Avere un conto in banca in Cina può essere molto vantaggioso, anche se ti fermi poche settimane o mesi.
In questa guida trovi tutto ciò che c’è da sapere prima di aprire un conto in banca e come farlo. Di seguito trovi i principali temi che tratteremo:
Aprire un conto in Banca in Cina – Indice
- Perché aprire un conto in banca in Cina
- Chi può aprire un conto bancario in Cina?
- Cosa mi serve per aprire un conto bancario in Cina?
- Quale banca scegliere
- Operazioni bancarie
- Ottenere carte di debito e credito
- Vantaggi di Union Pay contro Visa, Mastercard e American Express
- Come Trasferire denaro in China
- Come Trasferire denaro dalla China
- Banca online e mobile
- Domande frequenti
Perché aprire un conto in banca in Cina
Anche se ti fermi in Cina per poco tempo, aprire un conto in banca in Cina può semplificarti molto la vita per diverse ragioni:
- Valore del denaro: considerato che la banconota di maggior valore in Cina è quella da 100 Yuan, che vale all’incirca 13,80 Euro, ciò comporta che avrai un portafogli con molte banconote, ma pochi soldi, soprattutto quando comincerai ad avere banconote di taglio più piccolo.
- Ottenere una carta di debito Union Pay: in Cina, come diremo più avanti, pochissimi negozi accettano pagamenti con carte internazionali come Visa, MasterCard e American Express. La maggior parte degli esercizi commerciali in Cina accetta solo pagamenti con carte Union Pay, il circuito bancario cinese. Aprire un conto corrente in Cina ti permetterà di ottenere facilmente una carta di debito Union Pay.
- Utilizzare WeChat per pagare dal cellulare: anche se WeChat viene chimato il Whatsapp cinese, in realtà è molto di più. WeChat ti permette di pagare nei negozi o prenotare taxi, tra le altre cose. Per poter utilizzare queste funzioni avrai bisogno di un conto corrente cinese.
- Fare acquisti su siti web cinesi: la maggior parte dei siti cinesi come Taobao (l’Amazon cinese) o il sito ufficiale delle ferrovie non consente pagamenti con carte internazionali ma soltanto tramite il sistema cinese di pagamenti online.
- Prelevare pagando meno commissioni: come vedremo più avanti, le commissioni per cambiare denaro o prelevare nelle banche cinesi sono molto più basse se hai un conto in una banca cinese.
Chi può aprire un conto bancario in Cina?
Aprire un conto bancario in Cina era facile, ma, nel corso degli anni, le cose sono cambiate. Man mano che la Cina si sviluppa, sta diventando quasi impossibile per gli stranieri aprire conti in banca, a meno che non abbiano un permesso di soggiorno, oppure studino o lavorino lì.
Eppure, può valere la pena fare un tentativo, ma preparati al fatto che una grande maggioranza delle banche rifiuterà la tua richiesta. Di solito, ciò non dipende dallo stato del visto, ma dal fatto che resti in Cina per un periodo di tempo limitato.
Allo stesso tempo, devi anche avere almeno 18 anni. Se non riesci ad aprire un conto bancario in Cina, una soluzione che gli stranieri adottano in altri Paesi asiatici è quella di aprire un conto con l’aiuto dei propri partner: può trattarsi di una buona alternativa, se devi pagare mensilmente le tue spese personali come, ad esempio, l’iscrizione in palestra.
Cosa mi serve per aprire un conto bancario in Cina?
Aprire un conto bancario in Cina è relativamente semplice, purché tu risieda lì e rispetti i criteri stabiliti. Di seguito ho elencato i documenti e le informazioni che devi preparare prima di poter ottenere un conto in banca in Cina.
Se sei stato inviato in Cina come espatriato, o hai assunto un contratto locale, ti consiglio anche di consultare il tuo team delle Risorse Umane per confermare ciò che è necessario.
- Passaporto: E’ quasi un gioco da ragazzi, ma vale la pena menzionarlo nel caso in cui tu lo dimenticassi. Prima di poter aprire un conto in banca, devi portare il passaporto insieme al visto cinese valido.
- Numero di telefono cinese: Il conto bancario verrà collegato al tuo numero di telefono, in modo che tu possa gestire anche l’online banking. Prima di andare in banca per aprire un conto, devi procurarti una SIM cinese e un numero di telefono locale.
