull’ordine dei tratti dei caratteri cinesi, come leggere i caratteri cinesi, l’etimologia, le regole fonetiche e i radicali; oltre a tanti esempi su come scrivere caratteri specifici.
Anki
Anki è uno dei software a ripetizione spaziata (SRS) più popolari. E’ stato rilasciato sotto licenza GPL v3 ed è compatibile con tutti i maggiori sistemi operativi. Mentre la versione per Windows, Mac OSX, Linux e Android è gratuita, quella per iOS è a pagamento (24.99 USD).
Lo puoi utilizzare per ripassare quanto hai imparato inserendo le tue flashcard personalizzate o imparare vocaboli nuovi scegliendo tra le centinaia di mazzi gratuiti che si trovano nella base di dati Anki. Inoltre Anki ti permette di aprire un account gratuito sulla piattaforma Ankiweb e sincronizzare i diversi dispositivi elettronici che possiedi (laptop, smartphone, eccetera) in modo da non perdere le informazioni in caso ti rubino il cellulare.
Memrise
Memrise è una comunità online che condivide memo, foto, video e audio dedicati all’apprendimento delle lingue straniere. Chiunque può creare una mazzo di flashcards, aggiungere parole o memo.
Essendo un fan della mnemotecnica (e specialmente delle idee descritte in “Quantum Memory Power”, scritto da Dominic O’Brien), la caratteristica che preferisco di Memrise è il fatto che la gente possa votare le “memo cards” cosicché è possibile utilizzare solo le migliori.
Anche Memrise, come Anki, mette a disposizione una serie di mazzi già pronti (HSK, caratteri più comuni, eccetera). Negli ultimi anni Memrise ha aggiunto tanti ottimi mazzi (come ad esempio quelli sui caratteri delle liste HSK). Per questo motivo, se pensi di studiare con mazzi già pronti ti raccomando questa risorsa (anziché Anki).
Per finire, puoi utilizzare Memrise sia sul tuo laptop che sul tuo smartphone.
Hacking Chinese
Hacking Chinese è il sito web di Olle Linge, uno studioso di lingue straniere. Ecco la sua filosofia: “Durante la mia vita di studente di lingue straniere mi hanno insegnato la grammatica, la terminologia e la cultura, ma hanno sempre trascurato il punto più importante di tutti: come imparare tutte queste informazioni. La maggior parte dei libri di testo e dei professori si focalizza sulla lingua e presenta il materiale da imparare senza spiegare agli studenti qual’è la maniera più efficiente di imparare.” E imparare in maniera efficiente è l’argomento principale di Hacking Chinese.
Clicca qui per leggere la nostra recensione del suo corso di cinese “Hacking Chinese – A practical Guide to Learn Mandarin”.
Olle offre tante consigli su come utilizzare gli SRS. Questo è il motivo per cui ho deciso di inserire il suo sito in questa sezione (anziché nella sezione “blog” di cui parlo più in basso).
I caratteri cinesi più comuni in ordine di frequenza
The most common Chinese characters in order of frequency (I caratteri cinesi più comuni in ordine di frequenza) ha un titolo che si commenta da solo: qui troverai la lista dei 3,000 caratteri cinesi più comuni (iniziando dal più comune, “的”, per poi continuare con tutti gli altri). La lista include anche una spiegazione abbastanza dettagliata per ogni carattere, inclusa la pronuncia in pinyin.
Questa risorsa è ospitata nel sito web di Patrick Hassel Zein, che spiega come abbia creato la lista utilizzando dati statistici e un buon numero di dizionari.
Iconoclasta
“Avreste mai immaginato che si potesse usare un bastone da rabdomante per studiare il cinese? Quello tradizionale, poi!” Questa è la frase con cui China Files, uno dei più autorevoli siti italiani dedicati alla Cina, introduce le lezioni di cinese di Iconoclasta, il blog curato da Stefano Misesti, illustratore, fumettista, pittore e aspirante sinologo che si divide tra Como e Taipei. Le vignette di Stefano amalgamano umorismo e fantasia per aiutarci a ricordare il significato dei caratteri cinesi.
Chinese Etimology
Chinese Etimology è un sito web curato da Richard Sears che ho scoperto grazie a Sinosplice, un blog di cui parlerò in seguito.
