Aeropoorto Internazionale di Pudong, Shanghai
Prima di iniziare
Quando si viaggia in Asia, capita sempre più di frequente di dover transitare in un aeroporto cinese. Da qualche tempo, se fai scalo in uno degli aeroporti elencati in basso, hai la possibilità di visitare la Cina (per un massimo di 3 o 6 giorni, a seconda della città in cui atterri – leggi l’articolo per i dettagli), senza bisogno di alcun visto.
Nota che l’esenzione si applica solo in certe condizioni, quindi ti consiglio di leggere l’intero articolo!
Puoi anche dare un’occhiata a questo strumento messo a disposizione dal governo cinese: ti basta inserire la tua nazionalità e la città che intendi visitare (Pechino ad esempio) per sapere se è possibile usufruire dell’esenzione.
Inoltre tieni presente che, nonostante rispondiamo con piacere a tutti i commenti, non siamo assolutamente in grado di assicurarti che otterrai l’esenzione dato che non siamo in alcun modo affiliati né con l’ufficio immigrazione cinese (che rilascia l’esenzione all’arrivo in Cina) né con alcuna compagnia di trasporto.
Infatti, sia che tu viaggi in aereo, nave o treno, sarà la compagnia di trasporto a valutare se qualifichi per l’esenzione (e quindi a farti salire sul mezzo che ti porterà in Cina, senza il visto).
In questo articolo, mi limito a condividere la mia esperienza (ho infatti ottenuto l’esenzione all’aeroporto Pudong di Shanghai) e a dare una risposta generale alle domande più frequenti concernenti le esenzioni da 72 o 144 ore.
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In che città e province cinesi posso ottenere l’esenzione al visto sino a un massimo di 144 ore?
Per informazioni sulle città che permettono di transitare senza visto per un massimo di 72 ore, vedi le prossime sezioni di questo articolo.
Shanghai, Provincia del Jiangsu e Provincia dello Zhejiang
Il transito senza visto per un massimo di 144 ore è permesso solo se arrivi un una delle città seguenti:
- Shanghai: Shanghai Pudong Airport,Shanghai Hongqiao Airport, Shanghai Port International Cruise Terminal, Wusong Passenger Transport Center and all railway stations;
- Hangzhou: Hangzhou Xiaoshan International Airport;
- Nanjing: Nanjing Lukou International Airport.
La lista dei punti di entrata (entry points) potrebbe cambiare in qualsiasi momento. Pertanto, suggeriamo sempre di confermare le notizie che stai leggendo qui sul sito.
A parte estendere l’esenzione da 72 a 144, il nuovo regolamento permette ai viaggiatori internazionali di spostarsi liberamente tra Shanghai, la Provincia dello Zhejiang e quella del Jiangsu, indipendentemente dalla città nella quale arrivi (a patto che sia una di quelle elencate in alto).
Inoltre, da quello che sappiamo (anche se non l’abbiamo testato personalmente), non è necessario entrare ed uscire dallo stesso porto. Potresti ad esempio entrare in Cina tramite il Shanghai Port International Cruise Terminal, ed lasciare il Paese tramite l’aeroporto internazionale di Hangzhou. L’importante è non uscire dalla zona contenente Shanghai e le Province dello Zhejiang e del Jiangsu.
Pechino, Tianjin e Provincia dell’Hebei
Dalla fine del 2017, il transito senza visto per un massimo di 144 ore è permesso anche se arrivi in una delle città seguenti:
- Pechino: Beijing Capital International Airport, Beijing West Railway Station;
- Tianjin: Binhai International Airport, Tianjin International Cruise Home Port;
- Shijiazhuang (in Hebei): Zhengding International Airport;
- Qinghuangdao (in Hebei): Qinhuangdao Port.
Anche in questo caso, la lista dei punti di entrata (entry points) potrebbe cambiare in qualsiasi momento. Pertanto, suggeriamo sempre di confermare le notizie che stai leggendo qui sul sito.