- Permesso di lavoro o ID studente: Di tanto in tanto, prima di aprire il conto le banche chiedono anche l’ID studente o il permesso di lavoro. Si tratta di una cosa rara, ma vale la pena ricordarlo prima di recarti all’istituto di credito.
- Prova di residenza: Anche in questo caso non è sempre necessaria, ma alcune banche la richiedono. Esempi di prova di residenza potrebbero essere una ricevuta dall’hotel in cui vivi, o il tuo permesso di soggiorno.
Vale la pena ricordare che, se fai tutto da solo, aprire un conto bancario in Cina può essere più difficile. Avere un collega che parla il cinese, o un responsabile delle Risorse Umane che ti aiuta, può sicuramente rendere le cose più facili.
Non dimenticare di portarti un centinaio di RMB in contanti, poiché le banche talvolta ti addebitano la carta di credito o il deposito, per un importo che può variare tra i 10 ed i 20 RMB. Se ti dimentichi di portare i soldi, molto probabilmente non sarà un grosso problema, poiché avrai un bancomat a portata di mano.
Ho bisogno di avere un reddito o depositare una quantità minima di denaro?
No, non è necessario avere un reddito. In genere non chiedono nessun deposito, ma se lo fanno non si tratta di tanto, al massimo 100 Yuan.
Importanza del nome
Quando apri un conto corrente è importante verificare che non facciano errori tipografici con il nome (è molto comune), dato che in teoria deve coincidere perfettamente con quello risultante dal passaporto e può comportare problemi quando usi il conto online o WeChat.
Questo aspetto si complica se i nomi non hanno origine anglosassone, dato che possono contenere caratteri che non sanno scrivere come per esempio la “ñ” spagnola (le tastiere in Cina sono in inglese). Quanto agli accenti, non preoccuparti, semplicemente li ignorano.
Considera che i sistemi informatici sono pensati per utenti cinesi, che hanno nomi di 3 caratteri al massimo, con il cognome davanti. Per questo motivo, un nome come per esempio Rossi Giosuè Antonio sarà un’impresa per il funzionario della banca, non soltanto per i caratteri della tastiera (come gli accenti), ma anche perché deve distinguere che Giosuè fa parte del nome (e non del cognome). Può persino capitare che il software non permetta di inserire un nome così lungo.
Quale banca scegliere
In Cina esistono molte banche e non presentano grandi differenze quanto a conti correnti. Ciò nonostante, al momento di scegliere una banca vanno considerati un po’ di aspetti:
- Dimensioni: molte banche in Cina sono locali e pertanto hanno poca diffusione nazionale. E’ importante che al momento di scegliere una banca se ne scelga una con un ampia diffusione, così da avere accesso alle succursali, ovunque tu sia. Andando con ordine, le principali banche in Cina sono: Industrial and Commercial Bank of China (ICBC, 中国工商银行), China Construction Bank (CCB, 中国建设银行), Agricultural Bank of China (ABC, 中国农业银行), Bank of China (中国银行) e China Merchants Bank (CMB, 招商银行).
Inoltre, il fatto che queste cinque banche operino anche a livello internazionale, fa sì che siano una scelta più adatta per clienti stranieri. - Origine del denaro da depositare: prima di decidere la banca in cui aprire il conto è molto importante considerare da dove viene il denaro che depositi sul conto. Se lavori in Cina e vuoi depositare lo stipendio in banca, devi considerare che la maggior parte delle aziende cinesi opera in esclusiva con una banca in particolare e pertanto devi aprire il conto in quella banca. Se invece il denaro viene dall’estero, forse ti conviene parlare con la tua banca di origine, per sapere se hanno qualche accordo con una banca cinese e le commissioni sono più economiche. Puoi comunque leggere la sezione su come portare denaro in Cina per maggiori dettagli.
Personalmente consiglio il ICBC o il CCB, dato che mi sembrano due banche molto diffuse sul territorio nazionale, permettono conti cointestati con più valute (ad esempio Euro o Dollari sullo stesso conto) e la loro gestione è abbastanza efficiente. Anche se Bank of China ha una diffusione nazionale simile o forse superiore delle prime due, ha il difetto di essere eccessivamente burocratica e certe necessità, come per esempio ottenere un duplicato della carta di debito, possono darti qualche grattacapo. Il CMB invece può essere una buona scelta se risiedi nel sud del paese, dove ha le sue sedi principali.