Ti basta inserire un carattere cinese nello spazio a sinistra (sotto la foto) per scoprirne l’origine (con tanto di pittogrammi).
All Japanese All The Time
All Japanese all the time è il blog di Khatzumoto, un ragazzo che ha imparato il giapponese talmente bene da riuscire a farsi assumere da un’impresa di programmazione di Tokio tramite un’intervista telefonica dagli Stati Uniti, dove aveva sempre vissuto.
Anche se il blog di Khatzumoto è dedicato al giapponese e non viene aggiornato dall’Ottobre del 2014, resta comunque la risorsa più completa per chi si avvicina agli SRS con lo scopo d’imparare una lingua asiatica. L’SRS ha rivoluzionato lo studio delle lingue straniere (e non solo) ma, allo stesso tempo, durante la fase iniziale è facile commettere errori o annoiarsi sino ad arrendersi. Per questo motivo prima di tentare di memorizzare 2,000 caratteri in un mese ti consiglio di leggere le esperienze di chi studia con l’aiuto di un SRS da tempo.
HelloChinese
Con oltre 230.000 recensioni ed una valutazione media di 4.8 su Google Play, HelloChinese è di gran lunga una delle app per l’apprendimento del cinese più conosciute e disponibili. Le sue caratteristiche sono:
Apprendimento basato sul gioco: Per un’esperienza utente più divertente e per motivare lo studente a studiare il cinese giocando.
Riconoscimento vocale: Come si evince, ricevi aiuto con il riconoscimento vocale, per migliorare i tuoi toni e la tua pronuncia.
Grafia: Ricevi anche aiuto per migliorare la tua grafia.
Contenuto sistematico: Impari tutto ciò che ti occorre per leggere, scrivere e parlare, oltre al vocabolario ed alla grammatica.
HelloChinese è gratuito, ma include la pubblicità, inoltre puoi anche effettuare acquisti in-app.
Il software ha dato ottimi risultati, in quanto circa il 16% dei toni errati nel pre-test si è corretto del 50% nel post-test!
Motivazione e consigli (blog personali)
Sinosplice
Sinosplice è il blog di John Pasden, il fondatore di AllSet Learning. John è arrivato in Cina nel 2000 fa e, a partire dal 2002, dispensa consigli per imparare il cinese. Siccome il blog ha accumulato una quantità di post impressionante, ti suggerisco d’iniziare da “How I learned Chinese“. Se riuscissimo ad avere – si, mi ci metto anch’io – anche una sola parte della motivazione di John, imparare il cinese non sarebbe più un problema.
Il Sinonauta
Il Sinonauta è il blog (in italiano) di Gottardo Zancani, che a 46 anni ha deciso di fare un’esperimento per verificare le sue residue capacità di apprendimento: imparare il cinese da completo autodidatta, utilizzando strumenti e materiali accessibili via rete e documentando i progressi sul suo blog. Quando ha iniziato, due anni fai, non sapeva una parola di cinese. Da poco è invece riuscito a passare il test HSK3 con un punteggio di 274 su 300.
Dig Mandarin
Anche se Dig Mandarin ha iniziato
a pubblicare solo nel 2013, è già diventato uno dei blog più visitati, almeno tra quelli che si focalizzano sullo studio del cinese.
Al contrario degli altri siti web presentati in questa sezione, Dig Mandarin non può essere classificato come un “blog personale” visto che, sino ad oggi, gli articoli pubblicati sul sito sono stati scritti da più di trenta persone diverse. Quindi aspettati di trovarci molti stili e idee differenti.
A parte il blog, Dig Mandarin offre anche un video corso di cinese elementare curato da Zheng Tao, che insegna cinese agli stranieri dal 2005.
Living a dream in China
Living a dream in China è il blog di Sara Jaaksola, una studentessa di mandarino alla Sun Yat-Sen University di Guangzhou. Leggendo il blog di Sara colpisce soprattutto il suo entusiasmo per il cinese e la Cina. E poi mi piace la sua idea d’illustrare mensilmente i suoi progressi con il cinese sul blog per mantenere focus e motivazione (anche se la sezione “progressi” non è più aggiornata da tempo).
