Oggi continuo la mia serie di articoli dedicati a Pechino, la mia “seconda casa”. Al contrario dell’articolo precedente, nel quale ho parlato dei piani alternativi per chi visita Pechino, in questo voglio elencare le azioni da evitare a Pechino.
Per chi conosce poco la città, molte cose risulteranno ovvie (altre forse meno). Tuttavia, a chi invece visita la città per la prima volta, consiglio di leggere attentamente questo articolo.
Se stai cercando una guida pratica sulla città, puoi leggere questo articolo.
Basta tergiversare, ecco LE AZIONI DA EVITARE A PECHINO:
1. Andare a prendere un tè con le simpatiche studentesse che hai appena conosciuto
Questa è una delle truffe più comuni a Pechino (ed anche a Shanghai):
Delle studentesse a modo ti si avvicinano (solitamente due ragazze), ti domandano da dove vieni e se è la tua prima volta in Cina. Poi ti cominciano a raccontare che sono studentesse e che vogliono praticare l’inglese. Dopo una piacevole conversazione con spiegazioni sul paese piuttosto interessanti, ti propongono di andare a prendere qualcosa da bere per continuare a chiacchierare. Le accompagni, ordinate del tè e qualcosa da mangiare, continuate a parlare e quando arriva il conto… REGALINO tra 1.000 e 2.000 Yuan! (circa 120-240 euro).
Può sembrare una truffa poco efficace, ma ti assicuro che ci siamo caduti in molti. Ci siamo, sì! La prima volta che sono stato a Pechino (nel 2005), delle “studentesse” mi hanno portato ad una galleria per vendermi quadri di ideogrammi a prezzi esorbitanti. Per fortuna sono riuscito a scappare (non senza difficoltà) senza lasciare neanche un centesimo. Nonostante ciò, dal 2005 hanno affinato molto la tecnica e ad oggi non è così “facile” scappare.
Stai attento perché attaccano quando sei più vulnerabile, di solito quando sei ancora stordito dal jetlag e vaghi per Tienanmen o Wangfujing, i luoghi che solitamente i turisti visitano per primi durante la permanenza a Pechino.
2. Visitare luoghi turistici durante le vacanze cinesi
Pechino è la capitale del paese più popolato del mondo e una delle mete preferite dai turisti cinesi. Negli ultimi anni, grazie al progresso economico del paese, il volume del turismo interno è cresciuto esponenzialmente.
In Cina la maggior parte del turismo si concentra durante le feste nazionali, per cui in queste date i luoghi turistici sono zeppi di gente. Sono talmente tanti che certi luoghi diventano semplicemente inaccessibili. Si deve evitare soprattutto la prima settimana di ottobre (la golden week) perché è la peggiore tra le feste.
L’unica eccezione è il Capodanno cinese (fine gennaio o febbraio), visto che è una festa che normalmente si passa in famiglia (come il Natale). Molti dei residenti di Pechino sono lavoratori emigrati da altre province e la maggior parte torna a casa in queste date. L’unico problema è se volete visitare altre città, dato che è molto difficile trovare biglietti aerei e pressoché impossibile trovare biglietti del treno.
Un’ultima raccomandazione: se pensi di visitare la Grande Muraglia Cinese evita a qualsiasi costo la sezione di Badaling, a prescindere da che sia un periodo di vacanza o meno. Certo, sempre che tu non voglia vedere la Grande Muraglia di cinesi, invece della Grande Muraglia cinese (vedi foto in alto).
3. Prendere un taxi se hai fretta
A Pechino gli ingorghi sono pane quotidiano e del tutto imprevedibili. Possono verificarsi in qualsiasi momento del giorno, di qualsiasi giorno della settimana e, quando si verificano, sono fuori dal comune. La ragione è sempre ignota, ma la conseguenza è chiarissima: una tragitto di venti minuti diventa lungo un’ora e mezza. Se vai di fretta (devi prendere un treno o hai una riunione importante) è molto probabile che arrivi tardi.
Ti consiglio di fare come la gente del posto e arrivare con largo anticipo e, se non ti è possibile, di andare con i mezzi pubblici e non con il taxi.
4. Cercare di pattuire un prezzo con un taxi (legale o meno)
Pechino non è Bangkok, dove devi discutere a lungo con il tassista affinché acconsenta a far partire il tassametro. A Pechino quasi tutti i tassisti sono onesti e attiveranno il tassametro appena salito sull’auto. Tuttavia, continuano ad esserci tassisti fraudolenti che cercano di accompagnare turisti stranieri ad un prezzo pattuito (ovviamente molto gonfiato). Di solito questi tassisti si posizionano in zone turistiche, aspettando un turista da spennare.