Area di competenza della banca
Come nel caso della telefonia mobile (dove si paga extra per effettuare chiamate in province differenti da quella in cui si è ottenuto il numero di telefono), in banca effettuare operazioni nella provincia dove è stato aperto il conto o farlo in un’altra provincia non è la stessa cosa, anche se la banca è la stessa.
In pratica, fare operazioni in un’altra provincia è come farlo in un’altra banca, per cui ti addebitano commissioni per l’operazione. Anche se in genere le commissioni in Cina sono abbastanza basse, data la facilità di aprire conti correnti è consigliabile procurarsi una carta nuova quando ci si trasferisce in un’altra zona del Paese.
Operazioni bancarie
Trovare impiegati di banca che parlino inglese è piuttosto complicato, persino nelle maggiori succursali delle città principali. Se devi fare operazioni complesse e non parli cinese ti consigliamo di farti aiutare. Per operazioni semplici potrebbero tornanti utili le seguenti frasi
Vorrei aprire un conto.
你好,我想开个账户.
I miei dati non sono scritti bene.
抱歉,之前我的信息写错了.
Ho perso la mia carta di debito, mi serve un duplicato.
抱歉,我的借记卡丢了,请您帮我办张新的.
Vorrei cambiare il mio denaro in Yuan.
请你帮忙把外国钱换成人民币.
Per le operazioni di apertura di un conto corrente, i documenti sono in cinese ed inglese e le banche principali hanno siti web parzialmente tradotti. Ciò nonostante, le informazioni sono minime, pertanto è sempre consigliabile farsi aiutare.
Ottenere carte di debito e credito
All’apertura di un conto in banca automaticamente ti daranno una carta di debito del circuito cinese Union Pay. La carta va associata al conto e ha lo stesso numero, quindi se chiedi un duplicato della carta e cambia la numerazione, cambierà anche la numerazione del tuo conto corrente.
Ottenere una carta di credito è possibile solo se hai un permesso di soggiorno ed ottenerla in genere è abbastanza complicato. I requisiti minimi che ti chiederanno in qualsiasi banca sono il tuo permesso di lavoro ed il contratto di lavoro. Altri documenti che ti potrebbero chiedere sono contratti di affitto o certificato di esperto straniero. Nel caso degli studenti è possibile ottenere la carta, ma i requisiti economici possono essere molto più severi.
I requisiti economici variano molto secondo la banca e la carta di credito richiesta, dal disporre di un minimo di denaro sul conto ad avere un certo stipendio mensile.
Vantaggi di Union Pay contro Visa, Mastercard e American Express
Union Pay è il circuito bancario cinese ed è accettato nella maggior parte degli esercizi, eccetto i piccoli negozi dove si accettano solo contanti. Attualmente molti negozi permettono anche il pagamento mediante le app mobili come WeChat o Alipay (per le quali avrai bisogno di un conto corrente in Cina).
Tranne che nelle zone molto turistiche o in alcuni negozi in quartieri internazionali, le carte Visa, Mastercard e American Express non sono accettate. In ogni caso la maggior parte delle banche cinesi permette di prelevare con queste carte.
Anche se la diffusione di Union Pay fino a pochi anni fa era limitata al territorio cinese, con l’aumento del turismo cinese è sempre più accettata all’estero. Attualmente Union Pay è accettata nel sud-est asiatico e nelle zone turistiche delle principali città del mondo.
Come Trasferire denaro in China
Trasferire denaro in Cina è relativamente facile: il sistema più economico è aprire un conto in banca in Cina e fare un trasferimento di denaro dalla banca estera. Inoltre, se effettui questi trasferimenti usando un servizio peer-to-peer come Wise (prima chiamato Transferwise), è ancora più economico, dato che eviti intermediari.
Considera che i conti corrente in Cina in genere sono multivaluta, quindi facendo un trasferimento di denaro lo riceverai nella valuta di origine e non lo potrai utilizzare finché non vai in banca a fare il cambio valuta (ti servirà il passaporto).
Ovviamente ci sono altri modi di trasferire denaro in Cina. Qui di seguito illustro le altre opzioni ed i problemi che presentano:
- Portare Yuan in contanti: sicuramente è la peggiore alternativa, dato che è molto difficile ottenere Yuan fuori dalla Cina e se li trovi, il cambio applicato è sicuramente svantaggioso.