Il Blog di Carl Gene
Carl Gene Fordham è un traduttore Cinese-Inglese abilitato dalla NAATI che risiede a Melbourne, in Australia. Ha iniziato a imparare il cinese quando aveva dieci anni e, da allora, non ha mai smesso. Come dice lui stesso, il suo blog “accumula anni di esperienza nell’apprendimento del cinese, con lo scopo di incontrare persone che, come lui, sono professionisti dello studio di questa lingua.”
L’obiettivo del blog si riflette nei contenuti, che sono adatti sopratutto a studenti di livello avanzato: qui troverai informazioni sulle espressioni cinesi, la storia cinese, traduzioni, e tanto altro.
Fluent in 3 Months
Fluent in 3 Months è il blog di Benny Lewis, che parla otto lingue, tra cui il cinese. Personalmente parlo un decente numero di lingue (il cinese è la sesta) senza averne mai realmente studiata nessuna e condivido la maggior parte delle idee di Benny (soprattutto “parlare dal primo giorno” e “puntare a fare molti sbagli”).
The Polyglot Dream
The Polyglot Dream è il blog di Luca Lampariello, un ragazzo italiano che parla undici lingue, tra cui russo, giapponese e cinese.
Il mio articolo preferito è Tips on how to learn Chinese tones, dove Luca spiega perché per imparare i toni un approccio top-down è più efficace di un approccio bottom-up (ovvero quello che si utilizza in una scuola di cinese tradizionale).
Motivazione e consigli (blog e canali Yotube aziendali)
Oggi giorno le lingue straniere rappresentano un business enorme. E il cinese non fa eccezione, anzi. Uno dei modi migliori per pubblicizzarsi, sopratutto per le imprese che offrono corsi di cinese online, è quello di possedere un blog che catturi l’attenzione dei lettori interessati a saperne di più sullo studio del cinese (ovvero potenziali clienti). Ecco perché tante imprese private hanno dato vita a blog spesso molto curati e interessanti. Ho deciso di raccomandarne quattro:
Skritter’s Blog
Skritter offre, a mio parere, il prodotto migliore per chiunque voglia imparare a scrivere i caratteri cinesi. Il motivo per cui non ne parlo in quest’articolo è che si tratta di un prodotto “premium” (ovvero a pagamento). Qui trovi la mia recensione. Il blog di Skritter è attivo dal 2008 e ci troverai sopratutto articoli concernenti lo studio dei caratteri (sia cinese che giapponesi).
FluentU’s Blog
FluentU è un’altra ottima società attiva nel settore dell’apprendimento delle lingue straniere (sette in tutto, tra cui anche il cinese).
Il Blog di FluentU è attivo dal 2011 e si occupa di una vasta gamma di argomenti. Visto il loro focus – ed esperienza – nel settore video, ti consiglio particolarmente le loro guide ai programmi tv quale, ad esempio, “The Ultimate Guide to Learning Chinese through TV Shows” pubblicata a marzo 2014.
Yo Yo Chinese’s Youtube Channel
Yo Yo Chinese è una società specializzata in corsi video. Nonostante offra anche dei corsi a pagamento, Yo Yo Chinese pubblica video lezioni gratuite – tenute dalla fondatrice Cheng Yang Yang – sul proprio canale Youtube. Con più di 60,000 iscritti, il canale Youtube di Yo Yo Chinese è, che io sappia, il più popolare tra quelli specializzati nell’insegnamento del cinese. A partire dal 2013, Yo Yo Chinese ha anche un blog, che trovi qui.
GoEast Mandarin Blog
GoEast Mandarin è una scuola di Cinese online con base a Shanghai. GoEast Madarin Blog offre più di 200 articoli concernenti la grammaticl, I caratteri, il vocabolario e altro. La scuola offre anche materiale gratuito come ad esempio le liste dei nuovi vocaboli HSK, e storie brevi in PDF con version in Hanzi/Pinyin/inglese.
La scuola gestisce anche un canale YouTub in collaborazione con DuChinese. Il canale contiene più di 200 episodi della serie ‘Beyond Class’, che si focalizza sui vocaboli necessari per la vita di tutti i giorni.
ChinesePod’s Youtube Channel
ChinesePod è il mio podcast preferito, tra quelli dedicati all’apprendimento del cinese. Clicca qui per leggere la mia recensione completa. Così come per Skritter, non ho inserito ChinesePod in quest’elenco perché non offre alcuna versione gratuita del proprio prodotto.