A parte estendere l’esenzione da 72 a 144, il nuovo regolamento permette ai viaggiatori internazionali di spostarsi liberamente tra Pechino, Tianjin, e la Provincia dell’Hebei, indipendentemente dalla città nella quale arrivi (a patto che sia una di quelle elencate in alto).
Inoltre, da quello che sappiamo (anche se non l’abbiamo testato personalmente), non è necessario entrare ed uscire dallo stesso porto. Potresti ad esempio entrare in Cina tramite la Beijing West Railway Station, ed lasciare il Paese tramite l’aeroporto internazionale di Tianjin. L’importante è non uscire dalla zona contenente Pechino, Tianjin e la Provincia dell’Hebei.
Provincia del Liaoning
Dal 1 Gennaio 2018, il transito senza visto per un massimo di 144 ore è permesso anche se arrivi in una delle città seguenti:
- Dalian: Taoxian International Airport;
- Shenyang: Zhoushuizi International Airport Shenyang.
Anche se non lo abbiamo testato personalmente, sembra che i viaggiatori internazionali che arrivano in Cina tramite uno dei due aeroporti elencati possono spostarsi liberamente nella Provincia del Liaoning, e lasciare la Cina tramite uno di questi due aeroporti (non occorre arrivare e ripartire dallo stesso aeroporto, a patto che si utilizzino solo questi due).
Per finire, anche in questo caso, la lista dei punti di entrata (entry points) potrebbe cambiare in qualsiasi momento. Pertanto, suggeriamo sempre di confermare le notizie che stai leggendo qui sul sito.
Altre città
Le città seguenti hanno da poco esteso l’esenzione da 72 a 144 ore:
- Chengdu (Chengdu ShuangLiu International Airport);
- Kunming (Kunming Changshui International Airport);
- Qingdao (Qingdao Liuting International Airport e porto marittimo);
- Wuhan (Wuhan Tianhe International Airport);
- Xiamen (Xiamen Gaoqi International Airport e porto marittimo).
Nota che se arrivi a Kunming, Wuhan o Xiamen, non puoi oltrepassare i confini della città dove arrivato. Invece, se arrivi a Qingdao o Chengdu, non puoi lasciare le rispettive porvince (Shandong e Sichuan, nell’ordine).
Quindi, se ad esempio fai scalo a Kunming, non puoi oltrepassare i confini della città; mentre se, ad esempio, fai scalo a Qingdao, allora non puoi oltrepassare i confini della provincia in cui si trova, ovvero lo Shandong (o rischi di finire nei guai, nel caso dovesse fermarti la polizia).
In che città cinesi posso ottenere l’esenzione al visto sino a un massimo di 72 ore?
A parte le città e province per le quali vige ormai l’estensione sino a un massimo di 144 ore, il transito senza visto è permesso, per un massimo di 72 ore, solo se fai scalo in una delle città seguenti:
- Changsha (Changsha Huanghua International Airport);
- Chongqing (Chongqing Jiangbei International Airport);
- Guangzhou (Guangzhou Baiyu International Airport);
- Guilin (Guilin Liangjiang International Airport);
- Harbin (Harbin Taiping International Airport);
- Xi’an (Xi’an Xianyang International Airport).
Nota che, nelle città che permettono di transitare senza visto per un massimo di 72 ore, i viaggiatori possono arrivare e lasciare il paese solo in aereo; non possono inoltre uscire dalla città in cui sono atterrati (o dalla provincia in cui sono atterrati, a seconda della città in cui si arriva).
Ricorda che, se atterri a Chongqing, Guilin o Harbin, non puoi recarti al di fuori della città dove fai scalo. Se atterri a Xi’an, puoi stare solo a Xi’an o recarti a Xinyang. Per finire, se invece atterri a Changsha o Guangzhou, allora non puoi recarti al di fuori delle rispettive province di appartenenza (che, nell’ordine, sono lo Hunan e il Guangdong).