- Portare Euro o Dollari: anche se è una possibilità (ricorda che ci sono limiti con il denaro in contanti che puoi fare entrare nel paese), non è né sicura né pratica. Se scegli questa opzione, meglio depositare questo denaro in un conto cinese prima di cambiarlo. I cambi valuta sono molto più convenienti per i clienti della banca che per i non clienti.
- Prelevare denaro con la carta della tua banca estera: la maggior parte dei bancomat in Cina accetta le carte internazionali, pertanto puoi prelevare. Anche se questa è una buona alternativa quando si viaggia, dato che il tasso di cambio è abbastanza adeguato, non è una buona scelta a lungo termine per le commissioni elevate che si pagano prelevando all’estero.
Come Trasferire denaro dalla China
Se hai dei risparmi in Cina e vuoi portarli fuori dal paese, devi prima cambiarli con qualche valuta di corso internazionale. Lo Yuan non è una moneta accettata a livello internazionale, pertanto è difficile che le banche straniere te li cambino e non accettano trasferimenti con questa valuta.
In quanto straniero, hai restrizioni nella quantità quotidiana di Yuan che puoi cambiare in altra moneta (500 Dollari e 15,000 Dollari all’anno).
Se hai lavorato legalmente e hai pagato le tasse, puoi evitare queste limitazioni mostrando il tuo passaporto, permesso di lavoro, contratto di lavoro e certificato di pagamento delle imposte. Ciò ti permetterà di rimpatriare fino al 50% del suo reddito in Cina (90% nel caso di profitti aziendali).
Un’altra soluzione per potere cambiare questi soldi è chiedere ad un cittadino cinese che faccia il cambio per te (loro hanno meno restrizioni).
L’altra alternativa, soprattutto se hai l’intenzione di tornare in Cina, è quella di usare la carta Union Pay all’estero, dato che è sempre più accettata e in molti bancomat fuori dalla Cina ormai è possibile prelevare contante. Ovviamente questa possibilità è consigliabile solo quando si vive in Cina e si esce dal paese per un breve periodo, o si vogliono spostare somme ridotte.
Banca online e mobile
Tutte le principali banche cinesi hanno siti internet e app per fare operazioni online. Nonostante ciò, per poter fare operazioni online, devi innanzitutto attivare questi servizi in banca. Una volta registrato, ti vengono consegnati i PIN e una chiavetta (token) che genera i codici di sicurezza necessari per le transazioni.
Registrarsi all’e-bank cinese ti permetterà di effettuare pagamenti online sui siti web cinesi (la carta Union Pay da sola non può essere utilizzata), fare trasferimenti ed altre gestioni bancarie.
Una volta che avrai ottenuto il PIN ed il token, prima di cominciare ad utilizzare il tuo conto online, devi considerare i seguenti punti:
- Sito della banca: le grandi banche cinesi hanno siti internet tanto in cinese, come in inglese. Tuttavia, come capita spesso con il web cinese, la versione tradotta in inglese è scarna e in qualche punto trovi trovare testi non tradotti. In ogni caso, i siti in inglese sono funzionali ed in genere potrai gestire il conto senza troppi problemi.
- Software di sicurezza: per poter fare operazioni online la banca ti richiede di installare una serie di software sul tuo computer (li trovi sul web). Fa’ attenzione perché alcuni di questi programmi possono essere riconosciuti come malware (software dannosi) e bloccati dal tuo antivirus. Devi autorizzare l’esecuzione di questi programmi per poter accedere al conto online.
Browser: la stragrande maggioranza di siti web in Cina è ottimizzata per il browser di Windows, Internet Explorer. E’ molto comune che nei siti delle banche e nei pagamenti online si generino errori quando usi altri tipi di browser. Per evitare complicazioni, utilizza semplicemente Internet Explorer per qualsiasi transazione online.
Fa’ attenzione perché alcuni dei nuovi sistemi operativi di Windows includono il browser Microsoft Edge (il suo logo è praticamente identico ad Explorer). Questo browser di solito da problemi, quindi accertati di utilizzare Internet Explorer e non Microsoft Edge. Considera che alcune banche online non funzionano bene con il Safari del Mac. Se dovessi avere problemi forse ti converrebbe installare Windows sul tuo Mac per fare queste operazioni.