A partire dal 2014, Chinesepod ha però sia un canale Youtube che un blog.
HSK (il test standard di conoscenza del cinese)
China Edu Center
L’HSK (Hànyǔ Shuǐpíng Kǎoshì, 汉语水平考试) è l’unico certificato di conoscenza del mandarino riconosciuto dal governo cinese (diciamo pure che è l’equivalte del “TOEFL” americano o del “Cambridge” inglese). Sul sito del China Edu Center puoi scaricare gratuitamente un esempio di test per ciascun livello dell’HSK (sono disponibili sia i file PDF che quelli MP3). A cosa ti serve un certificato del genere? Se ad esempio vuoi studiare legge, ingegneria o qualsiasi altra materia in un’università cinese, allora il certificato è obbligatorio.
HSK HSK
HSK HSK è un sito web completamente dedicato al test. Ci troverai varie risorse tra cui dei grafi che mostrano le relazioni tra le varie parole che devi conoscere per superare il test HSK, e le liste di tali parole ordinate per livello di difficoltà (l’HSK ha sei livelli).
HSChinese
HSChinese è un altro sito web dove troverai esercizi gratuiti mirati al passaggio del test HSK.
A differenza delle due risorse che ho citato in precedenza, HSChinese offre anche un’app, sempre gratuita, che funziona sia su sistemi Android che iOS.
Determina il tuo livello HSK (Test)
Sapore di Cina, dal 2018, offre un test gratuito che ti permette di determinare il tuo livello HSK.
Al momento offriamo il test solo per i livelli HSK1, HSK 2 e HSK3. Ci vuole circa un’ora per terminare il test, che è composto da 11 esercizi.
Una volta terminato il testo, riceverai i risultati (e i nostri consigli per migliorare) direttamente via email.
Forum e Social
Chinese Forums
Chinese Forums è, per quanto ne so, il forum più popolare al mondo tra quelli specializzati nell’apprendimento del cinese. Contiene più di 362,000 articoli ha più di 57,000 utenti registrati.
Le sezioni principali sono “Imparare il cinese,” “Studiare, lavorare e vivere in Cina,” e “Cultura cinese.” Il forum è molto attivo e mi sembra particolarmente interessante se hai bisogno di un consiglio.
Se Chinese Forums non ti soddisfa, ecco altri tre forum piuttosto attivi: Chinese Stack Exchange, Reddit’s Chinese Language Subdirectory, e WordReference Chinese Forums.
Lang-8
Lang-8 è un sito dove si puoi sottomettere i tuoi componimenti letterari (anche una semplice email, non deve per forza trattarsi di un romanzo!) in modo da essere corretto da un nativo o da altri studenti della stessa lingua.
Ci sono diverse comunità che offrono lo stesso servizio, ma Lang-8 sembra essere molto attiva e si può ottenere una risposta abbastanza in fretta anche per documenti relativamente lunghi.
Lang-8 ha creato anche una app per iOS e Android, HiNative, dove poter chiedere spiegazioni sulla lingua e la cultura di un dato paese – inclusa la Cina – ai “locali”.
Anche se WeChat (o Weixin, in Mandarino) non è troppo popolare in Italia, ogni persona che abita in Cina e che possiede uno smartphone, conosce – e probabilmente utilizza, – WeChat.
A prima vista sembra la “versione cinese” di WhatsApp. In realtà WeChat offre molte più funzionalità, e può essere comparato a Whatsapp, Facebook, Paypal e altri software, tutti inclusi nella stessa applicazione!
Se vuoi saperne di più su questa chat / social network, clicca qui per leggere il nostro articolo dedicato a WeChat.
Per chi cerca una risorsa più specifica
Se stai cercando una risorsa più specifica ti consiglio di iniziare dalle basi di dati seguenti:
Hacking Chinese Resources
Hacking Chinese Resources è una base di dati che cataloga le risorse dedicate allo studio del cinese. La base di dati è ospitata su Hacking Chinese, il blog di Olle Linge (di cui ho già parlato). Le risorse sono ordinate per categoria (vocabolari, grammatica, lettura, eccetera), tipo di risorsa (libro di testo, app, eccetera) e livello (principiante, intermedio o avanzato). Non avrai quindi problemi a trovare quello che cerchi.