In questa foto puoi vedere lo stick di colore azzurro che mi è stato rilasciato all’aeroporto di Shanghai, quando ho richiesto l’esenzione al visto per 144 ore
Che documenti devo possedere per avere diritto all’esenzione?
Ecco i documenti richiesti:
- Passaporto con almeno tre mesi residui di validità a partire dalla data di entrata
- Visto per il paese in cui ti stai recando (se richiesto)
- Un biglietto aereo – con orario di partenza entro 72 ore (o 144 ore, a seconda della città), – per il paese dove ti stai recando (se non hai già la carta di imbarco ti consiglio di stampare almeno la conferma che avrai ricevuto via email dalla tua compagnia aerea;
- La carta di entrata/uscita gialla (che ti verrà data in aereo o che puoi trovare in aeroporto, una volta atterrato).
Nota che il paese di partenza e quello di destinazione non può essere lo stesso. Per cui un biglietto Roma-Shanghai-Milano non ti darà diritto all’esenzione; ti serve un biglietto del tipo Roma-Beijing-Tokyo o Roma-Shanghai-Seul. La destinazione finale (o iniziale) può essere anche Hong Kong, Macau o Taiwan.
Da che momento iniziare a contare le 72 ore (o 144 ore)?
Dalle ultime informazioni che abbiamo letto (ma ti preghiamo di confermare questo dettaglio), il conto alla rovescia delle 72 ore (o 144 ore) scatta esattamente nella mezzanotte del giorno seguente a quello dell’arrivo del passeggero (penso faccia fede la data sul timbro apposto nel passaporto alla frontiera, dopo l’arrivo dell’aereo, vedi foto in quest’articolo).
Quindi, se ad esempio arrivi il primo settembre alle 6 del mattino, dovrai iniziare a contare le ore nella mezzanotte successiva. Questo significa che se hai diritto all’esenzione da 72 ore potrai restare sino alle 23:59 del 4 settembre, mentre se hai diritto all’esenzione da 144 ore, potrai restare sino alle 23:59 del 7 settembre.
Per avere più informazioni puoi chiamare uno dei seguenti numeri:
Beijing General Station of Immigration Inspection: 0086-10-56095400;
Shanghai General Station of Immigration Inspection: 0086-2151105100;
Guangzhou General Station of Immigration Inspection: 0086-2032090088.
Ho diritto al transito anche se non possiedo un passaporto italiano?
Hai diritto al transito solo se possiedi un passaporto di uno dei seguenti paesi:
I 24 paesi dell’area Schengen: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera.
15 altri paesi europei: Russia, Gran Bretagna, Irlanda, Cipro, Bulgaria, Romania, Ucraina, Serbia, Croazia, Bosnia-Herzegovina, Montenegro, Macedonia, Albania, Bielorussia, Monaco.
6 paesi americani: Stati Uniti, Canada, Brasile, Messico, Argentina, Cile.
2 paesi dell’Oceania: Australia, Nuova Zelanda
6 paesi asiatici: Corea, Giappone, Singapore, Brunei, Emirati Arabi Uniti, Qatar.
Come posso richiedere l’esenzione?
Se possiedi tutti i requisiti descritti in quest’articolo, la procedura è abbastanza semplice:
- Avvisa la compagnia aerea con la quale intendi viaggiare in modo che, a loro volta, loro possano avvisare l’ufficio ispezione immigrazione (immigration inspection);
- Compila la carta di entrata/uscita gialla (normalmente ti verrà data in aereo, in caso contrario puoi trovarla nella zona internazionale dell’aeroporto, appena sbarcato
- Richiedi l’esenzione il visto allo sportello immigrazione (in molti aeroporti ci sono delle file speciali per chi intende richiedere l’esenzione; se vedi un cartello con scritto “72 hours” o “144 hours” recati nello sportello indicato;
- Una volta passato lo sportello immigrazione (ti attaccheranno uno sticker su una pagina del passaporto e lo timbreranno con la data d’entrata) ritira i tuoi bagagli e lascia l’aeroporto normalmente.
