Come le nuove tecnologie possono aiutarti ad imparare il cinese

Negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno avuto uno sviluppo impressionante, specialmente per quel che riguarda lo studio delle lingue. Ciò nonostante, come spesso capita, certe conquiste arrivano con il contagocce nelle aule scolastiche, dove lo studio rimane incentrato sull’uso dei libri, molti dei quali scritti vent’anni fa ed aggiornati in maniera discutibile. In questo senso il mandarino non è affatto un’eccezione.

In questo articolo voglio fare un riassunto dei principali strumenti che la nuova era digitale offre e di come utilizzarli per studiare il cinese in maniera più efficiente.

Social network

Una delle sfide principali con le quali si confrontano gli studenti è “l’immersione linguistica”, o meglio, la sua mancanza. Non ha senso che impari centinaia di regole grammaticali, che sappia scrivere migliaia di caratteri e parole e che poi non sia capace di articolare una sola frase senza stare a pensarci su mezz’ora. Se non pratichi una lingua, potrai studiarla per anni, ma non la dominerai mai.

Per risolvere questo problema hai due possibilità: o vai a vivere in Cina per un pò, oppure utilizzi le enormi possibilità che ti offre internet.

I social network offrono la possibilità di chattare o fare videoconferenze con madrelingua residenti in Cina e quindi applicare le tue conoscenze nell’uso pratico della lingua. Ciò nonostante, come già saprai, Facebook e Twitter sono bloccati in Cina ed inoltre non sono l’ideale per conoscere nuova gente e chattare con loro. L’altra soluzione è utilizzare le numerose comunità di studenti di lingua che si trovano in rete, anche se questa opzione pur essendo molto utile, presenta alcune limitazioni. Infine ci sono i social network cinesi, che offrono numerose applicazioni per conoscere nuova gente e chattare.

I social network cinesi sono in costante evoluzione ed i loro utenti sono molto attivi. Se un paio di anni fa ti avrei consigliato di usare QQ (simile a Skype o al vecchio MSN), Renren (simile a Facebook) o anche Weibo (simile a Twitter), al giorno d’oggi il social network più popolare ed attivo è Wechat (o Weixin). Wechat secondo me è la madre dei social network, dato che è una combinazione di Whatsapp, Skype e Facebook. Il bello di Wechat, a parte il fatto che la maggior parte dei suoi utenti è cinese, consiste in tre opzioni molto interessanti.

• People Nearby: questa opzione ti permette di vedere gli utenti attivi vicino a te, ed è un buon modo per conoscere cinesi che risiedono nella tua città. È possibile che con questa opzione la gente non sia molto ricettiva.

• Shake: questa opzione ti permette di trovare gente che come te sta cercando qualcuno con cui chattare, indipendentemente dal luogo in cui si trovino. In questo modo la gente sarà molto più disponibile a parlare con te.

• Drift Bottle: l’idea alla base di questa opzione è quella di mettere un messaggio in una bottiglia e consegnarlo al mare di Wechat. È sorprendete in quanto poco tempo la gente ti risponda.

App per lo studio del cinese

Le app per dispositivi mobili si sono convertite in uno degli strumenti più potenti per migliorare l’efficienza nello studio del cinese. Ciò nonostante, trovare qualcosa di realmente utile nella marea di app che si trovano sul mercato può essere molto difficile. Quelle che uso di più io sono le seguenti:

• Dizionari offline: hai mai provato ad utilizzare un normale dizionario cinese – italiano/inglese? Anche se cercare la traduzione in cinese è relativamente facile, quando devi trovare una parola in cinese per sapere il suo significato la questione si complica, richiede pratica e molta pazienza. Attualmente esistono ottimi dizionari che puoi scaricare gratuitamente sul tuo cellulare e che funzionano senza connessione. Questi dizionari ti permettono di cercare in inglese (o in italiano), in pinyin ed alcuni ti permettono persino di tracciare il carattere sul touchscreen (nel caso in cui tu non sappia la pronuncia). Personalmente consiglio i dizionari inglese–cinese Pleco (Android e iOS) e Hanping (Android).