Learning Chinese Online
Learning Chinese Online è nato nel 1997 da un’idea del Dr. Tianwei Xie. Si tratta di un elenco impressionante di link che spazia dalle scuole di cinese online, alla pronuncia, la conversazione, i caratteri, la grammatica, la lettura, l’ascolto, i dizionari e le traduzioni. Il problema è che, come per tutte le basi di dati di questo tipo, diventa difficile capire quali sono le risorse più adatte ai tuoi bisogni senza aver prima esplorato almeno una parte della base di dati.
Mandarin Weekly
Mandarin Weekly è una newsletter settimanale gratuita dedicata agli studenti e insegnanti di cinese mandarino. Il curatore del sito, Reuven Lerner, è un programmatore americano che monitora una lista di circa 100 siti web che pubblicano articoli, video e altre risorse online dedicate allo studio del cinese (qui trovi la lista completa dei siti monitorati), seleziona gli articoli che, a suo avviso, sono i migliori della settimana, e pubblica la lista di tali articoli sul suo sito.
Puoi anche decidere di iscriverti alla newsletter di Mandarin Weekly e ricevere la lista degli articoli ogni lunedì direttamente via email.
Conclusioni
Per tutta una serie di fatti casuali e non, il cinese non è esattamente la prima lingua straniera con cui mi cimento.
Anche se la tecnologia ci sta rendendo le cose più facili – se non altro per la possibilità di poter comunicare con persone che sono nate e abitano dall’altra parte del mondo senza spostarci da casa, – personalmente credo che i “segreti” per impadronirsi di una lingua straniera siano sempre li stessi:
- Trovare le giuste motivazioni. Se inizi a studiare il cinese solo perché in futuro sarà la lingua più parlata del mondo è probabile che mollerai alle prime difficoltà.
- Concepire ambiziosi progetti a lungo termine e, allo stesso tempo, focalizzarsi su obiettivi a corto termine che siano facilmente misurabili.
- Dedicarsi alla lingua che si vuole imparare in modo equilibrato e sostenibile in modo da non bruciare sul nascere l’entusiasmo iniziale (e ti garantisco che la botta di adrenalina dovuta alla novità tende a esaurirsi molto in fretta con il cinese).
- Esporsi il più possibile alla lingua. Se non si ha la possibilità d’interagire in prima persona con nativi madrelingua, ci si può sempre dedicare al cinema cinese o diventare utenti attivi di una comunità di scambio linguistico come Lang-8.
- Non avere paura di parlare anche se sei convinto che la tua grammatica e pronuncia siano terribili.
加油!
Stai studiando il cinese? Qual è la tua risorse online preferita?
Photo Credits: Derivative from photos by Nick and Pexels on Pixabay
Ollie dice
Ciao, sono capitata qui qualche settimana fa, cercando risorse per imparare il cinese. Sono non vedente dalla nascita e finora mi era stato precluso l’accesso allo studio di questa lingua. ora, grazie alle tecnologie assistive (computer con screen reader, anche cinesi, come Zhengdu Screen reader – http://www.zd.hk -, è possibile realizzare questo sogno…
FURIO dice
Grazie dei consigli. Il mio livello è molto basso (HSK2), e per questo livello, ma anche per livelli molto superiori mi è piaciut, per Android, la app “DuShu”. Sembra solo un lettore di testi, ma è molto di più: si possono oscurare pinyin o definizioni di termini noti, concentrandosi su quelli da apprendere; va via che la lettura procede vengono offerti esercizi sui vocaboli nuovi e infine riassume la difficoltà del testo con informazioni di tipo statistico.
Geniale, un vero Skritter gratuito, l’app Inkstone per apprendere la scrittura dei caratteri e delle parole. Purtroppo lo sviluppatore non ha guadagnato molto con questa attività e ha cambiato lavoro, per cui lo sviluppo si è fermato.
Ancora grazie per le indicazioni
SDC dice
Ciao Furio,
grazie per l’email, daremo un’occhiata alle app che suggerisci e, se ci piacciono, le aggiungeremo all’articolo durante la prossima attualizzazione
mattia dice
ciao,ti segnalo che yep chinese non funziona più.
Furio dice
Ciao Mattia, grazie per la segnalazione!