Nel caso sia atterrato, ad esempio, a Changsha, e abbia richiesto l’esenzione, posso lasciare la Cina da uno degli altri aeroporti in cui è permessa l’esenzione (Chengdu, ad esempio)?
No, non solo dovrai ripartire dall’aeroporto di Changsha, ma non potrai proprio uscire dalla giurisdizione di Changsha!
Non sono ammessi neanche gli “stopover”. Se ad esempio il tuo itinerario aereo è di questo tipo: Roma -> Changsha (stop di 72 ore) -> Xi’an (stop di mezz’ora senza neanche scendere dall’aero) -> Hong Kong, allora non potrai richiedere l’esenzione visto che il tuo itinerario include due città cinesi.
Fanno ovviamente eccezione le province dove puoi viaggiare liberamente per 72 o 144 ore. Ad esempio, se il tuo aereo arriva a Shanghai, fa scalo ad Hangzhou (che si trova nella stessa zona di 144 ore di Shanghai, questo è il punto importante), e poi lascia la Cina prima dello scadere delle 144 ore, allora non c’è problema.
Cos’è l’esenzione da 24 ore?
L’esenzione al visto di 24 ore permette di transitare in una città cinese per un massimo di 24 ore (a patto che l’aereo faccia un solo scalo in Cina, e che i Paesi di partenza e di arrivo siano diversi, ad esempio Canada -> Cina -> Australia).
Tale esenzione può essere richiesta in quasi tutti gli aeroporti cinesi e da persone di quasi tutte le nazionalità, anche se vi sono eccezioni concernenti alcuni aeroporti minori e alcune nazionalità (sopratutto Paesi asiatici considerati “a rischio” come Siria, Iraq, eccetera).
Se lo scalo dura più di 72 ore (o 144 ore, a seconda della città), posso restare per un po’ nella zona internazionale dell’aeroporto e richiedere l’esenzione quando mancano meno di 72 ore (o 144 ore) alla partenza?
No, se lo scalo dura più di 72 ore (o 144 ore, a seconda della città) allora ti serve un visto prima del tuo volo di andata. In questo caso il problema è che la compagnia aerea potrebbe negarti l’accesso al volo di andata se si accorge che il tuo scalo dura più delle ore permesse e non possiedi il visto.
Se viaggio con il mio gatto, cane, o coccodrillo da compagnia, posso ottenere l’esenzione?
No. Puoi però richiedere all’Entry-Exit Inspection and Quarantine Bureau (Ufficio di Ispezione e Quarantena) dell’aeroporto di tenere il tuo animale domestico in custodia durante il tuo periodo di transito. Nota inoltre che non è permesso passare la frontiera con frutta o verdura.
Come devo comportarmi nel caso sia atterrato a Changsha ma, a causa di un imprevisto, sia costretto a lasciare la città?
In questo caso dovrai richiedere un visto presso l’Exit-Entry Administration Department del Municipal Public Security Bureau (PSB) della città in cui ti trovi.
Cosa posso fare nel caso non riesca a lasciare la Cina entro 72 ore (o 144 ore, a seconda della città di arrivo)?
Idem come sopra: dovrai richiedere un visto presso l’Exit-Entry Administration Department del Municipal Public Security Bureau (PSB) della città in cui ti trovi.
Photo Credits: Shanghai Airport by majaX1
Mauro dice
Buon pomeriggio, grazie per l’articolo davvero esaustivo. Solo un chiarimento: se da Shanghai mi sposto ad Hong Kong (valido per le 144h di esenzione per Shanghai), poi posso partire alla volta di Tokyo o mi invalida il tutto? Grazie!