- App: le principali banche cinesi hanno app sia in inglese che in cinese, su Android e iOS. Potresti non trovarle se cerchi il nome della banca in inglese, quindi è consigliabile cercare sempre il nome in cinese (per esempio per la Merchants Bank è meglio cercare sullo store 招商银行). Infine ricorda che se non hai una VPN sul tuo dispositivo non puoi connetterti a Google Play (visto che è bloccato in Cina).
Domande frequenti
La durata del visto turistico sembra avere un ruolo fondamentale (preferibilmente, dovrebbe essere valido per più di 6 mesi). Se sei un cittadino americano, puoi richiedere un visto di 10 anni, che aumenterà le tue possibilità di ottenere un visto a lungo termine, rispetto ad uno a breve termine.
In quanto tali, le banche, prima di approvare la domanda, spesso pretendono che il richiedente abbia fondi sufficienti, in quanto devono gestire i report FATCA con il Governo degli Stati Uniti.
China Merchant Bank
ABC (Agricultural Bank of China)
ICBC (Industrial and Commercial Bank of China)
China Construction Bank
Personalmente, mi sono rivolto alla China Merchant Bank ed ho trovato i loro servizi molto buoni.
Nel 2016, potevo trasferire dalla Cina solo 500 USD al giorno, cosa che mi ha costretto a visitare la filiale della China Merchant Bank ogni giorno e per un periodo di tempo piuttosto lungo.
La chiusura di un conto è piuttosto semplice e dovrai solo portare i seguenti documenti alla filiale cinese locale:
La tua carta di debito ricevuta dalla banca
Il tuo passaporto (come quando hai inoltrato domanda per il conto)
Come già accennato, recati alla filiale in cui hai aperto il conto, poiché la procedura sarà più rapida.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Daniel De La Fuente
Photo Credits: Bank of China Bao’an Shenzhen by Chris
Nanhua Temple Union Pay Card by Scott Edmunds
Giulia dice
Ciao! Se voglio chiudere un conto corrente dall’Italia come posso fare? È possibile?
Sapore di Cina dice
Questo lo ignoro! Dipende dalla banca
Mariuccia dice
Buongiorno, sono un Avvocato.
Vorrei avere maggiori informazioni riguardo all’apertura di conti correnti personali in Cina.
Nello specifico, un mio cliente mia ha fatto questa richiesta, vorrei aiutarlo ma soprattutto tutelarlo.
Il mio cliente ovviamente è italiano, non ha la residenza in Cina e non lavora lì.
Con queste condizioni, è possibile aprire un conto corrente personali lì?
Grazie per la Vostra disponibilità, attendo un Vostro riscontro.
Cordialità
Sapore di Cina dice
Buongiorno Mariuccia,
1. Non penso
2. Mi sembra una richiesta alquanto strana, visto che fatico a capire in che caso possa esserli utilie.
Giovanni dice
Salve
Il prossimo anno mi trasferirò a Shanghai con un contratto di lavoro di 3 anni.
Al momento vivo in UK. Da oltre 20 anni.
Leggevo l’articolo su come trasferire fondi dalla Cina……ho letto bene? Con il passaporto contratto di lavoro e documento che prova che ho pagato le tasse, posso trasferire solo il 50%?
E il restante 50%?
Chiaramente trasferirei su un conto Inglese, in Italia non ho nulla.
Grazie
SDC dice
Buongiorno Giovanni,
ti consiglio ti chiedere al duo datore di lavoro e alla tua banca in Cina. Quelle che trovi in questo articolo sono solo guidelines generali, i dettagli possono cambiare da caso a caso.
Monica dice
Ciao! non so se in tutte le città cinesi le regole siano uguali, ma io a Shenzhen non ho potuto aprire un conto perchè non ero in possesso di un contratto di lavoro. Ho provato in 3 banche, Bank of China, ICBC e un’altra grande che nn ricordo il nome, e in tutte e tre non lo ho potuto aprire, nonostante io abbia un permesso di soggiorno a lungo termine per motivi familiari. Quindi credo che adesso sia molto più difficile aprire un conto in Cina e credo sia impossibile con un visto turistico. Non so se per persone di alcune nazionalità sia più facile rispetto ad altre.
Ciao!