Questa settimana aggiorniamo l’articolo, ci occuperemo anche di “tagliare” i tools che non funzionano più
Marcello PassaCinese dice
Qui trovate appunti e dispense di grammatica semplificata
https://www.passacinese.it/
Rocco dice
Ciao Furio :) vorrei chiederti un consiglio! Io ho davvero bisogno di migliorare il mio listening skill. Sono un caso particolare però, sono intermedio/intermedio alto nella lettura ma ho grandissimi problemi a capire oralmente. Spesso se devo parlare con un cinese inizio a diventare nervoso ( ansia da prestazione ) e ho un problema a distinguere bene le parole con i relativi toni, sembrano tutte uguali! Ascolto i podcast di Slow Chinese, puoi suggerirmi altri metodi o altri podcast?? Grazie mille !
Furio dice
Ciao Rocco, ChinesePod tutta la vita, che però è a pagamento : )
Lucio dice
Ciao Furio,
mi chiamo Lucio e vivo a Mosca da 11 anni. Parlo e scrivo molto bene il russo e ora sto’ imparando il cinese. Sono proprio agli inizi.
Vorrei chiederti se gentilmente mi puoi contattare al mio emal: [email protected]
Grazie, ciao
Furio dice
Ciao Lucio, se hai domande sullo studio del cinese lascia pure un commento sul sito e ti risponderemo con piacere
alfredo dice
ciao Furio, io sono agli inizi, credo che il pinyin mi serva. Grazie mille.
alfredo dice
你好 mi chiedevo se esiste un sito in lingua cinese 中文 con traduzione in pinyin. per me sarebbe fondamentale. 谢谢
Furio dice
Ciao,
a meno che tu non sia proprio agli inizi, ti sconsiglio di affidarti al pinyin. In ogni caso qui trovi tante short stories con pinyin e traduzione in inglese:
Fabio dice
Un altro sito che avevo scoperto l’anno scorso è Amicina di Stefano Corbetta. Diciamo che non lo uso quasi mai.. L’avevo giusto scoperto la scorsa primavera. Secondo me ha avuto un’ intuizione geniale ma alla fine non ha i mezzi necessari per arrivare a raggiungere quegli scopi (per carità, magnifici) che si pone.
francesco dice
ciao Furio,
ho appena scoperto il tuo sito per caso e mi si è riacceso l’interesse per lo studio del mandarino: complimenti per il sito: hai fatto davvero un gran lavoro.
Volevo chiederti se conoscevi un programma, un sito che permetta di capire gli ideogrammi come in quel video nel quale quella ragazza sovrappone l’ideogramma col disegno corrispondente: io qualche anno fa avevo cominciato ad interessarmi al mandarino grazie alla prima parte di un vocabolario cinese che adottava proprio quella pratica: c’era la spiegazione del perchè un ideogramma avesse quella forma, insomma spiegava il disegno all’origine. Devo dire che in quel modo, memorizzavo molto velocemente perchè ci vedevo la logica, non era neanche più memoria, era proprio il vederci il signifato dell’ideogramma: da allora non ho più trovato niente di simile e quello che avevo era solo un fascicolo del vocabolario.
Tu conosci qualche risorsa online che utilizzi questa metodologia di insegnamento.
Grazie in anticipo e sappi che hai un nuovo affezionato lettore.
Furio dice
Ciao Francesco,
è una cosa che si può fare in diversi modi. Ecco i primi due che mi vengono in mente:
1) Scarica Anki + i mazzi di Remembering the Hanzi (qui spiego cos’è Remembering the Hanzi http://www.saporedicina.com/caratteri-cinesi-remembering-the-hanzi/). Si tratta di una soluzione a lungo termine e sarai spesso tu a doverti creare le immagini.
2) Memrise offre qualcosa di molto simile al video della ragazza (suppongo parli del video che ho postato nell’ultimo articolo sul cinese). L’iscrizione è gratuita però le immagini sono create dagli utenti, quindi dovrai stare attento a “scremare” quelle buone da quelle inutili ; )
Simona dice
Ciao Furio,
mi domandavo se ci fosse un sito in cui i madrelingua potessero correggere la pronuncia di una lettura, un sito simile a Lang-8 ma che permettesse di lasciare una registrazione, anziché un testo scritto.
….Chiedo troppo forse?