Maurizio dice
Ciao,
alla fine di marzo di ritorno da Taiwan mi fermerò a Pechino (ho studiato a Pechino nel 1980 e da allora non ci sono mai più tornato, credo sarà sconvolgente!!).
Per la precisione arriverò alle 16:30 del 30 marzo ed ho il volo di rientro alle 1:50 del 5 aprile
dovrei rientrare nel visto di 144 ore.
Per sicurezza mi sai indicare chi contattare per chiarimenti?
grazie mille
SDC dice
Buongiorno Maurizio, tutto quello che sappiamo è spiegato nell’articolo
Cristoforo Nania dice
Ciao, ti seguo costantemente tutto l’anno, anche se il mio viaggio annuale è sempre tra gennaio e febbraio. Lo scorso anno ho risparmiato sul visto, essendo in due e fatto on line. Questo anno è problematica! Vogliono le impronte. Mi costa un casino da catania a roma a. r. Più il costo del visto che si aggira sui 200. Ora. Se la Turkish acconsente (CT-ISTAMBUL- PECHINO A.R.) potrei fare ka richiesta delle 144 ore? E poi volevo chiederti, giusto per fare il furbetto, posso rinnovarlo pock prima della scadenza, per altre 144? È per risparmiare quei isgraziati duecento. Io vado a Pechino, li mi fermo, e da li riparto. Mi sai dire? Grazie e abbracci. Cristoforo
SDC dice
Ciao Cristoforo,
prova a parlare con Turkish ma a me sembra che i tuoi siano “escamotages” per evitare il visto. Dico, se parti e torni da Catania con scalo a Istanbul, a mio parere l’esenzione da 144 ore non si applica.
Inoltre, mai sentito che si possa “rinnovare” l’esenzione!
Cristoforo dice
Ciao. Sisonk escamotage! Capirai. 50 euro vanno via per catania roma solo pr le impronte! E siccome il passapprto, anche se pgssi urgenza non me lo danno subito… andrei a pagare un totale di 250 e passa. Vabbuo. Ci ho provato. Grazie . Un abbraccio e buon anno nuovo
Alice dice
Ciao… Io andrò a Bali ma faró scalo tecnico a Wuhan e poi scalo a Guangzhou di 8 ore… Devo comunque fare richiesta di transito anche se solo per 8 ore?
Grazie
SDC dice
Se lo scalo e tecnico e non esci dalla zona internazionale non penso serva un visto.
Se pensi di uscire dalla zona internazionale penso ti serva il visto, perché fai due scali in Cina, non uno.
Come diciamo sempre, noi non abbiamo alcun potere decisionale, parliamo solo per esperienza. Quindi, consigliamo di chiedere alla vostra compagnia aerea.
Alberto dice
Buongiorno,
andrò a Tokyo con scalo di 5 giorni a Shanghai, ho volo Torino-Monaco-Shanghai con una compagnia e Shanghai-Tokyo con altra compagnia locale.
Sembrerebbe che io possa rientrare nel TRANSIT VISA di 144 ore ma chiamando il centro visti di Milano mi dicono che con due voli separati “sarebbe meglio” fare il visto. Mi dicono di chiamare la compagnia aerea (ho recapiti telefonici solo della prima, Lufhansa, perchè la seconda è giapponese) ma questa mi dice giustamente di chiamare il Consolato.
Nelle condizioni del transit visa nessun sito (anche istituzionale italiano o cinese) cita la tipologia di biglietti ma solo che il secondo volo abbia destinazione terza rispetta a quella di origine e la validità del passaporto.
Sinceramente sono in difficoltà a fare il visto per problemi logistici e di tempistiche (considerato anche che devo recarmi di persona a Milano per la nuova norma di impronte digitali).
Non ho letto di nessuna persona con le mie condizioni respinta all’aeroporto, in base alla vostra esperienza cosa si rischia senza fare il visto?