Per evitarli, ti consiglio di non prendere mai i taxi che trovi fermi in strada, ma di fermarne uno che passa sul momento.
Detto ciò, in certe occasioni si può concordare il prezzo con il tassista. Fallo solamente se devi andare in un posto fuori città, come la Grande Muraglia, e se desideri che il taxi ti aspetti mentre visiti un luogo.
Raccomando di non prendere taxi non ufficiali (quelli che chiamano taxi neri) perché, oltre ad essere più caro, po’ essere anche pericoloso. Si riconoscono facilmente perché non hanno il simbolo “taxi” in cima.
Ne trovi in quantità la notte perché in certe zone è difficile trovare un taxi legale. Un’altra loro strategia è stare alle stazioni ferroviarie dove ci sono lunghe code per prendere un taxi.
Io personalmente li ho presi solo in casi estremi, come quella volta in cui sono andato alla Grande Muraglia e ho perso l’ultimo autobus per tornare.
Un ultimo avvertimento: nella stazione ferroviaria di Pechino ovest hanno cambiato recentemente il posto in cui si prendono i taxi, senza indicarlo bene. Se vai alla vecchia fermata, troverai un mare di tassisti illegali che dicono che non ci sono taxi o che non passeranno prima di due ore.
5. Chiedere indicazioni solo a una persona
Perché non devi chiedere indicazioni solo a una persona? Anche se può sembrare strano, un’abitudine piuttosto comune in Asia, e in Cina particolarmente, è non ammettere che non si conosca qualcosa per paura di “perdere la faccia“.
Che significa? Che certuni, quando gli viene chiesta un’indicazione stradale, preferiranno darti informazioni vaghe invece che ammettere di non saperlo.
Perciò CONFERMA SEMPRE qualsiasi indicazione che hai ricevuto con un’altra persona. Se le informazioni sono discordanti, cerca una terza opinione.
6. Prendere i mezzi pubblici all’ora di punta
Pechino è una città massificata, con un costo della vita altissimo. Questo comporta che ogni giorno ci sono milioni di persone che percorrono lunghe distanze con i mezzi pubblici per arrivare a lavoro.
A meno che tu non sia un patito delle masse di persone, degli odori corporei e degli spintoni, evita di prendere la metro o l’autobus tra le 7:30 e le 9:00 e tra le 17:30 e le 19:00, i momenti in cui il trasporto pubblico assorbe con difficoltà l’enorme quantità di passeggeri.
Inoltre se sei in visita, considera che queste sono anche le ore in cui i turisti cinesi si spostano, per cui è facile trovare i luoghi turistici con code interminabili e affollati da turisti rumorosi.
7. Fare affidamento su Google Maps
Google Maps negli ultimi anni è diventano uno strumento essenziale per orientarsi, soprattutto da quando gli smartphone integrano le informazioni da internet con il GPS.
Per chi non lo sapesse, Google, a causa di alcuni “dissapori” con il governo cinese, diversi anni fa è stata espulsa dalla Cina continentale. Perciò, anche se hai acquistato una scheda SIM con accesso ad internet mobile, avrai vari problemi:
- Attualmente Google Maps è inaccessibile o quasi nella Cina continentale, a meno che tu non disponga di una buona VPN sul cellulare o computer.
- Anche se hai una VPN a disposizione sullo smartphone e puoi accedere a Google Maps, la localizzazione non sarà sempre del tutto precisa.
- Per quella che è la mia esperienza, le mappe a Pechino sono un po’ imprecise. Se provi a localizzare luoghi importanti o famosi della città, non sarà un problema, ma se cerchi una stradina o un ristorantino che ti hanno consigliato, potresti non trovarlo o la sua posizione potrebbe essere errata (l’ultima volta che l’ho usato per cercare un ristorantino, Google Maps si è sbagliato di due chilometri).
Il mio consiglio è di usare “Baidu Maps” se conosci un po’ di cinese. Se no, porta sempre con te l’indirizzo scritto con caratteri cinesi, così se c’è qualche errore, puoi domandare o farti accompagnare da un taxi.
8. Attraversare senza guardare
Ok credo che questo sia ovvio, però qui in Cina, e a Pechino in particolare, è imprescindibile. Attraversare le ampie strade può essere difficile per una persona arrivata da poco in città, soprattutto perché non si capiscono le regole. Anche se non sembra, esistono delle norme. Le più importanti sono quattro:
1) La legge del più forte: in caso di dubbio il più forte ha la precedenza, quindi come pedone sei l’ultimo della lista.