SDC dice
Ciao Monica,
1. Sì, dipende anche dalla città
2. L’articolo andrebbe aggiornato su alcune parti
Giovanni dice
Grazie
Farò così
Alessio dice
Ciao Furio, mi trovo a Shanghai. Avevo pensato di aprire un conto con ICBC qui, la mia domanda è: una volta aperto posso spostare tranquillamente i soldi dal mio conto Bper italiano a questo? E poi posso prelevare direttamente o devo fare il cambio valuta presso l’istituto di credito? Grazie mille
Furio dice
Ciao Alessio,
in principio credo di sì, visto che la difficoltà di solito è quella di far uscire i soldi dalla Cina, non di farli entrare. In ogni caso, per i dettagli vi consigliamo di contattare la banca
Stefano dice
Ciao Furio!
Mi trovo in difficoltà con il mio conto cinese e spero tu possa aiutarmi. Un anno fa sono venuto in vacanza in Cina per 20 giorni dalla mia ragazza (cinese) e ho aperto senza problemi un conto da China Construction Bank per usare Alipay e tutto il resto. Ora sono tornato in Cina a studiare per un semestre, ma – visto che nel frattempo ho rinnovato il mio passaporto e non coincide il numero con quello registrato in banca – mi dicono che non posso accedervi. Ho chiesto di poter aggiornarlo con il nuovo passaporto, ma sostengono che avrei bisogno di una certificazione che attesti il cambio di passaporto (che in Italia dubito possano produrre per me e spedirmela – ma poi chi? la questura? e come?). Rifiutano anche di farmi aprire un nuovo conto, quindi ho le mani legate. Mi sembra davvero una situazione kafkiana. Prego che tu o qualcuno che conosci abbia avuto esperienze simili. :(
Furio dice
Ciao Stefano,
non ho esperienza di casi simili, però io contatterei al più presto il consolato italiano in Cina; è possibile che possano rilasciarti tale certificato (ripeto, non lo sò però è quello che farei)
Stefano dice
Grazie Furio,
è effettivamente quello che stavo per fare (anche se il più vicino è a Shanghai e mi sarei risparmiato il viaggio :D).
Grazie ancora, se ne vengo a capo lo posto qui così magari è di aiuto anche ad altri nella mia situazione.
Furio dice
Ciao Stefano, sarebbe ottimo sapere come va a finire!
Prima di andare a Shanghai, chiama! Magari te lo vanno senza andare di persona e te lo inviano
Giuseppe dice
Ciao, sono un pensionato, ho un permesso di soggiorno triennale rinnovabile, essendo mia moglie cinese. A tutt’oggi le due banche (Bank of China e ICBC) si sono rifiutate di aprirmi un cc, la scusa è perché la procedura è molto complicata. Shenyang Liaoning. Cordialmente b. Bertola
Furio dice
Ciao Giuseppe, sì, immagino le banche abbiano questo potere.
Ranieri dice
Ciao e complimenti per l’articolo.
Dovrei trasferirmi per 6 mesi in Cina per lavorare (contratto musicale). L’agenzia (cinese) mi pagherebbe in dollari.
Al termine dei 6 mesi tornerò sicuramente in Italia.
Come consigliate di muovermi riguardo all’apertura di un conto corrente, pagamento in loco di beni e servizi etc?
Tengo il conto in Italia, mi faccio trasferire lo stipendio lì e uso una carta di credito oppure mi faccio inviare soldi contanti dall’Italia dopo averli inviati io dalla Cina o…altro???
(Faccio presente che non dovrò pagare ne vitto ne alloggio e risiederò accanto al mio posto di lavoro).
Grazie a tutti.
Furio dice
Buongiorno,
dipende da come vi pagano etc. Non esiste un metodo “standard”. Se vi pagano in Dollari in Italia, e si tratta di solo 6 mesi, io probabilmente utilizzerei una carta di credito (ritirando magari contanti al bancomat).
Marco dice
La mia Azienda italiana mi propone il trasferimento come EXPAT/Resident per 10-15 anni ma mi propone di essere pagato dalla Filiale Cinese.
Io chiedo di mantenere la Residenza FISCALE in Italia, ovvero:
-Dipendente della Sede Italia
-Iscrizione AIRE
-Busta paga Italiana (con contibuti pensione in italia)
-Versamento stipendio su Conto Corrente di Banca Cinese a me intestato.
L’Azienda mi dice che questo è problematico verso il Fisco Italiano.
Io non accetto di perdere tutti i contributi fino a oggi versati e diventare “dipendente di Azienda cinese”
Chiedo aiuto concreto in merito a normativa.