Grazie anticipatamente
SDC dice
Ciao Alberto, il problema è che in questi casi tutti se ne lavano le mani.
I rischi che corri sono due:
a.) La compagnia aerea si rifiuta di farti salire in aereo
b.) La compagnia aerea ti fa salire in aereo ma poi a Shanghai non ti danno l’esenzione e rimani bloccato nella zona internazionale.
Personalmente non ho mai sentito di problemi causati da uno scalo prima di entrare in Cina (nel tuo caso Monaco), però non sò dirti di più
Alberto dice
Ciao,
grazie della risposta. A scanso di equivoci ho fatto il visto turistico.
Saluti
Patrizia dice
Ciao noi siamo un gruppo di 6 persone e con la nuova normativa bisogna andare a Milano x le impronte digitali
Gian Carlo dice
Buongiorno andrò a Bangkok con scalo a Shangai (non esco dall’aeroporto) e vorrei tronare in Shangai per farci visita dopo 10 giorni da Taipei, posso ritenere valido il visto per 72/144 ore?
Milano – Shangay (attesa volo per Bangkok) – Bangkok
Dopo mi muoverò per l’Asia e ritornerò a Bangkok per il ritorno.
Grazie per il vostro aiuto, non sapevo (non mi sono informato per tempo) sulle nuove procedure visti ;(
Luca dice
Buongiorno
vorrei chiedere se posso essere esente dal visto per la Cina con la seguente tratta aerea :
andata : Malpensa- Hong Kong (scalo 3h) – Xiamen
mi fermerei 3 giorni per un evento sportivo
ritorno : Xiamen – Hong Kong (scalo 2h40′) – Malpensa
Nell’attesa ringrazio
Cordialmente
Luca
SDC dice
Buongiorno, come diciamo sempre chiedete alla vostra compagnia aerea, noi non abbiamo alcuna autorità, parliamo “solo” per esperienza personale, e per quello che ci dicono in nostri lettori.
A nostro parere l’esenzione non è applicabile in questo caso, perché entrate da Hong Kong e uscite a Hong Kong. Date un’occhiata all’articolo per i dettagli.
Maddalena dice
Ciao! Se farò un doppio scalo in cina, prima a wuhan e poi a gangzhou con destinazione le filippine, è valido il visto 72ore? O è necessario fare un visto di transito normale poiché gli scali sono due? La compagnia aerea è sempre la stessa.
SDC dice
Non penso, visto il doppio scalo.
cristian dice
Salve avrei bisogno di un informazione, volendo visitare Shangai, abbiamo fatto i biglietti:
Roma Pechino beijing – Pechino beijing Shangai andata
Shangai Pechino beijing – Pechino beijing Roma
ritorno
in questo modo potremmo ottenere l’esenzione del visto 144 ore?
grazie.
SDC dice
Non penso, visto il doppio scalo.
Riccardo dice
Ciao, articolo eccellente come sempre!
Ti scrivo perché dovrei andare in Cina e più precisamente a Pechino per “prelevare” la suocera cinese che per la prima volta viene in italia. Lei non ha mai viaggiato per aeroporti è si trova in difficoltà a fare il viaggio da sola.
A parte dirmi che la suocera è meglio averla lontana ;-) volevo sapere se potevo arrivare a Pechino e ripartire a breve senza avere il visto. Per il volo potrei fare italia – cina – ed un paese EU vicino all’Italia ? O c’è altro modo?
Grazie in anticipo
Riccardo
SDC dice
Ciao Riccardo,
il transito funziona come abbiamo spiegato nell’articolo, il Paese di origine e di arrivo devono essere diversi. Vedi tu!
SDC dice
Buongiorno, da quello che sappiamo l’esenzione è applicabile quando si fa uno scalo in Cina, non due.
Vincenzo dice
Ciao Furio. Complimenti per l’articolo.