…complimenti per il blog, ricco di informazioni utili e divertenti.
Furio dice
Io ho provato quel sistema con il mio corso (Rocket Chinese, che però è a pagamento) ma non so quanto sia utile.
Secondo me l’unica maniera per migliorare veramente la pronuncia è quella di parlare in cinese e piano piano aggiustare la pronuncia in modo che ti capiscano : )
Simona dice
Grazie mille per la tua risposta. :)
In verità sono stata in Cina lo scorso anno per cinque mesi per frequentare un corso di cinese alla Beijing Yuyan Daxue e avevo intenzione di prepararmi per il livello 5 dell’HSK che si terrà l’anno prossimo ma non pratico cinese da un bel pò di tempo!
Recentemente mi è capitato di fare un sogno in cui parlavo in cinese ma sbagliavo molti toni …. sarà stato questo a farmi preoccupare! :)
Esiste un sito in cui testi in lingue diverse sono letti da madrelingua, che si chiama rhinospike e che mi aveva fatto venire in mente questa idea….
( Su questo sito si può chiedere ai madrelingua anche di trascrivere le parole ascoltate in un video preso, ad esempio, da youtube)
Inoltre volevo segnalare la possibilità di vedere la tv cinese direttamente sul computer, senza aprire alcuna pagina su internet, scaricando il software PPStream. Nel link ci sono maggiori spiegazioni e l’ulteriore link per chi volesse scaricare il programma:
http://www.pcdiy.com/507/ppstream-download-free-internet-tv-software-pps
Grazie ancora Furio…
Alla prossima
Furio dice
Ciao Simona,
grazie per il link, appena ho tempo ci do un occhiata e, nel caso, inserisco una breve recensione nell’articolo (che andrebbe aggiornato).
A presto,
Furio
masa dice
ciao! molto bello il tuo blog!
un altro dizionario online, che uso più di Nciku è questo:
http://www.yellowbridge.com/chinese/chinese-dictionary.php :)
Furio dice
Ciao Masa,
grazie per il commento e per il link ; )
Martina dice
Grazie per questo *elenco ragionato*, alcune risorse già le conoscevo, altre no. Ti consiglio di dare un’occhiata anche ad un altro progetto open source che ho trovato interessante http://www.mdbg.net/chindict/chindict.php . Per ogni parola cercata sul vocabolario fornisce una barra di strumenti collegata ad altre risorse web, tra queste ho trovato molto utile il collegamento a Jukuu, che puoi visitare anche direttamente al link http://www.jukuu.com/ . Inserita una parola restituisce vari esempi d’uso, con frasi anche complesse. La cosa interessante è che, a differenza di Nciku, puoi inserire anche più parole ottenendo delle frasi che le contengano tutte, il che è molto utile quando studi particolari costruzioni sintattiche (ad es. preposizioni che si usano correlate con determinati avverbi)
furio dice
Ciao Martina, grazie a te per la visita e il commento.
MDGB lo conosco (ne ho parlato nella versione inglese di questo post). Qua ho preferito sostituirlo con il dizionario di Infocina in modo da fornire una risorsa pratica anche a chi non se la cava troppo bene con l’inglese : P
Jukuu non lo conosco, appena possibile visito il sito e lo aggiungo all’elenco (magari nella sezione grammatica) perché mi sembra molto interessante.
Tu studi cinese in Italia o sei in CIna?
Martina dice
Al momento in Italia, ho frequntato anche un corso per 4 mesi in Cina con una borsa di studio, spero di tornarci l’anno prossimo se riesco a mettere qualche soldo da parte perchè da che sono tornata in Italia il mio Cinese è regredito. Giusto stamattina sono stata *interrogata* da una bambina cinese e ho scoperto di non sapere come si dice “astuccio” (铅笔盒 per la cronaca :-)
furio dice
笔 = penna e 盒 = box, il ragionamento non fa una piega!
per quanto riguarda 铅 non ho la minima idea di cosa significhi hehe
Penso che sia inevitabile “regredire” con il cinese in Italia, non è esattamente una lingua che s’incontra tutti i giorni…
Ti auguro di riuscire a tornare presto in Cina allora ; )
Martina dice
铅笔 = matita (铅 dovrebbe essere qualcosa tipo grafite, ma non ci giurerei)