O anche indicazioni di contatti di professionisti esperti di ricollocamenti EXPAT per Aziende
Grazie anticipatamente.
Marco
Furio dice
Ciao Marco,
mi dispiace ma noi aiuto “concreto” non te ne possiamo dare perché non siamo esperti in materia fiscale.
Ti consiglio di discuterne con un esperto in Italia; se non sbaglio alcuni sindacati offrono consulenze gratuite (almeno in materia pensionistica), mentre per quanto riguarda le tasse forse è più appropriato chiedere a un commercialisti.
francesco dice
MI sembra di aver letto che nell’articolo che si possono avere conti cointestati. A me è stato detto che semplicemente non esistono in Cina e che i conti non sono cointestatabili nemmeno fra marito e moglie. qualcuno ha esperienze o notizie in merito?
ciao
Filippo dice
Saluti
una domanda per chi vive in Cina come me e tutt ora ha un livello di cinese prossimo allo zero
puo essere una solzuione, se di vostra conoscenza, l’apertura di un conto corrente con banca di Hong Kong o di Singapore ?
Saluti a tutti
Filippo
Furio dice
Mah, direi che in Cina è meglio utilizzare una banca cinese (anche se non è assolutamente necessario).
Non hai nessuno che possa accompagnarti? Magari un amico o un collega di lavoro?
Io ho aperto il conto quando non parlavo una parola di cinese…
Angela dice
Buongiorno Furio,
ho un conto alla ICBC di Suzhou e mi sono trasferita a Shanghai quindi ogni prelievo come hai anticipato ha un costo poiché cambia regione. Sai come posso trasferire il mio conto presso l’agenzia di Shanghai? Devo recarmi presso la stessa banca a Shanghai e chiedere il trasferimento oppure alla sede di Suzhou?
Grazie
Furio dice
Ciao Angela,
questo non lo so… se al momento sei a Shanghai, io proverei prima alla sede di Shanghai, e vedrei cosa mi dicono
Luisa vi dice
Ciao a tutti!
Visto che sarò per un anno circa in cina mi é stato consigliato di aprire un conto multivaluta con la ICBc di Milano, ma dato che mi servirebbe principalmente per wechat alipay e varie, mi é possibile associare questo conto? O deve necessariamente essere aperto in cina?
Furio dice
Ciao Luisa,
non saprei, io avevo aperto il conto direttamente in Cina
francesco dice
ormai purtroppo ICBC Milano non fa più private. Il conto comunque non andava bene per WeChat. era lo stesso comodissimo (spedivi qualunque somma in Cina spendendo 7,5 euro) e lo rimpiango non poco
Furio dice
: (
Denise dice
Ciao a tutti,
ricevo periodicamente dei soldi in un conto ICBC (ho la carta debito), ma il problema è che ora mi trovo in Italia. Per prelevare da un circuito UnionPay, sapete quali banche hanno gli ATM abilitati? Avevo letto le Banche Intesa (con una spesa di 20/25 rmb), ma è così o è vero solo per le principali città? Ho già chiesto se la banca cinese possa bloccare la carta, facendo un prelevamento all’estero, mi è stato detto al massimo riceverò una chiamata, quindi spero di non aver problemi. Se qualcuno ha già sperimentato sono tutta orecchi!
Grazie.
Furio dice
Ciao Denise,
non saprei, non ho mai provato ad utilizzare il circuito Union Pay in Italia!
Denise dice
Grazie mille lo stesso Furio!
Il sito mi è stato molto utile lo scorso anno nel mio soggiorno cinese, grazie!
In realtà ho scoperto che molte banche nei dintorni hanno il circuito UnionPay, ora dovrò solo sperimentarle :)
Furio dice
: )
Iana dice
Ciao a tutti,
ho cercato di aprire un conto presso Bank of China e CMB e non ci sono riuscita.
La prima richiedeva moltissimi documenti, tra cui: permesso di lavoro di un anno dal momento in cui apro il conto, certificato che io stia lavorando nella città in cui mi trovo,
numero di identificazione per le tasse (TIN?) e altre due cose che non ricordo.
La seconda mi chiedeva la cartà di identità che io non ho portato perché non immaginavo potesse servire a qualcosa in Cina. Non sono molto convinta che con la mia carta
d’identità mi aprirebbero un conto.
Avete qualche consiglio? Provo in un’altra banca? In un’altra città?
Grazie mille.
P.S. complimenti per il sito!