Io sono diretto a Bali da Roma. All’andata faccio uno scalo in Cina e fino a qui nessun problema. Al ritorno faccio ben 2 scali in Cina: uno a Baiyun e dopo un altro a Wuhan.
Da quest’ultimo poi torniamo a Roma. Dobbiamo fare qualche visto ? Me lo domando proprio per quel doppio scalo in Cina.
Grazie mille
Vincenzo
Furio dice
Ciao Vincenzo, dipende: se si tratta di uno scalo tecnico dove non uscite dalla zona internazionale, che io sappia non serve alcun visto perché, appunto, non entrate in Cina, restate nella zona internazionale.
Vi consiglio di chiedere alla vostra compagnia aerea.
Massimiliano dice
Ciao, il mese prossimo andrò in Thailandia e mi chiedevo se posso ottenere le 144 ore a Pechino volando da Bangkok per poi andare ad hong kong.
Grazie mille.
Furio dice
In teoria sì, visto che fate Thailandia -> Cina -> Hong Kong
In pratica, vi consigliamo di contattare la vostra compagnia aerea per confermare.
alessio dice
Ciao e grazie per l’articolo,
una domanda nel caso tu lo sappia: io ho un volo A/R Italia-Pechino (Andata il 5 Giugno e Rientro il 14 Giugno). Ho anche un volo A/R Pechino-Bangkok (Andata 10 Giugno e Ritorno 13 Giugno). Pensi che per i 2 transiti da me effettuati a Pechino io possa usufruire del visto di transito? Ho provato a chiamare le compagnie aeree e mi hanno detto di chiamare l’ambasciata e viceversa… L’ambasciata italiana a Pechino è praticamente impossibile da contattare (non rispondono mai)… Non so come uscirne :-) Grazie
alessio dice
non so se faccia differenza o meno ma il volo Europa-Cina-Europa è con air france, quello Cina-Thailandia-Cina con Air China
Furio dice
Sì, potrebbe fare differenza se mostri alla prima compagnia solo il volo di andata in Thailandia e viceversa. In pratica, per farti valere l’esenzione devono interpretare i primi due voli come “separati” dagli ultimi due
alessio dice
scusa, ti faccio le domande a rate :-)
se rimanessi all’interno dell’aeroporto (sarebbe per 9), facendo transito al momento del mio rientro dalla Thailandia ed in attesa del volo per l’Italia? Non passerei l’immigrazione e quindi non avrei bisogno di visti (neanche quello di transito)?
Furio dice
Se resti nella zona internazionale non dovrebbe servirti visto. Però conferma con la compagnia aerea che non ti serve uscire dalla zona internazionale (magari per i bagagli)
Furio dice
Ciao Alessio,
sì e no. Se contano solo la tratta Italia-Pechino-Bangkok sì, se contano l’intero itinerario no.
E siccome la legge è un po’ vaga, e la applicano a discrezione, la risposta purtroppo è che non ho idea.
Laura dice
Ciao Alessio,
puoi farci sapere come è andata? sono nella stessa situazione!
Erick dice
Ciao Furio, grazie mille del articolo, faccio pero un po di confusione ancora, ti spiego in breve, sto per lasciare l’australia volevo fermarmi un paio di giorni in cina, pero volevo fare due biglietti separati, il primo
australia-SXZ-PEK
il secondo sempre uscendo da PEK
PEK-hong kong-Roma
qui mi viene la prima domanda, siccome il secondo volo ha uno scalo di 17, posso uscire a visitare hong kong? o in generale questa cosa NON la posso fare?