2) I veicoli a quattro ruote o più rispettano il codice della strada, quelli con meno no.
3) Si può sempre svoltare a destra e il semaforo non si tiene in considerazione (a meno che non ce ne sia uno specifico con una freccia).
4) Velocità moderata: tu, in quanto pedone, devi evitare di correre e dare così il tempo alle macchine di schivarti.
Quindi, quando attraversi la strada, nonostante il semaforo sia verde, devi fare attenzione innanzi tutto alla prima carreggiata da dove arrivano ambo i lati biciclette e motorini elettrici, alla seconda carreggiata di auto che svoltano a destra, alla penultima carreggiata dove arrivano le auto che svoltano e l’ultima carreggiata di nuovo con bici e moto elettriche.
Difficile? Non preoccuparti, segui la gente del luogo e usala da scudo umano, funziona sempre!
9. Provare ad applicare la tua logica alle situazioni che possono presentarsi
Pechino, a differenza delle città “moderne e ordinate” del sud (Shanghai, Guanzhou o Shenzhen), è una città caotica e con una burocrazia terribile. Per questo, i suoi abitanti hanno aguzzato l’ingegno per risolvere le migliaia di piccoli problemi della città.
Molti stranieri, turisti o residenti che siano, perdono la calma facilmente in molte situazioni perché non riescono a capire cosa stia succedendo esattamente. Se ho imparato una cosa durante la mia permanenza in Cina, è smettere di domandarsi perché i cinesi facciano le cose nel modo in cui le fanno (a volte lo capisco, altre no). L’importante è che, anche se il percorso è strano, si arriva alla stessa destinazione.
Un chiaro esempio di quello cui mi riferisco è quando prendi il trasporto turistico per andare in qualche posto fuori città (come la Muraglia). Spesso può succedere che a metà strada il conducente ti faccia scendere e ti indichi di salire su un altro mezzo. In questa situazione c’è sempre qualcuno che non capisce e non vuole salire perché crede lo stiano imbrogliando. Io ti consiglio di non discutere (non serve a nulla) e fare quello che dicono senza domandare cosa succede. Guadagnerai tempo ed eviterai malintesi!
10. Fare affidamento sul tempo
Pechino ha uno dei climi peggiori mai visti in vita mia ed è anche molto traditore. Non è solo che le estati sono lunghe e asfissianti o che gli inverni sono infiniti e gelidi. Ci sono tormente di sabbia in primavera, piogge torrenziali, venti simili a uragani che ti si materializzano davanti e, come se non bastasse, la nebbia/inquinamento si può far viva in qualsiasi momento e non farti vedere neanche chi c’è a un palmo dal tuo naso.
Pechino è una città incredibile, ma preparati a patirne il tempo inclemente!
Photo Credits: everything is forbidden by hectorhannibal
Two Cuties that helped me find the Train Ticket office in Shanghai _Photo: Philip McMaster_09644 by Philip McMaster
D800 traffic-1713.jpg by Joe Tym
地铁10号线换乘 北京 (Beijing Subway) by li yong
Pedestrians Wait to Cross by Jonathan
riding bike in the flood by Ernie
crossing chaoyang lu and jintai lu by Flippy Whale
Lucia dice
Sono stata più volte a Pechino avendo una figlia che lavora lì, molto di quello che hai scritto è vero, soprattutto il caro vita. Vivere nelle vicinanze di Chaoyang park o Wangjing è una bella esperienza, io non vedo l’ora di tornarci!,
Sapore di Cina dice
: )
luca bernardis dice
Cii hanno cercato di fregare all’aeroporto di Shanghai. Una tipa diceva di essere personale ufficiale dell’aeroporto e ci ha condotti verso delle macchine che poi si sono rivelati taxi abusivi. per fortuna li abbiamo evitati !!
Furio dice
Bene : )
guido dice
questo articolo NON corrisponde assolutamente alla realtà, sicuro nessun taxi regolare vi carica per strada , consiglio di prenotare un hotel 4 stelle dove i taxi parcheggiano sotto, è l’unico modo per evitare la gigantesca metro, priva di scale mobili nelle zone centrali turistiche, vi stancherete prima di arrivare nel posto che volete vedere.
Se partite in taxi dall’albergo potete farvi dare il cellulare del taxista e telefonargli se volete rientrare in hotel…….ALTRIMENTI NESSUN TAXI REGOLARE SI FERMA MENTRE CAMMINATE PER LA STRADA E I PREZZI DEI TAXI IRREGOLARI PARTONO DAI 300RMB IN SU PER OGNI DESTINAZIONE……..