Furio dice
Ciao Iana,
prova un’altrao banca, se Bank of China ti sembra troppo complesso
Iana dice
Grazie, purtroppo anche le altre banche mi stanno rendendo la vita difficile: ICBC mi chiede il TIN (Tax Identification Number) che noi italiani non abbiamo. Proverò a dargli il codice fiscale, la cosa più simile a un TIN. Mi è stato detto che da luglio 2017 chiedono il TIN. Vediamo come va a finire.
Grazie lo stesso.
Furio dice
Ciao Iana, sì, anch’io penso che il codice fiscale potrebbe funzionare.
Nota che “TIN” è molto vaga come definizione, e cambia di paese in paese. Ad esempio, in Inghilterra c’è il cosidetto National Insurance Number…
Iana dice
Grazie Furio, alla fine con passaporto e codice fiscale sono riuscita ad aprire un conto presso ICBC.
Furio dice
Bene, sono contento che ci sei riuscita finalmente : )
Luca dice
Salve a tutti,
avrei bisogno di un consiglio.
Dopo un anno in Cina, a breve tornerò in Italia. Al momento ho un conto corrente nella Bank of China.
Mi consigliate di chiuderlo o mantenerlo aperto?
Non so se e quando tornerò in Cina. Nel caso lo tenessi aperto, ci sarebbero dei costi?
Grazie Mille
Furio dice
Ciao Luca,
si tratta di una scelta del tutto personale… se non pensi di tornare a breve, vista anche la facilità con cui si apre e chiude un conto in banca in Cina, personalmente lo chiuderei.
Non conosco i costi, visto che dipende dal conto corrente (spesso sono gratuiti). Ti consiglio di chiedere in banca
Bruno Zaffoni dice
Ciao,
questa la mia esperienza. Nel 2013, all’inizio di un viaggio turistico in Cina, la mia Visa è stata bloccata dalla Deutsches Bank perché “qualcuno stava usandola in una paese a rischio”, come recita il telegramma che ho trovato al rientro in Italia (sic).
Ignorando il blocco (e dando la “colpa” alle banche cinesi) e a corto di contanti, su consiglio di gentilissimi funzionari della filiale della Bank of China di Yangshuo (Guangxi), se ben ricordo con un solo dollaro ho aperto un conto, con relativa carta di credito, sul quale mio figlio dall’Italia ha in seguito accreditato il contante necessario al proseguimento del viaggio.
Unico fastidio un sacco di firme, in compenso ho imparato che password in cinese si pronuncia mimàa.
Ci sono voluti ben otto giorni per il trasferimento e a Kaili (Guizhou) ho chiuso il conto senza ulteriori spese, ritirando così tante banconote da 100 yuan che ho fotografato mia moglie a letto ricoperta di soldi come in un film di cui non ricordo il titolo. Non pensate male, era in pigiama, ché in Cina la primavera è piuttosto fredda:-)
Questo per dire che i paletti sono più in Italia che in Cina.
Ni hao.
Bruno
Furio dice
Ciao Bruno,
grazie per la testimonianza!
Due cose:
1. Quando si viaggia in Asia è sempre bene avvisare la propria banca, esattamente per evitare blocchi
2. Anch’io una volta sono rimasto senza un soldo, però ho risolto facendomi mandare contanti via Western Union: paghi una commissione più alta, però i soldi arrivano in giornata e non devi “disturbarti” ad aprire / chiudere un conto in banca : )
Marco dice
lavorando e pagando le tasse in Cina e’ possibile spostare soldi all’estero senza la limitazione dei 500usd/giorno o 15k usd/anno.
Occorrono svariati documenti (passaporto, alien work permit, contratto di lavoro, certificato di pagamento delle tasse, etc) e non meno di un’ora/ora e mezza in banca ma alla fine si fa.
E’ possibile trasferire un importo pari alle tasse pagate (quindi se si son pagate tasse per uno stipendio di 100k rmb si potranno convertire e mandare all’estero 100k rmb)
Altra cosa: recentemente sono state apportate modifiche alla regolamentazione bancaria e ora ci sono limitazioni sul numero e tipologia di conti correnti che si possono aprire presso una singola banca.
Furio dice
Ciao Marco,
giustissimo, l’articolo andrà aggiornato con quanto dici. Non l’abbiamo fatto subito visto che è necessario fare qualche ricerca approfondita.