Siccome ce un articolo che dice che non ce bisogno di visto per visitare hong kong, insomma qualche consiglio va benissimo, grazie mille in anticipo
Erick
Furio dice
Cia Erick,
se hai passaporto italiano, confermo che per brevi visite il visto per Hong Kong non serve. Nota però che tra passare la dogana, arrivare in centro, tornare in aeroporto e passare di nuovo i controlli perderai tanto tempo. Quindi vedi tu se ti conviene!
erick dice
grazie mille, il mio dubbio più grande era se potevo uscire a beijing (dove rimarrò 3 giorni) e poi uscire di nuovo ad Hong Kong, Grazie mille ancora
Furio dice
Beh quello è un altro discorso. Se hai l’esenzione puoi andare a Tianjin o nell’Hebei. Leggi bene l’articolo, lo spieghiamo lì
AURORA dice
Ciao e grazie per le info, dammi conferma, se riesci: io entro a Pechino da Bangkok, rimango 2gg e vado a Darwin passando da Singapore. Se ho letto bene sarei nei canoni!!!
Furio dice
Se fai Bangkok -> Pechino -> Singapore dovresti avere diritto all’esenzione. Però come diciamo sempre, meglio chiedere alla vostra compagnia aerea, visto che sono loro che decidono se farvi salire sull’aereo o meno
Laura dice
Ciao,
per richiedere il permesso di transito di 72 ore il biglietto deve essere per forza unico?
Mi spiego…ho comprato un volo firenze -parigi -shanghai e successivamente un volo separato per Seoul (che è la mia destinazione finale).
Vale anche per due biglietti separati? grazie :)
Furio dice
Ciao Laura,
che io sappia non è necessario, visto che io ho ottenuto l’esenzione con due biglietti “separati”. Però, come sempre, consigliamo di chiedere alla vostra compagnia aerea visto che in ultima analisi sono loro a decidere se potete salire sull’aereo o no!
Ernesto Uberti dice
Complimenti, bellissimo articolo, chiaro ed esaustivo!
Una domanda se arrivo a Pechino in aereo e riparto in treno quattro giorni dopo per la Mongolia, posso usufruire dell’esenzione?
Grazie per la risposta
Furio dice
Ciao Ernesto,
da quello che sappiamo la stazione “Beijing West Railway Station” è inclusa (vedi articolo). Quindi se riparti da lì (occhio che a Pechino ci sono varie stazioni) dovrebbe essere ok.
Però, come abbiamo scritto nell’articolo e come ripetiamo spesso, noi non siamo assolutamente in grado di dirvi se vi daranno l’esenzione o meno. Per avere qualche certezza in più, vi consiglio di contattare la vostra agenzia di viaggio / linea aerea.
L’unica cosa che facciamo noi è tentare di interpretare le legge sui visti e condividere le nostre esperienze personali, che però al momento sono state solo in aereo, mai in treno.
Alessandra dice
ciao,
io ho un volo Roma-Hong Kong, da questa città salirò su una nave da crociera per poi sbarcare a Shangai il 5 gennaio da cui ho il volo il giorno seguente per Milano. la compagnia navale mi ha detto che non ho bisogno di visto, mentre l’ufficio visti mi ha detto di si… ed io non so cosa fare
Furio dice
Buongiorno Alessandra,
come specificato nell’articolo, noi non abbiamo alcuna autorità, quindi la nostra opinione è più o meno irrilevante.
L’unica cosa che posso dirti è che Hong Kong -> Shanghai -> Milano in teoria rientrerebbe nell’esenzione. Però, come detto, non siamo noi a decidere (e tali normative sono soggette a interpretazione).
Bruce dice
Buona sera,
Innanzitutto complimenti per l’articolo!!
La prossima settimana, 14-Dicembre 2018 , ho un volo da Milano a Bangkok con scalo di 14 ore a Pechino
Dopodiché il giorno 08-Gennaio 2019 a distanza di 25 giorni circa, ho un volo di rientro da Bangkok per Milano con scalo di 18 ore a Shanghai.
Potrei usufruire del visto di 24 ore per visitare le rispettive città all’andata ed al ritorno?
Grazie mille per la disponibilità!
Furio dice
Buongiorno,
chiedete i dettagli alla vostra compagnia aerea!