• Flashcard:: questi strumenti sicuramente ti possono aiutare a risparmiare un sacco di tempo nello studio del nuovo vocabolario. Consistono in programmi di studio di nuove parole tramite schede da memorizzare, le quali ad esempio riportano una parola in cinese, della quale devi poi indovinare la pronuncia o il significato. Noi consigliamo, ormai da anni, Anki.

  Questo è quel che si chiama apprendimento attivo, perché ti spinge a ricordare quello che impari ed è molto più efficace del passivo (dove ad esempio studi liste di parole). Tuttavia, al momento esistono centinaia di app con schede di memoria, però la maggior parte sono inutili per due motivi: offrono un vocabolario limitato e non personalizzabile e non “imparano” dai tuoi errori. È importante che quando selezioni una app di schede di memoria ti accerti di potere introdurre liste di parole tue, e che disponga di un sistema SRS (spaced repetiton software), o sistema di ripetizione dilazionata.

  Cos’è un SRS? Fondamentalmente è un programma congegnato per massimizzare l’efficienza del tuo studio, che consiste nel mostrarti con più frequenza quelle parole che non riesci a ricordare e con frequenza via via minore, quelle che hai già appreso. Questi software sono programmati seguendo i numerosi studi su come funziona la nostra memoria. Il concetto è che, se impari una nuova parola, il software ti insegnerà a non dimenticarla mai. Ciò nonostante, se vuoi che questi programmi ti aiutino nel tuo studio, è necessario che tu sia molto costante. Voglio dire, se decidi di studiare dieci minuti o un’ora al giorno, devi essere costante nel tempo, quindi sii realista con il tempo quotidiano che puoi investire nello studio del mandarino.

• Software OCR: gli OCR (optical character recogniser) o sistemi di riconoscimento ottico dei caratteri, sono utilissimi per fare ricerche rapide di parole che non conosci. Queste applicazioni ti permettono di usare la fotocamera del tuo telefono per cercare parole nel dizionario. Ad esempio se hai di fronte un menù cinese e non capisci un piatto, puoi utilizzare l’OCR e tramite la fotocamera questo riconoscerà i caratteri del piatto in questione e lo cercherà nel dizionario. Questa opzione in genere è un add-on (espansione) a pagamento della maggior parte dei dizionari offline ed anche se alcuni ti offrono la versione di prova, se vuoi sfruttare questa opzione senza limiti dovrai comprarla. Onestamente credo che valga la pena di investire pochi Euro per questa opzione.

Vídeos e podcast

Come ho detto all’inizio, uno dei maggiori problemi di quelli che studiano il cinese fuori dalla Cina è l’immersione linguistica. In questo senso i video e i podcast possono essere di grande aiuto perché fanno migliorare molto la tua esposizione alla lingua.

Attualmente esistono numerosi podcasts di eccellente qualità e per tutti i livelli, alcuni dei quali offrono una parte gratuita o un periodo di prova, anche se la maggior parte sono in inglese e cinese.

Per quanto riguarda i video, ci sono numerosi siti che offrono gratuitamente video con sottotitoli in cinese ed a volte anche in inglese, di programmi Tv, serie e film cinesi. Tra questi, alcuni dei più famosi sono Sohu, iQIYI, QQ video YouKu, LeTV e CCTV. Il grosso problema è che molti video hanno restrizioni geografiche e si possono vedere solo nella Cina continentale. Per questo motivo sono solito suggerire il sito della televisione nazionale cinese CCTV, che ha molo materiale, disponibile in qualsiasi parte del mondo.

Risorse online

In rete ci sono tantissime risorse online gratuite con applicazioni così diverse queli dizionari, una wikipedia di grammatica cinese, lettori di testo in cinese, database di discorsi con le traduzioni, testi brevi per studenti di mandarino, l’evoluzione dei caratteri cinesi, pagine che ti insegnano tratto per tratto come si scrive un carattere, tavole di pinyin con registrazione di ognuno dei suoni, tecniche mnemoniche per ricordare ognuno dei caratteri, esercizi per superare gli esami HSK, forum dove condividere i tuoi esercizi con altri studenti, tra le altre cose. Scegli semplicemente quello che ti può servire per ottimizzare il tuo studio.

Photo Credits: Learn Chinese in 3D by John Pasden