Furio dice
Il tuo commento non corrisponde per niente alla realtà di tutti gli emigrati che vivono a Pechino (e non certo in un hotel 4 stelle).
Tra l’altro, la metro di Pechino è ottima : )
Marcello dice
Anche a me è capitato, mi hanno portato ad una galleria per mostrarmi quadri di ideogrammi ma non mi sono sembrate tanto insistenti anzi non ho comprato nulla e me ne sono andato senza alcune difficoltà anche tornerei per comprare qualche quadro che mi sembravano veramente belli
LEONARDO dice
Dovendomi trasferire in Cina per lavoro ( 4 anni) Pechino, posso stipulare un contratto ( fonia e dati ) gia in aeroporto e se no dove e che compagnia mi consigli, grazie
Furio dice
Ciao,
a Pechino consigliamo China Unicom (vedi http://www.saporedicina.com/internet-in-cina-compagnie-e-prezzi/ per i dettagli). Ti consiglio di recarti in un centro telefonia in città piuttosto che farlo all’aeroporto.
Jappo dice
Sul punto 7 non sono affatto d’accordo, baidu maps l’ho usato per un anno intero quando avevo uno Huawei e non funziona per niente. Lo uso tutt’ora su Pc ogni tanto ma non è molto affidabile.
È anche vero che google ha avuto dei problemi in Cina, ma ci sono delle versioni cinesi di alcune funzioni che funzionano benissimo, come il traduttore e … Le mappe!!
Per le mappe basta prendere un piccolo accorgimento: andare su ditu.google.cn ed è assolutamente perfetto (e senza usare il VPN)
In alternativa, le mappe dell’iPhone sono una gran cosa e funzionano molto meglio di baidu maps.
Punto 8 e 9 sono sacrosante verità. Le eleggerei a dogmi. :)
Furio dice
Ciao Jappo,
personalmente la wifi non mi ha mai funzionato in Cina quindi non ho troppa esperienza con le mappe!
Sborto Zhou dice
Ciao Jappo,
il Baidu Ditu non piace neanche a me però a Pechino funziona molto meglio di Google. La prossima volta proverò il ditu.google.cn, grazie.
Cristoforo Nania dice
è sempre piacevole leggerti e leggere di ciò che si è vissuto sulla pelle. alle volte con divertimento, alle volte con grande incazzatura. ah, per le ragazze del the, è successo anche a noi, ma capendo che qualcosa non andava, siamo riusciti a svicolare. :) per il resto, è esattamente per come lo hai raccontato :) un sorriso
Sborto Zhou dice
Grazie Cristoforo è sempre piacevole ricevere commenti così : )
fabio dice
io sono uno di quei poveretti caduti nel tranello 1 a shanghai, nella prima settimana :(…. e un mio amico invece in quello del taxi al 4, il taxi era ufficiale ma l’hanno imbrogliato uguale…
suggrimenti validi un po’ per tutta la Cina.
Furio dice
Sì,
anch’io li trovo abbastanza generali; devo dire che le studentesse del tranello 1 si trovano sopratutto a Pechino (Wangfujing, Tian’An Men) e Shanghai (Nanjing Dong Lu, People Square).
ferma85 dice
bell’articolo!!
per quel poco che sono stata in cina posso confermare che alcune cose sono assolutamente vere
sopratutto la regola “il più grande vince sulle strisce pedonali”, il semaforo non vi salverà attenti a tutto quello che si muove °_°
altra cosa che assicuro è che durante il capodanno cinese si gira super tranquillamente, ho preso a qualsiasi ora la metro sedendomi *_* quasi in solitudine, addirittura ho preso un taxi e sono arrivata super velocemente a destinazione, cose non facili da quello che so
aspetto il prossimo articolo :)
Furio dice
Come “Alcune”? Sono tutte vere : P
ferma85 dice
ok ok diciamo che alcune non posso confermarle per mancata esperienza perche (visto il tempo simpaticissimo di Pechino punto 10) non ho nemmeno pensato di raggiungere la muraglia cinese :)
per il resto essendo partita con amici non ho avuto abbordaggi per te o vendite sospette, in compenso mi avranno fermato non so quante volte per chiedermi di fare delle foto come se fossi un’attrazione turistica °_°
poi ho scoperto perche…a quanto pare alcuni mi avranno spacciata per la loro ragazzo/avventura…che cosa carina….bah!!!
stefano dice
articolo utile e di piacevole lettura…
Furio dice
: )